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NELLE NOTIZIE
" Schmid " è presente in queste 362 notizie:
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23/12/2024
] - Fantaski Stats - Alta Badia 2024 - gigante maschile
11/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 9 giganti della stagione 50/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Odermatt M. 2) Schwarz M. 3) Kranjec Z. 2023: 1) Odermatt M. 2) Zubcic F. 3) Kranjec Z. 2022: 1) Odermatt M. 2) Kristoffersen H. 3) Kranjec Z. 2022: 1) Braathen L. 2) Kristoffersen H. 3) Odermatt M. 2021: 1) Odermatt M. 2) De Aliprandini L. 3) Schmid A. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Marco Odermatt (5); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Henrik Kristoffersen (2); Ted Ligety (2); Michael Von Gruenigen (2); 41/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 25/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (NED) - 32; Marco Odermatt (SUI) - 25; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; 77/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 37/o in gigante 204/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 70/a in gigante per Leo Anguenot è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Alexander Steen Olsen è il 4/o podio della carriera, il 3/o in gigante il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 8/o in 2.33.39, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 52 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 181; Svizzera 157; Francia 118; Italia 52; Croazia 50; Slovenia 36; Austria 35; Germania 24; U.S.A. 16; Slovacchia 13; Canada 11; Estonia 11; Brasile 9; Svezia 5; Anton Grammel (GER) è partito con il pettorale 54 chiudendo in 11/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Luca De Aliprandini (ITA) pos.13 [#14] - 1990 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.3 [#6] - 2001 ; William Hansson (SWE) pos.28 [#35] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Leo Anguenot (FRA)[pos.2], Anton Grammel (GER)[pos.11], Andreas Zampa (SVK)[pos.18], Diego Orecchioni (FRA)[pos.27],; Tutti i risultati azzurri ... (continua)
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20/12/2024
] - Crociato KO per Alexander Schmid
La stagione di Alexander Schmid si è anzitempo chiusa, come comunica la federsci tedesca: giovedì mattina il gigantista si stava allenando sulle nevi di Pfelders per preparare il gigante dell'Alta Badia, e si è infortunato.Impietosa la diagnosi: crociato anteriore e menisco del ginocchio sinistro, infortunio identico a quello patito nel marzo 2023 in allenamento a Berchtesgaden.In questa stagione il tedesco aveva raccolto un 15/o posto nel gigante della Val d'Isere settimana scorsa, e un 12/o posto a Beaver Creek, mentre in carriera vanta tre podi, l'ultimo in Alta Badia 3 anni fa.Il suo risultato più prestigioso è l'oro in parallelo ai Mondiali di Courchevel 2023. (continua)
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14/12/2024
] - Isere: Odermatt torna davanti a tutti, DeAlip 15/o
