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16/02/2022
] - Pechino 2022, combinata: i pettorali delle 4 Azzurre in gara
Con la combinata alpina femminile si chiude il programma delle gare individuali dello sci alpino: domani mattina alle 3.30 ora italiana prenderà il via la manche di discesa, seguita alle 7 dalla manche di slalom, decisiva per l'assegnazione delle medaglie.Sono sole 26 le atlete iscritte alla gara, aprirà le danze l'americana Isabella Wright, seguita dall'australiana Greta Small.Quattro le Azzurre in gara: Nicol Delago #6, Elena Curtoni #13, Marta Bassino #15 e Federica Brignone con il #16.Attenzione alle favorite: Michelle Gisin #7 (campionessa olimpica in carica), Mikaela Shiffrin (#9), la più veloce nella prova di ieri e alla ricerca della prima medaglia di questi Giochi e Wendy Holdener #20.Attenzione anche a due velociste come Siebenhofer e Ledecka.La manche di slalom non avrà l'inversione della classifica di discesa, per cui la più veloce in discesa partirà per prima in slalom con la pista perfetta.Assenti Petra Vlhova, infortunata alla caviglia, e Ragnhild Mowinckel, un anno fa 9/a ai Mondiali e 4/a quattro anni fa in Corea. (continua)
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06/02/2021
] - Cortina 2021: Australia, Grecia, Islanda, Polonia e Spagna
Ai Mondiali ogni nazione, anche le più blasonate, può schierare al massimo 4 atleti (5 con il campione in carica) per disciplina, ed ecco che nello spirito di un evento così c'è anche il confronto con gli atleti delle nazioni 'meno nobili' dello sci.AUSTRALIA - In ordine rigorosamente alfabetico, l'Austria ha annunciato proprio venerdì il suo team composto da Greta Small, che gareggerà in superg, discesa e combinata, e Hugh McAdam, che proverà a qualificarsi in slalom e gigante.Greta frequente regolarmente il palcoscenico della Coppa del Mondo, e proprio quest'anno a Crans Montana ha colto il miglior risultato in carriera, 22/a in combinata.GRECIA - La Grecia si presenta agguerrita con 6 uomini e 6 donne, e quasi tutti dovranno passare per le qualifiche, sia in slalom che in gigante. Tutti tranne AJ Ginnis, che - avendo doppio passaporto - nella scorsa estate è passato dagli USA alla Grecia, ed è l'unico ad avere qualche velleità, tanto che in questa stagione è stato 11/o a Flachau, cogliendo i primi punti per la Grecia.Uomini: AJ Ginnis, Ioannis Proios, Nikolaos Tziovas, Ioannis Antoniou, Christos Marmarellis, Emmanouil Zografos-ManosDonne: Maria-Eleni Tsiovolou, Maria Nikoleta Kaltsogianni, Fani Marmarelli, Ariadni Oettli, Anastasia Ferenidou, Christina TzimpaISLANDA - La terra del fuoco e del ghiaccio ha avuto in Kristinn Bjornsson il suo miglior interprete, capace a fine anni '90 di salire due volte sul podio in Coppa del Mondo.Saranno a Cortina 4 donne e 5 uomini, gareggeranno in slalom e gigante, passando per le qualifiche.Donne: Hjordis Birna Ingvadottir, Holmfridur Dora Fridgeirsdottir, Katla Bjorg Dagbjartsdottir, Sigridur Drofn AudunsdottirUomini: Bjarki Gudmundsson, Gauti Gudmundsson, Georg Fannar Thordarson, Sturla Snaer Snorrason, Tobias HansenPOLONIA - L'ultima vittoria polacca in Coppa del Mondo risale al 1984 quando Dorota Tlaka vinse lo slalom di Madonna di Campiglio.In tempi più recenti Maryna Gasienica-Daniel sta vivendo la miglior stagione della ... (continua)
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26/08/2019
] - SAC:le tappe di Cerro Catedral,El Bolson,Chapelco
Tre settimane fa ha preso il via al Cerro Catedral, in Argentina, la South American Cup, il circuito continentale sudamericano.Nella prima tappa erano in programma un gigante FIS, uno slalom (m/f) valevole per il titolo nazionale argentino, e un gigante ed uno slalom SAC.Nella seconda tappa, El Bolson, si è corso uno slalom SAC (m/f) e alcune prove FIS.Infine a Chapelco, sempre in Argentina, un gigante SAC (m/f) e un gigante valevole per il titolo nazionale argentino.Il circuito poi dovrebbe fare tappa a Les Lenas (29 agosto) e La Parva (Cile, 3 settembre), ma entrambe le tappe sono già state annullate per problemi di innevamento, per cui si riprenderà solo il 7 settembre con la tappa di El Colorado (Cile), per ora non sono stati comunicati eventuali recuperi, tranne uno slalom a La Parva.CERRO CATEDRAL - Lo slalom valevole per i titoli nazionali è andato alla francese classe 2002 Salome Desmalles, che ha staccato la connazionale Chalamel di oltre un secondo. Quarto tempo e titolo per la veterana Macarena Simari Birkner a +1.39.Tra gli uomini lo spagnolo Juan Del Campo vince lo slalom, mentre il titolo va al classe 1999 Juan Pablo Vallecillo, nono e staccato di +2.14.La malgascia Mialitiana Clerc, classe 2001, vince il primo gigante del circuito, con un punteggio FIS piuttosto alto (50.38) per questo tipo di gara. Seconda la veterana Maria Belen Simari Birkner a +0.53, poi la francese Mia Saglia a +0.64.La Clerc concede il bis nello slalom in 1:29.32 (54.22 punti FIS) davanti a Macarena Simari Birkner (+0.38) alla russa Yakovishina (+1.51), a Maria Belen Simari Birkner (+2.22) e alla francese Saglia (+2.34)Tra gli uomini lo spagnolo Alejandro Puente Tasias vince il gigante in 1:23.34, davanti al britannico Karavasili e al cileno Holscher.Anche in slalom il successo va alla Spagna con Juan Del Campo in 1:24.00, davanti all'elvetico Lars Kuonen (+0.30) e al connazionale Aingeru Garay (+0.70).Da notare in slalom il 15/o tempo di Cedric Pinturault, classe 2000, ... (continua)
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25/02/2019
] - Fantaski Stats - Crans Montana - superk femminile
29/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 1 superk della stagione 18/a gara femminile in Crans Montana dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Brignone F. 2) Gisin M. 3) Vlhova P. 2017: 1) Shiffrin M. 2) Brignone F. 3) Stuhec I. 2017: 1) Brignone F. 2) Stuhec I. 3) Kirchgasser M. 2008: 1) Paerson A. 2) Riesch M. 3) Kildow L.C. plurivincitrici in Crans Montana: Federica Brignone (3); Lindsey C. Kildow Vonn (2); Carole Merle (2); Mikaela Shiffrin (2); 10/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 3/a in superk le top5 plurivincitrici in superk dal 1991/1992: Janica Kostelic (CRO) - 6; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 5; Renate Goetschl (AUT) - 4; Maria Riesch Hoefl (GER) - 4; Federica Brignone (ITA) - 3; 27/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 4/o in superk 72/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 4/a in superk per Roni Remme è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superk per Wendy Holdener è il 30/o podio della carriera, il 4/o in superk l'Italia ha conquistato 147 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 168; Italia 147; Austria 117; Canada 100; Francia 47; Germania 45; Norvegia 42; Serbia 24; Svezia 10; Australia 9; Argentina 6; U.S.A. 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Macarena Simari Birkner (ARG) pos.25 [#21] - 1984 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.15 [#13] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Roni Remme (CAN)[pos.2], Rahel Kopp (SUI)[pos.4], Patrizia Dorsch (GER)[pos.5], Priska Nufer (SUI)[pos.8], Nathalie Groebli (SUI)[pos.16], Greta Small (AUS)[pos.22], Elisabeth Reisinger (AUT)[pos.23], Tifany Roux (FRA)[pos.24], Nadia Delago (ITA)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Christina Ager (AUT)[pos.6], Franziska Gritsch (AUT)[pos.14], Kajsa Vickhoff Lie (NOR)[pos.15], Ariane Raedler (AUT)[pos.19], Lisa Hoernblad (SWE)[pos.21], Nina Ortlieb ... (continua)
