Soelden vacilla: si spera nel maltempo
L'alta pressione anticiclonica non vuole saperne di affievolire il suo influsso. La temperatura si mantiene stabilmente sopra la media del periodo dai primi di settembre, senza alcun accenno a diminuire. Ottobre è iniziato nel segno del caldo ed ora nella Oetztal si spera che il maltempo annunciato per il prossimi fine settimana possa quantomeno portare un abbassamento delle temperature.
Perchè ad oggi, l'apertura della Coppa del Mondo in quel di Soelden, è decisamente a rischio. Anzi, appesa ad un filo.
Mancano meno di venti giorni, al primo fine settimana di Coppa del Mondo, programmato come ormai tradizione sulle nevi perenni del Rettenbach tra il 23 ed il 25 di ottobre. Ma ad oggi, la gara, non si potrebbe fare. Sia per le alte temperature che rendono oltremodo insicuro il manto nevoso, sia per l'esiguità dello stesso. Certo, non è detta l'ultima parola, ma al momento la sensazione è che la sorte dell'Opening sia appesa ad un filo. Elemento laconicamente testimoniato anche dalle webcam quotidianalmente puntate sui ghiacci dell'Oetztal: sotto i 3000, la situazione è quantomeno precaria; ricordando come il tracciato di gara si snodi proprio al di sotto di tale limite, con la zona d'arrivo perdisposta appena sopra i 2600 metri.
Il direttore di gara Rainer Gstrein conferma tutta la criticità del caso, ma ci tiene a sottolineare che basterebbe una settimana di temperature "normali" per consentire di rimettere in sesto il tracciato di gara: nulla a che vedere con zero termici che si aggirano stabilmente attorno ai 4000 metri di quota, in questo autunno mascherato da estate.
Già nel 2006 l'appuntamento tirolese era stato annullato per lo stesso motivo. Come allora, il regolamento non prevede il reinserimento in calendario di prove previste in ghiacciaio. Non resta che sperare nel maltempo, o meglio, nel freddo.
(martedì 6 ottobre 2009)
Già nel 2006 l'appuntamento tirolese era stato annullato per lo stesso motivo. Come allora, il regolamento non prevede il reinserimento in calendario di prove previste in ghiacciaio. Non resta che sperare nel maltempo, o meglio, nel freddo.
(martedì 6 ottobre 2009)