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" Sporn " è presente in queste 94 notizie:

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[ 01/03/2019 ] - Werner Heel saluta il Circo Bianco
Giunto a 36 primavere (festeggerà i 37 anni il 23 marzo) e 204 pettorali in Coppa del Mondo, Werner Heel ha deciso di chiudere la carriera agonistica a Kvitfjell, con l'ultima libera della stagione regolare.Il velocista della Val Passiria lo ha annunciato via Instagram oggi, pubblicando una vecchia foto che lo ritrae bambino sui campi da sci..."Ciao a tutti, ho un messaggio per voi - scrive Werner, da anni fidanzato con l'ex azzurra Manuela Moelgg - E' giunto il momento di dire addio! Sin dal mio debutto in Coppa a Bormio nel 2001 ho vissuto innumerevoli e fantastici momenti e incontrato moltissime persone nei posti più belli del mondo. Ma ora è giunto il momento di iniziare un nuovo capitolo della mia vita e non vedo l'ora di farlo, con gioia e speranza. Dopo 205 gare in Coppa, domani qui a Kvitfjell sarà la mia ultima. La vivrò con orgoglio e melanconia ma so che è la cosa giusta da fare. (...)"Proprio a Kvitfjell Werner ha conquistato la sua prima vittoria in carriera, nel febbraio 2008, davanti a Bode Miller e Klaus Kroell, riuscendo poi a bissare il podio il giorno successivo.Nella stagione 2008/2009 ritrova la gioia del gradino più alto del podio nel superg della Val Gardena, e finisce quella stagione con un'altra vittoria, ancora in superg, alle Finali di Are.Nelle stagioni successive il suo rendimento è più altalenante ma conquista altri 6 podi tra discesa e superg: 2 volte a Kvitfjell, che con la Val Gardena rimane il suo terreno di caccia preferito, senza dimenticare il terzo posto in discesa a Kitzbuehel nel 2010, alle spalle di Didier Cuche e Andrej Sporn.In totale 3 vittorie e 7 podi in Coppa del Mondo, due convocazioni olimpiche a Vancouver 2010 (medaglia i legno nel in superg a 2 centesimi dal bronzo) e Sochi 2014 e 5 Mondiali (Are 2007, Isere 2009, Garmisch 2011, Schladming 2013, Vail 2015).E' stato Campione Italiano in superg nel 2004 e di discesa nel 2014; nella scorsa stagione è riuscito a chiudere tra i primi 3 della classifica di libera di ... (continua)

[ 04/10/2018 ] - Circo Bianco: ritiri e cambi di materiale (2019)
In vista della stagione 2018/2019 scopriamo quali atleti non vedremo più al cancelletto di partenza perché ritiratisi, alcuni all'inizio alcuni alla fine della scorsa stagione. Gli atleti saranno disattivati dal database di Fantaski.it e non saranno più acquistabili, anche se le loro schede saranno sempre consultabili.Segue poi l'elenco dei principali cambi di materiale avvenuti durante l'estate.Ritiri uomini:Brennan Rubie (USA)Bode Miller (USA)Florian Eisath (ITA)Guillermo Fayed (FRA)Jan Hudec (CZE)Tim Jitloff (USA)Manuel Pleisch (SUI)Patrick Schweiger (AUT)Tyler Werry (CAN)Patrick Thaler (ITA)Andrej Sporn (SLO)Bernhard Niederberger (SUI)Philipp Schmid (GER)Amaury Genoud (FRA)Nolan Kasper (USA)Andrew Weibrecht (USA)Dalibor Samsal (HUN)Marcus Sandell (FIN)Cristian Deville (ITA)David Chodounsky (USA)Fernando Schmed (SUI)Rok Perko (SLO)Micheal Ankeny (USA)Marcel Mathis (AUT)Ritiri donne:Denise Feierabend (SUI)Michaela Kirchgasser (AUT)Julia Mancuso (USA)Marie Massios (FRA)Manuela Moelgg (ITA)Maria Pietilae-Holmner (SWE)Verena Stuffer (ITA)Carmen Thalmann (AUT)Veronika Velez-Zuzulova (SVK)Elisabeth Willibald (GER)Edith Miklos (HUN)Dajana Dengscherz (AUT)Mirena Kueng (SUI)Julia Gruenwald (AUT)Anouk Bessy (FRA)Nicole Agnelli (ITA)Stacey Cook (USA)Kajsa Kling (SWE)Lisa Agerer (ITA)Lisa Blomqvist (SWE)Lisa-Maria Zeller (AUT)Nathalie Eklund (SWE)Cambi Materiale:Joana Haehlen da Voelkl a AtomicDave Ryding (GBR) da Fischer a DynastarGino Caviezel (SUI) da Head a DynastarMax Franz (AUT) da Atomic a FischerLena Duerr (GER) da Volkl a HeadMarina Wallner (GER) da Fischer a AtomicBjoerner Neteland (NOR) da Head a FischerAline Danioth (SUI) da Head a StoeckliJasmina Suter (SUI) da Voelkl a StoeckliCarole Bissig (SUI) da Atomic a StoeckliDustin Cook (CAN) da Head a StoeckliLaurenne Ross (USA) da Voelkl a StoeckliMichaela Wenig (GER) da Voelkl a StoeckliChristof Brandner (GER) a StoeckliTamara Tippler (AUT) da Voelkl a SalomonPatrick Kueng (SUI) da Solomon a FischerThomas Tumler ... (continua)

[ 18/04/2018 ] - Si ritirano Sporn, Schmid, Niederberger e Scalvedi
Continuano gli annunci di ritiro dall'agonismo nel Circo Bianco al termine del quadriennio olimpico.Anche se la sua ultima apparizione in Coppa del Mondo risale al dicembre 2016, il velocista sloveno Andrej Sporn, classe 1981, ha annunciato il ritiro solo a Kranjska Gora, nel corso della Vitranc Cup di inizio marzo, per poi aprire per l'ultima volta il cancelletto al termine di questa stagione, durante i Nazionali sloveni a Krvacec.Nativo di Kranj, poco a nord di Lubiana e a due passi da Kranjska Gora, Andrej si mette in luce in Coppa Europa nel 2003 tra i rapid gates, facendo il terzo posto.Nel dicembre 2001 a Madonna di Campiglio, in slalom, esordisce in Coppa del Mondo, ma i primi punti arrivano a Flachau nel gennaio 2004, e per tre stagioni si dedica a slalom e combinata, conquistando anche un 8/o posto a Beaver Creek in slalom.Dalla stagione 2007 si trasforma in velocista, prima con il superg (senza dimenticare la combinata) e poi con la discesa, disciplina dove chiude con il 10/o posto finale nel 2010, la sua miglior stagione.Indossa 198 pettorali in Coppa, entrando 14 volte nei top10, la maggioranza in discesa, ma anche slalom e combinata.Nel tempio di Kitzbuehel, nel 2010, conquista il primo e unico podio della carriera, un secondo posto in discesa a 28 centesimi da Didier Cuche e 11 davanti a Werner Heel.Ha partecipato a 4 Mondiali, 6/o a Garmisch 2011 in discesa come miglior risultato, e a Giochi di Torino 2006 e Vancouver 2010.Ha vinto 3 titoli nazionali ai Campionati Sloveni e la coppa di libera/superg della South American Cup nel 2009, 2010 e 2015.Nell'aprile 2015 si strappa il tendine d'AchilleRitiro anche per il tedesco Philipp Schmid, classe 1986, che ha chiuso  il sipario con il Cinque Nazioni di Pampeago di fine marzo. In Coppa Europa ha conquistato 4 podi tra il 2012 e il 2015, mentre a Kranjska Gora 2009 esordisce in Coppa del Mondo, primo di 41 pettorali nel massimo circuito. Va a punti 8 volte, con il 10/o posto a Levi nel 2012 come miglior ... (continua)

[ 17/03/2016 ] - Shiffrin: "in uno slalom maschile entrerei nei 30"
Ricordate quando Lindsey Vonn chiese di poter scendere a Lake Louise e misurarsi con gli uomini? Era il novembre 2012, e la campionessa americana aveva espresso alla FIS il desiderio di scendere in pista coi colleghi uomini, per misurarsi con loro crono alla mano, ma la FIS negò il permesso.In una interessante intervista concessa a Spornet.at, anche Mikaela Shiffrin ha osato un parallelismo con le gare maschili: "Se ho mai pensato di misurarmi con i colleghi maschi? Si, ci ho pensato. Quando era bambina ho scritto sugli sci: ABFTTB (Always be faster than the boys). Avevo trovato quel motto e l'ho adottato. Ho sempre voluto battere i maschietti e lo voglio ancora! Se mi allenassi con Marcel Hirscher, mi piacerebbe sempre conoscere gli intermedi. E poi sentirei la pressione, l'esigenza, di batterlo. L'ultimo confronto è stato molto tempo fa, ma ci sono giorni in cui sono più vicina, altri in cui non sembra lo stesso sport. Al momento penso che se corressi con gli uomini riuscirei ad entrare nei top30. Vedo le loro gare, gli uomini rischiano molto. Tutti, anche quelli con il pettorale 50, sembrano voler vincere la gara. A volte le ragazze danno più l'impressione di accontentarsi, di essere felici di finire nelle top15. Per cui mi piacerebbe gareggiare con gli uomini. Ho pensato anche di presentarmi a Schladming e fare l'apripista. Mi piacerebbe essere lì in partenza con loro e capire come ci si sente."In un altro passaggio Mikaela parla della possibilità di crearsi una base in Austria, come ha fatto Kristoffersen: "ci sto pensando. Sarebbe bello avere qualcosa di simile ad una casa qui. Gli austriaci possono andare a casa quasi ogni settimana, e io di solito sto da queste parti per tre o quattro mesi. Non torna a casa mia e non dormo nel mio letto molto di frequente. Non è neanche facile trovare il posto giusto. Innsbruck? Salisburgo? O altrove? E poi magari andiamo ad allenarci in un altro posto ancora. Per cui non so cosa deciderò." (continua)

[ 17/02/2016 ] - Chamonix: A Fayed la 1/a prova, 10/o Peter Fill
E' del padrone di casa Guillermo Fayed il miglior tempo nella prima prova cronometrata della discesa libera maschile di coppa del mondo a Chamonix in Francia.Il galletto francese ha fatto segnare il miglior tempo sulla pista "La Verte", nella confinante località di Les des Houches, chiudendo con il tempo di 1'59"11 precedendo di soli 2 centesimi l'austriaco Hannes Reichelt, di 3 centesimi il norvegese Kjetil Jansrud, di 4 centesimi lo sloveno Andrej Sporn e di 8 centesimi il canadese Erik Guay. Cinque velocisti racchiusi in una manciata di centesimi dunque, ma da notare che i top20 sono compresi in un solo secondo di distacco.Il migliore degli azzurri quest'oggi è Peter Fill, il vincitore di Kitzbuehel, in ritardo di soli 43 centesimi, seguito a ruota in 12/a piazza da Dominik Paris, a pari merito con l'austriaco Vincent Kriechmayr, a 45 centesimi. Quattordicesimo è Mattia Casse (+0.69), più attardati fuori dai top20 Silvano Varettoni, Christof Innerhofer, Paolo Pangrazzi, Siegmar Klotz, Werner Heel, Emanuele Buzzi e Henri Battilani.Dopo il pettorale 61 la prova è stata interrotta e poi ripresa per problemi di visibilità.Domani è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata sulle nevi francesi. Venerdì si disputa la combinata alpina (ore 10.30 la discesa; ore 14.00 lo slalom). (continua)

[ 25/11/2015 ] - Lake Louise:i velocisti Francesi,Canadesi e Sloven
La FFS ha diramato le convocazioni per le gare veloci del weekend a Lake Louise. Competizione accesa tra i velocisti francesi: Guillermo Fayed, Adrien Theaux, Johan Clarey e David Poisson sono già sicuri del pettorale per la discesa di sabato, mentre le due prove cronometrate serviranno per aggiudicare gli ultimi due posti tra Brice Roger, Maxence Muzaton, Blaise Giezendanner, Valentin Giraud-Moine e Thomas Mermillod-Blondin.In superg sicuri Theaux, Pinturault, Roger, Clarey, Mermillod-Blondin e Fayed, più un ultimo pettorale da decidere nei prossimi giorni.Nicolas Raffort è andato in Nordamerica con i compagni ma negli ultimi giorni ha sentito dolore alla schiena e sta rientrando in patria, rinunciando alle gare.Buono il feeling tra i colori transalpini e la "Mens Olympic": Theaux è stato 2/o in discesa nel 2012 e 3/o nel 2011, e 3/o in superg nel 2013.Lo scorso anno Fayed è stato secondo in superg, e prima di loro registriamo due podi con Deneriaz nel 2003 e 2004.Decisi anche gli uomini-jet canadesi che, ovviamente, sentono particolarmente l'opening della velocità sulle nevi di casa.Sono convocati: Erik Guay, Jan Hudec, Jeffrey Frisch, Manuel Osborne-Paradis, Morgan Pridy, Broderick Thomson, Benjamin Thomsen e Tyler Werry.Grande attesa per il ritorno di Erik Guay, uno dei più vincenti canadesi di sempre, che torna nel massimo circuito dopo una stagione di stop."Non vedo l'ora tornare sulla neve e sono eccitato all'idea di essere al cancelletto - dichiara Erik Guay - Nella scorsa stagione mi sono concentrato sulla riabilitazione e gli allenamenti estivi e autunnali sono andati bene. E' sempre fantastico gareggiare davanti ai fan canadesi, nella propria nazione."Il tracciato non è il più adatto alle sue caratteristiche, anche se colse un 2/o posto nel lontano 2003.Sei anni fa Osborne-Paradis sali vinse la gara di casa in superg; in precedenza registriamo la vittoria di Jan Hudec (in superg) nel 2007 e quella di Kucera (in discesa) nel 2006. C'è la giusta tensione ... (continua)

[ 15/10/2015 ] - Gli Sloveni verso Soelden
A poco più di una settimana dalla gara inaugurale di Soelden tutte le squadre nazionali stanno definendo gli atleti che scenderanno in pista, ed è già tempo di fare i primi bilanci dopo la preparazione estiva.La Slovenia deve fare i conti con l'assenza della sua grande campionessa, Tina Maze, capace (da sola) di tenere a galla un'intera nazione.Preoccupano le condizioni della miglior gigantista, Ana Drev, che da tre settimane non si sta allenando sugli sci, per colpa di una forte influenza con febbre che l'ha costretta al riposo. Ana spera di potersi allenare nel prossimo fine settimana a Pitztal con la squadra, e provare a scendere in pista.I quattro pettorali disponibili per il team femminile dovrebbero andare a Ilka Stuhec, Marusa Ferk, Katarina Lavtar e, come detto, Ana Drev.In campo maschile l'unico sicuro del pettorale è Zan Kranjec (peraltro l'unico a punti tra le porte larghe nel 2015), mentre l'altro posto sarà assegnato dopo una selezione interna tra Klemen Kosi, Misel Zerak, Stefan Hadalin e Martin Cater. Il problema principale è l'alto numero di pettorale dei candidati nonchè il livello tecnico della squadra di gigante, lontano dagli standard competitivi di Coppa del Mondo.Sempre in casa Slovenia, settimana scorsa si è registrato il ritorno sulla neve di Andrej Sporn.Il velocista sloveno si era infortunato al tendine d'Achille ad inizio aprile durante i Nazionali; non avendo allenamenti nelle gambe non ha ancora deciso quando tornerà alle gare.(tratto da siol.net) (continua)

[ 09/04/2015 ] - Andrej Sporn si infortuna al tendine d'Achille
Pessime notizie per Andrej Sporn: la federsci slovena SZS, tramite l'addetto stampa Tomi Trbovc, ha annunciato che ieri, durante una discesa FIS a Krvavec, il velocista di Kranjska Gora è caduto riportando una lesione al tendine d'Achille. Andrej sarà operato oggi a Lubiana, e dovrà seguire tre mesi di riabilitazione, come accaduto nella passata stagione a Moelgg e Svindal.Sporn si trovava a Krvavec dove nei giorni scorsi si sono svolti i Campionati Nazionali sloveni, chiusi con un 7/o posto in discesa e un 8/o in superg. La stagione del veterano sloveno, classe 1981, è stata povera di risultati di rilievo: da Lake Louise a Kvitfjell ha preso il via a 9 prove veloci senza mai entrare nei top30.Nella stagione 2013 aveva collezionato due 7/i posti, mentre nel 2014 solo una manciata di punti con due risultati utili.Già al termine dello scorso anno Sporn, 33 anni, aveva dichiarato di essere in dubbio sulla continuazione della carriera che, dopo una stagione senza punti e senza convocazione mondiale, e funestata da questo infortunio, rischia di essere sempre più in dubbio.Nel 2010 è stato tra i migliori 10 discesisti al mondo con un quinto posto a Kvitfjell e uno splendido secondo posto a Kitzbuehel, unico podio della carriera. (continua)

[ 26/01/2015 ] - Gli Sloveni per Vail 2015
Le speranze slovene di medaglia a Vail 2015 sono riposte tutte su Tina Maze, che in Colorado gareggerà nelle 5 discipline, con le potenzialità per andare a medaglia in ogni gara.La squadra è composta da 10 atleti, 6 ragazze e 4 uomini, ecco l'elenco completo: Tina Maze (slalom, gigante, superg, discesa, superk), Ana Drev (gigante, superg), Ana Bucik (slalom), Ilka Stuhec (gigante, discesa, superg, superk), Vanja Brodnik (superg, discesa), Katarina Lavtar (slalom, gigante) per le donne; Bostjan Kline (superg, discesa), Zan Kranjec (gigante), Klemen Kosi (discesa, superg, superk) e Martin Cater (superg, discesa, superk) per gli uomini.Da notare, come riporta il magazine Planet Siol, che Brodnik, Lavtar e Cater dovranno sostenere le spese della trasferta. Inoltre non sono stati convocati Andrej Sporn e Rok Perko, mai a punti in questa stagione. Infine gli slalomisti Matic Skube e Miha Kuerner potrebbero qualificarsi in extremis solo in caso di un risultato nei top15 a Schladming (o nei top30, pagando le spese). (continua)

[ 24/01/2015 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - discesa maschile
23/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;6/a di 10 discese della stagione 68/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Reichelt H. : 2) Svindal A. : 3) Miller B. 2013: 1) Paris D. : 2) Guay E. : 3) Reichelt H. 2012: 1) Cuche D. : 2) Baumann R. : 3) Kroell K. 2011: 1) Cuche D. : 2) Miller B. : 3) Theaux A. 2010: 1) Cuche D. : 2) Sporn A. : 3) Heel W. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Lasse Kjus (3); Stefan Eberharter (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Dominik Paris (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 8/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 4/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 21/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 8/o in discesa 63/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 19/a in discesa per Dominik Paris è il 10/o podio della carriera, il 7/o in discesa per Guillermo Fayed è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa l'Italia ha conquistato 170 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 170; Austria 158; Francia 121; Norvegia 100; Svizzera 61; U.S.A. 51; Germania 28; Slovenia 19; Canada 14; Repubblica Ceca 12; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ondrej Bank (CZE) pos.19 [#5] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.27 [#28] - 1980 ; Klemen Kosi (SLO) pos.14 [#32] - 1991 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.24 [#25] - 1991 ; Jared Goldberg (USA) pos.25 [#29] - 1991 ; Vincent Kriechmayr (AUT) pos.28 [#36] - 1991 ; Bostjan Kline (SLO) pos.30 [#26] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Maxence Muzaton ... (continua)