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18/10/2018
] - Schoerghofer rientra, stop per Loeseth
Dopo aver perso tutta la stagione 2017/2018 per problemi al ginocchio, Philip Schoerghofer è pronto a tornare in pista in Coppa del Mondo nel gigante inaugurale di Soelden.La sua ultima gara risale al marzo 2017 alle Finali di Aspen, ed è anche se manca il ritmo di gara il veterano biancorosso vuole provare a lasciare il segno sul Rettenbach, dove è stato terzo nel 2011.In carriera vanta 5 podi e una vittoria, a Hinterstoder 2011.A luglio il 35enne ha lasciato il suo storico fornitore di materiali Fischer per approdare ad Augment, un produttore salisburghese.Nina Haver-Loeseth ha annunciato invece che non sarà al via a Soelden: la 29enne norvegese ha spiegato su Instagram di aver subito un affaticamento e infiammazione del tendine del ginocchio, durante un allenamento a Saas-Fee. La stessa Nina ha dato appuntamento a Levi, per il primo slalom della stagione: "...mi sono fermata durante lo stage di allenamento perchè avevo troppo dolore e sono tornata casa. E' capitato non in un buon momento visto che sarà costretta a saltare il gigante d'apertura. I dottori mi hanno raccomandato di stare a riposo, per evitare di trascinare il dolore per tutta la stagione. La scelta è stata semplice, perchè la stagione è lunga." A small speedbump as I like to call it: Unfortunately I will not be at the start in Sölden. I have an overloaded (directly translated from norwegian) tendon in my knee which will need some rest and rehab at the gym. But I will be back for Levi🙏🏼7,807 Likes, 87 Comments - Nina Haver-Løseth (@ninaloeseth) on Instagram: "A small speedbump as I like to call it: Unfortunately I will not be at the start in Sölden. I have..." (continua)
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06/09/2018
] - SAC:a La Parva si è chiusa la prima tappa veloce
Si è chiusa ieri a La Parva, in Cile, la prima e interessante tappa veloce del circuito SAC-South American Cup, che vedeva in programma due discese e due superg (m/f), dove tradizionalmente partecipano diversi atleti di Coppa del Mondo impegnati in questi giorni a quelle latitudini per la preparazione su neve invernale.Tra le ragazze la russa Aleksandra Prokopyeva ha vinto le due discese, davanti a Greta Small (+1.05, +0.86), mentre il terzo gradino del podio è andato rispettivamente a Macarena Simari Birkner (+1.75) e all'andorrana Cande Moreno Becerra.In gara anche le italiane Ginevra Bonasia (1999) e Beatrice Costato (2000), con distacchi consistenti.Prokopyeva sugli scudi anche in superg, con due vittorie (4 gare, 400 punti per lei): nella prima gara supera Macarena Simari Birkner di +1.17 e la francese Julie Perrier di +1.99; nella seconda l'andorrana Carmina Pallas di +0.63 e Francesca Baruzzi Farriol di +1.10.Così, dopo 9 gare su 18, Baruzzi Farriol guida la classifica generale con 445 punti.Molto più elevato il tasso tecnico delle gare maschili, tanto da assegnare 6 punti FIS al vincitore, come dicevamo grazie alla presenza delle squadre nazionali francesi, tedesche e slovene.La prima discesa va al tedesco Dominik Schwaiger, 8 centesimi davanti al francese Giezendanner e al serbo Vukicevic. Sesto tempo per Mermillod Blondin, 9/o per Klemen Kosi. Al via anche il 'senior' italiano Pietro Zazzi (27/o).Nella seconda discesa primeggia Klemen Kosi davanti a Schwaiger (+0.21) e Ferstl (+0.35). Nomi importanti nella top10: Kline, Bailet, Schmid, Vukicevic, Mermillod Blondin, Giezendanner e Raffort.Contenuti tecnici elevati anche in superg, con il successo di Andreas Sander davanti al connazionale Thomas Dressen (+0.63) e al francese Johan Clarey (+0.93). Quarto Kosi, seguono Ferstl e Mermillod Blondin. Pietro Zazzi 22/o.Infine nell'ultimo è la Francia protagonista con Johan Clarey davanti a Brice Roger (+0.94), terzo tempo per Klemen Kosi (1.05); seguono Dressen, ... (continua)
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25/01/2017
] - Stagione finita per Chable e Odermatt
Swiss-ski ha comunicato oggi la chiusura anticipata della stagione per Charlotte Chable e Marco Odermatt.Charlotte si è infortunata ieri al ginocchio destro durante un allenamento in slalom a Gerardmer, in Francia, e la risonanza magnetica ha evidenziato la rottura del legamento crociato, oltre ad una lesione al menisco e al collaterale interno.Sarà operata nelle prossime settimane e la sua stagione è finita.La 22enne del Canton Vaud aveva cominciato la stagione in ritardo a causa di una frattura alla caviglia sinistra, subita ad inizio ottobre durante un allenamento.Nel complesso in stagione ha partecipato a 5 slalom, senza conquistare punti, mentre nella scorsa stagione ha chiuso al 9/o posto lo slalom di Aspen, suo miglior risultato in carriera.Stagione finita anche per Marco Odermatt, che giovedì scorso è caduto nella seconda manche del gigante di Coppa Europa in Val d'Isere, sentendo dolore al ginocchio sinistro.Sabato abbiamo scritto che Marco era stato operato in artroscopia, con la speranza di poter tornare per il finale di stagione, ma oggi è arrivata la conferma che Marco dovrà fermarsi per alcune settimane e non potrà tornare a sciare a breve. (continua)
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21/01/2017
] - Menisco per Odermatt, legamenti per Small
