La Francia Olimpica si presenta a Parigi
Oggi a Parigi il team francese di sci alpino apre ufficialmente la stagione incontrando la stampa. Capitano indiscusso JB Grange: il campione di Saint Jean de Maurienne, 25 anni compiuti sabato, è stato nelle ultime due stagioni il protagonista assoluto tra i rapid gates. Dopo il titolo sfumato nel 2008 a favore di Manni Moelgg, nella passata stagione non si è fatto sfuggire la coppetta di specialità, macinando punti anche in combinata e gigante, e chiudendo a 5o posto finale nel ranking generale. "In sudamerica abbiamo lavorato bene, ho cercato di limare i miei punti deboli sul piano e su alcune tipologie di curva. Mi sono allenato molto anche in discesa. Nella prossima stagione posso essere competitivo in tre discipline, sia in Coppa sia alle Olimpiadi". Obiettivi ambiziosi dunque, ma realistici: ha dimostrato di poter salire sul podio in combinata grazie alle ottime manche in slalom e in gigante ha chiuso la stagione con un 4/o posto ad Are.
Brutte notizie invece per Pierre-Emmanuel Dalcin: il velocista ha lasciato il ritiro di Tignes dove si trovava con i compagni di squadra a causa di una botta alla spalla rimediata durante una partita di pallavolo. Non sarà a Parigi dunque ma dovrebbe comunque rientrare già nella prossima settimana a Zermatt, dove sarà al lavoro il team di Patrice Morisod.
Forfait anche per Sandrine Aubert, 27 anni compiuti pochi giorni fa: il dolore alla schiena le ha impedito di rispondere alla convocazione per uno stage di allenamento a Tignes. Secondo il coach del gruppo tecniche femminile francese Anthony Sechaud lo stop non è particolarmente grave: Sandrine soffre ancora le conseguenze di una caduta rimediata nella prima manche dello slalm degli assoluti francesi ma la sua preparazione non è stata compromessa.
A Tignes anche Aurelie Revillet e Marion Rolland si sono aggregate al team maschile per fare velocità: le compagne si squadra Jacquemod e MArchand-Arvier infatti si stanno allenando con il gruppo tecnico in vista di Soelden.
Infine buone notizie anche per Stephane Tissot: settimana scorsa ha firmato un contratto con Fischer che ha iniziato ad utilizzare durante gli allenamenti a Ushuaia. Nella stagione 2006 aveva conquistato 2 podi e 3 piazzamenti nei top10; poi nel Parallelo di Pila di fine 2006 un gravissimo infortunio lo tiene fuori dalla Coppa per quasi due anni. Nella passata stagione i risultati non sono arrivati ma..."ora le cose vanno di nuovo bene. Sono migliorato molto e ho ancora un po' di tempo prima di Levi. Vorrei tornare nei top15 in slalom, qualificarmi per le Olimpiadi e arrivarci magari con un buon pettorale."
(lunedì 12 ottobre 2009)
Brutte notizie invece per Pierre-Emmanuel Dalcin: il velocista ha lasciato il ritiro di Tignes dove si trovava con i compagni di squadra a causa di una botta alla spalla rimediata durante una partita di pallavolo. Non sarà a Parigi dunque ma dovrebbe comunque rientrare già nella prossima settimana a Zermatt, dove sarà al lavoro il team di Patrice Morisod.
Forfait anche per Sandrine Aubert, 27 anni compiuti pochi giorni fa: il dolore alla schiena le ha impedito di rispondere alla convocazione per uno stage di allenamento a Tignes. Secondo il coach del gruppo tecniche femminile francese Anthony Sechaud lo stop non è particolarmente grave: Sandrine soffre ancora le conseguenze di una caduta rimediata nella prima manche dello slalm degli assoluti francesi ma la sua preparazione non è stata compromessa.
A Tignes anche Aurelie Revillet e Marion Rolland si sono aggregate al team maschile per fare velocità: le compagne si squadra Jacquemod e MArchand-Arvier infatti si stanno allenando con il gruppo tecnico in vista di Soelden.
Infine buone notizie anche per Stephane Tissot: settimana scorsa ha firmato un contratto con Fischer che ha iniziato ad utilizzare durante gli allenamenti a Ushuaia. Nella stagione 2006 aveva conquistato 2 podi e 3 piazzamenti nei top10; poi nel Parallelo di Pila di fine 2006 un gravissimo infortunio lo tiene fuori dalla Coppa per quasi due anni. Nella passata stagione i risultati non sono arrivati ma..."ora le cose vanno di nuovo bene. Sono migliorato molto e ho ancora un po' di tempo prima di Levi. Vorrei tornare nei top15 in slalom, qualificarmi per le Olimpiadi e arrivarci magari con un buon pettorale."
(lunedì 12 ottobre 2009)