[ 18/01/2015 ] - Reichelt domina il Lauberhorn, male gli azzurri
Due svizzeri davanti a tutti ad esaltare la folla di bandiere rossocrociate a bordo pista, poi arriva un austriaco, Hannes Reichelt, e li zittisce tutti: il vincitore di Kitz 2014 completa la doppietta delle discese storiche, cavalca i 4422 metri del Lauberhorn, la pista più lunga del mondo, interpreta al meglio i passaggi chiave, in primis la Kernen-S e chiude davanti a tutti con 2:36.14.Come detto in quel momento erano in testa due atleti di casa, Beat Feuz e Carlo Janka, divisi da soli 2 centesimi, praticamente nulla dopo quasi 160 secondi di gara, e poco dopo un terzo elvetico, Patrick Kueng, è riuscito ad accodarsi ai compagni, rimanendo però ai piedi del podio. E tutti e tre avevano già dominato questo tracciato, Kueng nel 2014, Feuz nel 2012 e Janka nel 2010.Il leader della specialità Kjetil Jansrud chiude con il 5/o tempo: nonostante sia stato il migliore nel tratto iniziale di scorrevolezza, il norvegese commette qualche errore di troppo, sbavature e indecisioni che lo portano ad accusare +1.11. Jansrud non sembra avere la stessa brillantezza e forma delle prime gare di stagione, ma rimane temibile in ogni gara.Completano la top10 Guillermo Fayed 6/o, Tobias Stechert 7/o, Sandro Viletta 8/o, Ondrey Bank 9/o e Didier Defago 10/o.Dopo 22 atleti la gara, già interrotta una prima volta per la caduta del canadese Osborne-Paradis, viene nuovamente e a lungo interrotta per un malfunzionamento dell'impianto radio della giuria in pista, impedendo le comunicazioni. Ecco che Streitberger, pettorale n.1, è sceso alle 13, mentre il nostro Varettoni, pettorale n.23, è sceso alle 14.40; l'ultimo in gara, il canadese Thompson, apre il cancelletto alle 15.40!Dopo la lunga pausa Werner Heel riesce ad inserirsi nei top15, mentre lo sloveno Sporn era vicinissimo ai primi dopo 1 minuto di gara, sbagliando subito dopo. Gara nuovamente interrotta alle 15 passate per la caduta del canadese Werry e, all'ennesima ripresa, anche Marc Gisin e Mauro Caviezel sentono aria di gloria e ... (continua)

[ 05/10/2014 ] - Circo Bianco: ritiri e cambi di materiale (2015)
In vista della stagione 2014/2015 scopriamo quali atleti non vedremo più al cancelletto di partenza perché ritiratisi, alcuni all'inizio alcuni alla fine della scorsa stagione. Gli atleti saranno disattivati dal database di Fantaski e non saranno più acquistabili, anche se le loro schede saranno sempre consultabili.Di seguito l'elenco dei principali cambi di materiale avvenuti durante l'estate.Ritiri uomini:Bernhard Graf (AUT)Manuel Kramer (AUT)Manfred Pranger (AUT)Rainer Schoenfelder (AUT)Michael Janyk (CAN)Brad Spence (CAN)John Kucera (CAN)Paul Stutz (CAN)Dalibor Samsal (CRO)Yannick Bertrand (FRA)Alexandre Bouillot (FRA)Gauthier De Tessieres (FRA)Thomas Frey (FRA)Anthony Obert (FRA)Maxime Tissot (FRA)Gabriel Rivas (FRA)TJ Baldwin (GBR)Andreas Strodl (GER)Stephan Keppler (GER)Akira Sasaki (JPN)Hagen Patscheider (ITA)Alexander Ploner (ITA)Lars Elton Myhre (NOR)Markus Nilsen (NOR)Janez Jazbec (SLO)Mitja Valencic (SLO)Warner Nickerson (USA)Ritiri donne:Marlies Schild (AUT)Stefanie Koehle (AUT)Tanja Poutiainen (FIN)Sandrine Aubert (FRA)Chemmy Alcott (GBR)Maria Riesch (GER)Katharina Duerr (GER)Giulia Gianesini (ITA)Ida Giardini (ITA)Denise Karbon (ITA)Eve Routhier (CAN)Marina Nigg (LIE)Mona Loeseth (NOR)Freanzi Aufdenblatten (SUI)Agnieszka Gasienica Daniel (POL)Cambi Materiale:Bernadette Schild (AUT) da Atomic a RossignolManuel Feller (AUT) da Head a AtomicFlorian Scheiber (AUT) da Salomon a BlizzardRomed Baumann (AUT) da Blizzard a SalomonSanteri Paloniemi (FIN) da Blizzard a AtomicAdrien Theaux (FRA) da Salomon a HeadSteve Missillier (FRA) da Salomon a FischerThomas Mermillod-Blondin (FRA) da Salomon a RossignolNicolas Thoule (FRA) da Atomic a RossignolAlexis Pinturault (FRA) da Salomon a HeadSteve Missillier (FRA) da Salomon a FischerVictor Muffat-Jeandet (FRA) da Atomic a SalomonTaina Barioz (FRA) da Fischer a HeadMarion Bertrand (FRA) da Fischer a HeadLena Duerr (GER) da Fischer a VoelklViktoria Rebensburg (GER) da Nordica a StoeckliDada Merighetti (ITA) da ... (continua)

[ 19/09/2014 ] - Lo sloveno Klemen Kosi vince la SAC 2014
Con tre vittorie nelle ultime tre gare del circuito South American Cup, due superg e una superk ad El Colorado (Cile), lo sloveno Klemen Kosi mantiene la leadership della classifica generale e vince il circuito sudamericano con 705 punti, diventando il primo europeo a riuscirci, dopo il lunghissimo dominio argentino di Cristian Simari Birkner, capace di vincere 13 edizioni negli ultimi 14 anni.Nel complesso Kosi ha vinto 4 volte, con due secondi ed un terzo posto; secondo posto per il ceco Ondrey Bank, a spezzare un dominio sloveno con il terzo posto di Andrej Sporn e il quarto di Martin Cater.Il primo sudamericano in classifica finale è il cileno Henrik Von Appen, seguito dall'argentino Sebastiano Gastaldi, che si consola con il primo posto in slalom e gigante.In Coppa del Mondo Kosi è andato a punti due volte, entrambe in superk a Wengen nel gennaio 2013 e gennaio 2014; a livello di punti FIS la trasferta sudamericana è stata certamente un successo, con 6 punti in discesa nella gara di La Parva di inizio mese e 10 punti in superg nella prova di ieri.Per quanto riguarda il circuito femminile, le francesi hanno dominato i due superg con otto atlete nei primi otto posti: Geroudet - Miradoli - Larrouy il primo podio, Reiller - Geroudet - Larrouy il secondo.In superk vince la cilena Noelle Barahona, con +1.36 sulla canadese Poitras ed una vittoria che la porta a 666 punti, superando l'argentina Bancora, ed è ora praticamente certa della vittoria finale quando mancano solo le ultime due discese. Dopo essere stata terza nel 2011, terza nel 2012, seconda nell'estate 2013 è giunto il momento per la 23enne di Santiago di vincere il circuito sudamericano. (continua)

[ 18/09/2014 ] - SAC: Bank e Sporn vincono in discesa
Con due discese libere maschili è cominciato ieri il programma di gara a El Colorado, Cile, ultima tappa del circuito South American Cup.Nella prima gara miglior tempo per il ceco Ondrey Bank (11.90 punti FIS) avanti agli sloveni Klemen Kosi, Andrej Sporn e Martin Cater, racchiusi in meno di 9 decimi. Dal sesto posto dello sloveno Debelak i distacchi salgono oltre i tre secondi.Dominio di Andrej Sporn nella seconda gara (6 punti FIS): lo sloveno rifila 1.80 a Bank e oltre 4 secondi al finlandese Svensk. Non chiudono la prova Kosi, Cater e Jerman.Grazie alle gare veloci di La Parva di inizio mese e alle gare di questi giorni è cambiata la classifica generale del circuito, dopo 12 gare su 16 in calendario: Andrej Sporn guida con 435 punti, 30 in più del connazionale Klemen e 35 più di Bank. Lotta serrata tra gli stessi protagonisti anche per la classifica di discesa.Dunque dopo quasi 15 anni di dominio argentino, dal 2000 in poi ha praticamente sempre vinto Cristian Javier Simari Birkner, il titolo della SAC potrebbe andare ad un europeo, anche perchè Simari ha preso il via solo ad una sola gara.Oggi in programma due superg e una superk maschili e femminili, domani le due discese femminili conclusive. (continua)

[ 31/08/2014 ] - Riparte la SAC ad El Colorado
Riparte dopo 12 giorni di pausa la South American Cup con i giganti (maschile e femminile) di El Colorado, in Cile: con l'annullamento delle prove di Chapelco sono solo 8 le gare del circuito fin qui portate a termine.Nella gara corsa la scorsa notte vittoria tra gli uomini per il francese Geoffrey Mattei, classe 1990, davanti agli sloveni Martin Cater, Klemen Kosi e Tilen Debelak.Presenti al cancelletto anche altri nazionali sloveni come Rok Perko e Andrej Sporn.Fuori nella prima manche Sebastiano Gastaldi, dominatore delle prime prove, che mantiene comunque salda la leadership della classifica generale.Tra le ragazze miglior tempo per l'argentina Salome Bancora, davanti alla francese Manon Campillo e alla rumena Ania Monica Caill. La Bancora, rappresentante per il suo paese a Sochi, aveva vinto il primo ed il secondo slalom SAC ed è in testa alla classifica con 345 punti dopo 4 prove, sulle 16 in programma. (continua)

[ 28/08/2014 ] - Sloveni tra Ushuaia e La Parva
La squadra femminile slovena è in procinto di lasciare Ushuaia e tornare in patria, dopo tre settimane di lavoro nella patagonia argentina.Arrivato lo scorso 6 agosto, il gruppo sarebbe dovuto ripartire oggi, ma uno sciopero ha costretto a posticipare la partenza di tre giorni.Ilka Stuhec, Ana Drev, Marusa Ferk, Katerine Lavtar e Ana Bucik hanno svolto un proficuo lavoro sotto gli occhi dei coach Denis Steharnik e Andrej Mozina, lavorando in slalom, gigante e superg.Intanto i velocisti continuano il periodo di preparazione a La Parva, Cile, dove sono arrivati lo scorso fine settimana, guidati dall'ex nazionale Peter Pen.Andrej Sporn, Rok Perko, Klemen Kosi, Bostjan Kline e Martin Cater si stanno allenando anche in vista delle numerose gare veloci in programma a La Parva per la South American Cup, dal 1 al 5 settembre. Il gruppo rimarrà in Cile al 19 settembre.Kline è tornato, non senza qualche timore, sul "luogo del delitto": nello scorso settembre proprio durante una gara di discesa della SAC era caduto lesionando il crociato anteriore del ginocchio e il menisco, e perdendo così tutta la stagione. Il 23enne di Maribor vanta in CdM 41 pettorali e 6 risultati nei top30; nel 2011 a Crans Montana ha vinto l'oro in superg e discesa ai Mondiali Juniores.Oggi infine partiranno per Ushuaia anche Zan Kranjec e Misel Zerak, dove si alleneranno fino al 15 settembre.Nel video che segue possiamo rivivere una sessione di allenamento di Marusa Ferk a Ushuaia. (continua)

[ 30/06/2014 ] - Tina Maze guida la Nazionale Slovena 2015
La federsci slovena SZS ha annunciato tre settimane fa le composizioni ufficiali delle squadra nazionali di sci alpino per la stagione 2014/2015.Proseguendo nella scelta fatta un anno fa, sparisce la divisione tra squadra tecnico e di velocità, tra Coppa del Mondo e Coppa Europa: sono nominati 16 uomini (3 senza status ufficiale) e 10 donne (compresa Tina Maze che scia con il suo team personale e Ana Drev, senza status).Poche i cambi: tra le ragazze esce Anja Oman dalla squadra B; tra gli uomini si sono ritirati Mitja Valencic e Janez Jazbec, escono dalle squadre nazionali Gasper Markic e Patrick Jazbec.Alla guida del movimento ci sono tre uomini: Vlado Makuc Direttore Tecnico dello sci alpino, Rasto Aznoh responsabile della squadra femminile e Klemen Bergant di quella maschile (quattro anni fa era coach di quella femminile).Nell'ultimo quadriennio due temi principali hanno caratterizzato il dibattito sullo sci sloveno: l'ammontare dei fondi da destinare a Tina Maze e al suo team personale, e la costante riduzione del budget per le squadre, con le conseguenti ripercussioni sulla preparazione.Il responsabile maschile Bergant in più di una intervista ha però dichiarato di non voler nascondersi dietro ai problemi di budget: "non abbiamo i soldi per mandare tutti gli atleti a prepararsi nell'emisfero sud durante l'estate, manderemo i migliori. Così come cercheremo di allenarci a novembre a Copper Mountain. E' vero, abbiamo fondi limitati, ma dobbiamo puntare su un programma di qualità e lavorare sodo. L'obiettivo è migliorare i pettorali per molti atleti, in modo che partano il più possibile vicino ai migliori. E abbiamo giovani atleti come Kranjec..."Zan Kranjec, 22 anni il prossimo novembre, ha vinto la coppa di gigante nell'ultima edizione della Coppa Europa e si è già messo al collo 4 medaglie mondiali juniores (oro a squadre a Roccaraso 2012, bronzo in gigante e combinata a Roccaraso 2012, bronzo in gigante a Quebec 2013).Ecco il quadro completo della nazionale ... (continua)

[ 29/05/2014 ] - Stoeckli cambia proprietà
Il controllo di Stoeckli, produttore elvetico di sci dal 1935, passerà presto di mano: la famiglia Stoeckli, che detiene il controllo, ha annunciato di aver accettato una offerta di acquisto da parte della famiglia di imprenditori Kaufmann di Entlebuch, che da oltre 20 anni detengono significative quote della società e facevano già parte del consiglio di amministrazione.Beni Stoeckli continuerà a mantenere la direzione fino a quando non sarà nominato un nuovo amministratore delegato.Stoeckli manterrà i due siti produttivi di Wolhusen e Malters nel Canton Lucerna, focalizzando le risorse aziendali nella produzione e promozione di sci e biciclette di alta qualità.Nella storia di Stoeckli ci sono diversi campioni: nel 1991 Marco Buechel (Liechtenstein) è stato il primo atleta "ufficiale" del brand elvetico in Coppa del Mondo (tra le altre vittorie conquisterà un argento mondiale nel 1999) e nel 1994 l'ingresso nel pool sci di Swiss-ski.Nelle ultime stagioni i grandi successi Stoeckli sono legati a doppio filo con le vittorie e le medaglie di Tina Maze.Stoeckli è il più importante costruttore di sci svizzero, con 250 impiegati, 50.000 paia all'anno e 65 milioni di franchi di fatturato.Alla fine della scorsa stagione Viktoria Rebensburg, Tim Jitloff e Andrej Sporn sono entrati nella squadra corse Stoeckli.Ecco la line-up femminile: Tina Maze (SLO)(squadra nazionale), Viktoria Rebensburg (GER)(squadra nazionale), Carolina Ruiz Castillo (SPA)(squadra nazionale), Marusa Ferk (SLO)(squadra nazionale), Nadia Jnglin-Kamer (SUI)(squadra A), Andrea Dettling (SUI)(squadra B), Andrea Ellenberger (SUI)(squadra B), Jasmin Flury (SUI)(squadra B), Simona Hoesl (GER)(squadra B), Nadja Vogel (SUI)(squadra B), Julie Dayer (SUI)(squadra C), Patrizia Dorsch (GER)(squadra C), Luana Fluetsch (SUI)(squadra C)E quella maschile: Tim Jitloff (USA)(squadra nazionale), Martin Cater (SLO)(squadra A), Bostjan Kline (SLO)(squadra A), Nils Mani (SUI)(squadra A), Rok Perko (SLO)(squadra A), Andrej ... (continua)

[ 21/05/2014 ] - Maze-Rebensburg guidano il Team Stoeckli 2015
Il produttore elvetico Stoeckli ha presentato oggi la line-up ufficiale per la stagione 2015, dopo l'ingresso dei nazionali Jitloff, Rebensburg e Ruiz Castillo, che con la "veterana" Tina Maze formano un team piccolo ma agguerrito.Nella passata stagione il primo atleta Stoeckli è stato Rok Perko, 109/esimo con 22 punti, mentre tra le ragazze, oltre a Tina Maze, Fabienne Suter entra nelle top30 all'ultimo posto con 230 punti.In quanto a titoli a vittorie l'ingaggio più importante è quello di Viktoria Rebensburg: la 24enne tedesche ha vinto l'oro olimpico nel 2010 a Vancouver, il bronzo a Sochi 2014, la coppa di specialità nel 2011 e 2012 per un totale di 10 vittorie.Il Race Director Dani Zueger è giustamente orgoglioso della sua squadra: "Abbiamo una squadra davvero forte. Viktoria e Tim ci aiuteranno ad essere più presenti anche nel mercato tedesco e USA". La squadra si riunirà pubblicamente presso la sede di Stoeckli a Malters, nel canton Lucerna, per scambiarsi impressioni sullo sviluppo del materiale.Ecco la line-up femminile: Tina Maze (SLO)(squadra nazionale), Viktoria Rebensburg (GER)(squadra nazionale), Carolina Ruiz Castillo (SPA)(squadra nazionale), Marusa Ferk (SLO)(squadra nazionale), Nadia Jnglin-Kamer (SUI)(squadra A), Andrea Dettling (SUI)(squadra B), Andrea Ellenberger (SUI)(squadra B), Jasmin Flury (SUI)(squadra B), Simona Hoesl (GER)(squadra B), Nadja Vogel (SUI)(squadra B), Julie Dayer (SUI)(squadra C), Patrizia Dorsch (GER)(squadra C), Luana Fluetsch (SUI)(squadra C)E quella maschile: Tim Jitloff (USA)(squadra nazionale), Martin Cater (SLO)(squadra A), Bostjan Kline (SLO)(squadra A), Nils Mani (SUI)(squadra A), Rok Perko (SLO)(squadra A), Andrej Sporn (SLO)(squadra A), Urs Kryenbuehl (SUI)(squadra C), Marc Pfister (SUI)(Squadra C) (continua)

[ 20/03/2014 ] - Campionati Nazionali: Francia, Austria e Svizzera
Kathrin Zettel si assicura anche il titolo in gigante, dopo quello in slalom, ai Campionati Nazionali austriaci in programma a Montafon, seconda doppietta in carriera nelle tecniche dopo quella del 2009. Kathrin ha chiuso in 1:53.12 davanti a Rosina Schneeberger e Stephanie Brunner, entrambe classe 1994.Tra gli uomini titolo in slalom al veterano Reinfried Herbst che vince la prova per due centesimi sull'elvetico Ramon Zenhaeusern, seguono i connazionali Wolfgang Hoerl e Manuel Feller. Nono tempo a +1.42 per Roberto Nani.E' il terzo titolo per Herbst dopo quello in slalom del 2008 e in gigante nel 2003.A Meribel, Francia, prosegue il programma dei Nazionali transalpini con la vittoria in superg di Matteo Marsaglia: l'azzurro chiude in 1:18.88, 27 centesimi meglio di Thomas Mermillod-Blondin che vince il titolo nazionale, terzo tempo per Mattia Casse davanti ad Alexis Pinturault, Steve Missillier e David Poisson. Ottimo 7/o tempo di Giovanni Borsotti, 9/o Silvano Varettoni.Nel 2008, 2012 e 2013 Mermillod aveva vinto il titolo in slalom.Nella relativa superk (superg + slalom) successo allo specialista Alexis Pinturault, già vincitore nel 2009, davanti a Thomas Mermillod-Blondin e Steve Missillier. Sesto tempo finale per Matteo Marsaglia.Nello slalom femminile titolo alla nizzarda Nastasia Noens (dopo la squalifica di Anne-Sophie Barthet) davanti ad Anemone Marmottan e Marion Bertrand. Secondo tempo di gara, staccata di un secondo, per la nostra Federica Brignone, in gara per abbassare i suoi punti tra i rapid gates; quinta Michela Azzola, nona Elena Curtoni.A Kranjska Gora martedì si sono assegnati i titoli sloveni in gigante: Klemen Kosi supera Matic Skube e Jabob Spik tra gli uomini, tra le donne titolo ad Ana Drev davanti a Katarina Lavtar e Ilka Stuhec (Assente Tina Maze).Questa mattina a Innerkrems, Austria, erano in palio i titoli nella libera: Ilka Stuhec ha vinto con oltre un secondo di margine su Marusa Ferk e Ana Bucik. Tra gli uomini titolo ad Andrej Sporn ... (continua)

[ 25/01/2014 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - discesa
21/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;6/a di 9 discese della stagione 63/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Paris D. : 2) Guay E. : 3) Reichelt H. 2012: 1) Cuche D. : 2) Baumann R. : 3) Kroell K. 2011: 1) Cuche D. : 2) Miller B. : 3) Theaux A. 2010: 1) Cuche D. : 2) Sporn A. : 3) Heel W. 2009: 1) Defago D. : 2) Walchhofer M. : 3) Kroell K. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Stefan Eberharter (3); Lasse Kjus (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 7/a vittoria in carriera per Hannes Reichelt (AUT), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 28/o podio in carriera per Hannes Reichelt (AUT), il 11/o in discesa 257/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 72/a in discesa per Aksel Lund Svindal è il 56/o podio della carriera, il 19/o in discesa per Bode Miller è il 77/o podio della carriera, il 20/o in discesa il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 5/o in 2.04.15, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 47 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 194; U.S.A. 112; Norvegia 109; Francia 101; Svizzera 94; Italia 47; Canada 40; Germania 16; Svezia 8; Slovenia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.3 [#11] - 1977 ; Didier Defago (SUI) pos.10 [#25] - 1977 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.26 [#39] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Hannes Reichelt (AUT)[pos.1], Travis Ganong (USA)[pos.7],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Sandro Viletta (SUI)[pos.21], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o ... (continua)