Marco Odermatt guida la prima manche del gigante della Val d'Isere, corsa sotto una fitta nevicata in condizioni davvero invernali.L'elvetico prova a dimenticare le tre uscite consecutive tra le porta larghe, prende le misure con le 'Face de Bellevarde' nella parte alta, poi si scatena nella seconda parte e sul finale chiudendo in 1:04.80 una manche davvero impegnativa.Lo inseguono 5 atleti in 7 decimi, a partire da Kristoffersen staccato di soli 15 centesimi, con 3 decimi presi nel finale ma un'ottima prima parte di manche, poi Meillard a +0.32, e Brennsteiner che con il #17 è bravissimo ad infilarsi in quarta posizione a +0.56. Quinto tempo per McGrath a +0.57 e sesto il vincitore di Beaver Creek Thomas Tumler a +0.74, tutti in lotta per il podio.Tra i primi 7 ci sono tutti atleti del primo gruppo tranne Brennsteiner.Chiudono la top10 Zubcic 7/o a +1.03, Verdu 8/o a +1.09, Schmid 9/o a +1.15 e Pinturault 10/o a +1.27.Il primo azzurro è Luca De Aliprandini 15/o a +1.61, il trentino accusa 4 decimi nella parte alta, paga una azione troppo aggressiva.Vinatzer esce a tre quarti di manche dopo aver inforcato una porta con il braccio, si qualificano Hannes Zingerle 26/o a +2.63 e Giovanni Borsotti 27/o a +2.78. Non arrivano alla qualifica Della Vite e Talacci.Solo 21/o a +2.35 Lucas Pinheiro Braathen con un errore a metà manche che gli fa perdere velocità.Clement Noel, tra i favoriti per domani, partito con il #31, impatta una porta dopo 40", si sbilancia, si sdraia e finisce dritto nelle reti. Seconda manche alle 13. (continua)
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22/10/2024
] - Francesi, Norvegesi, Tedeschi e Svizzeri per Soelden
Mancano pochi giorni all'opening di Soelden e le squadre nazionali stanno via via comunicando le convocazioni ufficiali per la prima tappa della stagione 2024/2025.FRANCIA - La Francia schiera tre ragazze, Clara Direz, Caitlin Mcfarlane e la debuttante June Brand, e sette uomini: Leo Anguenot, Mathieu Faivre, Thibaut Favrot, Victor Muffat-Jeandet, Diego Orecchioni, Cyprien Sarrazin e Flavio Vitale.Nella scorsa stagione il miglior transalpino tra le porte larghe è stato Favrot; c'è grande attesa per Cyprien Sarrazin dopo l'incredibile stagione passata (per lo più nella velocità). Cyprien, che dopo il trionfo di Kitz ha assunto l'ex velocista ed ex compagno Valentin Giraud-Moine come suo manager, potrà partire a ridosso dei migliori 30, grazie ai punti conquistati lo scorso inverno.Non sarà al via Alexis Pinturault: il campione di Moutiers, che sei è allenato sul Rettenbach nei giorni scorsi, non è ancora pronto per tornare a gareggiare.NORVEGIA - la Norges Skiforbund ha selezionato 14 atleti per la gara inaugurale della stagione.Le cinque ragazze sono Kajsa Vickhoff Lie, Thea Stjernesund, Mina Fuerst Holtmann, Kristin Anna Lysdahl e Marte Monsen.Ben 9 gli "attacking vikings" al cancelletto: Henrik Kristoffersen, Atle Lie McGrath, Alexander Steen Olsen, Timon Haugan, Rasmus Windingstad, Jesper Wahlqvist, Kaspar Kindem, Halvor Hilde Gunleiksrud e Fredrik Moeller.Wahlqvist è al debbutto in Coppa del Mondo.GERMANIA - Emma Aicher, Lena Duerr e Fabiana Dorigo sono le tre tedesche selezionate per Soelden.In campo maschile: Anton Grammel, Fabian Gratz, Stefan Luitz, Alexander Schmid, Linus Strasser e Jonas Stockinger.Il DT Wolfgang Maier ha spiegato che la preparazione estiva è andata bene, con buone condizioni in particolare in Cile, e ha sottolineato la decisione di integrare alcuni atleti di Coppa Europa nei gruppi di lavoro di Coppa del Mondo.SVIZZERA - Lara Gut-Behrami è il capitano di una squadra di ben 10 atlete: Michelle Gisin, Camille Rast, Wendy Holdener, Simone ... (continua)
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15/09/2024
] - SAC Cerro Castor: vittorie per Zenere, Peterlini e De Aliprandini
