Ligety:"ho visto Ivica e ho capito cosa fare"
"...quando ho sentito che Ivica aveva battuto Romar solo di 19 centesimi ho capito che aveva tirato un po' il freno a mano e che dovevo buttarmi, che dovevo sciare con intelligenza, fare una manche concreta, precisa, senza troppi errori..." - così Ted Ligety, fresca medaglia d'oro Mondiale in superk, racconta gli ultimi momenti prima della manche di slalom.
E il secondo tempo di manche dietro a Pinturault dimostra che Ted ha saputo mettere in pratica al meglio le sue intenzioni: "...è da tanto che non vado così bene in combinata, l'ultima volta che ho vinto è stata alle Olimpiadi 2006! Ma ho sempre pensato di avere delle possibilità. Dopo la manche di discesa ho capito che potevo farcela!"
Soddisfatto a metà il croato Ivica Kostelic, uno dei favoriti: "ho una collezione di argenti (ndr: ha vinto l'argento in slalom e superk a Vancouver 2010 e argento in combinata a Torino 2006)...non sono contento della mia manche di slalom, non ho trovato il ritmo che volevo, ho arrotondato troppo le curve...mi sono piaciuto in discesa ma non in slalom. Non ho mai vinto una medaglia ai Mondiali in superk anche se è una delle discipline in cui vado meglio. E a me la superk piace, penso che mostri quanto è completo uno sciatore."
Felicissimo anche Romed Baumann, che porta agli austriaci la prima medaglia maschile: "mentre scendevo ho sentito i commenti dello speaker e allora ho capito che dovevo andare al massimo! La pista era dura, difficile...quando ho visto il distacco tra Romar e Ivica ho capito che dovevo provarci."
Gli azzurri ci hanno provato: Marsaglia ha inforcato e tra l'altro è partito con una fitta alla schiena, Christof Innerhofer ha inforcato mentre viaggiava con distacchi da podio, Dominik Paris è stato l'unico a chiudere lo slalom, attaccando, ma un errore lo ha bloccato sul finale.
Ecco il vicecampione in discesa: "ci ho provato, peccato per la parte finale, qui sotto, volevo mollare ma girava troppo...Non mi sentivo molto bene ma ci ho provato, ho provato a mollare e all'intermedio ho sentito che stavo andando bene...mi mancava allenamento in slalom, devo farne di più l'anno prossimo, in vista delle olimpiadi"
Infine Innerhofer, che sia in discesa che in slalom ha sciato molto bene a tratti, senza però dare continuità alla sua prova. Nella manche di discesa è partito male salvo poi essere il migliore negli ultimi 20 secondi; in slalom si stava difendendo nella parte alta e avrebbe potuto lottare per il bronzo: "è andata male, la superk di oggi è forse la delusione e il rimpianto più grosso di questi Mondiali. Ora penso alle prossime gare"
(lunedì 11 febbraio 2013)