Lucia Mazzotti torna sugli sci
Sono passati quasi 4 mesi dal 28 dicembre 2009 quando Lucia, sciando in allenamento in Val di Fassa, riportò la rottura del legamento del crociato anteriore del ginocchi destro, perdendo dunque tutta la seconda parte di stagione. Operata il giorno successivo presso l’Ospedale di Negrar (VR) dal professor Zorzi, l’atleta delle Fiamme Gialle ha ripreso ufficialmente a sciare negli ultimi 15 giorni, effettuando sei uscite per ritrovare sensazioni e feeling con gli sci.
Ecco le prime dichiarazioni della velocista azzurra: "In queste prime uscite ho sciato in campo libero, senza forzare. Il ginocchio operato risponde molto bene e dopo così poco tempo dall’operazione non mi aspettavo di stare così in forma. Non sento il minimo risentimento. Posso affermare che il ginocchio infortunato a dicembre è recuperato al 100%. Sono molto ottimista e contenta”.
Un recupero davvero rapido per cui Lucia sente di dover ringraziare medici e fisioterapisti che l'hanno, ancora una volta, assistita: il Centro di riabilitazione "Isokinetic" di Verona per il decorso post-operatorio e successivamente il Centro di riabilitazione "Starbene" di Ronchi dei Legionari (GO). Lucia è poi tornata a Monfalcone e ha potuto riprendere gli studi presso l’Università di Trieste, ponendosi l'obiettivo di terminare tutti gli esami entro l'estate per laurearsi nel mese di settembre presso la Facoltà di Psicologia prima dell’inizio della stagione di Coppa del Mondo.
"Il lavoro al centro Starbene è stato fondamentale – prosegue la campionessa azzurra – ero seguita da Janos Alcini, fisioterapista, e Andrea Gallo, preparatore atletico. Il recupero è stato molto veloce, sono riuscita ad allenarmi bene. All'inizio abbiamo puntato sul recupero della forza e in un secondo momento ho ricominciato a correre e a fare qualche esercizio di rapidità. Nel mese di marzo mi allenavo spesso praticando lo sci alpinistico, mentre con i primi caldi ho iniziato ad andare in bici in modo da lavorare per ricostruire una buona base di resistenza aerobica".
Lucia non è certa nuova a questa esperienza: si era infortunata anche a metà gennaio 2009, e prima ancora in Cile, durante un allenamento nell'estate 2007.
(martedì 4 maggio 2010)
Un recupero davvero rapido per cui Lucia sente di dover ringraziare medici e fisioterapisti che l'hanno, ancora una volta, assistita: il Centro di riabilitazione "Isokinetic" di Verona per il decorso post-operatorio e successivamente il Centro di riabilitazione "Starbene" di Ronchi dei Legionari (GO). Lucia è poi tornata a Monfalcone e ha potuto riprendere gli studi presso l’Università di Trieste, ponendosi l'obiettivo di terminare tutti gli esami entro l'estate per laurearsi nel mese di settembre presso la Facoltà di Psicologia prima dell’inizio della stagione di Coppa del Mondo.
"Il lavoro al centro Starbene è stato fondamentale – prosegue la campionessa azzurra – ero seguita da Janos Alcini, fisioterapista, e Andrea Gallo, preparatore atletico. Il recupero è stato molto veloce, sono riuscita ad allenarmi bene. All'inizio abbiamo puntato sul recupero della forza e in un secondo momento ho ricominciato a correre e a fare qualche esercizio di rapidità. Nel mese di marzo mi allenavo spesso praticando lo sci alpinistico, mentre con i primi caldi ho iniziato ad andare in bici in modo da lavorare per ricostruire una buona base di resistenza aerobica".
Lucia non è certa nuova a questa esperienza: si era infortunata anche a metà gennaio 2009, e prima ancora in Cile, durante un allenamento nell'estate 2007.
(martedì 4 maggio 2010)