Vigilia al Sestriere: parola alle Azzurre
a cura della redazione
Siamo a poche ore dal ritorno del Circo Rosa al Sestriere, dove questa mattina nevicava (annullata la sciata in pista), e dove domani alle 10.30 e 13.30 andranno in scena le due manche del gigante, mentre domenica sarà il momento dello slalom sulla "Kandahar G.A. Agnelli" già da tempo tirata a lucido per questo appuntamento.
La pista è stata bagnata dagli organizzatori ma non barrata.
Saranno sette le italiane iscritte alla gara: Federica Brignone, Marta Bassino, Sofia Goggia, Elena Curtoni, Roberta Melesi, Asja Zenere ed Eisa Platino.
Federica Brignone: "Sto lavorando per ritrovare il mio feeling sugli sci, per aggredire anzichè difendermi, farò di tutto per raggiungere sensazioni positive. E’ stato un inizio di stagione strano a causa delle cancellazioni ma può capitare nel nostro sport, avevano aggiunto tante gare al programma ma alla fine non abbiamo fatta neanche una. Da adesso in poi il calendario è fitto, ci saranno occasioni per salire di livello e fiducia, ho bellissimi ricordi a Sestriere, tre anni fa fu una gara pazzesca, spero di rivivere delle belle emozioni."
Marta Bassino: "Ha nevicato tanto, ma stanno lavorando bene in pista e non mi preoccupo delle condizioni di gara. Mi sento bene, sto sciando bene, sono molto confidente e spero di divertire me stessa e il pubblico che sarà finalmente numeroso. La pista presenta un muro iniziale seguito da un piano e ricomincia la pendenza che porta a un raccordino, dove bisogna mantenere la giusta velocità per arrivare fino al traguardo, ma per fare la differenza occorrerà sciare nel modo giusto."
Sofia Goggia: "Arrivo da una trasferta canadese assolutamente positiva, ho saltato il gigante di Killington perchè ho preferito preparare al meglio Lake Louise e alla fine è stata la decisione giusta. Il gigante è una disciplina che mi permette di mantenere un livello tecnico elevato, anche con la velocità, ed è ciò che mi serve. Si tratta di creare velocità nella stabilità tecnica, quindi i richiami di gigante saranno importantissimi e sento di averne le qualità pr raggiungere buoni piazzamenti, perchè anche negli ultimi due anni, dove non ho ottenuto grandi risultati nella specialità, sentivo di avere un buon livello."
Vigilia speciale anche per Lara Colturi: cresciuta in Valsusa, Lara al Sestriere si sente a casa, anche se come noto ha iniziato la carriera in Coppa del Mondo sotto la bandiera albanese.
Lara ha conquistato i primi punti a Killington, e punta a qualificarsi anche sulle nevi piemontesi.
(venerdì 9 dicembre 2022)