Si è chiusa ieri la tappa di South American Cup al Cerro Castor, Argentina, il resort di Ushuaia dove si stanno allenando diverse squadre azzurre, e dove erano in programma due giganti e due slalom (m/f).DONNE - Asja Zenere vince il primo gigante in 2:27.71 (15 punti FIS), con 55 centesimi su Camille Rast e 89 sull'austriaca Lisa Hoerhager; altre protagoniste della CdM in top10 con ai piedi del podio le due svedesi Aronsson Elfman e Lisa Nyberg (+1.14), poi Nina Astner, Francesca Baruzzi Farriol 7/a, Katharine Truppe 8/a e ancora Svezia con Loevblom, Alphan e Oehlund. Ghisalberti 12/a, Beatrice Sola 18/a, Francesca Carolli 19/a, Marta Rossetti 20/a, Ambra Pomarè 22/a, Martina Peterlini 23/a, Sophie Mathiou 24/a, Annette Belfrond 25/a.Nel secondo gigante vince la padrona di casa Francesca Baruzzi Farriol con 2:25.51, con 26 centesimi su Asja Zenere e 48 su Lisa Nyberg. Poi le austriache Brunner, Hoerghager e Truppe e Elisa Platino 7/a a +1.54.Nel primo slalom ancora un successo azzurro con Martina Peterlini in 1:50.70, davanti a Jessica Hilzinger (+0.16), l'unica sulla scia di Martina, perchè Aline Danioth è terza a +1.53 (al ritorno dopo l'ennesimo infortunio e dopo aver saltato tutta la scorsa stagione), Baruzzi Farriol 4/a a +1.80 e sole 8 atlete al traguardo.Baruzzi Farriol vince il secondo slalom, ancora seconda Jessica Hilzinger (+0.32), mentre il terzo gradino del podio è per Giorgia Collomb (+1.69), alla prima trasferta con la squadra A.Tra le 13 al traguardo ci sono altre 5 italiane: Beatrice Sola 5/a, Alice Pazzaglia 7/a, Francesca Carolli 8/a, Ambra Pomarè 9/a e Sophie Mathiou 10/a a +4.40.UOMINI - Luca De Aliprandini ha vinto il primo gigante in 2:23.53, con 67 sull'austriaco Patrick Feurstein e +1.59 su Fadri Janutin, poi Luca Aerni 4/o a +1.60, Giovanni Franzoni 5/o a +1.68, William Hansson 6/o a +1.69, Hannes Zingerle 7/o a +1.79, poi Grammel, Gratz e lo spagnolo Aubert Serracanta 10/o. In classifica anche Simon Talacci 15/o.Nel secondo gigante vince ... (continua)
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20/05/2024
] - Razzoli si ritira: Grazie di tutto Giuliano!
A inizio marzo Giuliano Razzoli era stato convocato per lo slalom di Kranjska Gora, ultima tappa della stagione regolare prima delle Finali, e proprio lì, in terra slovena, avrebbe voluto salutare tutto il Circo Bianco e congedarsi.Poi quella tappa è stata cancellata per la pioggia che aveva rovinato la Podkoren3, e così l'ultimo pettorale indossato risale al 3 marzo 2024 ad Aspen, ultimo di un bellissimo viaggio durato oltre 17 anni nel massimo circuito, dove Giuliano si è presentato per 157 volte ad un cancelletto.Il 'Razzo di Minozzo', 39 anni compiuti lo scorso 18 dicembre, chiude con l'agonismo, e oggi è ufficiale: non vedremo più al via il portacolori dell'Esercito, sposatosi con Elisa nell'estate del 2022 e diventato padre del piccolo Emanuele due mesi fa, e allo sci azzurro mancherà moltissimo."Lascio sereno – ha detto Giuliano – perché sono felice di come ho attraversato tutta la mia avventura, e sono grato di averla potuta vivere. La mia grande fortuna è quella di essere nato in un territorio particolare per lo sci, e mi sono reso conto di essere riuscito a trasmettere molte emozioni alle persone. Ma tutto quello che ho dato mi è tornato indietro amplificato. Ringrazio le persone che nella vita mi hanno insegnato qualcosa, e sono state tante, e che mi hanno permesso di crescere come atleta e come uomo: la mia famiglia, mia moglie, mio figlio, i miei genitori e le mie sorelle. Ringrazio la Federazione e il Centro Sportivo Esercito che mi ha supportato e tuttora mi supporta. I tecnici, i compagni di squadra, gli sponsor, gli amici e tutte le persone che mi hanno voluto bene, aiutandomi per tutta la mia vita. Ringrazio anche il mondo dello sci che ha permesso tutto questo."Nato a Razzolo di Villa Minozzo, in provincia di Reggio Emilia, Giuliano impara a sciare da piccolissimo e nel 2003 lo troviamo in Squadra C, compagno, tra gli altri, di Florian Eisath e Matteo Marsaglia.Non è facile arrivare (e rimanere) in Nazionale se arrivi dall'Appennino, e ancor di ... (continua)
