Svindal: "posso lottare per il podio in gigante"
Chi con un breve tweet, chi con un lungo post molti atleti nei giorni seguenti alla gara riportano le loro impressioni sulla rete. Ecco Aksel Lund Svindal lunedì mattina:
"un quarto posto al gigante inaugurale di Soelden è un buon modo di cominciare la stagione. E' il miglior risultato che ho mai ottenuto qui tranne la mia vittoria del 2007. Ma nel 2007 ero il miglior gigantista al mondo. Pian piano sono diventato più velocista. E Soelden non di certo una pista per velocisti. E' un muro molto lungo e tecnico dopo gli specialisti posso mostrare la loro tecnica. Dunque come ho detto sono felice del quarto posto. E' solo una gara ma spero davvero di essere in grado di poter stare con i migliori gigantisti. Ho lavorato molto in gigante questa estate, è molto più divertente gareggiare se puoi lottare per il podio invece che per il 5/o, 6/o, 7/o posto. Ligety, Hirscher e Pinturault sono migliori, come nella scorsa stagione. Ma magari un giorno riuscirò a trovare il modo di salire sul podio in gigante. Ora sono a Kitz per la cerimonia di assegnazione della gondola per la mia vittoria dello scorso anno e poi andrò a Salisburgo per un TV show con Red Bull. Non vedo l'ora di tornare sulla neve in America e cominciare a gareggiare sul serio. L'inverno è in qualche modo iniziato, ma lo sarà davvero quando gareggeremo tutti i fine settimana.
Grande entusiasmo anche per l'elvetica Dominique Gisin:
"Dopo esserci lasciate alle spalle, le ultime discese di allenamento, sabato è finalmente decollata la nuova stagione di sci, baciata da uno splendido sole. Già durante la prima manche, la nazionale svizzera ha mostrato una prestazione d’assieme eccellente. Grazie ad una manche sensazionale, Lara Gut è riuscita ad issarsi al comando della classifica, Tina Weirather, scattata dal cancelletto di partenza con il pettorale 37, si è inserita in settimana posizione, Fabienne e Jasmina Suter hanno agguantato la qualificazione alla seconda manche, nonostante pettorali molto alti con due prove solide, mentre la giovane Rahel Kopp – al debutto in Coppa del mondo – ha mancato il diritto a disputare la prova d’appello del pomeriggio, per 15 piccoli centesimi. La mia prestazione non è invece stata per nulla esaltante. Purtroppo non sono riuscita a proporre una sciata fluida, strappando un po’ troppo e quindi mi sono ritrovata al 19esimo posto, piazzamento che non lasciava spazio a grandi riflessioni: nella seconda manche dovevo attaccare e basta! Le condizioni erano eccezionali e ho preso tutti i rischi. Le sensazioni erano quelle giuste sin dall’inizio, e porta dopo porta mi rendevo conto che anche il mio ritmo era quello ideale. Tagliato il traguardo, ho visto la luce verde che indica il migliore, accanto al mio nome e per alcuni minuti ho quindi potuto accomodarmi nel box riservato all’atleta con il miglior tempo. Conclusa la gara ho potuto festeggiare ed ero molto felice. Lascio Soelden con il secondo miglior tempo di manche e con un risultato nei 10 al debutto stagionale. Posso essere soddisfatta. Lara ha vinto e convinto, portando a casa il suo primo successo in gigante, Tina ha concluso al 5/o posto e quindi il nostro gruppo ha festeggiato ben 3 ragazze nelle prime 10 della classifica. Il nostro programma di allenamento prevede ora ancora qualche giorno di allenamento a Soelden, poi qualche giorno di riposo a casa prima di partire alla volta degli Stati Uniti."
(mercoledì 30 ottobre 2013)