Norvegia up&down: stagione finita per Lysdahl, Lie torna sugli sci
Dopo il KO di Kjetil Jansrud la Norvegia deve registrare un altro stop tra gli atleti della nazionale: stagione finita per Kristin Lysdahl, 25 anni, che venerdì scorso si è infortunata durante un allenamento in slalom a Bjorli riportando la rottura del crociato anteriore.
Secondo quanto riporta la federsci norvegese Kristin ha perso il controllo degli sci atterrando sulla schiena: le analisi strumentali hanno rilevato la gravità dell'infortunio, e il medico federale Marc Strauss ha dichiarato che Kristin dovrà operarsi e potrà tornare a sciare tra circa 9 mesi.
La Lysdahl non aveva chiuso la seconda manche dello slalom di Killington così come a Levi (gara1) mentre in gara2 era stata 25/a.
Una settimana prima era stata protagonista del parallelo di Lech salendo sul terzo gradino del podio, e nell'ultima gara della scorsa stagione, a Lenzerheide, aveva colto il miglior risultato della carriera tra i rapid gates chiudendo ai piedi del podio.
Una notizia positiva per la Norvegia arriva da Kajsa Vickhoff Lie: la velocista si era gravemente infortunata lo scorso 28 febbraio nel corso del superg femminile di Coppa del Mondo sulla pista "la Volata" al Passo San Pellegrino, finendo contro le reti e riportando la frattura di tibia e perone della gamba sinistra.
Dopo l'operazione e la riabilitazione e l'intenso lavoro atletico, finalmente Kajsa è tornata a sorridere martedì perchè sulle nevi dei Montafon, in Austria, ha potuto tornare a sciare in campo libero.
"Sono tornata a sciare - scrive via social - Grazie a tutto il team per avermi preparata per questo giorno. Sono passati quasi 10 mesi e mi sento bene, ora inizia il vero lavoro!"
Sarà difficile per la 23enne pensare di tornare al cancelletto prima della fine della stagione, ma certamente può affermare di essersi lasciata alle spalle i momenti peggiori.
In carriera vanta dieci risultati nelle top10, con il secondo posto di Garmisch dello scorso gennaio in superg come miglior risultato.
(giovedì 16 dicembre 2021)