Giovedì l'elvetico Marco Odermatt è caduto nel corso della seconda manche del gigante di Coppa Europa della Val d'Isere, sentendo subito dolore al ginocchio sinistro.Marco stava lottando per il podio, risultato sfiorato anche una decina di giorni fa a Davos, dove ha chiuso i due gigante all'ottavo e quarti posto.Portato alla Clinica Universitaria Balgrist di Zurigo, gli esami strumentali hanno evidenziato una lesione al menisco del ginocchio sinistro del 19enne, che è già stato operato oggi in artroscopia."Ora mi devo riposare e pensare alla riabilitazione. Non vedo l'ora di tornare a gareggiare" dichiara Marco, che aveva cominciato benissimo la stagione a Soelden con il 17/o tempo ottenuto con il pettorale 53.I tempi di recupero non sono ancora resi noti, dipenderà dal processo di guarigione; Marco potrebbe tornare per il finale di stagione.Stagione certamente finita invece per l'australiana Greta Small, secondo quanto riporta skionline.ch e conferma la stessa Greta.Martedì scorso era impegnata in un gigante in Corea, a Yongpyong ed è caduta lesionando il crociato."Tre ragazze si sono fatte male sulla stessa porta - scrive Greta su facebook - Non posso mentire: è stato il giorno più devastante della mia vita perchè mancano poche settimane a quelli che potevano essere i miei terzi Mondiali. Sono già tornata da infortuni per cui non ho dubbi, voglio tornare più forte e più veloce di prima."Greta è andata a punti in Coppa del Mondo una sola volta in carriera, due stagioni fa nella combinata di Bansko. (continua)
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05/10/2016
] - Le nuove liste FIS e il riepilogo posti fissi
E' stato pubblicato oggi il 4/o aggiornamento delle liste FIS ufficiali per la stagione 2016/2017, valide fino al 26/10, dunque serviranno (anche) per determinare la posizione di partenza dopo il numero 30 della WCSL per la gara inaugurale di Soelden.In slalom guida Kristoffersen davanti a Hirscher e Neureuther; il primo azzurro è Stefano Gross 7/o con 4.16 punti. In gigante è Hirscher il n.1 davanti a Pinturault e Kristoffersen; Florian Eisath 10/o con 4.59 punti.Il superg è in mano a Aleksander Kilde davanti a Jansrud e Svindal (trittico norvegese); Peter Fill è 11/o con 3.28 punti. In discesa è il carabiniere di Castelrotto il n.1, davanti a Svindal e Jansrud. Da notare che in discesa il 10/o è Reichelt con 2.87 punti, dunque è la disciplina con la classifica più "corta".Tra le ragazze Frida Hansdotter è il primo posto, davanti a Velez Zuzulova e Michaela Shiffrin; Irene Curtoni è 18/a con 5.29 punti. In gigante Eva-Maria Brem ha 0 punti, seguono Rebensburg e Gut; quarta Fede Brignone con 1.89 punti. Lara Gut guida il superg davanti a Tina Weirather e Lindsey Vonn; Brignone prima azzurra 7/a con 2.82 punti. In discesa Lindsey Vonn è la n.1, davanti a Fabienne Suter e Larisa Yurkiw; 6/a Nadia Fanchini con 3.17 punti.Interessante anche riepilogare gli atleti che, grazie ai circuiti continentali dell'emisfero sud corsi in estate, e a quelli dell'emisfero nord dello scorso inverno, avranno il posto fisso.Nella South American Cup la ceca Ledecka vince la generale, ma la prima sudamericana è Macarena Simari Birkner (ARG), che quindi si assicura la partenza in CdM in tutte le discipline.Tra gli uomini vince il tedesco Ferstl, ma il primo sudamericano è Sebastiano Gastaldi (ARG), 5/o in generale.La Australian-New Zealand Cup premia l'australiana Greta Small, che quindi acquisisce il posto fisso in slalom, gigante e superg. Tra gli uomini primo posto per il neozelandese Willis Feasey.La Far-East Cup femminile incorona Asa Ando (Giappone) che ha il posto fisso in slalom, ... (continua)
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12/09/2016
] - ANC:successo finale per Willis Feasey e Greta Smal
Settimana scorsa è andata in scena a Mt Hutt, in Nuova Zelanda, la terza e ultima tappa del ANC Autralian New Zealand Cup, il circuito continentale oceanico.Nel resort neozelandese, già sede di CdM nel lontano 1990 (sul podio anche il nostro Alberto Tomba), si sono corsi due superg (m/f), più il superg valido per il titolo nazionale, mentre è stata annullata la combinata alpina.Nelle ultime due gare maschili si scatena l'atleta 'di casa' Willis Feasey che con una vittoria e un secondo posto in superg supera di slancio lo slovacco Adam Zampa, leader della generale dopo le prime 8 prove, e va a vincere il circuito con 470 punti in 10 gare. Feasey vince anche la coppa di superg nonchè la gara FIS valida come titolo nazionale della specialità.Bene anche lo svizzero Marc Gehrig con una vittoria e un secondo posto, mentre il polacco Bydlinski (una manciata di punti conquistati in CdM, tutti in combinata) è terzo in entrambe le gare.Anche tra le ragazze è l'atleta di casa a gioire: Pedra Hudson vince i due superg ANC e con il secondo miglior tempo vince il titolo nazionale nel superg FIS. Due secondi posti per la polacca Gasienica-Daniel mentre l'australiana Greta Small è due volte quinta.Proprio la Small vince il circuito per la quarta volta nelle ultime cinque edizioni, superando nettamente (415 punti contro 317) la norvegese Gasmann-Brott che vince il titolo in slalom; titolo in gigante a Julia Mutschlechner e in superg a Pedra Husdon. (continua)
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02/09/2016
] - ANC: titoli in SL a Robby Kelley e Gasmann-Brott
Seconda parte di gare tecniche a Coronet Peak, Nuova Zelanda, che chiudono la tappa della Australia New Zealand Cup e assegnano i titoli del circuito in slalom.Numerosi gli atleti di Coppa, alcuni perchè si stanno allenando in zona con le rispettive nazionali e ne approfittano per mettere un po' di 'atmosfera gara' nelle gambe, altri, magari perchè fuori squadra, cercano di abbassare i propri punti FIS e dunque migliorare il pettorale in vista del prossimo inverno.Nel primo slalom maschile vittoria per l'austriaco Manuel Feller, già vincitore il giorno prima in gigante, che supera di mezzo secondo lo slovacco Adam Zampa (gara dopo gara è tornato al vertice della generale) e di un secondo l'americano Michael Ankeny, in lotta con Zampa per il primato del circuito.Quarto posto per il talentino elvetico Loic Meillard, classe 1996, miglior tempo nella seconda frazione; segue il connazionale Luca Aerni, gli americani AJ Ginnis e Robby Kelley. Tutti fuori gli altri nazionali elvetici: Caviezel, Zenhaeusern, Murisier e Schmidiger.In gara2 Feller si prende una pausa e lascia spazio Zenhaeusern (6 punti FIS), che vince davanti all'austriaco Hirschbuehl (+0.25) e al giapponese Yuasa (+0.45).Lotta a stelle e strisce per il titolo: il quinto tempo di Ankeny non basta, perchè Robby Kelley è 6/o e vince la classifica con 276 punti su 235.Dunque coppa di slalom a Kelley, mentre in classifica generale, dopo 8/11 prove, guida ancora Adam ZampaTra le ragazze l'austriaca Ricarda Haaser sale in cattedra nel primo slalom, rifilando +1.82 alla compagna Katharina Huber e quasi 2 secondi alla olandese Adriana Jelinkova; distacchi che s'impennano oltre i tre secondi già dal quarto posto di Christina Ager. Da notare che in CdM Ricarda è andata a punti in gigante, superg e combinata, ottenendo il miglior risultato in carriera proprio in questa disciplina sul fine della scorsa stagione, 10/a a Lenzerheide. In Coppa Europa però vanta numerosi top10, anche in slalom.Nel secondo slalom dominio ... (continua)