[ 24/09/2013 ] - Stagione finita per Bostjan Kline
Brutte notizie per l'ex campione Mondiale Junior Bostjan Kline: gli approfonditi esami clinici svolti in patria hanno evidenziato una lesione del crociato anteriore e del menisco.il 22enne sloveno di Maribor era caduto due settimane fa durante la discesa di South American Cup a La Parva, e in un primo momento  si era ipotizzato uno stiramento del crociato e uno stop di 5 settimane.Purtroppo data la gravità della lesione il velocista dovrà essere operato, in data ancora da stabilirsi, e dovrà fermarsi per circa sei mesi, perdendo tutta la stagione olimpica 2014In Coppa del Mondo Kline vanta 41 pettorali e 6 risultati nei top30; nel 2011 a Crans Montana ha vinto l'oro in superg e discesa ai Mondiali Juniores.Il team della velocità slovena perde dunque un altro pezzo, dopo il ritiro di Andrej Jerman: si stanno allenando Rok Perko, Andrej Sporn e Klemen Kosi, mentre Gasper Markic sta ancora recuperando da un infortunio. (continua)

[ 21/08/2013 ] - I velocisti sloveni verso La Parva
Nel corso di una conferenza stampa presso la sede della federsci slovena, la squadra dei velocisti ha incontrato i media prima della partenza per La Parva, Cile.Ecco Dusan Blazic, DT del settore alpino: "l'allenamento sulla neve invernale è molto importante, è la fase clou della preparazione. Auguro ai ragazzi di star bene, e che l'allenamento sia ottimale. Speriamo che ci siano buone condizioni e che non ci siano infortuni, anche grazie alla buona preparazione atletica svolta finora"I velocisti lavoreranno anche con i Croati, i Tedeschi e i Francesi. Sono in partenza: Rok Perko, Andrej Sporn, Mitja Valencic, Bostjan Kline, Janez Jazbec, Zan Kranjec, Matic Skube, Miha Kuerner e Klemen Kosi.Nella scorsa stagione solo Rok Perko (138) e Andrej Sporn (107) sono riusciti a superare i 100 punti conquistati in Coppa del Mondo; ecco Sporn: "non ho ancora scelto il miglior materiale per cui mi porterò alcune paia di sci su cui lavorare. Speriamo di trovare buone condizioni e di fare un gran allenamento" (continua)

[ 24/07/2013 ] - Gli Sloveni si allenano a Zermatt
La nazionale maschile slovena è pronta per tornare sugli sci: da questo fine settimana la squadra sarà a Zermatt sotto la guida del DT Miha Verdnik, dopo una intensa preparazione atletica.E' il secondo raduno sugli sci, ma il primo al gran completo: a differenza delle passate estati lavoreranno insieme slalomgigantisti e velocisti, con particolare attenzione alle specificità dei singoli atleti.Poi il 22 agosto il team dei velocisti composto da Andrej Sporn, Rok Perko e Bostjan Kline, guidati dal tecnico Tadej Platovsek, volerà verso il Cile per tre settimane di lavoro nell'emisfero australe;  qualche giorno più tardi l'ex slalomgigantista Mitja Kunc guiderà il gruppo formato da Mitja Valencic, Matic Skube, Janez Jazbec, Miha Kuerner, Zan Kranjec e Klemen Kosi verso la Patagonia, in Argentina.Rimarranno in Europa a lavorare sui ghiacciai Misel Zerak, Martin Cater e Patrick Jazbec.Nella stagione 2013 è stato il discesista Rok Perko a conquistare il maggior numero di punti per i colori sloveni, 138, anche grazie al secondo posto in libera in Val Gardena.Con il ritiro di Andrej Jerman, ora entrato nello staff tecnico, il veterano della squadra è Mitja Valencic, classe 1978, che può vantare 171 pettorali di Coppa, 2 Olimpiadi e ben 7 Campionati Mondiali. (continua)

[ 23/05/2013 ] - Le squadre slovene per la stagione 2013/2014
La federsci slovena SZS ha annunciato le composizioni ufficiali delle squadra nazionali di sci alpino per la stagione 2013/2014.Sparisce la divisione tra squadra tecnica e di velocità, e anche tra CdM e Coppa Europa: due sole squadre, composte da 13 uomini e 9 donne (compresa Tina Maze), che correranno in Coppa del Mondo e Coppa Europa.Confermato il ritiro del veterano della velocità Andrej Jerman, che entra subito nello staff tecnico come "assistant coach" della velocità.Pochi i cambi nella squadra femminile: Perko, Kline, Kosi passano dallo "status" B ad A, Jazbec da A a B. Esce dalla squadra Sovic Tomaz, mentre rientra Miha Kuerner, 25enne di Lubiana, vincitore a gennaio per la prima volta in Coppa Europa, in slalom ad Arber.Nella squadra femminile confermato il ritiro di Mateja Robnik; entra in squadra femminile  Katarina Lavtar mentre sono confermate le uscite di Ula Hafner, Eli Plut e Katja Horvat tutte con pochi o nessun risultato di rilievo in Coppa Europa.Tina Maze continuerà ovviamente a lavorare con il suo team privato, ricevendo un contributo di 217.000 dalla federazione.Ecco il quadro completo dei gruppi di lavoro nazionali:Squadra nazionale maschile: Mitja Valencic (A), Andrej Sporn (A), Rok Perko (A), Bostjan Kline (A), Kosi Klemen (A), Janez Jazbec (B), Gasper Markic (B), Miha Kuerner (B), Matic Skube (B), Patrick Jazbec (B), Martin Cater (B), Zan Kranjec (B), Misel Zerak (B)Staff tecnico: Miha Verdnik - DT maschile; Mitja Kunc - responsabile squadra tecnica CdM; Platovsek Tadej - responsabile velocità CdM; Bostjan Bozic - responsabile Coppa Europa;Squadra nazionale femminile: Tina Maze (A), Ana Drev (A), Marusa Ferk (A), Vanja Brodnik (A), Ilka Stuhec (A), Katarina Lavtar (B), Tina Robnik (B), Anja Oman (B), Ana Bucik (B)Staff tecnico: Andrej Mozina - DT Femminile e responsabile velocità CdM/CE; Denis Steharnik - responsabile discipline tecniche CdM; Igor Zagernik - responsabile displine tecniche CE (continua)

[ 13/03/2013 ] - Nebbia su Lenzerheide, discesa alle 14
AGGIORNAMENTO, 13.05 - Le condizioni permangono critiche sulle Alpi svizzere, o meglio, sulla parte bassa della Silvano Beltrametti di Lenzerheide. Nella parte alta splende il sole, ma un banco di nebbia nel tratto finale impedisce lo svolgersi dell'ultima discesa maschile della stagione, il cui via è stato ulteriormente posticipato alle 12.Ormai non c'è più tempo e questo appare l'ultimo rinvio possibile: se qualcosa a livello meteo cambierà, Andrej Sporn si presenterà al cancelletto della Silvano Beltrametti alle 14 per dare il la alla prova che servirà per assegnare la coppetta di specialità, in una rincorsa che vede Aksel Lund Svindal (439) favorito d'obbligo per il congruo vantaggio che gode sulla concorrenza, con Klaus Kroell (381) e gli azzurri Dominik Paris (378) e Christof Innerhofer (370) ancora in corsa per la piccola sfera di cristallo. Ventiquattro gli atleti al via, con 4 azzurri: Peter Fill, Werner Heel ed i due contendenti di  cui sopra, grandi protagonisti della stagione degli uomini jet.Il ritardo della prova maschile costringe gli organizzatori anche a posticipare di mezz'ora il via della gara femminile che al momento sembra destinata a partire dopo le 15; ma in realtà le possibilità di gareggiare appaiono davvero ridotte al lumicino, almeno per le ragazze. Intanto non resta che sperare che il sole sciolga la nebbia; la speranza è l'ultima a morire, si dice; ma stavolta anche la speranza sembra essere vana.La speranza è che queste ore passate in attesa possano essere servite quanto meno per valutare (speriamo positivamente) la possibilità di recuperare le discese venerdì al posto del Team Event: c'è troppo in ballo, in questa gara; dalle due coppette di specialità (con la Vonn ancora al comando... l'annullamento della gara sarebbe un risarcimento per le inopinate scelte di Schladming?), al Coppone maschile che senza discesa sarebbe quasi sicuramente assegnato ad Hirscher. (continua)

[ 02/03/2013 ] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per la dh
Siamo agli sgoccioli della stagione di velocità 2012/2013, per i discesisti manca la sola gara di Lenzerheide, mentre domani sono in programma due superg.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Discesa femminile: Lindsey Vonn, Tina Maze, Maria Riesch, Stacey Cook, Lara Gut, Tina Weirather, Daniela Merighetti, Anna Fenninger, Julia Mancuso, Alice Mckennis, Marion Rolland, Nadja Kamer, Leanne Smith, Marie Marchand-Arvier, Carolina Ruiz Castillo, Laurenne Ross, Regina Mader Sterz, Stefanie Moser, Dominique Gisin, Fraenzi Aufdenblatten, Marianne Abderhalden, Elena Fanchini, Viktoria Rebensburg, Elisabeth Goergl, Ilka Stuhec.Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Jennifer Piot + le atlete over 500 punti non comprese Kathrin Zettel, Mikaela Shiffrin, Frida Hansdotter.Discesa maschile: Aksel Lund Svindal, Klaus Kroell, Dominik Paris, Christof Innerhofer, Hannes Reichelt, Erik Guay, Adrien Theaux, Georg Streitberger, Max Franz, Werner Heel, Kjetil Jansrud, Johan Clarey, Manuel Osborne-Paradis, Marco Sullivan, David Poisson, Rok Perko, Romed Baumann, Travis Ganong, Joachim Puchner, Steven Nyman, Jan Hudec, Florian Scheiber, Andrej Sporn, Peter Fill, Matthias Mayer.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Nils Mani + gli atleti over 500 punti non compresi Manfred Moelgg, Alexis Pinturault, Ivica Kostelic, Ted Ligety, Felix Neureuther, Marcel Hirscher. (continua)

[ 28/02/2013 ] - Kvitfjell: prima l'Austria poi Paris
L'austriaco Klaus Kroell, detentore della coppetta di discesa ma mai vincitore nella stagione in corso, ha fatto segnare questa mattina il miglior tempo nel corso della prima prova cronometrata sulla Olympiabakken di Kvitfjell, chiudendo in 1:30.28. Il tracciato risulta accorciato di una quindicina di secondi rispetto all'originale: gli organizzatori hanno abbassato la partenza a causa del forte vento presente un po' su tutto il percorso e in particolare nella parte alta.Tutto biancorosso il podio virtuale, con Hannes Reichelt secondo a 29 centesimi e Max Franz terzo  a 45.Quarto tempo per Dominik Paris, che con Kroell, Svindal e Innerhofer si gioca la coppa di disciplina: il forestale della Val d'Ultimo è staccato di 54 centesimi, accusati tutti nell'ultimo tratto.Anche Inner era molto vicino all'austriaco fino a 2/3 del tracciato, mentre sul traguardo il ritardo sale a +1.24. Alle spalle di Paris ci sono Theaux, Roger, Heel a pari merito con Svindal, Poisson e Sporn.Appena fuori dai top10 Peter Fill con l'11/o tempo, poi Innerhofer 13/o, Matteo Marsaglia 22/o, Silvano Varettoni 39/o, Siegmar Klotz 49/o. E' possibile che la prova di domani venga anticipata per trovare condizioni meteo migliori.  (continua)

[ 23/02/2013 ] - Innerhofer 'Re' anche di Garmisch; l'Italjet c'è!
E sono cinque. L'Italjet porta a casa il quinto centro stagionale nella velocità pura. Dopo Beaver Creek, Bormio, Wengen e Kitzbuehel, questa volta è Christof Innerhofer a regalarci la gioia di una vittoria, dopo il digiuno mondiale di Schladming e diventando anche il primo italiano a vincere a Garmisch in discesa.Il finanziere di Gais dopo Beaver Creek e Wengen conquista il terzo centro stagionale in discesa libera in una delle classiche del circo bianco, Garmisch-Partenkirchen, la pista che due anni fa gli regalò un bronzo iridato e che festeggia il suo 60/o compleanno del trofeo del Kandahar. Innerhofer non nasconde dunque di gradire molto il tracciato della Kandahar2 e dopo aver fatto segnare il miglior tempo nell'ultima prova di ieri, quest'oggi è stato superlativo, mettendo da parte gli acciacchi fisici e la mezza delusione del mondiale, regalandosi il suo sesto centro in carriera, il quarto in discesa. Lo aveva detto alla vigilia di questa stagione e lo aveva ribadito anche al mondiale: il suo obiettivo era vincere anche nelle classiche del circo bianco. Beh possiamo dire che è sulla buona strada.Alle spalle dell'azzurro un terzetto di austriaci composta da George Streitberger, staccato di soli 12 centesimi, dal grande deluso della rassegna iridata, Klaus Kroell, che si deve accontentare del terzo posto per soli 16 centesimi, a precedere, quarto, l'altro austriaco Hannes Reichelt, a 36 centesimi. Quinto il campione del mondo Aksel Lund Svindal (+0.47), rimasto davanti al nostro Innerhofer solo nella prima parte del tracciato.Ma è stata una buona giornata anche per gli altri azzurri: sesto Werner Heel (+0.49) e ottavo il vice campione del mondo Dominik Paris (+0.66). Buona la prova di Silvano Varettoni, che conclude 15/o, mentre Siegmar Klotz è 23/o. Più attardati Paolo Pangrazzi e Peter Fill (31/i a pari tempo) e Matteo Marsaglia (35/o).Nei top10 della prova odierna hanno trovato spazio anche lo sloveno Andrej Sporn (7/o), quindi nono il sorprendete tedesco ... (continua)

[ 22/02/2013 ] - Innerhofer sfreccia in 2/a prova discesa Garmisch
Parla azzurro la seconda ed ultima prova cronometrata della discesa libera maschile a Garmisch-Partenkirchen. Christof Innerhofer si ricorda di essere stato bronzo mondiale due anni fa e segna il miglior tempo sulla Kandahar2 della cittadina bavarese, chiudendo in 1.09.97. Il finanziere di Gais precede di 33 centesimi il canadese Jan Hudec e di 36 centesimi l'austriaco Max Franz. Alle loro spalle un altro italiano, Werner Heel, ancora nei top five dopo il secondo tempo di ieri, che accusa un ritardo dal compagno di squadra di 47 centesimi.In classifica seguono nell'ordine il finlandese Andreas Romar, il canadese Erik Guay, lo sloveno Andrej Sporn, lo svizzero Patrick Kueng (miglior tempo ieri), l'austriaco Georg Streitberger e il terzo degli italiano Siegmar Klotz. Buona anche la prova di Dominik Paris (12/o), mentre Peter Fill è 17/o e Paolo Pangrazzi 20/o. Fuori dai trenta Silvano Varettoni e Matteo Marsaglia. Solo 25/o il campione del mondo Aksel Lund Svindal.Una prova cronometrata iniziata anche oggi con quasi due ore di ritardo (dalle 11.45 alle 13.30) a causa delle neve (30-40 cm) caduta per tutta la notte e fino alle prime luci dell'alba e che ha costretto organizzatori e volontari ad un supplemento di lavoro per liberare dalla neve il tracciato di gara e con percorso accorciato alla partenza del super-g, come ieri.Ecco il commento dello stesso Innerhofer al sito federale fisi.org: "giovedì mi sono letteralmente incazzato perchè è stata una lunga giornata a causa dei continui rinvii e quando siamo scesi la concentrazione non era certo l'ideale. Oggi è stata un'altra storia, mi sono sentito subito bene e ho trovato buoni appoggi, la neve tiene bene, non è aggressiva. La pagina negativa di Schladming è alle spalle, se mi guardo indietro vedo che ho fatto una buona stagione in Coppa del mondo e bisogna sempre guardare avanti, per cui ho fissato il prossimo obiettivo che sarà quello di conquistare il podio nella coppa di discesa. Sarà dura perchè gli avversari ... (continua)

[ 08/02/2013 ] - Roger il più veloce nell'ultima prova della libera
Nella seconda e ultima prova cronometrata in vista della libera di domani il francese Brice Roger ha fatto segnare il miglior tempo, chiudendo in 1:37.70, contro i 2:02.98 di Hannes Reichelt ieri. Ben 25 secondi in meno, perchè oggi il traguardo era situato più o meno alla partenza dello slalom femminile, e gli uomini non ho così potuto provare per intero la pista. Una situazione che già da ieri ha creato polemiche tra atleti e addetti ai lavori, per l'incapacità degli organizzatori di prevedere e gestire questa situazione. La beffa è che la FIS ha dato agli atleti la possibilità di provare il tratto finale, solo quello, sabato  mattina presto, prima della libera iridata.I big si nascosti, e i pettorali più alti hanno beneficiato del sole e di una migliore visibilità, per cui in cima alla classifica troviamo lo sloveno Andrej Sporn (17/o ieri), Marco Sullivan (29/o ieri), Andrew Weibrecht (34/o ieri) e il nostro Siegmar Klotz (21/o ieri). Sesto è Klaus Kroell, tra i più attesi domani, poi Zurbrigger, Svindal, Mayer e Guay a chiudere i top10Gli azzurri sono più indietro: Dominik Paris 14/o, Heel 16/o, Marsaglia 26/o, Fill 32/o, Innerhofer 33/o.Non hanno preso il via Tobias Stechert, Ivica Kostelic e Rok Perko. Lo svizzero Vitus Lueoend non ha chiuso la prova e si è poi toccato il ginocchio accusando dolore. (continua)

[ 31/01/2013 ] - Tina Maze guida i 20 sloveni per Schladming
A dispetto dei risultati non proprio esaltanti (Tina Maze a parte) la compagine slovena per i Mondiali, annunciata oggi a Lubiana, è decisamente nutrita: 20 atleti, un record per questa nazione, divisi in 11 uomini e 9 donne.Il responsabile per lo sci alpino Vlado Makuc ha così spiegato: "abbiamo detto ad inizio stagione che avremmo cercato di riempire il contingente anche in assenza di criteri minimi, se pensiamo che un atleta possa fare una buona gara, specialmente per i giovani, per la loro crescita."Tutte le speranze della nazione sono riposte, ovviamente, su Tina Maze che gareggerà in tutte le discipline, e in tutte ha la possibilità concreta di andare a medaglia.Rimane un dubbio legato a Marusa Ferk, di ritorno da un infortunio; inoltre potrebbe essere chiamata all'ultimo Ula Hafner per un posto in slalom. Nel gigante femminile ci saranno 5 atlete perchè Tina Maze è la campionessa in carica.Ecco i nomi:Uomini: Andrej Sporn (dh,sg), Rok Perko (dh,sg), Bostjan Kline (sg,dg,sk), Klemen Kosi (dh,sg,gs,sk), Mitja Valencic (sl), Miha Kuerner (sl, team event), Matic Skube (sl), Patrick Jazbec (sl), Janez Jazbec (gs), Zan Kranjec (gs, tem event), Misel Zerak (gs, team event)Donne: Tina Maze (sl,gs,sg,dh,sk), Marusa Ferk (ritorno da infortunio), Ana Drev (gs, team event), Ilka Stuhec (dh, superh, gs, superk, team event), Vanja Brodnik (dh, superk), Ana Bucik (sl, team event), Tina Robnik (gs), Katja Horvat (gs), Katarina Lavtar (sl) (continua)

[ 29/01/2013 ] - Fantaski Stats - Kitzbuehel - discesa
23/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;6/a di 9 discese della stagione 59/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Cuche D. : 2) Baumann R. : 3) Kroell K. 2011: 1) Cuche D. : 2) Miller B. : 3) Theaux A. 2010: 1) Cuche D. : 2) Sporn A. : 3) Heel W. 2009: 1) Defago D. : 2) Walchhofer M. : 3) Kroell K. 2008: 1) Cuche D. : 2) Miller B. : 2) Scheiber M. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Kjetil André Aamodt (4); Ivica Kostelic (4); Lasse Kjus (3); Stefan Eberharter (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Bode Miller (2); Kalle Palander (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 2/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 3/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 3/o in discesa 49/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 13/a in discesa per Erik Guay è il 19/o podio della carriera, il 13/o in discesa per Hannes Reichelt è il 23/o podio della carriera, il 7/o in discesa l'Italia ha conquistato 164 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 215; Italia 164; Canada 133; Francia 83; Norvegia 65; Svizzera 35; U.S.A. 20; Germania 3; Croazia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.24 [#15] - 1977 ; Tobias Gruenenfelder (SUI) pos.29 [#47] - 1977 ; Matthias Mayer (AUT) pos.16 [#38] - 1990 ; Brice Roger (FRA) pos.27 [#34] - 1990 ; segnano o equagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], David Poisson (FRA)[pos.4],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Siegmar Klotz (ITA)[pos.12], Matthias Mayer (AUT)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1998); Dominik Paris (2013); 2/o ... (continua)

