Shiffrin Regina di Zagabria, 8/a Chiara Costazza
Mikaela Shiffrin resta la Regina di Zagabria. La statunitense centra il secondo successo consecutivo sulle nevi della collina Sljeme dopo essersi aggiudicata l'edizione del 2013 (nel 2014 non si corse sulle nevi croate causa assenza di neve) e sale a 12 vittorie in coppa del mondo, l'undicesima in slalom. Un successo costruito già nella prima manche quando la giovane Shiffrin ha scavato un solco tra se e le altre, incrementato poi nella seconda discesa mettendosi così per un giorno alle spalle le voci di un possibile divorzio con il suo allenatore personale. in scia della statunitense decisamente staccata, a +1.68, finisce l'austriaca Kathrin Zettel, autrice comunque di due splendide manche. Terza è la norvegese Nina Loseth, al primo podio in carriera tra i pali stretti, grazie anche al regalo della Strachova finita poi fuori. Ai piedi del podio troviamo la svedese Frida Hansdotter, ancora leader della classifica di specialità, con un solo punto di vantaggio sulla Shiffrin. Quinto posto per l'onnipresente Tina Maze, a consolidare così la sua leadership in graduatoria generale, apparsa oggi forse un po' troppo statica.
Era quattro le azzurre qualificate per questa seconda manche sulla Sljeme, segno che il lavoro di Livio Magoni sta lentamente avendo il suo effetto anche tra i pali stretti. La migliore anche se con una prova tratti buona ma non eccellente è stata Chiara Costazza. La trentina commette un grave errore nel piano centrale, vanificando così quanto di buono aveva fatto nella prima manche finendo comunque tra le top10 con un ottavo tempo finale, migliorando di una posizione rispetto alla mattina. Buone anche e prove di Federica Brignone (10/o tempo di manche) e Irene Curtoni (9/o tempo di manche) capaci di risalire molti posizioni nella seconda manche concludendo rispettivamente 13/a e 14/a.
Out purtroppo nella seconda prova una Manuela Moelgg che dopo una discreta prima discesa, ha vanificato tutto con una inforcata dopo poche porte dal via. La finanziera di San Vigilio di Marebbe rischia ora di uscire nuovamente dal gruppo delle migliori 30 di specialità e di partire così con pettorali proibitivi. Nella prima prova era uscita anche Sarah Pardeller.
In classifica generale continua a condurre Tina Maze (777 punti), a precedere Mikaela Shiffrin (545), mentre terza, ferma a 487 punti, è rimasta Anna Fenninger, oggi assente in slalom. Si riavvicina anche Kathrin Zettel, quarta a 418. La migliore delle azzurre al momento in graduatoria generale è Federica Brignone, in 18/a piazza (180).
Domani giornata di risposo in terra croata, si torna in pista il 6 gennaio con il primo slalom in notturna maschile della stagione.
(domenica 4 gennaio 2015)