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30/08/2016
] - Coronet Peak: giganti a Jitloff,Mathis e Feller
Due giganti (m/f), corsi tra domenica e martedì, hanno completato metà programma della tappa di Coronet Peak, in Nuova Zelanda, seconda tappa su tre del circuito ANC Australian New Zealand Cup.Molto interessanti le due prove maschili, grazie alla presenza di diversi atleti di CdM (6 punti FIS per entrambe le gare!): in gara1 vince l'americano Tim Jitloff, leader dei gigantisti americani in assenza di Ted Ligety, a pari merito con l'austriaco Marcel Mathis, da quest'anno fuori squadra.Solo un centesimo di ritardo, e dunque terzo gradino del podio, per lo slovacco Adam Zampa, che difendere il titolo conquistato un anno fa; quarto tempo per il fratello minore Andreas.Ancora USA nella top10 con David Chodounsky 57o e Ryan Cochran-Siegle 6/o, seguono lo svizzero Gino Caviezel e il nostro Stefano Baruffaldi, 8/o a +0.74 (12.73 punti FIS)Andrea Testa è 21/o, Michelangelo Tentori 22/o.Nonostante la vittoria, Tim Jitloff si è infortunato al polso destro nel corso della seconda manche, per cui ha deciso di tornare in patria e sottoporsi ad ulteriori esamiIn gara2 successo per l'austriaco Manuel Feller, in precedenza specialista dei pali stretti ma notevolmente cresciuto in gigante nella scorsa stagione, come dimostrano il 4/o posto in Val d'Isere e il 6/o e 7/o di Kranjska Gora.Secondo tempo a +0.18 per David Chodounsky cui seguono nuovamente i due slovacchi Adam e Andreas Zampa.Quinti e sesti gli austriaci Mathis e Hirschbuehl, nuovamente 8/o Stefano Baruffaldi, staccato di +2.25.Andrea Testa è 23/o, Ivan Codega 26/o, Tentori non chiude la prima..Dopo 6 prove su 11 la classifica generale vede Adam e Andreas Zampa ai primi due posti, in piena lotta 'in famiglia' con 329 e 326 punti. In gigante titolo ad Andreas con 250 punti (una vittoria, tre 4/i posti) davanti a Marcel Mathis 240.Buon livello tecnico anche nelle prove femminili: la norvegese Ragnhild Mowinckel (passata ad Head a giugno) vince gara1 staccando di oltre un secondo le austriache Katharina Truppe e Bernadette ... (continua)
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26/08/2016
] - ANC Mt Hotham: Stefano Baruffaldi 3/o in slalom
Due slalom maschili e due femminili, corsi tra mercoledì e oggi, chiudono la tappa di Mt Hotham, Australia, primo blocco di gare del circuito ANC Australian New Zealand Cup.Tra gli uomini prove di buon livello tecnico, con l'americano Robby Kelley che mette a segno una importante doppietta (6.17 punti FIS in gara2!). In gara1 Robby supera di 9 centesimi il connazionale Ankeny e di 14 lo slovacco Adam Zampa, lasciando il nostro Stefano Baruffaldi ai piedi del podio, con 50 centesimi di vantaggio.In gara2 rimangono gli stessi protagonisti ma con Zampa e Baruffaldi rispettivamente secondo a +0.09 e terzo a 0.74, con Ankeny 4/o a 1 secondo.Per Stefano due ottime prove da 11.54 e 11.51 punti FIS, vero obiettivo di queste gare. In gara2 buona prova anche per Andrea Testa 7/o.Coefficienti più bassi per gli slalom femminili, entrambi vinti dalla norvegese Rikke Gasmann-Brott (25.89 punti FIS per gara1): nella prima prova netti distacchi a tutte, salgono sul podio l'americana Madison Lord a +1.75 e la tedesca Julia Mutschlechner a +2.36.In gara2 l'australiana Greta Small chiude a soli 5 centesimi dalla norvegese, mentre la Lord è staccata di +2.85.Ora il circuito passa in Nuova Zelanda, dove si ripartirà lunedì prossimo con la tappa di Coronet Peak: in programma 2 slalom e 2 giganti (m/f). (continua)
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22/08/2016
] - Un doppio successo tedesco inaugura la ANC
Con un doppio gigante femminile è cominciata oggi sul Mt.Hotham, in Australia, la ANC - Australian New Zealand Cup. Il circuito continentale oceanico si snoda attraverso 3 tappe tra Australia (Mt Hothman), Nuova Zelanda (Coronet Peak) e di nuovo Australia (Mt.Hutt), per un totale di 11 prove per sesso (4 giganti, 4 slalom, 2 superg e 1 combinata).Nelle ultime due edizioni il circuito è stato terreno di caccia per lo slovacco Adam Zampa, vincitore (ampiamente) sia nel 2014 che 2015.Tre le ragazze edizione 2015 all'australiana Greta Small che la scorsa estate ha lasciato lo scettro alla neozelandese Piera Hudson.La tappa di Mt.Hothman prevede, come detto, due giganti femminili cui seguiranno due giganti maschili domani, e 2 slalom (m/f) tra mercoledì e giovedì.La tedesca Julia Mutschlechner inaugura il circuito con due vittorie: 4 centesimi sulla australiana Greta Small ed oltre tre sulla terza classificata Jessica Haslau in gara1; distacchi elevati anche in gara2 con 91 centesimi sulla Small e +2.44 sulla neozelandese Eliza Grigg.Julia, 19 anni il prossimi dicembre, vanta il terzo tempo agli ultimi Nazionali Giovani Austriaci, lo scorso febbraio, ma non ha mai fatto punti in Coppa Europa. (continua)
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14/09/2015
] - Frattura del metacarpo per Leif Haugen
Piccolo stop per il gigantista norvegese Leif Kristian Haugen: caduto durante un allenamento a Ushuaia ha riportato la frattura del terzo osso del metacarpo della mano sinistra (che si articola con la falange del medio).Curato all'ospedale di Ushuaia, Leif ha commentato: "la missione di oggi è trovare della plastica adatta per fare un tutore, e continuare ad allenarmi in gigante e superg. Questo treno non si ferma!"Haugen dovrebbe riprendere subito la preparazione e la presenza all'opening di Soelden del prossimo 24 ottobre non è in dubbio; il norvegese ha esordito nel circuito maggiore proprio sul Rettenbach, nel 2009, conquistando in seguito 10 risultati nei top10. Checking out the hospital in Ushuaia. Got a fracture in the middle metacarpus (small bone in the hand) . Today's mission find some moldable plastic and make a nice and slim cast for GS and SG training 😉😎 This train ain't stopping!! 👊🏻 Una foto pubblicata da Leif Kristian Haugen (@leifhaugen) in data: (continua)
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10/09/2015
] - Raich: "è il momento giusto per un passo avanti"