[ 28/01/2013 ] - Andrej Jerman chiude la carriera
Il velocista sloveno Andrej Jerman ha annunciato la chiusura dell'attività agonistica, questa mattina in conferenza stampa a Lubiana.Andrej aveva perso l'intera stagione scorsa per un infortunio al ginocchio patito a Beaver Creek, poi aveva lavorato sodo durante l'estate per tornare nel migliore dei modi nel circuito.Purtroppo i risultati non sono stati quelli attesi, e lo sloveno aveva raccolto finora solo qualche punticino tra Lake Louise e Bormio.Niente a che vedere con i risultati delle stagioni 2007 e 2008, quando chiuse al 6/o e 7/o posto della classifica di discesa, anche grazie alla vittoria a Garmisch 2007, la prima in carriera, in un weekend magico dove arrivò secondo il giorno successivo, sempre in discesa. Due anni più tardi il secondo, e ultimo, sigillo, sulla Stelvio, edizione 2009.Una settimana fa l'ennesimo stop, forse l'ultimo: nel corso della prima prova cronometrata sulla Streif Jerman è caduto picchiando violentemente la testa, poi si era rialzato e aveva proseguito fino al traguardo, dove però si era sentito male ed accasciato a terra. Portato all'ospedale gli esami hanno evidenziato una commozione cerebrale.Di certo Andrej rimarrà nella storia della velocità slovena maschile, l'unico a vincere in discesa libera in Coppa del Mondo, l'unico a conquistare decine di piazzamenti nei top10, impreziositi da 3 partecipazioni olimpiche e 5 Mondiali."Il pettorale n.36 (a Kitz, in prova ndr) è stato l'ultimo che ho indossato - ha dichiarato Andrej con la voce rotta dall'emozione - E' arrivato il momento di lasciare questo sport che mi ha dato così tanto. Non è stato facile prendere questa decisione, così come non è stato facile lavorare per tornare nel circuito ad inizio stagione. I risultati non sono arrivati, il ginocchio non era al meglio, ero indeciso sul da farsi, poi diciamo che Kitz ha preso la decisione al posto mio...Fossi stato fisicamente a posto al 100% avrei deciso diversamente, ma quando non hai la giusta sicurezza e fiducia nei tuoi mezzi ... (continua)

[ 26/01/2013 ] - Kitz, cambia la classifica: squalificato Sporn
Cambia la classifica della discesa libera di Kitz: Andrej Sporn, sloveno, quarto al traguardo, è stato a Kitz per via della squalifica è stato squalificato per irregolarità nelle misurazioni sulla piastra (regola B2.1.2)Sale dunque al quarto posto David Poisson, di conseguenza cambia anche la posizione finale degli azzurri: Werner Heel è 11/o, Siegmar Klotz 12/o, Christof Innerhofer 20/o. Anche Svindal ne approfitta e dunque ora è a soli 3 punti da Paris in classifica di specialità. (continua)

[ 26/01/2013 ] - Paris Re di Kitzbuehel 15 anni dopo Ghedina
LIVE DA KITZBUEHEL - Quindici anni dopo Kristian Ghedina un azzurro torna a trionfare sulla Streif di Kitzbuehel in discesa libera. E' un digiuno durato molto a lungo e interrotto da un 24enne della Val d'Ultimo in Alto adige di nome Dominik Paris. Non uno sconosciuto, ma uno che quest'anno ci aveva già regalato la gioia di un successo, anche se in condivisione con l'austriaco Hannes Reichelt, sulla difficilissima e tecnicissima Stelvio di Bormio. Un capolavoro di discesa quella dell'azzurro, con linee personalizzate e velocità tra le più elevate della giornata, con punte di 140 km orari nel tratto finale, che gli hanno regalato il sogno di entrare, ancora giovane, nella leggenda dello sci e portarsi così a casa i 70mila euro del montepremi che spettano al vincitore, ma quel che più conta la leadership nella graduatoria di specialità, con sei punti di vantaggio sul grande deluso di oggi, e vincitore ieri in super-g, Aksel Lund Svindal. Un successo che vale doppio visto che ai piedi Paris aveva due missili, terra -aria, targati Italia e in particolare Nordica, con casa di produzione in quel di Giavera del Montello, provincia di Treviso.Sul podio con l'azzurro anche il canadese Erik Guay, staccato di 13 centesimi e l'austriaco Hannes Reichelt (+0.36). In graduatoria tra i top10 troviamo quindi nell'ordine lo sloveno Andrei Sporn (5/o), francese David Poisson (5/o), quindi l'accoppiata austriaca formata da Max Franz (6/o) e Klaus Kroell (7/o), quindi il norvegese Kjetil Jansrud (8/o), l'austriaco George Streitberger (9/o) e il canadese Osborne-Paradis.Buona nel complesso anche  la prova anche degli altri azzurri: 12/o Werner Heel e 13/o Siegmar Klotz; più attardato Matteo Marsaglia (25/o). Christof Innerhofer, partito per 45/o per la penalità inflitta dalla giuria l'altro giorno, ha concluso solo 21/o. Caduto, invece, prima della stradina Peter Fill che al momento si trova in ospedale per un controllo al polso destro un po' dolorante.Ora occhi puntati sullo slalom di ... (continua)

[ 24/01/2013 ] - Klaus Kroell veloce in terza prova; 4/o Heel
E' di Klaus Kroell il miglior tempo nella terza ed ultima prova cronometrata valida della discesa libera maschile di coppa del mondo sulla Streif di Kitzbuehel. L'austriaco ha fermato il cronometro sul tempo di 1.57.74, precedendo di 26 centesimi il norvegese Aksel Lund Svindal, che ha deciso comunque di correre questa prova, invece, di riposare una giornata come aveva ipotizzato ieri sera, prima delle due gare in programma domani (super-g) e sabato (discesa libera). Alle spalle del più veloce nelle prime due prove il compagno di squadra Kjetil Jansrud, in ritardo di 28 centesimi. Quarto tempo (+0.38) per l'azzurro Werner Heel, oggi più a suo agio in una giornata di sole pieno e con una neve decisamente più durai. Più attardati gli altri due azzurri Dominik Paris, che chiude con il 15/o tempo, e Matteo Marsaglia finito oltre la trentesima piazza (32/o).In classifica, invece, tra i migliori dieci di questa prova anche l'austriaco Georg Streitberger (5/o), il francese Johan Clarey, lo statunitense Steve Nyman, Andrej Sporn, il francese David Poisson e il canadese Erik Guay.L'azzurro Christof Innerhofer è stato, invece, protagonista di una spettacolare caduta, per fortuna senza conseguenze, nel corso della sua prova. Il finanziere di Gais è stato protagonista di una spigolata che gli ha fatto perdere uno sci e terminando la sua corsa molti metri più avanti, ma senza finire nelle reti. L'azzurro si è prontamente rialzato, raggiungendo poi il traguardo. Poco dopo caduta terminata nelle reti per il francese Guillermo Fayed, al termine di un salto. Anche il francese si è prontamente rialzato senza riportare danni fisici.Una terza prova che ha visto molti atleti non presentarsi al cancelletto di partenza per godere di un giorno di riposo: tra questi anche gli azzurri Peter Fill e Siegmar Klotz, l'austriaco Hannes Reichelt, lo statunitense Ted Ligety e il canadese Jan Hudec.Tra le note di colore di questa terza prova la presenza, in qualità di apripista, dell'ex campione ... (continua)

[ 23/01/2013 ] - Svindal ancora il più veloce sulla Streif di Kitz
E' ancora il norvegese Aksle Lund Svindal il più veloce sulla Streif. Il norvegese, dopo aver fatto segnare ieri il miglior tempo nella prima prova cronometrata a Kitzbuehel, si è ripetuto anche oggi nella discesa libera sulla mitica Streif. Svindal ha fatto segnare un tempo decisamente migliore di ieri grazie anche alle condizioni decisamente più favorevoli (assenza di nebbia) e con un fondo che si è indurito nella notte grazie alle temperature più basse.Alle spalle del norvegese il padrone di casa Hannes Reichelt, staccato di 25 centesimi, e lo sloveno Andrej Sporn, con un ritardo di 52 centesimi. Bene anche oggi gli azzurri: il migliore è Dominik Paris, il vincitore di Bormio, che conclude con il quarto tempo a 60 centesimi dal norvegese. Leggermente più attardato Christof Innerhofer, undicesimo  a +1.15, ma nel tratto finale ha tirato il freno a mano, quando viaggiava con oltre mezzo secondo di vantaggio sul compagno di squadra Paris. Bene anche Werner Heel (16/o a +1.58), Siegmar Klotz (22/o a +1.85), mentre Peter rimane tra i trenta con il 29/o tempo, mentre Matteo Marsaglia è 36/o.Nei top10 della prova odierna spazio per un terzetto composto dai padroni di casa Klaus Kroell (5/o), Florian Scheiber (6/o) e Georg Streitberger (7/o), a precedere il norvegese Kjetil Jansrud, l'elvetico Mark Gisin e l'austriaco Matthias Mayer. Non ha preso, invece,  il via lo sloveno Andrej Jerman, caduto ieri, rimasto questa notte in osservazione presso la Clinica Universitaria di Innsbruck dopo aver riportato una commozione cerebrale.Domani appuntamento con la gterza ed ultima prova cronometrata (ore 11.30): venerdì è in programma il super-g, sabato la discesa libera e domenica lo slalom speciale.  (continua)

[ 19/01/2013 ] - Winnerhofer doma il Lauberhorn!
L'urlo all'arrivo ha dato la giusta dimensione dell'impresa, perchè di questo si tratta. Quel "SI'!" lanciato, gridato, ai piedi dell'Eiger con le vene ancora traboccanti d'adrenalina dopo due minuti e mezzo di capolavoro non lasciavano spazio al caso: Christof Innerhofer aveva fatto il massimo, sapeva di aver piazzato uno di quei colpi magici che appartengono al suo bagaglio, si era reso subito conto di aver fatto sognare nuovamente. Come due anni fa a Garmisch, come a Beaver Creek, come già altre 4 volte in Coppa del Mondo.La sensazione era palpabile, l'emozione dell'impresa fremente e lo sguardo già volava alla starting list, la mente già indagava chi potesse contrapporsi a simile prestazione. Un solo nome, quello del vichingo Aksel Svindal; in seconda battuta Klaus Kroell. Per gli altri, un simile livello, era pressochè irraggiungibile. E quando il norvegese è finito - incolume - nelle reti all'atterraggio dell'Hundschopf la vittoria sembrava ormai cosa fatta, una vittoria diventata certa, certissima, brillante e brillantissima quando anche l'austriaco si è dovuto arrendere, finendo alle spalle del sudtirolese per 3 decimi con Hannes Reichelt terzo a 76 centesimi.Grande, grandissimo Innerhofer. D'accordo, la sua parte alta non è stata da record, ma fa parte delle cose: qualche decimo lasciato lassù, oltre il limite degli alberi, ci può stare, perchè poi, quando le curve si fanno più tese, quando la velocità va mantenuta in curvoni da paura, Innerhofer ha sfoderato le sue qualità, senza tentennare, senza cedere, senza sbagliare. Nemmeno quando in una curva verso destra lo sci interno ha perso aderenza appoggiandosi sull'esterno: poteva cadere, Christof, ma non si è lasciato sorprendere, caricando ancor più la gamba sinistra per disegnare l'ennesima curva perfetta. A quel punto mancava solo una cosa, lasciarsi andare all'esultanza. E così è stato, con tanto di tentativo di emulazione della presa dello sci al volo in stile Cuche. Non gli è riuscita: l'unica cosa ... (continua)

[ 27/12/2012 ] - Theaux veloce in prova, davanti agli azzurri
Se il buongiorno si vede dal mattino, gli azzurri della velocità sono in palla anche sulla Stelvio di Bormio, la "Scala" dello sci alpino. Nella prima prova cronometrata di oggi, valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo a Bormio, gli azzurri brillano con Christof Innerhofer e Dominik Paris, secondo e terzo tempo, alle spalle del francese Adrien Theaux. Il transalpino ha fatto fermare il cronometro sul tempo di 2.00.72, con soli 23 centesimi di vantaggio sul campione del mondo di super-g, che ha un feeling particolare con questa pista dove ha vinto una sola volta, ben 4 anni fa. "Ho sempre bisogno di movimento e qui sulla Stelvio mi sono divertito - ha spiegato Inner - è cominciato tutto quanto qui, e conosco bene la pista. Più sono in pista, più mi sento fiducioso. Sono felice di essere avanti nelle prove. Sabato rischio tutto".Alle spalle del finanziere di Gais il compagno di squadra Dominik Paris, staccato di quasi un secondo (+0.98).  "Sono partito bene, mi sentivo in forma e sono quindi soddisfatto del mio primo training - racconta Paris - Ho sbagliato alla Carcentina e sono arrivato lungo a S. Pietro, ma ho continuato a spingere sul gas!". A seguire ancora un francese Johan Clarey (+1.09) a precedere lo sloveno Andrej Sporn (+1.35) e il leader della graduatoria generale Aksel Lund Svindal (+1.40). Gli austriaci che qui sono sempre andati bene, con ben 12 vittorie all'attivo, si sono leggermente nascosti: il migliore è Klaus Kroell, settimo a +1.59, subito davanti al compagno George Streitberger (+1.65). Nei top10 spazio anche al tedesco Stephan Keppler e ad un altro francese Gulliermo Fayed. Subito fuori dai migliori troviamo un altro azzurro, Peter Fill, dodicesimo a +1.94, mentre Werner Heel chiude con il 23esimo tempo. Fuori dai top30 Silvano Varettoni (32/o), Matteo Marsaglia (39/o), Siegmar Klotz (41/o) e Paolo Pangrazzi.Domani è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata (ore 11.45 con diretta su Eurosport Italia), meteo ... (continua)

[ 06/09/2012 ] - La Parva: Theaux vince il supergigante SAC
Sulle nevi di La Parva, cuore delle Ande cilene, continua la stagione di South American Cup: nella notte italiana si è disputato un supergigante maschile (inizialmente programmato per domani) che ha visto vincere Adrien Théaux. Il ventottenne dei Pirenei ha fermato i cronometri sull'1:16.22, precedendo di 46/100 il tedesco Josef Ferstl e di 31 il connazionale Gauthier De Tessières. Ai piedi del podio l'altro francese Johan Clarey, davanti allo sloveno Andrej Sporn; diciottesimo posto per il leader della classifica generale, come al solito l'argentino Cristian Javier Simari Birkner, che ha ora un centinaio di punti di margine sul connazionale Gastaldi.
La prova femminile, alla quale hanno partecipato unicamente atlete russe, britanniche e ceche oltre alle sudamericane, ha fatto registrare la vittoria di Anastasia Kedrina davanti a Maria Bedareva e a Macarena Simari Birkner, che nella graduatoria assoluta restringe il gap dalla sorella Maria Bélen, ora a quota 406 punti contro i 355 di Macarena. (continua)

[ 24/08/2012 ] - Gli Sloveni presentano la Nazionale 2013
Si è tenuta lunedì a Lubiana, Slovenia, la conferenza stampa di presentazione della nazionale slovena di sci alpino, presso uno dei negozi Hervis, sponsor della nazionale. Si è parlato molto della preparazione estiva, con alcuni gruppi che sono già tornati dal Sudamerica, e altri che stanno per andarci, e degli obiettivi che la federsci "verde" vuole raggiungere nella prossima stagione. Secondo il responsabile del settore alpino Vlado Makuc la preparazione su neve invernale, vuoi per i team di Coppa del Mondo che per quelli di Coppa Europa, è fondamentale per una buona stagione, nonostante le difficoltà finanziarie e logistiche. A giorni partirà Andrej Mozina con le velociste: con lui sono convocate Marusa Ferk, Ilka Stuhec, Vanja Brodnik, Katja Horvat, Anja Oman e Tina Robnik.Marko Jurjec, responsabile del settore tecnico maschile, ha lavorato per tre settimane a Ushuaia con Mitja Valencic, Janez Jazbec, Zan Kranjec e le ragazze Ana Drev e Ula Hafner.Ecco il quadro completo dei gruppi di lavoro nazionali:Uomini, discipline tecniche: Mitja Valencic (A), Janez Jazbec (A), Matic Skube (B), Patrick Jazbec (B), Zan Kranjec (B), Misel Zerak (B), Martin Cater (B). Coach CDM: Marko Jurjec con Mitja Kunc; Coach CE: Roman Rozman.Uomini, discipline veloci: Andrej Sporn (A), Andrej Jerman (A), Bostjan Kline (B), Gasper Markic (B), Rok Perko (B), Sovic Tomaz (B), Kosi Klemen (B). Coach: Platovsek Tadej con Grasic Matija.Donne, discipline tecniche: Ana Drev (A), Mateja Robnik (B), Ula Hafner (B), Ana Bucik (B), Anja Oman (B), Eli Plut (B). Coach WC: Denis Steharnik + Robert Zan; Coach CE: Igor ZagernikDonne, discipline veloci: Tina Maze* (A), Marusa Ferk (A), Ilka Stuhec (A), Tina Robnik (A), Vanja Brodnik (B), Katja Horvat (B). Coach: Andrej Mozina. * Tina Maze ha lo status A ma non fa parte della squadra allenata da Mozina, avendo il tuo team privato, formato dai coach Andrea Massi e Livio Magoni. (continua)

[ 11/03/2012 ] - Finali 2012 a Schladming: gli atleti qualificati
Siamo agli sgoccioli della stagione 2011/2012, mancano solo le gare Finali di Schladming. Secondo le regole FIS sono ammessi per ogni disciplina: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni - il Campione del Mondo Juniores - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom maschile: Ivica Kostelic, Marcel Hirscher, Andre Myhrer, Cristian Deville, Stefano Gross, Felix Neureuther, Mario Matt, Fritz Dopfer, Manfred Pranger, Jens Byggmark, Giuliano Razzoli, Mattias Hargin, Patrick Thaler, Benni Raich, Mitja Valencic, Ted Ligety, Alexis Pinturault, Nolan Kasper, Steve Missilier, Naoki Yuasa, JB Grange, Markus Larssson, Michael Janyk, Reinfried Herbst, Axel Baeck, Manfred Moelgg.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Santeri Paloniemi + gli atleti over 500 punti non compresi (Beat Feuz, Aksel Lund Svindal, Didier Cuche, Klaus Kroell, Hannes Reichelt, Kjetil Jansrud, Romed Baumann, Bode Miller, Adrien Theaux, Erik Guay) Gigante maschile: Marcel Hirscher, Ted Ligety, Max Blardone, Alexis Pinturault, Philipp Schoerghofer, Hannes Reichelt, Fritz Dopfer, Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Cyprien Richard, Davide Simoncelli, Thomas Fanara, Benni Raich, Carlo Janka, Marcus Sandell, Steve Missilier, Didier Defago, Romed Baumann, Marcel Mathis, JB Grange, Ivica Kostelic, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Matts Olsson, Truls Ole Karlsen.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Henrik Kristoffersen + gli atleti over 500 punti non compresi (Beat Feuz, Didier Cuche, Klaus Kroell, Andre Myhrer, Bode Miller, Adrien Theaux, Erik Guay)Superg maschile: Aksel Lund Svindal, Didier Cuche, Beat Feuz, Kjetil Jansrud, Klaus Kroell, Jan Hudec, Adrien Theaux, Benni Raich, Joachim Puchner, Hannes Reichelt, Erik Guay, Max Franz, Matthias Mayer, Bode Miller, Andreas Romar, Sandro Viletta, Christof Innerhofer, Didier Defago, Georg Streitberger, Silvan Zurbriggen, Romed Baumann, Matteo ... (continua)

