Val d'Isere: controllo neve spostato a domani
La carenza di neve sulle Alpi potrebbe modificare il calendario delle tappe di coppa del mondo previste la prossima settimana a Val d'Isere e Courchevel in Francia.
La Fis ha comunicato di aver fatto slittare a domani il controllo neve sia in Val d'Isere dove il 13 e 14 dicembre è prevista la tappa maschile di coppa con un gigante ed uno slalom che a Courchevel dove saranno di scena le donne sempre con un gigante ed uno slalom. Nelle due località della Savoia la situazione non è al momento molto rosea come dimostra la foto di oggi realizzata in paese a Val d'Isere, ai piedi della pista Daille, dove splende un pallido sole e i prati verdi fanno capolino e dove nei prossimi giorni non sono previste precipitazioni di una certa consistenza. Solo il 18 per cento degli impianti sono aperti in Val d'Isere e tutti oltre i 2.500 metri dove ci sono circa 30 cm di neve caduta nell'ultima precipitazione registrata il 15 di novembre; a 1.800 metri la metratura neve è ferma sullo zero. Lo zero termico si trova al momento oltre i 2.000 metri e quindi nemmeno i cannoni possono entrare in funzione in funzione.
Per quanto riguarda la successiva tappa prevista in Val d'Isere, quella femminile del 20 e 21 dicembre con le gare veloci, il controllo neve previsto per domenica potrebbe slittare alla prossima settimana come del resto avverrà anche in Val Gardena e Alta Badia dove saranno di scena, invece, gli uomini. Sulle Dolomiti al momento la situazione non è molto differente da quella francese dove nonostante questo fronte di maltempo che ha investito la nostra penisola, la neve è caduta solo in quota e non particolarmente abbondante, mentre nella parte finale della Saslong la situazione odierna è la stessa che abbiamo riportato nella news di alcuni giorni fa.
Ritornando alle gare di Val d'Isere e Courchevel del prossimo fine settimana le indicazioni della Fis sono, nel caso dovessero essere cancellate queste ultime due tappe, di spostarle in Svezia ad Are. Una decisione deve essere presa comunque al più presto per consentire alle squadre in Nord America di riprogrammare i trasferimenti aerei non più verso la Francia ma verso il nord Europa.
(giovedì 4 dicembre 2014)