Ana Jelusic si ritira
Un anno fa in questi giorni Ana Jelusic aveva indetto una conferenza stampa per annunciare la decisione di prendersi una pausa dallo sci agonistico, per poter curare una forma d'asma che l'affliggeva da anni. Ieri è arrivato l'annuncio ufficiale del ritiro della slalomista croata classe 1986. Ecco le motivazioni di Ana: "questa stagione doveva essere di pausa per curarmi, ma quando ho visto che senza sci mi sono ammalata solo due settimane contro i 6 mesi soliti, ho capito...Non volevo tornare al 80%, ma tornare al livello in cui ero qualche stagione fa, e non potevo più sopportare di passare giornate in cui non riuscivo a respirare". Nella passata stagione è stata Ambasciatrice per la Croazia alla prima edizione delle Olimpiadi Invernali Giovanili a Innsbruck, ed ha lavorato come giornalista per fisalpine.com; questa collaborazione è stata particolarmente proficuo visto che a partire dalla prossima stagione Ana sarà FIS Media Coordinator per lo sci alpino.
In carriera la Jelusic può vantare 116 pettorali in Coppa del Mondo, con il 7/o posto finale in classifica di specialità nel 2007. In quella stagione è entrata 6 volte nelle top10, compreso il 2/o posto a Zagabria che rappresenta il miglior risultato della carriera. Nella stagione seguente, a Panorama, conquista il secondo e ultimo podio di CdM. A 15 anni e due mesi è stata convocata per le Olimpiadi di Salt Lake City 2002, prendendo il via anche a Torino 2006 e Vancouver 2010, oltre che ai Mondiali di St.Moritz 2003, Bormio 2005, Are 2007, Isere 2009 e Garmisch 2011. Ad Are 2007 prende la "medaglia di legno" chiudendo alle spalle di Zahrobska, Schild e Paerson.
(domenica 15 aprile 2012)
In carriera la Jelusic può vantare 116 pettorali in Coppa del Mondo, con il 7/o posto finale in classifica di specialità nel 2007. In quella stagione è entrata 6 volte nelle top10, compreso il 2/o posto a Zagabria che rappresenta il miglior risultato della carriera. Nella stagione seguente, a Panorama, conquista il secondo e ultimo podio di CdM. A 15 anni e due mesi è stata convocata per le Olimpiadi di Salt Lake City 2002, prendendo il via anche a Torino 2006 e Vancouver 2010, oltre che ai Mondiali di St.Moritz 2003, Bormio 2005, Are 2007, Isere 2009 e Garmisch 2011. Ad Are 2007 prende la "medaglia di legno" chiudendo alle spalle di Zahrobska, Schild e Paerson.
(domenica 15 aprile 2012)