[ 02/02/2012 ] - Cuche veloce anche a Chamonix, 12/o Paris
Nonostante la nebbia alla fine l'unica prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo maschile di Chamonix è andata in porto. Il più veloce è stato ancora lui, Didier Cuche, il vincitore di Kitzbuehel e Garmisch, che ha concluso con il tempo di 2.05.05, precedendo di 26 centesimi l'austriaco Romed Baumann e di 31 lo sloveno Andrej Sporn. Alle loro spalle un trenino di ben 4 austriaci: Max Franz, Hannes Reichelt, Georg Streitberger e Joachim Puchner. Nei top10 anche il francese Clarey (8/o), Klaus Kroell (9/o) e Erik Guay (10/o). L'Austria mostra dunque i muscoli con sette atleti tra i migliori dieci, alla chiara ricerca di una vittoria nella velocità che si sta facendo attendere un po' troppo. In ritardo, invece, gli azzurri: il migliore è Dominik Paris (12/o) a +1.14, a seguire Werner Heel (23/o) a +2.14 – pari tempo con lo statunitense Travis Ganong, Sigmar Klotz (31/o) Peter Fill (33/o), Christof Innerhofer (50/o) a +3.39, infine Pangrazzi (54/o) e Casse (55/o). La prova odierna – l'unica disputata sulle nevi francesi dopo la cancellazione di quella di martedì e mercoledì a causa delle condizioni meteo avverse – è stata fatta correre a tutti i costi per poter rendere valida la possibilità di disputare domani il recupero di Val Gardena e sabato la discesa di Chamonix. Partita dopo 45 minuti di ritardo causa nebbia, la prova è stata poi interrotta nuovamente per una decina di minuti al termine della discesa del nostro Christof Innerhofer (pett. 11) quando la visibilità è andata a diminuire decisamente: ne è la prova il ritardo accumulato dall'altoatesino (+3.09) rispetto al più veloce fino a quel momento che era stato lo sloveno Sporn partito, invece, con il pettorale nr.1. Domani l'appuntamento (ore 12) è con la discesa libera, recupero della Val Gardena, sperando in migliori condizioni meteo. (continua)

[ 28/01/2012 ] - Cuche fa sua anche Garmisch, 4/o Innerhofer
E' sfumata per soli nove centesimi la possibilità di rivedere sul podio di Garmisch-Partenkirchen il nostro Christof Innerhofer. L'azzurro, eroe esattamente un anno fa a Garmisch ai Mondiali, con tre medaglie iridate conquistate tra le quali anche l'oro in superG, oggi chiude quarto in una discesa libera sprint, ridotta della metà del suo tracciato a causa della nebbia fitta presente nella parte alta. La vittoria è andata ad un grande dello sci che tra poco appenderà, purtroppo, gli sci al chiodo: lo svizzero Didier Cuche (1.09.10), vincitore una settimana fa anche sulla Streif di Kitzbuehel. Non ci sono più aggettivi per definire questo grande campione della velocità, al suo 12/o centro in questa specialità il 20/o assoluto in carriera, capace anche oggi - ancora una volta su una prova sprint - di mettersi tutti dietro, anche il campione del mondo Erik Guay, secondo a 27 centesimi. Una rivincita per il 37enne elvetico, secondo lo scorso anno nel mondiale, battuto proprio dal canadese. Sul terzo gradino del podio sale l'austriaco Hannes Reichelt, lasciando fuori per soli nove centesimi il nostro Innerhofer a pari tempo con lo sloveno Andrej Sporn. Una giornata decisamente positiva per la nostra squadra che piazza Dominik Paris al sesto posto, staccato di 43 centesimi e Peter Fill 13/o a +0.73. Fuori dai trenta i vari Heel, Marsaglia, Klotz ed Casse. Tra i top 10, invece, oltre ai nostri due azzurri troviamo anche il francese Clarey (7/o), l'austriaco Kroell (8/o), il francese Theaux (9/o) e decimi lo svizzero Kueng a pari tempo con l'austriaco Puchner. Lontani, invece, due dei protagonisti attesi alla vigilia come lo svizzero Beat Feuz (23/o) a disagio in queste discese sprint e un Bode Miller (35/o), costretto dalla giuria a partire con il pettorale 46 - anziché il 16 - a causa del ritardo con qui si è presentato all'estrazione dei pettorali ieri sera. Lontano anche Aksel Lund Svindal (31/o). Una prova corsa su un tracciato praticamente dimezzato – ed è la seconda ... (continua)

[ 27/01/2012 ] - Guay jet nella 2/a prova Garmisch, 7/o Innerhofer
Seconda prova cronometrata di discesa libera sulla Kandahar1 di Garmisch-Partenkirchen che non ha riservato grandi sorprese. Il miglior tempo – in vista della gara di coppa del mondo di domani - è stato fatto segnare dal canadese Erik Guay (1.57.08), precedendo di soli 7 centesimi il francese Adrien Theaux e di 37 centesimi lo svizzero Didier Cuche. Quarto tempo, pari merito (+0.43), per lo sloveno Andrej Sporn e l'austriaco Hannes Reichelt – il più veloce ieri anche se ha saltato diverse porte - che hanno fatto meglio del norvegese Jansrud e del nostro Christof Innerhofer (+0.59). Il finanziere altoatesino, al ritorno a Garmisch dopo la fortunata avventura del mondiale dello scorso anno che gli regalò lo storico record italiano di tre medaglie iridate ottenute in una stessa edizione. Gli altri azzurri sono leggermente più attardati: 16/o Dominik Paris, 21/o Peter Fill, 30/o Werner Heel, mentre fuori dai trenta rimangono Klotz, Marsaglia, , non è partito, invece, Mattia Casse. Giornata decisamente più mite rispetto a ieri con temperature sopra lo zero termico (+3 al traguardo) ed un sole velato da qualche nuvola e per questa notte è prevista l'arrivo di qualche fiocco di neve. Domani giornata coperta, ma senza precipitazioni, mentre domenica tornerà il sole. Domani l'appuntamento con la discesa libera sulla Kandahar1 è per le ore 12 (diretta tv su Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 26/01/2012 ] - Reichelt, sua prima prova Garmisch, 2/o Peter Fill
E' l'austriaco Hannes Reichelt il più veloce nella prima prova cronometrata in vista della discesa libera maschile di coppa del mondo in programma sabato a Garmisch-Partenkirchen. L'austriaco con il tempo di 1.57.62 ha preceduto di 65 centesimi l'azzurro Peter Fill e di 92 centesimi il compagno di squadra Klaus Kroell (sia Reichelt che Fill hanno però saltato una porta) Alle spalle di questo terzetto un trenino formato da Svindal, Theaux, Sporn, Guay, Sander e Bertrand a pari tempo, Kueng e Scheiber. Il campione del mondo di specialità Christof Innerhofer - al ritorno, dopo quasi un anno, sulla pista dove conquistò il titolo iridato - ha chiuso con il 14/o tempo con un ritardo di +2.37, subito davanti al compagno di squadra Mattia Casse (+2.62) alla pari con l'austriaco Puchner. più indietro Werner Heel 20/o tempo (+2.80), mentre fuori dai top30 sono finiti Paris, Klotz, Marsaglia e Borsotti. Domani - ore 12.30 - è in programma la secondo ed ultima prova cronometrata. (continua)

[ 21/01/2012 ] - Cuche l'uomo record della Streif
Neve, pioggia, nebbia e sole, pista accorciata, lunga o su due manche: il re della Streif è sempre lui Didier Cuche. A 37 anni il macellaio di Neuchatel vince la sua quinta volta a Kitzbuehel – battendo così il record di Franz Klammere Karl Schranz (4 successi) – e con sei vittorie assolute tra discesa e superG diventa il più vincente su questa pista nella storia dello sci moderno. L'elvetico che proprio giovedì ha annunciato il ritiro dall'attività, davanti a quasi 60mila spettatori e sotto una nevicata d'altri tempi, si porta a casa i 70mila euro che toccano al vincitore della discesa libera e la 19 vittoria in carriera. Sul podio con lui 2 austriaci: Romed Bauman, secondo a 24 centesimi e Klaus Kroell, terzo a 30 centesimi. Fuori dal podio, ma con il portafoglio gonfio, troviamo nell'ordine il francese Johan Clarey, lo svizzero Beat Feuz – per una volta tanto fuori dal podio quest'anno -, lo sloveno Andrej Sporn, il tedesco Stephan Keppler, il francese Adrien Theaux ed infine il canadese Jan Hudec. Pista stregata per i nostri: il migliore Cristof Innehofer è 16/o, Werner Heel è 31/o, Dominik Paris 35/o, Mattia Casse 36/o, Peter Fill 51/o, Matteo Marsaglia 56/o, Klotz 58/o. Per rivedere un azzurro sul gradino più alto del podio in discesa sulla Streif dopo Kristian Ghedina – unico italiano ad aver vinto qui – bisognerà dare appuntamento al prossimo anno. Spettacolo lo ha regalato anche questa volta l'idolo delle giovanissime teenager locali Bode Miller (28/o alla fine): diagonale finale con giochi di equilibrismo da circo che ha mandato in visibilio anche l'attore austro-statunitense Arnold Schwarzenegger, ospite d'onore in tribuna Vip. Gara condizionata dalla forte nevicata che per 48 ore non ha dato tregua sulle alpi tirolesi: inutile il grande lavoro svolto dai 500 volontari lungo tutto il tracciato per tutta la notte. Alla fine la giuria ha optato per la terza ipotesi di partenza annunciata già ieri sera nella riunione dei capi squadra: pista dunque ... (continua)

[ 17/01/2012 ] - Kroell comanda prima prova sulla Streif
Gli austriaci iniziano già a fare la voce grossa sulla Streif. Nella prima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo in programma sabato a Kitzbuehel, il miglior tempo – 1.59.33 – è stato fatto segnare da Klaus Kroell, precedendo il compagno di squadra Mario Scheiber che accusa solo 19 centesimi di ritardo. Terzo tempo, a 66 centesimi da Kroell, per l'elvetico Didier Cuche, su Bode Miller (+0.82), lo sloveno Andrej Sporn (+0.85) e Aksel Lund Svindal (+0.88). Tra i top10 spazio anche per altri due austriaci, Baumann (7/o) e Streitberger (9/o), nel mezzo il francese Adrien Theaux, e con il decimo tempo – appaiati – Didier Defago e Patrick Kueng. Solo 27/o tempo per il re di Wengen Beat Feuz. Gli azzurri si difendono: 14/o tempo per Peter Fill (+1.41), mentre Christof Innerhofer si trova tre posizioni più indietro (17/o) con un ritardo di +1.73 da Kroell. Lontani gli latri: 31/o Marsaglia, 41/o Heel, 21/o Paris, 45/o Klotz. Non ha preso il via Patrick Staudacher. Giornata nuvolosa, con assenza di vento, e temperature di poco sotto lo zero termico; 67 gli atleti iscritti. Domani seconda prova cronometrata (ore 11.30). (continua)

[ 14/11/2011 ] - Gli Sloveni si preparano per il Nordamerica
Il gruppo femminile della nazionale slovena, composto da Marusa Ferk, Ana Drev, Katarina Lavtar, Vanja Brodnik e Ilka Stuhec, guidate dal coach Denisa Steharnika, hanno lavorato a Moelltal nei giorni scorsi per la rifinitura in vista delle gare nordamericane. Sia in slalom che in gigante gli sloveni dovrebbe avere 3 pettorali a disposizione: posto fisso per Tina Maze sia in gigante che in slalom, poi tra le porte larghe dovrebbero correre Ana Drev e Marusa Ferk, mentre per lo slalom decideranno i tecnici in base agli allenamenti e alle gare FIS di questa settimana. Per le prove di velocità sono sicure del posto Tina Maze, Marusa Ferk e Ilka Stuhec: quest'ultima torna a gareggiare dopo una lunghissima pausa, il suo ultimo pettorale è stato a Cortina nel gennaio 2010, dove si è infortunato ad un ginocchio. L'ultima gara a punti è stata nel marzo 2008 a Crans Montana, 12/a, il suo miglior risultato in Coppa. Ilka, classe 1990, si era messa in luce proprio nella stagione 2007/2008 con ottimi risultati in Coppa Europa e dominando gli Assoluti Sloveni. Tina Maze intanto sta lavorando sodo per recuperare il gap con le migliori, vista la performance non molto buona di Soelden. Parlando del suo team ha dichiarato:"mi diverto, mi piace il modo in cui lavoriamo. E' di altissimo livello. Ho imparato l'italiano, e ora forse lo parlo meglio del tedesco, è una lingua che mi piace, l'ho imparata in due anni, il mio team è pieno di italiani quindi lo dovevo imparare alla fine!" Gli uomini invece raggiungeranno Nakiska domani, dove sperano di trovare condizioni simili a quelle di Lake Louise. In discesa sono 6 i pettorali disponibili: Andrej Sporn, Andrej Jerman, Rok Perko, Gasper Markic, Andrej Krizaj e Bostjan Kline. Nella passata stagione il migliore è stato Andrej Sporn, 6/o a Bormio e 4/o a Kvitfjell, mentre a Lake Louise non è mai entrato nei top10 mentre il compagno Andrej Jerman è stato 4/o a Lake Louise in superg nel 2007, a 4 centesimi dal podio. (continua)

[ 12/09/2011 ] - Lindh vince la ANC; Albrecht in gara a La Parva
Con l'ultima tappa a Mt.Hutt, in Nuova Zelanda, si è conclusa venerdì scorso la ANC-Australian New Zeland Cup. Il primo superg e la prima superk sono andati allo svedese Daniel Ericsson, che è caduto il giorno successivo riportando un infortunio alla caviglia. Il titolo generale è andato allo svedese Calle Lindh, classe 1990, grazie ai 6 podi conquistati. Tra le ragazze vince un'atleta di "casa", l'australiana Greta Small: non accadeva dal 2004. Greta, 16 anni tra un mese, ha raccolto 2 podi e molti piazzamenti in slalom, gigante, superg e combinata. Più interessanti e di spessore tecnico decisamente più elevato le prove veloci corse a La Parva, in Cile, segnate, come già riportato, dal ritorno al traguardo di Dani Albrecht in discesa libera. Nella seconda discesa in programma ha vinto il tedesco Tobias Stecher davanti allo sloveno Markic e al compagno Ferstl, seguono Bertrand, Sander, Strodl, Theaux, Keppler e Poisson, con Albrecht 11/o. In superg vittoria per lo sloveno Bostjan Kline, classe 1991, doppio oro ai Mondiali Juniores in superg e discesa: Kline ha superato Bertrand di 3 centesimi, battendo anche Keppler, De Tessieres, Sporn, Theaux e Poisson...Tra le ragazze tripletta (due discese, un superg) per la russa Aleksandra Prokopyeva. In attesa della tappa finale della SAC al Cerro Castor si assottiglia il divario tra Macarena e Maria Belen Simari Birkner, ora ridotto a 26 punti: sarà battaglia in famiglia per il titolo. Sempre a La Parva sono al lavoro i velocisti canadesi: Robbie Dixon, Louis-Pierre Helie, John Kucera stanno lavorando con i giovani Kelby Halbert, Dustin Cook e Ben Thomsen. Ancora convalescenti alcuni "big" del team: Erik Guay, Jan Hudec e Manuel Osborne-Paradis che stanno recuperando dai relativi infortuni. (continua)

[ 10/05/2011 ] - Gli Sloveni per la stagione 2011/2012
Giovedì a Lubiana si terrà la 4/a Assemblea dello sci alpino sloveno, dove saranno presentati da Jure Kosir, ora presidente del comitato per lo sci alpino, i risultati della stagione appena passata e i programmi per la prossima. Sul sito della federsci slovena si possono già leggere tutti i rapporti stilati dai responsabili delle squadre, gara per gara, allenamento per allenamento, atleta per atleta, con le indicazioni dei problemi sorti e dei traguardi raggiunti. Saranno inoltre presentate le squadre nazionali per la prossima stagione, di cui sono stati anticipati i nomi. Uomini: Gruppo discipline tecniche: Mitja Valencic, Matic Skube, Miha Kuerner, Janez Jazbec, Patrik Jazbec, Klemen Kosi, Zan Kranjec, Misel Zerak, Martin Cater, Tomaz Sovic, Tilen Debelak. (quest'ultimi due sono nominalmente in squadra nazionale ma non si alleneranno coi compagni) Sono previsti 22 giorni di allenamento tra aprile e settembre; 15 giorni ad ottobre in preparazione di Soelden. Gruppo discipline veloci: Andrej Sporn, Andrej Jerman, Rok Perko, Andrej Krizaj, Gasper Markic, Bostjan Kline che lavoreranno con Burkhard Schaffer. Il gruppo sarà a Zermatt per una settimana a fine luglio, poi di nuovo 7 giorni a inizio agosto, poi la lunga trasferta (3 settimane) in Cile, a La Parva. Al ritorno altri 11 giorni di training distribuiti in ottobre e altrettanti in novembre prima della prima gara veloce. Rispetto alla passata stagione vengono uniti i gruppi Coppa del Mondo e Coppa Europa, ma divisi per specialità (veloci/tecniche). Come anticipato Ales Gorza e Bernard Vajdic non fanno più parte della squadra nazionale. Donne: Coppa del Mondo: Tina Maze (team privato), Marusa Ferk, Nina-Katarina Mihovilovic, Tina Robnik, Katarina Lavtar, Ana Drev, Katja Jazbec, Vanja Brodnik, Mateja Robnik, Ilka Stuhec Squadra sostanzialmente invariata, promossa Tina Robnik, retrocessa Sara Globocnik. A cavallo tra luglio e agosto sono previsti 8 giorni sulla neve a Zermatt, poi a settembre la trasferta ... (continua)

[ 20/04/2011 ] - Andrej Sporn operato al polso
Lo sloveno Andrej Sporn è stato operato lunedì al polso sinistro, dolente dalla gara di Kitz. Sono state inserite due piastre e 5 viti. (continua)

[ 13/03/2011 ] - Finali 2011 a Lenzerheide: gli atleti qualificati
Siamo agli sgoccioli della stagione 2010/2011, mancano solo le gare Finali di Lenzerheide. Secondo le regole FIS sono ammessi per ogni disciplina: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni - il Campione del Mondo di Garmisch - il Campione del Mondo Juniores - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom maschile: Ivica Kostelic, JB Grange, Andre Myhrer, Mario Matt, Marcel Hirscher, Manfred Moelgg, Mattias Hargin, Cristian Deville, Reinfried Herbst, Steve Missillier, Felix Neureuther, Axel Baeck, Benni Raich, Jens Byggmark, Michael Janyk, Manfred Pranger, Silvan Zurbriggen, Nolan Kasper, Giuliano Razzoli, Julien Cousineau, Marc Gini, Markus Larssson, Mitja Valencic, Markus Vogel, Ted Ligety. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Reto Schmidiger + gli atleti over 500 punti non compresi (Didier Cuche, Carlo Janka, Aksel Lund Svindal, Romed Baumann, Michael Walchhofer, Christof Innerhofer, Klaus Kroell) Gigante maschile: Ted Ligety, Aksel Lund Svindal, Cyprien Richard, Kjetil Jansrud, Carlo Janka, Thomas Fanara, Philipp Schoerghofer, Max Blardone, Didier Cuche, Marcel Hirscher, Ivica Kostelic, Hannes Reichelt, Matts Olsson, Ondrej Bank, Davide Simoncelli, Gauthier De Tesseries, Romed Baumann, Marc Berthod, Benni Raich, Manfred Moelgg, Steve Missilier, Alexis Pinturault, Sandro Viletta, Bode Miller (assente), Alexander Ploner. Si aggiungono: gli atleti over 500 punti non compresi (Zurbriggen, Walchhofer, Innerhofer, Kroell) Superg maschile: Didier Cuche, Georg Streitberger, Ivica Kostelic, Michael Walcchofer, Hannes Reichelt,Carlo Janka, Romed Baumann, Benni Raich, Christof Innerhofer, Tobias Gruenenfelder, Adrien Theaux, Klaus Kroell, Erik Guay, Werner Heel, Bode Miller (assente), Aksel Lund Svindal, Silvan Zurbriggen, Mario Scheiber, Peter Fill, Stephan Keppler, Joachim Puchner, Stefan Goergl, Patrick Jaerbyn, Patrick Kueng, Andrej Sporn. Si aggiungono: il ... (continua)