Matt, Hosp, Zettel, Mader, Fischbacher e ora Raich: i tifosi biancorossi non dimenticheranno facilmente l'estate 2015, con tanti campioni che hanno salutato lo sport nazionale, lo sci.Benni Raich è certamente il più grande di tutti: come vittorie, medaglie, palmares, importanza, classe, e rispetto da parte di amici ed avversari, conquistato in poco meno di 20 anni di Circo Bianco.Ecco cosa ha detto Benni nei 45 minuti della conferenza stampa di oggi:"Mi sono allenato questa estate, sono in forma, ma quando penso alle gare, devo dire onestamente che mi manca la carica giusta. Per questo ho deciso di ritirarmi. Non è stata una decisione semplice, ma è il momento giusto per fare un passo avanti. Servono le massime motivazioni per scendere in pista, dare tutto e tenere alta la tensione.Ringrazio tutti per tutto quello che ho ricevuto durante la mia carriera. La mia fortuna è stata di poter lavorare con persone speciali che amano questo sport.Voglio ringraziare tutte le persone che mi hanno sostenuto, innanzitutto i miei genitori. E poi mia moglie, che è sempre stata presente, e i miei fratelli e sorelle - ha proseguito Benni con gli occhi lucidi - Voglio ringraziare il mio fan club che mi ha seguito ovunque, e la federsci austriaca" e gli occhi del tirolese incrociano quelli del presidente Schroecksnadel.I ringraziamenti proseguono: agli allenatori, sponsor, dottori; ai tifosi; ai compagni di squadra e ai suoi colleghi sciatori; non ultimo ai media.Il presidente Schroecksnadel ha giustamente celebrato il suo campione: "Benni è uno dei più grandi sciatori che la federazione abbia mai avuto. Quando mi ha chiamato poche settimane fa per comunicarmi la sua decisione, ho pensato tra me e me che magari avrei potuto provare a fargli cambiare idea. Due anni fa ci sono riuscito, ma non questa volta. Ma ha ragione, è il momento giusto. Stare per 20 anni al top in uno sport come lo sci è qualcosa di inimmaginabile."Dopo la foto con la Sfera di Cristallo vinta nel 2006, hanno ... (continua)
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21/08/2015
] - Winter Games NZ: vittorie per Ligety e Shiffrin
Si sono aperti ieri notte a Coronet Peak gli Audi Winter Games NZ edizione 2015, una sorta di 'mini olimpiade' neozelandese che vede per una decina di giorni gli atleti impegnati in prove di sci alpino, freesking, fondo, snowboard e curling.Particolarmente spettacolare il programma della cerimonia di apertura, dove tra concerti e fuochi d'artificio è stato organizzato uno slalom parallelo notturno, non valido per la competizione nè per il punteggio FIS.Per dare lustro all'evento, gli organizzatori hanno messo a disposizione del team USA un elicottero che ha portato Ted Ligety & co da Tekapo a Coronet Peak: 30mila dollari NZ (= 17800 euro) per i vincitori e una start list con nomi come Mikaela Shiffrin, David Chodounsky, Travi Ganong, Michael Matt, Steven Nyman, Paula Moltzan, l'ex CdM Chemmy Alcott e altri...Nella manche finale doppia vittoria USA: Ted Ligety ha battuto Chodounsky, mentre Mikaela Shiffrin ha superato la Moltzan. Felice il CEO dell'evento Arthur Klap che ha potuto portare due campioni del mondo ad inaugurare i Giochi, felici Ted e Mikaela che hanno vinto 15mila dollari NZ, felice anche il coach Forest Carey che, dopo diverse giornate di allenamento, ha potuto vedere i suoi ragazzi riassaporare l'atmosfera di gara.Il programma della quarta edizione dei Giochi (2009, 2011, 2013) prevede uno slalom e un gigante (m/f) tra il 29 e il 30 agosto, valevoli anche per il circuito continentale Australian New Zeland Cup.Solo due tappe nel calendario ANC 2015: si comincia domani a Parischer, in Australia, con due slalom e due giganti (m/f), si prosegue appunto con la tappa di Coronet Peak inserita nel programma dei Winter Games e si conclude sempre a Coronet Peak con un gigante e uno slalom (m/f). In totale 4 slalom e 4 giganti: l'anno scorso vinsero lo slovacco Adam Zampa e l'australiana Greta Small. Ted Ligety & U.S. Ski Team star in the ultimate selfie at Coronet Peak Queenstown NZ before this evening's official opening ceremony and ... (continua)
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19/08/2015
] - Vonn: frattura confermata ma continua ad allenarsi
Settimana scorsa Lindsey Vonn ha dovuto interrompere gli allenamenti in Nuova Zelanda per una frattura alla caviglia sinistra, ed ha fatto ritorno negli USA.Ulteriori esami hanno confermato la diagnosi: piccola frattura alla caviglia sinistra, con tanto di foto a mostrare 'il danno' pubblicata su facebook.La campionessa americana ha però tranquillizzato i suoi tifosi: "non vi preoccupate ragazzi, starò bene! Sono già in palestra e continuerò a lavorare sodo. Non vado da nessuna parte"Dunque Lindsey è tornata ad allenarsi, utilizzando un tutore rigido per immobilizzare la caviglia e allo stesso tempo poter sopportare i carichi di lavoro.Tutto documentato sui social network, con un eloquente hashtag: "cantslowmedown" ovvero "non-potete-rallentarmi" It looks worse than it feels....but yeah, it's gross! Prognosis is the same, I have a small fracture in my ankle. Don't...Posted by Lindsey Vonn on Martedì 18 agosto 2015 (continua)
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13/08/2015
] - Vonn: frattura alla caviglia e ritorno in USA
Ancora uno stop per Lindsey Vonn, che si trova con la squadra in Nuova Zelanda per la preparazione su neve invernale: come lei stessa ha scritto su facebook è caduta in allenamento riportando una frattura alla caviglia ed ora tornerà a casa, negli States.Lindsey, 30 anni, era arrivata due settimane e il raduno stava procedendo nel migliore dei modi, almeno fino a oggi: "sfortunatamente sono caduta in allenamento in Nuova Zelanda. Ho una piccola frattura alla caviglia e devo tornare a casa. Vi aggiornerò non appena avrò altre notizie"Dopo due estati travagliatissime e due stagioni quasi del tutto perse, Lindsey era tornata in Coppa del Mondo lo scorso anno dimostrando di essere tornata ai suoi livelli, vincendo a fine stagione la coppa di discesa e di superg, oltre ad aver migliorato sensibilmente anche in gigante (5/a alle Finali di Meribel).Insomma Lindsey si stava allenando per poter sfidare Anna Fenninger & co per il titolo generale. Ora la sua preparazione potrebbe essere in parte compromessa, ma tutto dipenderà naturalmente dall'entità dell'infortunio e del conseguente stop.Hey guys, I unfortunately crashed today while training in New Zealand. I have a small fracture in my ankle and have to...Posted by Lindsey Vonn on Giovedì 13 agosto 2015 (continua)
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23/06/2015
] - Stacey Cook passa a Stoeckli
Con grande entusiasmo la discesista americana Stacey Cook ha annunciato via facebook il passaggio al costruttore elvetico Stoeckli, lasciando Rossignol."Sono davvero felice di annunciarvi che sto raggiungendo la mia compagna di squadra Julia Mancuso in Stockli per la prossima stagione - scrive Stacey - Yayyyy! Questo piccolo costruttore elvetico con attenzione alla qualità e un ottimo supporto per i suoi atleti è esattamente quel che stavo cercando. Adoro l'atmosfera famigliare della società e sono entusiasta per tutto quello che succederà per Julia e per me"Lo scorso 6 dicembre Cook e Mancuso, con Lindsey Vonn, sono state protagoniste di uno storico podio in discesa, tutto americano, a Lake Louise. La località canadese è certamente una delle preferite per Stacey, avendovi conquistato tutti e tre i podi della carriera.I'm very excited to announce that I am joining my teammate Julia Mancuso on Stockli Skis this year. Yayyyy! This small...Posted by Stacey Cook on Lunedì 22 giugno 2015 (continua)