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05/04/2024
] - Assoluti 2024, Gross campione di slalom. Out Vinatzer
Il trentino Stefano Gross si è confermato campione italiano assoluto di slalom speciale. Il trentasettenne atleta fassano delle Fiamme Gialle si è imposto nella prova dei campionati italiani assoluti in corso in Val Senales. Per lui è il quarto titolo personale dopo quelli del 2013, 2021 e 2023. Già al comando a metà gara, il trentino ha fermato il cronometro sull'1'51"27 mantenendo un margine di 17 centesimi di secondo sull'altoatesino Tobias Kastlunger (Fiamme Gialle) che lo seguiva.La manche decisiva ha invece permesso all'altro sudtirolese Matteo Canins (Fiamme Gialle) di guadagnare una posizione e salire così sul terzo gradino del podio con un ritardo di 0"86 da Gross. E' uscito nella prima manche Alex Vinatzer, non è partito Tommaso Sala. Domani i campionati italiani si chiudono con il gigante uomini.L'albo d'oro dal 2000:2024 – 1. Stefano Gross 2. Tobias Kastlunger, 3. Matteo Canins2023 – 1. Stefano Gross 2. Simon Maurberger 3. Matteo Canins2022 – 1. Alex Vinatzer 2. Tobias Kastlunger 3. Stefano Gross2021 – 1. Stefano Gross 2. Riccardo Tonetti 3. Tommaso Sala2020 – non disputato2019 – 1. Pietro Canzio 2. Fabian Bacher 3. Hans Vaccari2018 – 1. Riccardo Tonetti 2. Fabian Bacher 3. Cristian Deville2017 – 1. Tommaso Sala 2. Manfred Moelgg 3. Federico Liberatore2016 – 1. Patrick Thaler 2. Cristian Deville 3. Tommaso Sala2015 – 1. Giuliano Razzoli 2. Riccardo Tonetti 3. Manfred Moelgg2014 – 1. Stefano Gross 2. Roberto Nani 3. Giuliano Razzoli2013 – 1. Manfred Moelgg 2. Cristian Deville 3. Giordano Ronci2012 – 1. Roberto Nani 2. Giuliano Razzoli 3. Giovanni Borsotti2011 – 1. Giuliano Razzoli 2. Cristian Deville 3. Patrick Thaler2010 – 1. Manfred Moelgg 2. Patrick Thaler 3. Cristian Deville2009 – 1. Manfred Moelgg 2. Giuliano Razzoli 3. Patrick Thaler2008 – 1. Lucas Senoner 2. Giorgio Rocca 3. Cristian Deville2007 – 1. Lucas Senoner 2. Patrick Thaler and Cristian Deville2006 – 1. Giuliano Razzoli 2. Luca Moretti 3. Cristian Deville2005 – 1. Cristian Deville 2. ... (continua)
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26/03/2024
] - La slalomista tedesca Andrea Filser chiude la carriera
Ieri la slalomista tedesca Andrea Filser ha compiuto 31 anni ed ha annunciato il ritiro dalla attività agonistica, dopo aver conquistato (sabato) il bronzo in slalom ai Campionati Nazionali tedeschi.Andrea saluta dopo 57 pettorali in Coppa del Mondo, 12 anni dopo il debutto avvenuto nel novembre 2012 a Levi, un anno dopo aver esordito in Coppa Europa.Nel circuito continentale ha corso 99 volte, con un quarto posto a Courchevel nel 2012 come miglior risultato.In Coppa del Mondo invece vanta un alcuni risultati nelle top30, il migliore un 13/o posto a Levi nel 2022.Punto più alto della sua carriera è stato il Mondiale di Cortina 2021 dove conquista il bronzo nel Team Parallel insieme a Emma Aicher, Stefan Luitz e Alexander Schmid.E' stata convocata anche per i Mondiali di Courchevel 2023.Nel giorno di Natale 2021 si infortuna alla caviglia durante un allenamento, perdendo la seconda parte della stagione.Vanta anche due titoli nazionali in slalom, conquistati nel 2018 e 2021. (continua)