[ 12/03/2011 ] - Walchho saluti col botto! Kostelic ecco il Coppone
Prima di salutare la compagnia, Michael Walchhofer ha voluto conquistare anche l'Olympiabakke di Kvitfjell, l'unica delle classiche del Circo Bianco che ancora non si era completamente inchinata di fronte alla sua grandezza. Ed allora, prima di appendere gli sci ai chiodi come sembra destinato a fare al termine delle finali di Lenzerheide, Walchho ha fatto in modo di sistemare le cose, dominando la seconda discesa consecutiva sulle nevi norvegesi e inanellare quindi la 14ima vittoria nella disciplina, la 19ima nel computo totale. Un successo maturato per soli 13 centesimi sul compagno di colori Klaus Kroell mentre l'elvetico Beat Feuz, vincitore ieri, si è confermato in palla sul tracciato scandinavo mantenendosi sul podio con il terzo tempo. Una classifica che al pari della gara di ieri risente notevolmente della maggior adattabilità di alcune marche sulle nevi nordiche: Atomic, Salomon, Salomon. Guidati da piedi capaci, gli sci austriaci si sono trovati alla grande sul tracciato olimpico che ha incoronato anche Ivica Kostelic.
Ora anche la matematica ha dato il suo benestare: la Coppa del Mondo approda in Croazia, primizia assoluta nella storia della Coppa del Mondo maschile. Anche se per la sfera di cristallo si tratta di un ritorno a casa Kostelic, considerate le tre vittorie della sorella Janica ('01, '03 e '06); ecco, nemmeno questo è un primato: i Kostelic sono i secondi fratelli ad essersi aggiudicati il Coppone dopo Hanni e Peter Wenzel, trionfatori nel 1980. Potere di una mentalità vincente, potere di una stagione strana, di un gennaio fulminante, della costanza di papà Ante.
Intanto in Norvegia ai piedi del podio trovano spazio gli outsider Sporn e Kueng, con Janka sesto davanti ad un eccellente Matteo Marsaglia che con il pettorale numero 52 ha saputo affiancarsi a sua maestà Didier Cuche. Un autentico miracolo per il laziale di San Sicario, capace di interpretare al meglio un tracciato soggetto a mutevoli cambiamenti durante una semplice ... (continua)

[ 14/02/2011 ] - Il Mondiale in pillole: 14 febbraio - 7/a
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 8.32) - Buongiorno da Garmisch-Partenkirchen al giro di boa di questo mondiale. Giornata abbastanza serena, leggermente più basse le temperature rispetto alla media di questi giorni: sulla cima dello Zugspitz la temperaura è di -7.9 gradi, mentre a Garmisch centro è di +3.1, ma l'umidità è scesa al 69 per cento.
L'ORFANO MILLER - Circola una particolare teoria in questi giorni a Garmisch: quella che Bode Miller sia orfano e che come nelle più famose delle sagre fantascientifiche quali Star Trek, lui come alcuni dei protagonisti di quelle fantastiche storie, non sia nato da due genitori come tutti noi, ma sia stato semplicemente catapultato sulla terra in modo alquanto misterioso. La teoria trova conferma nel fatto che dei genitori del campione di Franconia non si parli proprio: nessuna intervista, nessuna presenza al parterre d'arrivo, niente di niente. Dei genitori della Riesch, di Neureuther, di Cuche, di Innerhofer, di Razzoli, di Walchhofer, per fare un esempio, sappiamo molto, forse troppo: vengono intervistati sui giornali e sulle televisioni, sono presenti al traguardo con abiti molto folkloristici e parlano dei figli come se parlassero di un'azienda. Si arriva quasi all'estremo, come il papà di Walchhofer (proprietario di due Hotel a Zauchensee), che addirittura si improvvisa autentico promoter commerciale del figlio, arrivando a proclamare al microfono dello speaker ufficiale all'arrivo della Kandahar: "Michael è un grande, ma soprattutto un ottimo sciatore Atomic!". Loro si hanno capito bene come funziona il mercato.
AIR-BAG TEST - Le gare della velocità sono state degli ottimi test per la messa a punto di nuovi air-bag. Basta osservare quanto accaduto in questi giorni al parterre d'arrivo della Kandahar durante le due discese libere, femminile, ma soprattutto maschile. Non sono bastati i 132 metri di traguardo per fermare la corsa di molti dei protagonisti di questa rassegna iridata, da Svindal a Heel, da ... (continua)

[ 12/02/2011 ] - Erik Guay d'oro, Christof Innerhofer c'è: bronzo!
A due anni di distanza dal trionfo di John Kucera in Val d'Isere è ancora la foglia d'acero a marchiare il primo gradino del podio della discesa libera iridata. Oggi è toccato ad Erik Guay firmare la sorpresa del giorno, andandosi a prendere un titolo mondiale difficilmente pronosticabile nonostante arrivasse sulla stessa pista che nel marzo scorso in SuperG gli aveva regalato trionfo e vittoria nella coppetta di specialità. Ma in questa stagione il ventinovenne del Quebec aveva faticato - e non poco - in discesa, regalandosi solo un terzo posto nel superG della Saslong.
Oggi invece ha fatto tutto alla perfezione, trovando il giusto appeal tanto sul duro della parte iniziale, quanto sulla neve più morbida del secondo tratto di pista, facendo scorrere alla grande i suoi Atomic negli intermedi centrali, costruendo proprio lì la sua giornata di gloria. Ed alla fine sono 32 i centesimi che lo separano da Didier Cuche, ancora una volta costetto a chiudere in gola l'urlo di trionfo, ancora una volta - come proprio sulla Face du Bellevarde - preceduto da un canadese. Arriva l'argento per il fenomeno elvetico, la sua quarta medaglia iridata e non si fa sicuramente sgarbo a nessuno nel confessare, candidamente, che in molti oggi erano pronti ad augurarsi che fosse lui a far risuonare l'inno nella Medal Plaza.
Ma la considerazione lascia immediatamente spazio alla gioia nel ritrovare sul podio Christof Innerhofer. Dopo l'oro nel superG di mercoledì il finanziere di Gais si è confermato in grande condizione, pur su una neve meno amica rispetto a quella di qualche giorno fa. La seconda medaglia azzurra in questa rassegna porta ancora la firma del ventiseienne sudtirolese che se ne va da Garmisch Partenkirchen con la piena consacrazione tra i big della specialità, e con un futuro ancora tutto da scrivere. Solo lui, per ora, può vantare due medaglie all'ombra dello Zugspitze: è Inner il personaggio vero di questa prima settimana iridata. Ha dimostrato di esserci, di ... (continua)

[ 07/02/2011 ] - GAP2011 al via: i convocati ufficiali
Ci siamo: i Mondiali 2011 di Garmisch sono formalmente iniziati. Ecco un riepilogo di tutti i convocati ufficialmente comunicati. Austria Uomini: Baumann, Dreier, Goergl, Herbst, Kroel, Matt, Pranger, Puchner, Raich, Reichelt, Schoerghofer, Sieber, Walchhfoer. Riserva: Chrtistoph Dreier. Infortunato: Hirsher. Donne: Fenninger, Fischbacher, Goergl, Hosp, Kirchgasser, Mader, Marlies e Bernadette Schild, Schmidhofer e Zettel. Canada Uomini: Julien Cousineau, Erik Guay, Jan Hudec, Michael Janyk, Jan-Philippe Roy, Brad Spence, Ben Thomsen, Trevor White. Donne: Anna Goodman, Britt Janyk, Marie-Michèle Gagnon, Erin Mielzynski, Brittany Phelan, Marie-Pier Prefontaine, Eve Routhier. Francia Uomini: Bertrand, Clarey, De Tessieres, Fanara, Fayed, Frey, Grange, Lizeroux, Missillier, Pinturault, Richard, Theaux, Tissot. Donne: Aubert, Bailet, Barioz, Barthet, Jacquemod, Marchand-Arvier, Marmottan, Noens, Revillet, Rolland, Worley. Italia Uomini: Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Stefano Gross, Davide Simoncelli, Massimiliano Blardone, Giovanni Borsotti, Werner Heel, Christof Innerhofer, Peter Fill, Dominik Paris, Matteo Marsaglia e Paolo Pangrazzi. Donne: Federica Brignone, Johanna Schnarf, Irene ed Elena Curtoni, Dada Merighetti, Elena Fanchini, Denise Karbon, Nicole Gius, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia e Manuela Moelgg. Germania Uomini: Fritz Dopfer, Felix Neureuther, Stefan Luitz, Andreas Sander e Tobias Stechert. Donne: Fanny Chmelar, Katharina Duerr, Lena Duerr, Christina Geiger, Kathrin Hoelzl, Nina Perner, Viktoria Rebensburg, Maria Riesch, Susanne Riesch e Gina Stechert. Norvegia Uomini: Jansrud, Karlsen, Myhre, Haugen, Svindal. Donne: Lotte Smiseth Sejersted Svizzera Uomini: Marc Berthod, Didier Cuche, Beat Feuz, Marc Gini, Tobias Gruenenfelder, Ambrosi Hoffmann, Carlo Janka, Patrick Kueng, Justin Murisier, Sandro Viletta, Markus Vogel e Silvan Zurbriggen. Donne: Denise Feierabernd, Dominique Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Nadja ... (continua)

[ 11/01/2011 ] - Innerhofer sfreccia sul Lauberhorn
Sotto un bel sole e con temperature vicino allo zero si è corsa questa mattina la prima prova cronometrata a Wengen, sul lunghissimo Lauberhorn. E gli azzurri han fatto vedere che hanno ancora diverse carte da giocare: miglior tempo di Christof Innerhofer che ha chiuso in 2:34:07, lasciando a 9 decimi l'atleta di casa Didier Cuche e a quasi un secondo e mezzo l'austriaco Walchhofer. Davvero bravo Inner, che è passato con il miglior tempo a tutti e 5 gli intermedi posti lungo il tracciato. Ed ottime indicazioni arrivano da tutti gli azzurri, ben 4 tra il 13/o e il 17/o tempo: Marsaglia, Klotz, Paris ed Heel. Paolo Pangrazzi, convocato per la prima volta in Cdm, ha chiuso con il 33/o tempo. Fill si è dovuto fermare nel primo settore per la caduta dello sloveno Sporn che lo precedeva. Eccellente il 5/o tempo di Ivica Kostelic: domenica la vittoria in slalom, oggi uno dei migliori tempi in discesa, il croato sta facendo sul serio. Lontani dai migliori gli altri pretendenti alla Coppa: Svindal (debilitato dall'influenza) è 15/o, Raich 41/o, Zurbriggen 43/o. Domani seconda prova delle tre in programma. (continua)

[ 29/12/2010 ] - Walchhofer tripletta sulla Stelvio.Innerhofer 3/o
A dimostrazione che sulla Stelvio non si vince per caso è ancora Michael Walchhofer a trionfare nella libera in programma questa mattina a Bormio. Terza vittoria qui, unico a riuscirci, terza vittoria in stagione come Ligety e Worley. 18esima vittoria in carriera, primo posto provvisorio in discesa e superg. Niente male per il "vecchietto" Walchhofer che sta vivendo alla grande l'ultimo anno di carriera agonistica. Sul ghiacciato e difficilissimo pendio valtellinese Walchho è stato quasi perfetto, a 30 secondi aveva già 35 centesimi, si è presentato alla Carcentina con mezzo secondo di vantaggio su Zurbriggen che lo seguiva timoroso dal "leader corner". Mezzo secondo mantenuto fino al 4/o intermedio, per poi perdere qualcosa sul Feleit, ma non abbastanza da non rimanere davanti a tutti per 8 centesimi. Ma facciamo un passo indietro: tra i primi a partire, pettorale n.3, c'è il nostro Innerhofer, tra i favoriti visti i tempi delle prove. Parte piano, è lungo al salto della rocca, poi attacca la curva dell'orso e continua a migliorare, sciando alla grande negli ultimi 30 secondi quando le gambe pesanti, bruciate dallo sforzo, giocano brutti scherzi (vedi Miller, Scheiber e Kroell). Inner chiude per un soffio sopra i due minuti: una prova molto buona, qualche incertezza, finalmente la conferma di quanto di buono fatto vedere in prova anche se è mancata la netta superiorità dimostrata nei giorni scorsi. E così iniziano a scivolare alle sue spalle quasi tutti gli avversari, magari arrivando in vantaggio al primo e secondo intermedio ma poi perdendo progressivamente. Miller fino alla Carcentina è da podio, poi sbaglia qualcosa ma sopratutto nel finale tira il freno a mano e chiude 8/o. E' il momento di Zurbriggen: l'elvetico ex-slalomista vuol dimostrare che la vittoria in Gardena non è nata dal caso. Addirittura in un primo momento non avrebbe voluto partecipare alla gara ma poi...il profumo del Coppone si è fatto sentire, ed ha fatto bene Silvan: corre e raccoglie un ... (continua)

[ 18/10/2010 ] - Tina Maze guida la pattuglia slovena
Saranno Tina Maze, Ana Drev e Marusa Ferk a difendere i colori sloveni sabato mattina prossimo nel opening di Soelden. Lo ha confermato il coach Koblar. Tra gli uomini sono sicuri Ales Gorza e Janez Jazbec, il terzo nome sarà deciso dopo una selezione cronometrica a Moelltal tra Bernard Vajdic, Miha Kuerner, Bostjan Kline, Andrej Krizaj in Andrej Sporn. Occhi puntati su Tina: la campionessa 27enne ha un ottimo rapporto con il Rettenbach, vantando due vittorie (2002 e 2005) e due quarti posti (2003 e nella passata stagione). E le premesse per far bene ci sono tutte: "sì, mi sono allenata bene e non ho alcun problema per fortuna. Ogni tanto sento ancora un po' di dolore alla gamba, ma fa parte dello sport. Ma è stata una delle migliori estati di lavoro, spero di vederne i risultati! In Nuova Zelanda abbiamo avuto qualche problema col tempo, mentre sui ghiacciai europei è andato tutto bene. Non vedo l'ora che cominci la stagione! Rispetto a quando avevo 20 anni ora sono più calma, ho meno problemi e mi alleno meglio. E' un processo di maturazione personale e il fatto di essermi staccata dalla squadra mi ha aiutato, non lo rimpiango, mi ha portato dove volevo." (continua)

[ 18/08/2010 ] - Tina Maze si prepara per il 2011
Tina Maze è in partenza per la Nuova Zelanda e per meglio affrontare le sfide della prossima stagione ha ingaggiato l'ex tecnico azzurro Livio Magoni. Lo ha annunciato la stessa Tina durante una conferenza stampa in cui ha spiegato il lavoro svolto in questi mesi: "abbiamo provato molte novità sui materiali e svolto moltissimi test. Non vedo l'ora di partire per la Nuova Zelanda dove staremo una settimana in più rispetto ad un anno fa. Mi sono preparata molto bene atleticamente lavorando sodo. Per la prossima stagione l'obiettivo principale è ovviamente far bene a Garmish.". Il compagno-allenatore di Tina, Andrea Massi, ha poi ringraziato il team sloveno con il quale Tina si è allenata a Zermatt nelle scorse settimane. Livio Magoni, bergamasco di Selvino, è stato responsabile della C femminile azzurra, poi della squadra B fino al 2005. In seguito ha siglato un contratto di due anni con la federsci del Principato di Monaco dove ha allenato l'ex-azzurra Alexandra Coletti, poi ha lavorato con la squadra femminile polacca. Ufficializzate inoltre le squadre slovene per la prossima stagione: Uomini - discipline tecniche: Ales Gorza, Mitja Valencic, Bernard Vajdic, Matic Skube, Janez Jazbec, Miha Kuerner Uomini - discipline veloci: Andrej Sporn, Andrej Jerman, Rok Perko, Andrej Krizaj, Gasper Markic, Bostjan Kline Uomini - Coppa Europa: Patrick Jazbec, Timi Gasperin, Klemen Kosi, Martin Cater, Zan Kranjec Donne - Coppa del Mondo: Tina Maze, Ana Drev, Mareja Robnik, Marusa Ferk, Ilka Stuhec, Katja Jazbec, Nina-Katarina Mihovilovic, Vanja Brodnik, Katarina Lavtar, Sara Globocnik Donne - Coppa Europa: Tina Robnik, Ana Kobal, Ana Michelle Stipic, Alja Subic, Ula Hafner, Maja Knez, Ana Bucik, Katja Horvat, Eli Plut, Anja Oman (continua)

[ 09/06/2010 ] - Matt passa a Blizzard; Razzoli rinnova con Nordica
L'ex-campione del Mondo Mario Matt dopo la deludente stagione 2010 che lo ha visto non qualificato per le Olimpiadi e, per il prossimo anno, declassato da atleta nazionale ad atleta della squadra A, ha deciso di cambiare fornitore tecnico. Così Mario ha scelto Blizzard, del Gruppo Tecnica, con la quale ha firmato un biennale, per tentare di tornare ai vertici dello slalom. Felice il Race Manager Bernhard Knauss: "siamo contenti, Mario è uno dei migliori slalomisti degli ultimi anni e un atleta molto popolare". Mario quindi si affiancherà al connazionale Reinfried Herbst, vincitore proprio nella passata stagione della coppetta di specialità, nonchè capace di salire sul gradino più alto del podio 8 volte nelle ultime 3 stagioni. Mario ha già svolto diversi test con i nuovi materiali riportando ottimi commenti. Intanto in questi giorni il team austriaco di slalom sotto la guida del nuovo coach Berthold sta svolgendo un allenamento atletico a Kapfenberg (Stiria). Presenti: Reinfried Herbst, Manfred Pranger, Marcel Hirsher e Wolfgang Hoerl. Se Matt ha lasciato Salomon un bel gruppo di azzurri ha invece rinnovato un biennale con il brand francese. Stiamo parlando di Max Blardone, Davide Simoncelli, Luca De Aliprandini, Daniela Merighetti, Alberto Schieppati, Giovanni Borsotti ed Enrica Cipriani, neo-acquisto proveniente da Dynastar. Confermato anche il rapporto tra Nordica e il campione olimpico Giuliano Razzoli che ha quindi finalmente risolto la questione materiali rinnovando con il marchio italiano. Il Razzo emiliano ha prolungato il contratto con l'obiettivo dichiarato di arrivare ai vertici dello slalomismo mondiale, ovvero la conquista della coppetta di specialità. Con lui continuerà a lavorare lo skiman Patrick Merlo che in passato ha già seguito tanti slalomisti come Thaler, Zardini, Bergamelli... Sempre in tema azzurro Camilla Borsotti, classe 1988 del Gruppo Coppa Europa, CS Carabinieri, ha lasciato Rossignol e gareggerà con Head nella prossima ... (continua)

[ 09/03/2010 ] - Garmisch:Grugger e Suter guidano la prima prova
Sono stati Hans Grugger e Fabienne Suter i più veloci questa mattina nelle prime prove libere di discesa, rispettivamente sulla pista Kandahar2 e Kandahar1. L'austriaco ha chiuso in 1.59.78, unico sotto i 2 minuti, davanti al compagno di squadra Mario Scheiber e allo sloveno Sporn. Seguono Walchhofer, Svindal, Cuche (già matematicamente vincitore della coppetta), Guay, Defago e Kroell e Jaerbyn, alle ultime gare della sua lunga carriera. Appena fuori dai 10 il miglior azzurro Werner Heel, davanti ad un altro "vecchietto", Marco Buechel. Solo 15/o Carlo Janka che cerca in discesa i punti per attaccare la leadership di Benni Raich. L'altro azzurro in pista, Mattia Casse oro Juniores, ha chiuso 20/o con 3.31 secondi di ritardo. Nel Circo Rosa la svizzera Suter ha fatto segnare il miglior tempo tra le 25 partenti: 78 centesimi di vantaggio sull'americana Mancuso e 84 sull'austriaca Goergl. Quarto tempo per la vincitrice di coppetta Lindsey Vonn. Migliore azzurra Elena Fanchini, 11/a,più arretrate Merighetti 17/a, Recchia 20/a e Schnarf 21/a, con +2.48 secondi di ritardo. Tempo più alto per la campionessa juniores Jeromine Geroudet. (continua)

[ 09/03/2010 ] - Finali 2010 a Garmisch: tutti i convocati
Entrano nel vivo da mattina le Finali della stagione 2009/2010 a Garmisch Partenkirchen. Secondo le regole FIS sono ammessi alle finali: - i primi 25 della classifica di ogni specialità - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti - il Campione Olimpico di Vancouver - il Campione del Mondo Juniores In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom maschile: Reinfried Herbst, Julien Lizeroux, Ivica Kostelic, Silvan Zurbriggen, Benni Raich, Marcel Hirscher, Felix Neureuther, Mattias Hargin, Giuliano Razzoli, Michael Janyk, Manfred Pranger, Manfred Moelgg, Andre Myhrer, Mitja Valencic, Julien Cousineau, Steve Missillier, Lars Myhre, Axel Baeck, Urs Imboden, James Cochran, Marc Gini, Akira Sasaki, Naoki Yuasa, Brad Spence, Ted Ligety. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Reto Schmidiger + gli atleti over 500 punti non compresi (Janka, Cuche, Svindal, Walcchofer) Gigante maschile: Ted Ligety, Max Blardone, Marcel Hirscher, Benni Raich, Kjetil Jansrud, Carlo Janka, Davide Simoncelli, Aksel Lund Svindal, Cyprien Richard, Didier Cuche, Alexander Ploner, Manfred Moelgg, Romed Baumann, Philipp Schoerghofer, Alberto Schieppati, Marc Berthod, Truls Ole Karlsen, Hannes Reichelt, Sandron Viletta, Ondrey Bank, Markus Larsson, Steve Missilier, Thomas Mermillod Blondin, Michael Gufler, Jean-Philippe Roy. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Mathieu Faivre + gli atleti over 500 punti non compresi (Kostelic, Zurbriggen, Lizeroux, Walchhofer, Herbst) Superg maschile: Michael Walcchofer, Aksel Lund Svindal, Erik Guay, Benni Raich, Carlo Janka, Mario Scheiber, Didier Cuche, Manuel Osborne-Paradis, Hannes Reichelt, Patrick Staudacher, Tobias Gruenenfelder, Ted Ligety, Didier Defago, Adrien Theaux, Werner Heel, Bode Miller, Ales Gorza, Georg Streitberger, Robbie Dixon, Christof Innerhofer, Andrej Jerman, Andrew Weibrecht, Marco Buechel, Klaus Kroell, Marco Sullivan. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Maxence Muzaton + gli ... (continua)

