CE: Gruener d'argento a Caspoggio. Bene Gross
Finalmente anche Angelika Gruener può tornare a sorridere! La giovane altoatesina ha infatti chiuso in seconda posizione la seconda discesa libera di Coppa Europa in programma sulle nevi di Caspoggio, mettendo fine (la speranza è che sia definitiva) ad una serie di infortuni e problemi fisici praticamente interminabile, l'ultimo dei quali soltanto nella scorsa primavera. La piccola venticinquenne venostana però non si è data per vinta nemmeno questa volta e dopo un lungo recupero e le prime gare dicembrine è finalmente arrivato il tanto meritato acuto. E poco importa se le big della velocità in gonnella sono praticamente tutte a Zauchensee per la Coppa del Mondo: il podio di Angelika brilla di luce propria, ancor più splendente se si considera la dose di fiducia e morale che porterà in dote alla ragazza cresciuta ai piedi del Senales.
A vincere la prova odierna è stata la ventenne austriaca Stefanie Moser, capace di accumulare un margine di 26 centesimi sulla stessa Gruener mentre in terza posizione si inseriva la svizzera Anne Sophie Koehn, solo nona l'elvetica Nadja Kamer, dominatrice delle due prime giornate della tappa italiana. E a proposito di Italia, molto buoni anche il 12imo posto di Karoline Trojer ed il 13imo di Elena Curtoni, con Sabrina Fanchini, Francesca Marsaglia ed Enrica Cipriani capaci a loro volta di entrare nelle prime venti (rispettivamente 16, 17 e 19). Tantissime le ragazze azzurre in gara, prendono punti anche Larissa Hofer, Maria Fill, Benedetta Cumani, Eleonora Teglia, Elisabeth Egger ed Elody Ballot.
Sull'altro versante delle Alpi invece, nella Baviera di Oberjoch, si è disputato uno slalom speciale, valido come recupero di quello annullato a metà dicembre a San Vigilio di Marebbe. Il successo è andato allo svedese Matthias Hargin che ha preceduto lo svizzero Marc Gini e il canadese Michael Janyk. La giornata non propriamente brillante degli azzurri è stata in parte salvata dal ventiduenne finanziere fassano Stefano Gross che con il 15imo posto finale avvicina il miglior piazzamento di sempre nel circuito continentale, vale a dire la dodicesima piazza conquistata nello scorso dicembre sulla pista di casa, l'Aloch di Pozza di Fassa. Il trentino è risultato l'unico italiano capace di entrare in zona punti, con il solo Manuel Sandbichler a completare la prova, terminando però in 31ima posizione; fuori tutti gli altri, la maggior parte in una prima manche che ha mietuto vittime eccellenti quali Thomas Grandi, Bernard Vajdic e Johann Brolenius.
(venerdì 16 gennaio 2009)
Sull'altro versante delle Alpi invece, nella Baviera di Oberjoch, si è disputato uno slalom speciale, valido come recupero di quello annullato a metà dicembre a San Vigilio di Marebbe. Il successo è andato allo svedese Matthias Hargin che ha preceduto lo svizzero Marc Gini e il canadese Michael Janyk. La giornata non propriamente brillante degli azzurri è stata in parte salvata dal ventiduenne finanziere fassano Stefano Gross che con il 15imo posto finale avvicina il miglior piazzamento di sempre nel circuito continentale, vale a dire la dodicesima piazza conquistata nello scorso dicembre sulla pista di casa, l'Aloch di Pozza di Fassa. Il trentino è risultato l'unico italiano capace di entrare in zona punti, con il solo Manuel Sandbichler a completare la prova, terminando però in 31ima posizione; fuori tutti gli altri, la maggior parte in una prima manche che ha mietuto vittime eccellenti quali Thomas Grandi, Bernard Vajdic e Johann Brolenius.
(venerdì 16 gennaio 2009)