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01/03/2015
] - Fantaski Stats - Bansko - superk femminile
23/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 1 superk della stagione 5/a gara femminile in Bansko dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: plurivincitrici in Bansko: Lindsey C. Kildow Vonn (2); 11/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 1/a in superk le top5 plurivincitrici in superk dal 1992/1993: Janica Kostelic (CRO) - 6; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 5; Renate Goetschl (AUT) - 4; Maria Riesch Hoefl (GER) - 4; Hilde Gerg (GER) - 3; 37/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 1/o in superk 205/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 10/a in superk per Tina Maze è il 76/o podio della carriera, il 6/o in superk per Kathrin Zettel è il 50/o podio della carriera, il 5/o in superk la migliore azzurra è Francesca Marsaglia, 10/a in 2.07.42, pettorale #14 l'Italia ha conquistato 55 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 252; Svizzera 109; Slovenia 103; Francia 90; Italia 55; Canada 45; U.S.A. 41; Repubblica Ceca 7; Australia 6; Serbia 4; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.14 [#1] - 1981 ; Greta Small (AUS) pos.25 [#27] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Margot Bailet (FRA)[pos.4], Romane Miradoli (FRA)[pos.9], Vanja Brodnik (SLO)[pos.16], Greta Small (AUS)[pos.25], Nevena Ignjatovic (SRB)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Dominique Gisin (SUI)[pos.6], Wendy Holdener (SUI)[pos.7], Francesca Marsaglia (ITA)[pos.10], Cornelia Huetter (AUT)[pos.19], Mirjam Puchner (AUT)[pos.21], Ana Bucik (SLO)[pos.23], Klara Krizova (CZE)[pos.24], Jacqueline Wiles (USA)[pos.26], primi punti in carriera per: Greta Small (AUS); Nevena Ignjatovic (SRB); Johanna Schnarf (ITA) torna a punti in superk, l'ultima volta era stata a St.Moritz 2012; classifica generale dopo Bansko (top5): 1) Tina Maze (1065) 2) Anna Fenninger (1001) 3) Mikaela Shiffrin (750) 4) Lindsey C. Kildow ... (continua)
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10/09/2014
] - Adam Zampa e Greta Small vincono la ANC
Temperatura primaverili intorno ai 10 gradi e sole a Mt.Hutt, Nuova Zelanda, condizioni ideali per chi vuole godersi una giornata sugli sci, molti difficili per gli organizzatori di una gara internazionale, motivo per cui le previste gare del circuito Australian-New Zealand Cup sono state annullate.L'ultima nevicata, di soli 2 cm, risale allo scorso 21 agosto, e dunque la terza e ultima tappa del circuito, ben 10 le gare in programma, sono state cancellate e non saranno recuperate.Lo slovacco Adam Zampa è dunque il vincitore maschile del circuito, con sei vittorie su otto gare, seguito dagli americani Hig Roberts e Nolan Kasper; Zampa aveva vinto anche nel 2012. Quinto posto per Daniele Sorio con 279 punti.Nel circuito femminile primeggia la 18enne australiana Greta Small, dominatrice nelle ultime 4 edizioni con 3 vittorie ed un secondo posto. Alle sue spalle la polacca Sabina Majerczyk con 280 punti e la connazionale Jessica Haslau con 250."E' stata una stagione di successo per il circuito ANC - dichiara Peter Gerdol, FIS Continental Cup Coordinator - con basse penalità che hanno dato l'opportunità agli atleti di migliorare o confermare i proprio punti FIS e migliorare le posizioni di partenza per le gare europee del prossimo inverno. Abbiamo visto grande partecipazione con 13 nazioni che oltre ad Australia e Nuova Zelanda hanno preso il via. Gli organizzatori hanno dovuto affrontare alcune sfide con il meteo ma hanno fatto un gran lavoro" (continua)
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07/09/2014
] - ANC a Coronet Peak: USA e Austria protagoniste
Si è conclusa la seconda tappa del circuito Australian-New Zealand Cup a Coronet Peak con due slalom maschili e due femminili. Dopo sette gare cambia il vincitore: lo slovacco Adam Zampa, non presente al cancelletto, lascia il gradino più alto del podio al norvegese Espen Lysdahl (studia all'Università di Denver), seguito da un quartetto di nazionali americani, ovvero i nazionali Robby Kelley e Nolan Kasper, seguiti da Hig Roberts e Michael Ankeny.Quattro gli italiani al traguardo: Pietro Franceschetti 10/o, Nicolò Menegalli 12/o, Daniele Sorio 16/o e Michele Gualazzi 24/o.Nel secondo slalom non cambiano i protagonisti, ma le posizioni: Hig Roberts vince e segna 7.11 punti FIS, seguito dai fratelli Robby Kelley e Tim Kelley per un podio tutto a stelle e strisce. Quarto posto per il norvegese Lysdahl. Tutti fuori gara gli italiani al via.Tra le ragazze è stato assoluto dominio delle austriache della squadra B: Katharine Truppe supera di 38 centesimi Eva-Maria Brem e di 54 Lisa-Maria Zeller nella prima gara, mentre nella seconda vince la Brem davanti a Hannah Koeck e Rosina Schneeberger.Prima delle terza e ultima tappa, dopo 8 gare, lo slovacco Adam Zampa comanda il circuito ANC con 600 punti, davanti all'americano Roberts con 413. Tra le ragazze l'australiana Greta Small guida con 344 punti, seguita dalla polacca Majerczyk a 280.Dal 15 al 19 settembre si disputeranno le ultime gare a Mount Hutt, sempre in Nuova Zelanda: in programma due discese, due superg, e una superk, sia maschile che femminile. (continua)
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03/09/2014
] - Quinta vittoria di Zampa a Coronet Peak
Il circuito continentale australiano-neozelandese (ANC) è giunto alla seconda delle tre tappe in calendario: dopo le prove al Mt.Hotham di settimana scorsa, il programma prevede due giganti e due slalom, maschili e femminili, a Coronet Peak, in Nuova Zelanda.Nel primo gigante vittoria per lo slovacco Adam Zampa, già vincitore delle precedenti quattro prove e assoluto dominatore della classifica, per 26 centesimi davanti al portacolori dell'Esercito Daniele Sorio, e all'elvetico Marco Tumler ex-aequo con lo svedese Mattias Roenngren.Qualche giorno fa Sorio aveva vinto una gara FIS a Treble Cone.In pista anche gli italiani Michele Gualazzi 10/o, Marco Manfrini 11/o, Pietro Franceschetti 19/o, Nicolò Menegalli 21/o.Tra le ragazze vittoria per Ragnhild Mowinckel, giovane talento della squadra norvegse (6.76 punti FIS per questa gara) davanti alle austriache Stephanie Brunner e Christine Scheyer.Domani in programma altri due giganti, uno maschile e uno femminile.Dopo 5 prove su 13 tra gli uomini conduce, come detto, lo slovacco Adam Zampa, con 500 punti, tra le ragazze l'australiana Greta Small con 289 punti, 9 in più della polacca Majerczyk. (continua)