[ 05/03/2010 ] - Kvitfjell: sempre Cuche il più veloce in prova
Non cambia il risultato di ieri: lo svizzero Cuche, certamente voglioso di dimenticare in fretta le delusioni olimpiche, ha fatto segnare anche oggi il miglior tempo sulla Olympiabakken di Kvitfjell e si candida come il favorito naturale per la gara di domani. Secondo, a 36 centesimi, il canadese Guay a spezzare un terzetto di elvetici che vede Defago e Janka (in lotta per la generale) al terzo e guardo posto. Staccato di 85 centesimi, 5/o, è l'eroe di casa Aksel Lund Svindal, seguono Olsson, Grugger, Sporn, Streitberger e Buechel a completare la top10. Oggi, ancor più di ieri, molto arretrati gli azzurri: il migliore è Staudacher 26/o, Innerhofer 33/o, Heel 35/o, Thanei 36/o, Paris 37/o, Casse 39/o. Risultati davvero preoccupanti che, per fortuna, raramente si sono visti in questa stagione...speriamo che in gara sia un'altra musica. (continua)

[ 03/02/2010 ] - Vonn e Cuche Paperoni di Coppa
Leader in classifica generale e, beata lei, leader nella classifica dei premi: un inverno ricco, in tutti i sensi, per la campionessa americana Lindsey Vonn che guida anche la classifica dei premi-gara, aggiornata prima della tappa di St.Moritz/Kranjska Gora. La signora Vonn ha incassato finora 331950 franchi pari a 221.300 euro, grazie a 8 vittorie e 3 podi, superando persino l'elvetico Cuche che guida quella maschile con 192.733 euro. Cuche ha superato il compagno di squadra Janka anche anche e sopratutto grazie alla ricca doppietta di vittorie messa a segno a Kitz. Cuche ha inoltre dimostrato grande sensibilità donando 30.000 franchi alle vittime del terremoto di Haiti. Non solo: come ampiamente riportato gli atleti del Circo Bianco e Circo Rosa hanno donato i loro pettorali per una raccolta fondi a favore del terremoto. Due giorni fa si è conclusa l'asta: 56.000 euro raccolti grazie ai pettorali dei soli discesisti tra cui spiccano gli oltre 11000 offerti per quello del vincitore Cuche. Ecco la classifica completa dei top 25: 1. Didier Cuche (SUI) 289.100 CHF/192.733 Euro. 2. Carlo Janka (SUI) 235.987/157.324 3. Benjamin Raich (AUT) 188.325/125.550 4. Ivica Kostelic (CRO) 151.300/100.866 5. Julien Lizeroux (FRA) 134.562/89.708 6. Reinfried Herbst (AUT) 134.075/89.383 7. Michael Walchhofer (AUT) 123.250/82.166 8. Felix Neureuther (GER) 108.750/72.500 9. Silvan Zurbriggen (SUI) 105.600/70.466.10 Giuliano Razzoli (ITA) 102.900/68.600 11. Aksel Lund Svindal (NOR) 91.300/60.866 12. Marcel Hirscher (AUT) 90.100/60.066 13. Manuel Osborne-Paradis (CAN) 82.400/54.933 14. Massimiliano Blardone (ITA) 76.250/50.833. 15. Manfred Moelgg (ITA) 80.225/53.516.16 Ted Ligety (USA) 75.775/50.516 17. Werner Heel (ITA) 74.387/49.591 18. Didier Defago (SUI) 69.850/46.566 19. Bode Miller (USA) 63.525/42.350 20. Mario Scheiber (AUT) 54.200/36.133 21. Andrej Jerman (SLO) 52.950/35.300 22. Andrej Sporn (SLO) 50.625/33.750 23. Davide Simoncelli (ITA) 30.950/20.633 24. Marco Buechel ... (continua)

[ 02/02/2010 ] - Canadesi,Sloveni,Tedeschi,Svedesi per Vancouver
Definite in quasi tutte le federazione le liste ufficiali degli atleti che parteciperanno ai giochi olimpici. La nazione ospitante, il Canada, avrà a disposizione 22 invece di 19 posti. Ecco i nomi: Patrick Biggs, Julien Cousineau, Robbie Dixon, Jeffrey Frisch, Erik Guay, Louis-Pierre Helie, Jan Hudec, Michael Janyk, Tyler Nella, Manuel Osborne-Paradis, Ryan Semple, Brad Spence, Trevor White per gli uomini; Brigitte Acton, Emily Brydon, Marie-Michele Gagnon, Anna Goodman, Britt Janyk, Erin Mielzynski, Marie-Pier Prefontaine, Shona Rubens, Georgia Simmerling per le ragazze. Più ristretto il contingente sloveno: Mitja Dragsic, Ales Gorza, Janez Jazbec, Andrej Jerman, Andrey Krizaj, Rok Perko, Andrej Sporn, Bernard Vajdic, Mitja Valencic per i ragazzi; Ana Drev, Marusa Ferk, Tina Maze per le ragazze. Ufficialmente pubblicati anche i nomi per il team svedese: Therese Borssen, Frida Hansdotter, Mattias Hargin, Patrik Jaerbyn, Markus Larsson, Jessica Lindell Vikarby, Andre Myhrer, Hans Olsson, Maria Pietilae Holmner, Anja Paerson, Jens Byggmark, Axel Baeck, Kajsa Kling. Ufficiali anche i nomi per Andorra, Gran Bretagna e Giappone: AND - Mireia Gutierrez, Roger Vidosa, Kevin Esteve; GBR - Chemmy Alcott, Ed Drake, Dave Ryding, Andy Noble; JPN - Akira Sasaki, Kentaro Minagawa. Infine ecco la lista dei tedeschi che, al momento, non è ancora stata ufficialmente confermata: Felix Neureuther e Stefan Keppler per gli uomini; Maria Riesch, Susanne Riesch, Fanny Chmelar,Katharina Duerr, Christina Geiger, Kathrin Hoelzl, Viktoria Rebensburg e Gina Stechert per le ragazze. (continua)

[ 23/01/2010 ] - Kitzbuhel incorona Didier Cuche; Heel 3°
Dopo la vittoria nel SupegG, Didier fa il bis e si conquista anche il primo posto in discesa libera sulla Streif, la sesta della stagione, vincendo così la 70a edizione dell'Hahnenkamm Rennen. Lo svizzero si è imposto con il tempo di 1'53''74 lasciando alle sue spalle di 28 centesimi lo sloveno Andrej Sporn e al terzo posto il nostro Werner Heel. L'azzurro, staccato di 39 centesimi da Cuche , è stato molto bravo a resistere agli attacchi di Mario Scheiber 4°, di Svindal 5°, di Grugger 6°, di Defago 7°, di Miller 8°, di Janka 9°. Per Heel questo è il terzo podio stagionale ed ormai è una certezza della velocità azzurra. Un podio ancor più importante consirando che dopo l'infortunio patito in Val Gardena il 18 dicembre, l'azzurro aveva saltato la libera di Bormio di fine anno, ed era proprio tornato a gareggiare la scorsa settimana a Wengen conquistando un 4° posto ad un solo centesimo da Buechel. Gli altri azzurri: Stefan Thanei 21°, Dominik Paris 25° mentre più distaccati Innerhofer e Staudacher. La classifica di discesa è una lotta in casa svizzera con Cuche che comanda con 396 punti contro i 308 di Janka. (continua)

[ 21/01/2010 ] - Miller più veloce di Cuche in prova; 9/ Innerhofer
Sembra fare proprio sul serio. Bode Miller avanza pretese anche sulla Streif dopo il successo in super combinata a Wengen ed il passo falso in discesa che, senza la caduta a pochi metri dal traguardo, gli avrebbe regalato sicuramente un piazzamento tra i migliori tre. Il crazy-boy statunitense - mai in forma come in questo momento - fa segnare il miglior tempo nella seconda prova cronometrata valida per la discesa libera di sabato. Da segnalare che si è corso anticipando di un'ora e mezza l'orario di gara previsto sabato (11.30) e su un tracciato più corto, come del resto accaduto anche ieri, a causa della coltre di nuvole che avvolgevano le cime delle vette attorno alla località del Tirolo. Miller ha fatto fermare il cronometro della Rolex sul tempo di 1.55.21, precedendo di 12 centesimi Didier Cuche - ieri il più veloce. Lo svizzero parte dunque con i favori del pronostisco sulla mitica Streif. Terzo tempo per il sorprendente sloveno Andrej Sporn più veloce di cinque centesimi del norvegese Aksel Lund Svindal che precede la coppia austriaca formata da Mario Schieber e Michael Walchhofer. Tra i migliori dieci troviamo anche l'azzurro Christof Innerhofer, nono, staccato di oltre un secondo da Miller. Ventesimo tempo per Werner Heel, mentre più indietro sono finiti Patrick Staudacher (28/o) e Stefan Thanei (31/o). Oltre la quarantesima piazza Klotz e Paris. Domani si inizia a fare sul serio con il superG, in programma alle ore 11.30 (diretta su Raisportpiù ed Eurosport Italia). (continua)

[ 12/01/2010 ] - Heel e Fill subito veloci sul Lauberhorn
Eravamo preoccupati per le condizioni di Heel e Fill: il primo al ritorno dopo la botta subita in Val Gardena e dopo l'ottimo avvio di stagione; il secondo al primo vero test dopo l'infortunio di fine agosto ad Ushuaia. Beh, ora siamo più sereni: sul mitico Lauberhorn di Wengen Werner Heel ha staccato il 2/o miglior tempo a 9 centesimi da Didier Cuche, che ha chiuso in 2.33.51 la gara più lunga e stancante del Circo. E Peter Fill, che qui ha fatto l'apripista settimana scorsa in Coppa Europa, è lì con i migliori, 5/o a 32 centesimi. E' davvero confortante vedere il carabiniere di Castelrotto di nuovo in pista, dopo i tanti mesi persi a causa del brutto infortunio ai tendini dell'adduttore e certo non ci si aspettava fin da subito una prestazione così convincente. Certo, è una prova, ma viste le previsioni meteo per domani che parlano di maltempo pensiamo che oggi sia stata prova "vera" e quindi ancora più significativa. Nei top 10 anche Janka, Streitberger, Defago, Sporn, Buechel, Gruenenfelder e Svindal. Gli altri azzurri: Staudacher 11/o, Thanei 15/o, Innerhofer 15/o, Paris 42/o, Casse 46/o, Marsaglia 56/o, Pieruz 57/o, Moelgg 67/o. Patscheider non ha chiuso la prova. Giornata di prove cronometrata anche a Caspoggio, in vista delle discese di giovedì e venerdì: Francesca Marsaglia stacca il 2/o tempo a 8 centesimi dalla tedesca Stiepel. Bene anche Elena Curtoni 9/a, vincitrice ieri della supercombinata, e Enrica Cipriani 10/a. (continua)

[ 14/05/2009 ] - Tina Maze guida la Nazionale Slovena 2010
A Kranj, terza città della Slovenia, sono state presentate ieri mattina le squadre nazionali di sci alpino per la prossima stagione. L'assemblea nazionale ha analizzato i budget della stagione passata e presentato quello della prossima, che vedrà una riduzione complessiva del 10%. E' stato inoltre presentato un progetto che prevede la nascita di uno ski-college dedicato allo sci alpino: l'obiettivo è creare un forte movimento giovanile e i primi alunni saranno coinvolti nella stagione 2010/2011. Donne - staff tecnico: Dejan Poljansek, Marjan Cernigoj, Klemen Bergant Team Coppa del Mondo/A: Tina Maze, Ana Drev, Mateja Robnik, Marusa Ferk, Ilka Stuhec Team Coppa del Mondo/B: Katja Jazbec, Nina Katarina Mihovilovic, Vanja Brodnik, Katarina Lavtar Uomini - staff tecnico: Urban Planinsek, Burkhard Schaffer, Vincencij Jovan Team Coppa del Mondo 1: Andrej Jerman, Ales Gorza, Rok Perko, Andrej Sporn, Gasper Markic, Andrej Krizaj, Alek Glebov Team Coppa del Mondo 2: Mitja Dragsic, Mitja Valencic, Bernard Vajdic (continua)

[ 02/04/2008 ] - Assoluti Sloveni: dominio Stuhec
Ultima decade di Marzo dedicata ai Campionati Assoluti Sloveni, a Kope, che han visto nascere una nuova eroina nazionale: la 17enne Ilka Stuhec (sarà maggiorenne il 26 ottobre) ha vinto tutti e quattro i titoli nazionali, confermando il titolo conquistato in superg nel 2007 ma imponendosi anche in discesa (specialità in cui è Campionessa Mondiale Juniores), slalom e gigante. Un risultato clamoroso che si aggiunge al già citato oro mondiale e alla prima vittoria in Coppa Europa, tutti conquistati negli ultimi due mesi. In discesa Ilka sale sul podio con Petra Robnik e Marusa Ferk; in superg si impone sulla Ferk e su Katja Jazbec; in gigante è più veloce di oltre un secondo di Nina-Katarina Mihovilovic e Katja Jazbec; infine tra i rapid gates supera Mateja Robnik e Alenka Kuerner. Tina Maze ha praticamente disertato l'evento, partecipando, e uscendo nella prima manche, al solo slalom speciale; Ana Drev assente in quanto infortunata da fine gennaio. In campo maschile si confermano i principali velocisti sloveni: in discesa Andrej Sporn chiude con 22 centesimi sul capitano Andrej Jerman e 54 su Rok Perko; in superg vince Rok Perko davanti a Alek Glebov, Andrej Sporn e Andrej Jerman, chiusi in 37 centesimi. La prova di gigante è stata annullata mentre tra i rapid gates scudetto a Matic Skube che precede Matija Zavirsek e Anze Mravlja. Fuori dai giochi i migliori specialisti: Valencic ha chiuso al 6o posto; Vajdic ha inforcato mentre Dragsic era assente. Dopo il quarto posto nello slalom finale a Bormio (miglior risultato in carriera) Mitja ha deciso di sottoporsi ad una operazione chirurgica per eliminare tre piccole calcificazioni al ginocchio sinistro. L'operazione, svolta nei giorni scorsi, è andata molto bene e ora Dragsic dovrà rispettare tre settimane di riposo e dopo un ulteriore mese e mezzo potrà riprendere la preparazione. (continua)

[ 14/09/2007 ] - I Simari Birkner conquistano la SAC
Per l'ennesima volta sono i fratelli Cristian Javier e Maria Belen Simari Birkner a conquistare la South American Cup: Cristian realizza 585 punti e vince anche le classifiche di specialità in slalom, gigante e discesa (al brittanico Finlay Mickel la coppetta di superg), mentre Maria Belen realizza 641 punti conquistando la coppetta di gigante. Cristian ha partecipato a 15 prove con 4 vittorie e 4 secondi posti. Sul podio della classifica generale con, rispettivamente, 259 e 250 punti troviamo il cileno Jorge Mandru e il giovane 17enne triestino Jacopo Di Ronco (2 vittorie in slalom). Le ultime prove della SAC (2 superg + 1 supercombinata per sesso) hanno visto di nuovo sloveni e francesi protagonisti tra gli uomini. Nel primo superg ha vinto Andrej Jerman davanti a Pierre-Emmanuel Dalcin e al giovane sloveno Miha Kuerner, seguiti dal francese Adrien Theaux e dal britannico Finlay Mickel; nella seconda prova si è imposto Andrej Sporn sui transalpini Bertrand e Dalcin, seguiti da Mickel e Keppler. Infine nella supercombinata salgono sul podio gli sloveni Matic Skube e Miha Kuerner davanti al francese Pierre Paquin (5 volte a punti in Coppa del Mondo e sempre in questa specialità). Nella classifica femminile con Maria Belen salgono sul podio la torinese Benedetta Cumani (coppetta di discesa) e la francese Marine Gauthier. Italiane protagoniste nelle ultime prove di supeg e combinata: Martina Boselli vince il primo superg e la combinata, Benedetta Cumani sale sul podio nelle tre gare (2 secondi e 1 terzo posto) e Maria Camilla Fraschini conquista il secondo superg. (continua)

[ 12/09/2007 ] - In Cile ultime discese per la SAC
Proseguono a Termas de Chillan, in Cile, le gare valevoli per la South American Cup, che vedono spesso la partecipazioni di squadre nazionali europee impegnate nell'altro emisfero per gli allenamenti estivi. Ieri e oggi in particolare si sono svolte 4 discese libere, due maschili e due femminili. Tra gli uomini ottima prova di francesi e sloveni: nella prima gara è Pierre-Emmanuel Dalcin (prima vittoria per lui in Coppa nella passata stagione, a Val d'Isere) a segnare il tempo migliore, con poco meno di un secondo di vantaggio sul compagno di squadra nonchè campione olimpico Antoine Deneriaz, seguito dallo sloveno Andrej Sporn e dagli specialisti francesi Yannick Bertrand e Adrien Theaux. Nella seconda discesa si impone Sporn davanti a Theaux e al compagno di squadra Jerman, seguiti da Deneriaz e dal giovane sloveno Andrej Krizaj. Nelle prove femminili erano presenti principalmente italiane e francesi dei gruppi Aspiranti e dei Comitati (16/17/18 anni): nella prima gara si impone al transalpina Marine Gauthier davanti alla nostra Benedetta Cumani, alla compagna Celia Rollet e ad Elena Curtoni. Nella seconda prova si scambiano le posizioni sul podio: Benedetta Cumani precede Celia Rollet e Marine Gauthier, con Elena Curtoni di nuovo al quarto posto. (continua)

[ 30/05/2007 ] - Gli sloveni per la stagione 2007/2008
Ufficializzata dalla Federazione Sci Slovena la composizione delle sqaudre per la prossima stagione agonistica. Uomini: Gruppo Coppa del Mondo: Andrej Jerman, Ales Gorza, Andrej Sporn, Mitja Valencic, Bernard Vajdic, Mitja Dragsic, Rok Perko, Alek Glebov, Matic Skube Gruppo Coppa Europa: Janez Jazbec, Filip Flisar, Anze Mravlja, Patrick Jazbec, Jan Debeljak, Matija Zavirsek Donne: Squadra A:Ana Drev, Marusa Ferk, Tina Maze, Petra Robnik Squadra B: Vanja Brodnik, Katja Jazbec, Ana Kobal, Alenka Kuerner, Urska Rabic, Mateja Robnik, Ilka Stuhec (continua)

[ 30/03/2007 ] - Campionati nazionali: Austria e Germania
Si sono completati in questi giorni sulle nevi di Innekrems i campionati nazionali austriaci, con le prove veloci che hanno completato il programma dopo le prove tecniche della settimana scorsa. Grande protagonista della 4 giorni tirolese è stata la diciottenne Nicole Schmidhofer, capace prima di conquistare il titolo nazionale juniores di discesa per poi primeggiare contro la concorrenza tanto in discesa che in super-g. In entrambe le occasioni alle spalle dell'emergente aquilotta si è inserita la più esperta Katja Wirth: scontata assenza invece per la dominatrice stagionale Renate Goetschl, convalescente dopo l'intervento al menisco del ginocchio. Vincitori outsider anche al maschile che, con la complicità dell'assenza di alcuni grossi calibri, ha celebrato i successi di Norbert Holzknecht in discesa (secondo alle spalle dello sloveno Andrej Sporn) e di Cristoph Alster in super-g.
Intanto dall'Oltre Brennero giungono buone notizie sul fronte infortunati, con Stephan Goergl che ha potuto rimettere gli sci ai piedi al termine di un prodigioso recupero dall'infortunio ai legamenti di inizio dicembre.
Dall'Austria alla Germania e più precisamente a Lohberg, località che ha incoronato Carline Fernseber e Monika Bergmann campionesse nazionali rispettivamente di gigante e slalom mentre al maschile i titoli sono andati a Dominik Stehle tra i rapid gates e a Daniel Fischer tra le porte larghe. Disputate invece a St. Moritz le gare veloci nazionali: in discesa l'hanno spuntata Maria Riesch e Hannes Wagner mentre in super-g la vittoria ha arriso a Stephan Keppler e alla giovane Monika Springl. Titoli di supercombinata a Daniel Fischer e Gina Stechert. (continua)

