Soelden capitale per un giorno delle due ruote
Soelden capitale delle due ruote e non solo dello sci alpino. La località sciistica del Tirolo, a due passi dall'Italia, che ormai da oltre un decennio ospita, l'ultimo week-end di ottobre le due prove di gigante - femminile e maschile - che inaugura la Coppa del Mondo di sci alpino, si appresta ad ospitare domani, domenica 30 agosto, la 29/a edizione della Oetztaler Radmarathon di ciclismo. Sono 4.452 - 4245 uomini e 227 donne - gli iscritti alla competizione ciclistica giudicata la più dura e impegnativa delle Alpi, aperta a professionisti e dilettanti. La competizione si snoda lungo un percorso unico di 238 km con 5.500 metri di dislivello, chiuso in parte al traffico veicolare. Si parte da Sölden nella valle tirolese dell’Ötztal, si valica il passo del Kühtai (2.020 metri) entrando in Italia attraverso il passo del Brennero (1.377 m). Quindi raggiunto Vipiteno si attraversano successivamente i passi Giovo (2.090) e Rombo (2.509 m), per poi fare ritorno a Sölden in Austria. I 5.500 m di dislivello sono suddivisi su 40,5 km di percorso pianeggiante, 95,7 km di salita e 101,9 km di discesa. I corridori più veloci impiegheranno circa 7 ore. Saranno 31 le nazioni rappresentate, con la netta predominanza della Germania (2.508) seguita da Italia (813) e Austria (695). In gara anche ciclisti dal Giappone, dalla Nuova Zelanda, da Israele, e dagli Stati Uniti. I partecipanti italiani arrivano da 68 province. Il via verrà dato alle ore 06.45 nel centro di Sölden, dove i partecipanti verranno accolti da migliaia di bolle di sapone, fuochi d’artificio e dalla colonna sonora “It’s a long way home”. Saranno i tiratori scelti austriaci – gli Schuetzen - a dare il via ufficiale con un potente colpo di cannone, che farà tremare i sellini. Al lungo serpentone serviranno circa 20 minuti per lasciarsi alle spalle la località tirolese e dirigersi verso il fondovalle dell’Ötztal. Per l’occasione il passo del Rombo dalle 11 del mattino e fino alle 20 di domani non sarà transitabile al traffico veicolare privato.
I favoriti per la vittoria finale sia in campo maschile che femminile restano gli italiani che hanno dominato quasi tutte le edizioni precedenti: tra gli iscritti alcuni dei vincitori come Antonio Corradini, Emanuele Negrini, Christian Ceralli, Monica Bandini, Anna Corona, Karin Gruber e Giuseppe Bovo.
Saranno oltre 1.000 i volontari che garantiranno la sicurezza e il servizio ristoro nei 5 punti strategici dislocati lungo il tracciato a cavallo tra Tirolo e Alto Adige, dispensando cibo e bevande calde e fresche. Una collaborazione fondamentale tra le due regioni alpine che ha contribuito al successo di questa manifestazione che si avvicina ai trent’anni di vita.
(sabato 29 agosto 2009)
(sabato 29 agosto 2009)