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22/01/2014
] - Kitzbuehel: l'Italia si gioca le mutande al Casinò
Giornata di riposo o quasi quella odierna a Kitzbuehel, dopo l'annullamento della prima prova cronometrata della discesa maschile di coppa del mondo. E cosa fanno gli azzurri dopo il consueto allenamento in palestra....si rilassano e divertono al Casinò.Si, perchè, se si viene a Kitzbuehel e non si va al Casinò cittadino a fare qualche puntatina ai tavoli, sarebbe come andare a Venezia e non fare un giro in gondola: un rito.E così i nostri quattro moschettieri della velocità: Christof Innerhofer, Peter Fill, Werner Heel e Dominik Paris si sono seduti prima al tavolo del Black Jack e poi a quello della Roulette. Imperativo era quello di giocarsi anche le mutande....rigorosamente marchiate "Intimissimi".Non sappiamo ancora chi abbia vinto e chi perso....provate ad indovinare guardando questa foto, quello che possiamo dire è: "Les Jeux sont faits, rien ne va plus". (continua)
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25/09/2013
] - ANC: Bydlinski e Kantarova vincono il circuito
Con un fitto programma di gare che prevedeva 2 discese, 2 superg, 1 superk, 1 slalom, 1 gigante (poi cancellato), sia maschili che femminili, si è chiusa sabato a Mt.Hutt la Australian New Zealand Cup, il primo circuito continentale FIS della stagione.Tra gli uomini netta vittoria nelle due libere per il polacco Maciej Bydlinski, 9/o in superk a Kitzbuehel lo scorso gennaio. Terzo e quinto tempo per il bergamasco Stefano Zucchi, che si è poi ripetuto in superg con un 5/o tempo seguito da due sesti posti in superg e superk.Podio tutto neozelandese per il primo superg con la vittoria di Willis Feasey, nel secondo successo per Benjamin Griffin e terzo posto ancora per Bydlinski. Nella superk abbinata a questo secondo superg il polacco fa segnare il secondo miglior tempo tra i pali stretti e vince.Infine nello slalom che chiude il programma, Bydlinski arriva a ridosso del podio, seppur staccato di due secondi dal vincitore David Ryding.In sei gare Bydlinski conquista 410 punti, balzando in vetta alla classifica generale e vincendo il circuito. Secondo e terzo posto del podio finale per i neozelandesi Adam Barwood e Willis Feasey.Bydlinski succede allo slovacco Adam Zampa, vincitore nel 2012, e Tim Lindgren, vincitore nel 2011.Tra le ragazze l'australiana Greta Small supera la slovacca Barbara Kantorova e la connazionale Chrystal nel primo superg, posizioni esattamente invertite nel secondo.Stesse protagoniste in superk, con vittoria della Kantorova, che si conferma la più veloce anche in slalom. La slovacca conquista quindi tre vittorie e un secondo posto in quattro gare, punti che le permettono di conquistare il primo posto della classifica finale, chiusa con 481 punti davanti a Greta Small e Lavinia Chrystal.La Kantorova succede nell'albo d'oro a Greta Small, vincitrice nel 2012 e 2011. (continua)
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09/09/2013
] - Nuova Zelanda: penultima tappa per la ANC
Dopo quasi 20 giorni di stop riparte la Australian New Zealand Cup con un gigante maschile e uno femminile a Cardrona, in Nuova Zelanda, penultima tappa prima del gran finale di Mt.Hutt dove sono in programma due discese, due superg, una superk, un gigante e uno slalom.Tra gli uomini vittoria per lo svizzero Daniele Sette (gara da 11.28 punti FIS), davanti agli italiani Daniel Dejori (classe 1989) e Francesco Romano (classe 1991).In classifica generale mantiene il primo posto l'americano David Chodounsky, davanti a Lahdenperae e Zampa.Tra le ragazze vince la britannica Charlotte Guest davanti alla slovacca Barbara Kantorova e alla olandese Mandy Dirkzwager. La norvegese Rikke Gasmann-Brott mantiene la leadership della classifica davanti alle australiane Greta Small e Lavinia Chrystal. (continua)
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06/08/2012
] - E' partita la stagione 2013!Fanchini 2/a in slalom
Si ricomincia! Poco più di 9000km di Oceano Pacifico dividono il comprensorio di Mount Buller, in Australia, da Cerro Castor, comprensorio a pochi chilometri da Ushuaia, la città più australe del mondo, nella Terra del Fuoco. Settimana scorsa entrambi hanno ospitato le prime gare FIS della stagione 2012, che è dunque ufficialmente iniziata. Lo slalom FIS di Mt.Buller è intitolato alla memoria di Tom Mathias, membro della nazionale australiana di sci mancato nel 2009 all'età di 23 anni. Da queste località prendono il via anche i primi due circuiti continentali: l'ANC - Australian New Zealand Cup e il SAC - South American Cup. Questa edizione della SAC si snoderà come di consueto tra Argentina e Cile: Ushuaia, Chapelco, Cerro Catedral, Valle Nevado, La Parva, El Colorado, Las Lenas per chiudere a Nevados De Chillan, a fine settembre. Ancora una volta parlando di SAC non possiamo non parlare della famiglia Simari Birkner: il simpatico Christian Javier, fratello maggiore, ha è infatti l'assoluto dominatore della manifestazione, che ha vinto tutte le volte in cui ha partecipato, 11 volte nelle ultime 13 edizioni! Ci è riuscito anche l'anno scorso, ma ha dovuto lottare con il connazionale Sebastiano Gastaldi.Xavier ha già iniziato ad accumulare punti: 5/o nel primo slalom valevole per il circuito, 3/o nel primo gigante, proprio alle spalle di Gastaldi. Migliori tempi rispettivamente per il francese Benjamin Gardet (gruppo Coppa Europa) e per l'americano Brian Mclaughlin. Non da meno le sorelle Maria Belen e Macarena: dal 2000 la prima ha vinto 11 edizioni (compreso l'ultima), la seconda 1. E dalla scorsa estate partecipa alla Coppa anche la sorella minore Angelica, classe 1994. Maria ha cominciato splendidamente con due vittorie: suo sia il gigante che lo slalom SAC; tra le porte larghe supera di 7 decimi la sorella Macarena, mentre tra i pali stretti rifila 6 decimi a...Nadia Fanchini! La camuna respira l'aria di gara prendendo il via anche allo slalom FIS dove chiude ... (continua)
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12/09/2011
] - Lindh vince la ANC; Albrecht in gara a La Parva
Con l'ultima tappa a Mt.Hutt, in Nuova Zelanda, si è conclusa venerdì scorso la ANC-Australian New Zeland Cup. Il primo superg e la prima superk sono andati allo svedese Daniel Ericsson, che è caduto il giorno successivo riportando un infortunio alla caviglia. Il titolo generale è andato allo svedese Calle Lindh, classe 1990, grazie ai 6 podi conquistati. Tra le ragazze vince un'atleta di "casa", l'australiana Greta Small: non accadeva dal 2004. Greta, 16 anni tra un mese, ha raccolto 2 podi e molti piazzamenti in slalom, gigante, superg e combinata.
