Jansrud vince il superg di S.Caterina. Paris 3/o
Terzo superg stagionale e terza vittoria per Kjetil Jansrud: il norvegese dimostra ancora una volta di essere maestro in questa specialità, di essere in un ottimo stato di forma, e di non temere ne avversari ne tracciati. Kjetil agguanta così la 18/a vittoria della carriera, proprio come il suo mito Lasse Kjus, e la 9/a in superg, diventando uno dei migliori interpreti di sempre della specialità.
Sulla impegnativa 'Deborah Compagnoni' di S.Caterina, il coach Eric Seletto disegna un tracciato difficile, con diverse curve cieche, da aggredire prendendosi i giusti rischi.
Terzo tempo, e ancora un podio, per Dominik Paris, staccato di 65 centesimi, molto buono nel tratto centrale, ma non così delicato e felpato come il norvegese.
Un'ottima gara per l'altoatesino della Val d'Ultimo, che infatti al traguardo esulta conscio di aver fatto una bella prova.
In classifica di specialità Paris è secondo con 152 punti, la metà del leader, quando vanno in archivio tre gare su sei, mancando quelle di Kitz, Kvitfjell ed Aspen.
Tra Jansrud e Paris, con il pettorale 8, si inserisce l'austriaco Hannes Reichelt, staccato di 6 decimi esatti: mancava dal podio della specialità da Kitz, 11 mesi fa, in mezzo un'operazione alla schiena che ormai possiamo considerare alle spalle.
Rimane ai piedi del podio Aleksander Aamodt Kilde, il vincitore della coppa nella scorsa stagione, seguono appaiati il tedesco Ferst (+1.24) alla miglior gara in carriera e l'austriaco Max Franz, infine completano la top10 Mauro Caviezel 7/o a +1.41, Thomas Biesemeyer 8/o a +1.43 (pett#45), Adrian Sejersted 9/o a +1.44, Vincent Kriechmayr 10/o a +1.45.
Paris a parte, i velocisti non riescono a far bene su un tracciato dove ci si aspettava qualcosa di più: Christof Innerhofer, il migliore nella prova di ieri, è 18/o a +1.80, ma le note liete arrivano da Luca De Aliprandini 17/o a +1.76 con il pettorale n.55 e Guglielmo Bosca 27/o a +2.30, che conquista i primi punti in Coppa del Mondo.
Peter Fill chiude con 3 secondi di ritardo: il carabiniere di Castelrotto ha perso un secondo e mezzo negli ultimi 20 secondi di gara, probabilmente per un problema ad uno sci.
Fuori dai top30 Mattia Casse, Riccardo Tonetti ed Emanuele Buzzi.
Gara che è stata più volte interrotta per il vento. Esce dai top30 anche Marcel Hirscher che quindi non conquista punti per la generale.
Domani discesa libera con partenza alle 11.45.
(martedì 27 dicembre 2016)