[ 07/11/2006 ] - Le squadre slovene per Levi
Partono oggi alla volta del circolo polare i portacolori della Slovenia. Tre ragazze e sette uomini che cercheranno di difendere al meglio i colori della repubblica di Lubiana. Il debutto assoluto sarà per Tina Maze, Ana Drev e Ana Kobal che sabato mattina inaugureranno la nuova stagione di Coppa del Mondo nello slalom di Levi. Ventiquattro ore dopo saranno imitate da Mitja Dragsic, Ales Gorza, Drago Grubelnik, Andrej Sporn, Bernard Vajdic, Mitja Valencic e dal giovanissimo Matic Skube.
Dopo l'impegno finlandese solo un paio di giorni di pausa prima della partenza verso il Nord America, fissata per martedì 14. (continua)

[ 19/05/2006 ] - Varate le nuove squadre slovene
La federazione slovena ha reso noto negli ultimi giorni i gruppi di lavoro per la prossima stagione. Nessuna novità di grido, se non l'affidamento di una sorta di team personale per Drago Grubelnik che potrà avvalersi di programmi di lavoro differenziati e la concomitante assenza di Pepi Strobl. Questa comunque la composizione dei gruppi: Gruppo Principale:
Bernard Vajdic, Mitja Dragsic, Ales Gorza, Mitja Valencic, Andrej Sporn, Andrej Jerman, Alek Glebov, Rok Perko.
Gruppo B:
Janez Jazbec, Matija Zavirsek, Andrej Krizaj, Gasper Markic, Miha Kuerner, Anze Mravlja, Matic Skube.
Per quanto riguarda il settore femminile, Gruppo Principale:
Tina Maze, Ana Drev, Ana Kobal, Mateja Robnik, Urska Rabic, Petra Robnik.
Gruppo B:
Alenka Kürner, Lana Grandovec, Masa Redensek, Vanja Brodnik, Katja Jazbec, Nina Katarina Mihovilovic, Marusa Ferk, Ilka Stuhec, Tesa Herman. (continua)

[ 14/02/2006 ] - Combinata: ordine di partenza slalom, Rocca col 6
E' toccato in sorte il pettorale numero 6 a Giorgio Rocca per lo slalom che tra meno di due ore completerà il programma della combinata. Con il numero 1 partirà lo svedese Markus Larsson che precederà lo statunitense Ted Ligety. Poi a seguire Kostelic, Raich, Schönflederm, Rocca, Matt, Jansrud e Miller con il numero nove. Per quanto riguarda gli altri protagonisti, Sporn partirà col 18, Walchhofer con il 16, Kjus col 21, Defago e Peter Fill rispettivamente con 31 e 32, Staudacher col 53. (continua)

[ 14/02/2006 ] - Combinata:dopo la discesa guida Miller, Fill terzo
Bode Miller ha sferrato la sua zampata. Nella discesa della combinata maschile il ventottenne di Franconia ha fatto segnare il miglior tempo precedendo di oltre tre decimi l'elvetico Didier Defago e di 86 centesimi l'azzurro Peter Fill. Un primato mai in discussione quello dell'americano lungo i quasi tre chilometri della Kandahar Banchetta; un primato che lo investe del ruolo di favorito d'obbligo in vista dello slalom serale. Molto sensibile infatti il suo vantaggio nei confronti degli altri diretti avversari: Rainer Schönfelder si ritrova a 1,66, un insicuro Benni Raich poco oltre i due secondi insieme a Ivica Kostelic mentre Giorgio Rocca non ha convinto appieno accumulando oltre tre secondi di distacco che lo posizionano in trentunesima posizione, subito davanti a Ted Ligety. Tutto quindi è nelle mani dello "spaghetti cowboy": negli ultimi appuntamenti ha dimostrato di essere sulla via della riappacificazione con lo slalom dopo un 2005 in cui è riuscito a raccogliere solo uscite ed inforcate. Si sa che quando l'americano è in pista non c'è mai niente di scontato ma il sostanzioso vantaggio sugli specialisti e i nove e undici decimi di margine su Svindal e Walchhofer sembrano veramente tanti. Positiva per quanto riguarda i colori azzurri la prova di Peter Fill: per il ventitreenne di carabiniere di Castelrotto un ottimo terzo posto che gli potrebbe permettere ancora un piazzamento decisamente positivo al termine dello slalom. Prova di slalom che si annuncia davevro interessante: i vari Raich, Schönfelder, Rocca, Ligety e Kostelic andranno a tutta nel tentativo di accumulare la pressione sulle spalle di Miller mentre a giocare da outsider potrebbe essere lo sloveno Andrej Sporn, settimo al termine della discesa e più che buon slalomista. Pare proprio che in queste olimpiadi le soprese non siano finite, l'impressione è che a partire dalle 17 ce ne potrebbero essere delle altre. (continua)

[ 13/02/2006 ] - Nella prova per la combinata brilla Svindal
Il polivalente norvegese Aksel Lund Svindal ha fatto segnare il miglior tempo nell'unica prova della discesa in vista della combinata di domani. Sul tracciato accorciato rispetto alla gara di ieri, il ventitreenne scandinavo ha preceduto il connazionale Lasse Kjus e l'altoatesino Patrick Staudacher che dopo la buona prova offerta ieri ha dimostrato nuovamente di troavrsi decisamente a suo agio sulla Kandahar Banchetta del Sestriere. Alle spalle dell'azzurro la coppia slovena Jerman - Sporn mentre Giorgio Rocca ha chiuso con un brillantissimo settimo posto a poco più di un secondo e mezzo da Svindal. Non ha invece rischiato Peter Fill che è sceso con molta circospezione facendo segnare comunque il diciannovesimo tempo assoluto. Ancora più lento del giovane di Castelrotto è stato il principale favorito della gara di domani, Benjamin Raich, accreditato alla fine della venticinquesima prestazione. Alla prova non hanno partecipato molti protagonisti della gara di ieri, ritenendo di conoscere già a sufficienza i segreti della pista piemontese. Tra questi Bode Miller e Michael Walchhofer. (continua)

[ 01/02/2006 ] - Gli Sloveni per Torino 2006
La Federazione Sci Slovena ha reso noti i nomi dei convocati per Torino 2006, per lo sci alpino: Donne: Ana Drev, Tina Maze, Urska Rabic, Ana Kobal, Petra Robnik Uomini: Ales Gorza, Drago Grubelnik, Andrej Jerman, Jure Kosir, Andrej Sporn, Bernard Vajdic, Mitja Valencic, Mitja Dragsic Per Jure Kosir è la 5° Olimpiade Invernale, dopo Albertville '92, Lillehammer '94, Nagano '98 e Salt Lake City 2002. (continua)

[ 17/08/2005 ] - Catedral: Kosir guida la valanga slovena
Il "sempre verde" trentatreenne Jure Kosir si porta a casa lo slalom speciale di Catedral valevole per la South American Cup. La gara segna una formidabile prova della compagine slovena, giunta in Sud America per un periodo di allenamento: 2° Bernard Vajdic, 4° Drago Grubelnik, 5° Mitja Valencic, 6° Ales Gorza, 7° Andrej Sporn e 8° Janez Jazbec. Al 3° posto l'argentino Cristian Javier Simari Birkner. (continua)

[ 19/03/2005 ] - Campionati Croati targati Kostelic
I fratelli Kostelic si sono aggiudicati i superG dei Campionati Croati disputati sulle nevi austriache di Innerkrems. Tra i maschi Ivica è stato superato dallo sloveno Andrej Sporn, che però non partecipava alla classifica dei campionati nazionali. Sul podio anche l'austriaco Norbert Holzknecht. 2° e 3° nella classifica dei campionati, Natko Zrncic-Dim che ha chiuso la gara al 9° posto e Ivan Ratkic 22°. Hanno partecipato al superG anche due austriaci da "prima pagina": Werner Franz 7° e Rainer Schoenfelder 17°. Nella competizione femminile Janica Kostelic si è portata a casa il titolo, superando la slovena Petra Robnik e la tedesca Ellen Hild. Nika Fleiss 5a ha vinto l'argento per i campionati nazionali. Bronzo a Ana Jelusic, addirittura 35a in classifica. A Zagreb-Sljeme, dove a fine gennaio si è corsa la Coppa del Mondo femminile davanti ad un pubblico in delirio, le gare tecniche. Il sigillo del gigante femminile alla "solita" Janica. 2a Ana Jelusic e 3a Nika Fleiss, 4a in classifica ma sul podio per quel che riguarda la lista dei campionati croati. Sul gradino più basso del podio aveva concluso la gara infatti la serba Jelena Lolovic. (continua)

[ 19/03/2005 ] - Le discese dei Campionati Sloveni
Urska Rabic è la campionessa slovena della discesa libera: ha preceduto Masa Redensek in 2a piazza e Petra Robnik in 3a. 11a la croata Nika Fleiss. Tra i maschi il titolo della libera è andato a Gregor Sparovec, davanti a Andrej Jerman e a Andrej Sporn. 4a il campione del mondo juniores Rok Perko. In gara anche gli slalomisti austriaci Mario Matt 10° e Rainer Schoenfelder 11°. Le libere si sono svolte a Maribor. (continua)

[ 12/12/2004 ] - Start list - Sestriere-SL
1. Schoenfelder R.2. Matt M.3. Pranger M.4. Miller B.5. Palander K.6. Rocca G.7. Raich B.8. Kostelic I.9. Karlsen T.10. Buraas H.11. Zurbriggen S.12. Grandi T.13. Stiansen T.14. Bourgeat P.15. Sasaki A.16. Moelgg M.17. Brolenius J.18. Albrecht K.19. Neureuther F.20. Grubelnik D.21. Vogl A.22. Bergamelli G.23. Larsson M.24. Rothrock T.25. Ertl A.26. Vidal J.27. Marinac M.28. Dragsic M.29. Schlopy E.30. Myhrer A.31. Svindal A.32. Kjus L.33. Thaler P.34. Kosir J.35. Minagawa K.36. Senoner L.37. Ligety T.38. Amiez S.39. Schmid H.40. Cochran J.41. Baxter A.42. Sporn A.43. Knight C.44. Herbst R.45. Tissot S.46. Valencic M.47. Mlekuz R.48. Hansson M.49. Kunc M.50. Perathoner A.51. Nilsen A.52. Deneriaz A.53. Janyk M.54. Marshall J.55. Semple R.56. Yuasa N.57. Imboden U.58. Gorza A.59. Albrecht D.60. Llorach G.61. Feinestam A.62. Bechter P.63. Kogler S.64. Oosterbann R.65. Roy J.66. Baxter N.67. Davare M.68. Pescollderungg M.69. Laine R.70. Gini S.71. Brauer J.72. Kaitala J.73. Missillier S.74. Myhre L.75. Erschbamer A.76. Dimitriadis V.77. Struger P.78. Bank O.79. Zrncic-Dim N.80. Okada R.81. Kalwa M.82. Van den Bogaert J.83. Kang M. (continua)

[ 24/11/2004 ] - Kosir e Schild nelle Fis di Breckenridge
L'austriaca Marlies Schild ha vinto il 2° slalom speciale Fis disputato sulle nevi del Colorado di Breckenridge. 2a la slovacca Veronika Zuzulova e 3a la statunitense Sarah Schleper. La trentina Claudia Morandini ha chiuso in 13a piazza. Chiara Costazza e Emmi Pezzedi non ha portato a termine la prima manche, come la campionessa croata Janica Kostelic. Annalisa Ceresa e Nicole Gius non hanno concluso invece la seconda. La gara maschile ha segnato il successo della "vecchia volpe" slovena Jure Kosir: dopo "il rap dell'Est" altri due sloveni, Andrej Sporn e Bernard Vajdic. Il team sloveno e Ivica Kostelic, giunto 4°, partecipano alle Fis di Breckenridge in quanto si stanno allenando su queste nevi prima di recarsi a Beaver Creek per le gare del 4 e 5 dicembre. (continua)

[ 21/03/2004 ] - Le gare veloci degli Assoluti USA e sloveni
Ad Alyeska, Arkansas, sono andate in scena le gare veloci dei Campionati Italiani Assoluti statunitensi. La discesa libera maschile ha visto il successo di Bryon Friedman su Jeremy Transue e Daron Rahlves. Daron ha vinto invece il super-g su Dane Spencer e Jacub Fiala. Bode Miller ha chiuso rispettivamente 10° e 12°. Il titolo della libera femminile a Mendes Jonna, che ha avuto la meglio su Julia Mancuso e Libby Ludlow. Superigante rosa a Linsey C. Kildow, vincente su Mancuso e Ludlow. Gare veloci anche ai Campionati Assoluti Sloveni, disputate in Austria a Innerkrems. Campione d'oltre Tarviso della libera Andrej Sporn, che ha preceduto Peter Pen e Rok Perko. A quest'ultimo il titolo del super-g. Tra le ragazze, la campionessa slovena della discesa è Urska Rabic. Del supergigante Ana Drev. (continua)

[ 02/03/2004 ] - A Kranjska Zardini 4° in Coppa Europa
Secondo slalom di Coppa Europa a Kranjska Gora, che chiude la maratona di gare che la località slovena ha ospitato da sabato con la Word Cup. Lo speciale è stato vinto dallo statunitense Ted Ligety. Sul podio lo sloveno Andrej Sporn 2° e l'austriaco Martin Marinac 3°. Bene al 4° posto lo slalomista cortinese Edoardo Zardini, che si è gia qualificato per le finali di Coppa del Mondo a Sestriere (è 20° in classifica di specialità ex-equo con Bergamelli). Oltre "Zarda", ok anche Alan Perathoner 7° e Cristian Deville 8°. 23° Luca Moretti e 27° Luca Tiezza. Non hanno portato a termine la prima manche Gianki Bergamelli e Hannes Paul Schmid. Non concludono la seconda sessione invece, il vincitore dello slalom di ieri Luca Senoner, Patrick Thaler e Andreas Erschbamer. (continua)

[ 22/12/2003 ] - A Thaler il secondo slalom di Donnersbachwald
Nel secondo slalom di Coppa Europa in programma a Donnersbachwald - Austria, vittoria per l'azzurro Patrick Thaler, Carabiniere della Val Serentino, che si allena in seno alla squadra A di Claudio Ravetto. L'altotesino, al secondo centro in speciale nella serie cadetta, deve riuscire a sciare con la stessa determinazione e fluidità anche in Coppa del Mondo. Sul podio: 2° lo sloveno Andrej Sporn, 3° il tedesco Alois Vogl. Quindi gli altri azzurri: 6° Hannes Paul Schmid (anche lui della squadra A), 8° Edoardo Zardini (squadra B di Christian Thoma), 10° Alan Perathoner (buon 15° nell'ultimo slalom di Coppa del Mondo a Campiglio e facente parte della squadra A), 15° Luca Senoner (B). Fuori nella prima manche gli atleti della squadra B, Luca Moretti, Omar Longhi e Alex Happacher. Fuori nella seconda sessione, altri due atleti della compagine di Thoma: Cristian Deville e Alexander Polig. Ora una settimana di riposo per il "Gruppo B - Coppa Europa": ripresa degli allenamenti dal 28 in Val Pusteria. (continua)

[ 29/07/2003 ] - Gli allenamenti di Kostelic, sloveni e canadesi
(Cervinia, Ita). Il campione del mondo di slalom Ivica Kostelic, da qualche giorno si sta allenando sulle nevi di Cervinia/Zermatt. Il forte atleta croato, si sta dedicando al super-g. Oltre che le “rapid gates” e le porte larghe del gigante, il fuoriclasse di Zagabria, scommette anche su questa disciplina per poter attaccare la sfera di cristallo. Kostelic sta bene, e oltre alla Coppa del Mondo, vuole a tutti i costi riconquistare la coppetta di slalom , sfuggitagli a fine stagione in favore di Kalle Palander. Ivica, con il finlandese e il nostro Giorgione Rocca, rappresenta l’elite dello speciale. Kostelic, si allena a Cervinia con papà Ante, ed insieme alla squadra femminile, eccezion fatta per la sorella Janica, ancora convalescente dopo l’ultima operazione al ginocchio. Anche gli sloveni, si trovano in questi giorni sugli oltre 3500 m. del ghiacciaio del Plateau Rosa. Agli ordini dell’allenatore Urban Planinsek, Ales Gorza, Andrej Sporn, Bernard Vajdic e Mitja Valencic, Miha Malus. Si tratta di una squadra di gigante che disputa la Coppa del Mondo, ma separata da un’altra compagine di slalom e gigante, nella quale fanno parte i veterani, Jure Kosir e Mitja Kunc su tutti. Infine, si è vista anche la squadra canadese delle discipline tecniche. I nord americani, scommettono con convinzione su Thomas Grandi, che la scorsa stagione sembra essere ritornato tra i più in palla in slalom e gigante, e sul giovane Julien Cosineau, che con pettorali pribitivi ha collezionato delle belle prove in entambe le discipline tecniche. (continua)

[ 25/02/2003 ] - Coppa Europa a Madesimo
A Madesimo, in Val Chiavenna, si sono svolti due slalom valevoli per il circuito di Coppa Europa. Hanno partecipato alcuni atleti che sono in procinto di raggiungere la Corea per le gare di Coppa del Mondo, in programma il prossimo week-end. Nel primo slalom sul podio anche lo sloveno Andrej Sporn e l’azzurro Manfred Moelgg, fratello dell’azzurra Manuela e già vincitore tre settimane fa in uno speciale di coppa europa in Germania. Gli altri Italiani si sono classificati in 5° piazza con Hannes Paul Schmid. Poi 10° Matteo Nana, 11° Christian Deville, 15° Alan Perathoner e 16° Luca Tiezza. Nel secondo speciale dopo Svindal, 2° l’altro norvegese Andreas Nilsen e 3° Sporn. Gli azzurri: 5° Schmid, 7° Moelgg, 8° Deville, 9° Patrick Thaler, 11° Perathoner, 15° Edoardo Zardini, 18° Simone Vicquery, 20° Tiezza. (continua)

[ 15/12/2002 ] - Ancora Eberharter. Ghedina cresce.
(Val d’Isere, Fra) Ancora Stefan Eberharter. Sulla classica OK di Val d’Isere, l’austriaco domina la terza libera stagionale e distacca Aamodt in classifica generale di circa 250 punti. Ancora una volta impeccabile Stefan (che in Austria iniziano a chiamare Stefanetor): dove è necessario mollare gli sci o dove bisogna tirare curve strette lui è sempre il numero uno. Neve morbida o tracciati vetrificati dal ghiaccio, non importa, Eberharter oggigiorno domina ovunque. Dietro, ecco i connazionali Klaus Kroell e Andreas Schifferer, a dimostrazione che le discipline veloci sono sempre “cosa loro”. L’atleta di casa, il bravo Antoine Deneriaz conclude 4°, e il sempre presente Aamodt ottimo 5°. Questa volta Bode Miller è più dietro, alla 19° piazza. In casa Italia, Kristian Ghedina, fermo da un mese e mezzo a causa di una pubalgia procuratasi allo Stelvio in allenamento, scia più che discretamente concludendo 12°. Nella parte che più gli si addice, quella più scorrevole è da podio. Soffre invece, nella parte più tecnica, e più precisamente nelle curve angolate verso destra in cui era costretto a dare pressione allo sci sinistro: quando va troppo sull’esterno sente riacutizzarsi un pò il dolore muscolare. Ora aspettiamo altri progressi sul leggendario Saslong in Val Gardena sabato prossimo. Per gli altri azzurri, si rivede Matteo Berbenni, 24°, ed Erik Seletto 30°. Entrambi sono aggregati alla squadra di Coppa del Mondo ma si allenano con i rispettivi gruppi sportivi. Più indietro gli altri italiani: Kurt Sulzenbacher è solo 43° e Roland Fishnaller 47°. Sarà per un'altra volta. Intanto, si è opearta a Grenoble Patrizia Bassis, l’atleta bergamasca, caduta rovinosamente in super-g. Raggiunta dalla madre e dal marito Stefano, dovrà rimanere nell’ospedale francese due settimane. Poi, le verrà applicato un collare per 30 giorni. L’operazione, durata due ore e mezzo, è andata bene. Le è stata applicata una placca che ha collegato la sesta e la settima vertebra. Infine, a ... (continua)


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