Rossignol riporta la produzione in Francia
a cura della redazione
Cambio di strategia nel gruppo francese: dopo gli attacchi, la cui produzione è tornata in Francia dalla Polonia, anche gli sci junior torneranno ad essere prodotti in patria, nello stabilimento di Sallanches nell'Alta Savoia, dopo la parentesi Taiwanese. Lo ha annunciato il patron del gruppo Bruno Cercley che ha inaugurato un "race center" ai piedi del monte Bianco, alla presenza dei campioni JB Grande e Lizeroux . L'azienda, che due anni fa sull'orlo della bancarotta fu rilevata dal consorzio Chartreuse&Montblanc, ha fatto così felici sindacati, lavorati e istituzioni locali.Così la produzione di sci Rossignol e Dynastar passerà da 170 a 230 mila unità, sempre nello stabilimento di Sallanches, l'ultimo rimasto in Francia dopo la chiusura nel 2009 di quello di Rumilly, che produceva sci Salomon. L'azienda ha dovuto fronteggiare un forte calo delle vendite che in 7 anni sono passate da 7 a 3.5 milioni di paia di sci costringendo a diminuire nel 2009 del 30% la forza lavoro, che per Rossignol ora ammonta a 1233 impiegati nel mondo.
(domenica 3 ottobre 2010)
(domenica 3 ottobre 2010)