Più interessanti e di spessore tecnico decisamente più elevato le prove veloci corse a La Parva, in Cile, segnate, come già riportato, dal ritorno al traguardo di Dani Albrecht in discesa libera. Nella seconda discesa in programma ha vinto il tedesco Tobias Stecher davanti allo sloveno Markic e al compagno Ferstl, seguono Bertrand, Sander, Strodl, Theaux, Keppler e Poisson, con Albrecht 11/o. In superg vittoria per lo sloveno Bostjan Kline, classe 1991, doppio oro ai Mondiali Juniores in superg e discesa: Kline ha superato Bertrand di 3 centesimi, battendo anche Keppler, De Tessieres, Sporn, Theaux e Poisson...Tra le ragazze tripletta (due discese, un superg) per la russa Aleksandra Prokopyeva. In attesa della tappa finale della SAC al Cerro Castor si assottiglia il divario tra Macarena e Maria Belen Simari Birkner, ora ridotto a 26 punti: sarà battaglia in famiglia per il titolo.
Sempre a La Parva sono al lavoro i velocisti canadesi: Robbie Dixon, Louis-Pierre Helie, John Kucera stanno lavorando con i giovani Kelby Halbert, Dustin Cook e Ben Thomsen. Ancora convalescenti alcuni "big" del team: Erik Guay, Jan Hudec e Manuel Osborne-Paradis che stanno recuperando dai relativi infortuni.
(continua)
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11/03/2011
] - REALSKI 2011: il 26/27 marzo a S.Candido/Innichen
Mancano due settimane alla OTTAVA edizione del RealSki.Con la collaborazione di Levis, Blossom, Fatobi e Paul ci troveremo a San Candido, per il weekend del 26/27 marzo 2011 Infatti è ormai tradizione chiudere la stagione con il RealSki, un incontro eno-sportivo-gastronomico aperto a tutti gli amici e frequentatori di Fantaski (ed alle loro famiglie e amici).Il RealSki è una competizione amichevole (ma non troppo!) senza punteggi FISI o velleità di grandi impegni agonistici...ma con grinta da vendere!Non ci sono limiti di materiali, casco obbligatorio a parte, ogni attrezzo è lecito: qualsiasi sci, con la tutina da gara o con un paio di jeans, a spazzaneve o in perfetta superconduzione...l'importante è partecipare!!!Il programma: Venerdì 25 MarzoArrivo dei partecipanti a San Candido, sistemazione presso Hotel Brandl (http://www.hotelbrandl.com/) di San Candido. Cena conviviale di benvenuto presso il ristorante dell'hotel ed, al termine, consegna pettoraliSabato 26 MarzoIn mattinata REALSKI 2011, gara di slalom gigante per gli utenti e amici del Fantaski. Gara in due manche e la classifica sarà stilata in base al miglior tempo effettuato in una delle due manche.Nel parterre al fondo della pista da gara verrà allestito il solito e sempre più grande stand Eno-Gastronomico.Nel pomeriggio possibilità, per i più accaniti e per quelli che ancora riusciranno a sciare dopo aver mangiato e bevuto le migliori leccornie italiane, di sciare per tutto il comprensorio di San Candido/Baranci, altrimenti tempo libero!In serata ritrovo e cena presso Rifugio Jora, caratteristico locale ubicato direttamente sulle piste della ski area Baranci (trasporto A/R in motoslitta)Nel corso della serata premiazioni del Realski 2011...Domenica 27 MarzoSci libero nel comprensorio di San Candido/Monte Baranci e/o Monte Elmo. Nel corso della giornata saluti di rito con un arrivederci all’anno prossimo. (continua)
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15/03/2010
] - Sabato 20 marzo: RealSki 2010 con Kristian Ghedina
Mancano pochi giorni alla SETTIMA edizione del RealSki. L’evento avrà un ospite d’eccezione, l'indimenticabile velocista azzurro Kristian Ghedina, grande campione con e senza gli sci ai piedi, che ha confermato con entusiasmo la propria presenza.
Con la collaborazione del "Mago" Andrea troveremo a Limone Piemonte, per il weekend del 20/21 marzo 2010 .
Infatti è normai tradizione chiudere la stagione con il RealSki, un incontro eno-sportivo-gastronomico aperto a tutti gli amici e frequentatori di Fantaski (ed alle loro famiglie e amici).
Il RealSki è una competizione amichevole (ma non troppo!) senza punteggi FISI o velleità di grandi impegni agonistici...ma con grinta da vendere!
Non ci sono limiti di materiali, casco obbligatorio a parte, ogni attrezzo è lecito: qualsiasi sci, con la tutina da gara o con un paio di jeans, a spazzaneve o in perfetta superconduzione...l'importante è partecipare!!!
Il programma:
Venerdì 19 Marzo
Arrivo dei vari partecipanti in quel di Limone, sistemazione negli hotel e ritrovo nel centro paese per l'apericena che si svolgerà al Mac Miche, un locale in pieno centro di Limone. Consegna dei pettorali per la gara.
Sabato 20 Marzo
In mattinata REALSKI 2010, gara di slalom gigante per gli utenti e amici del Fantaski. Gara in due manche e la classifica sarà stilita in base al miglior tempo effettuato in una delle due manche.
Nel parterre al fondo della pista da gara verrà allestito il solito e sempre più grande stand Eno-Gastronomico.
Nel pomeriggio possibilità, per i più accaniti e per quelli che ancora riusciranno a sciare dopo aver mangiato e bevuto le migliori leccornie italiane, di sciare per tutto il comprensorio di Limone.
Altrimenti tempo libero!
In serata ritrovo e megacena in ristorante Angel Blanc sulle piste a Limonetto.
Nel corso della serata premiazioni del Realski 2010...
Domenica 21 Marzo
Sci libero nel comprensorio di Limone e nel corso della giornata saluti di rito ... (continua)