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05/03/2024
] - Finali Saalbach 2024: tutti i qualificati in gigante
Con l'annullamento del gigante di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Bianco per la stagione 2023/2024, prima dell'ultima gara alle Finali di Saalbach, Austria.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Gigante maschile: Marco Odermatt, Filip Zubcic, Loic Meillard, Henrik Kristoffersen, Zan Kranjec, Alexander Steen Olsen, Thomas Tumler, Atle Lie McGrath, River Radamus, Manuel Feller, Marco Schwarz, Alex Vinatzer, Alexander Schmid, Gino Caviezel, Luca De Aliprandini, Joan Verdu, Thibaut Favrot, Stefan Brennsteiner, Timon Haugan, Alexis Pinturault, Raphael Haaser, Aleksander Kilde, Sam Maes, Filippo Della Vite, Giovanni BorsottiOltre al Campione Mondiale Jr Ryder Sarchet (USA), si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi al momento: Cyprien Sarrazin, Vincent KriechmayrOdermatt è già matematicamente vincitore della coppa di specialità, per il secondo e terzo posto sono in lizza Zubcic (370), Meillard (368), Kristoffersen (350), Kranjec (347), Steen Olsen (297). (continua)
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02/03/2024
] - Aspen:Ottava perla di Odermatt,DeAlip ai piedi del podio e Vinatzer 5o
Il Re è sempre lui: Marco Odermatt! L'elvetico vince anche oggi, vince il 12/o gigante consecutivo, il nono stagionale, 26/o podio consecutivo nella specialità, 13/a vittoria complessiva.Come ieri è doppietta elvetica: Loic Meillard è secondo a +0.34, mentre oggi il terzo gradino del podio è del norvegese Timon Haugan, a +0.58, per la prima volta sul podio in questa specialità.Nonostante il risultato possa sembrare scontato la gara è stata divertente e tutt'altro che scontata: nella prima manche il Re non era stata brillantissimo con il terzo tempo alle spalle di Steen Olsen (-0.32) e Meillard (-0.23).Nella seconda Odermatt parte con 32 centesimi di margine su Haugan, leader provvisorio: l'elvetico sbaglia nella parte alta, sta dentro per miracolo ma è sul ripido, poi si prende un rischio dopo l'altro, e nel settore finale è un fulmine, guadagnano mezzo secondo negli ultimi 12.Meillard scende subito dopo e arriva al terzo intermedio con ancora 19 centesimi di vantaggio, ma contro il tratto finale del connazionale non bastano e chiude a +0.34.Infine la pressione è tutta sulle spalle del norvegese Steen Olsen (Norvegia senza vittorie da Aspen di un anno fa): a metà manche ha ancora 47 centesimi di vantaggio ma poi si sdraia, praticamente si ferma e butta la gara.Così ai piedi del podio chiude il nostro Luca De Aliprandini che migliora il quinto posto di ieri, fa il miglior risultato stagionale ed anzi un risultato così mancava dl dicembre 2021!Il trentino si è trasformato nell'ultima settimana e ha messo insieme due manche solide, con il sesto parziale per entrambe, chiudendo a +0.68 da Odermatt.Splendida seconda manche per Alex Vinatzer: il gardenese prende diversi rischi ma continua a spingere e fare velocità, facendo il miglior tempo e recuperando 9 posizioni fino al quinto posto finale, suo miglior risultato in carriera in gigante.Quattordicesimo dopo la prima manche, 'Vino' vede passare alle sue spalle Caviezel, Della Vite (uscito), Schmid, Tumler, McGrath, ... (continua)
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23/01/2024
] - Schladming: Odermatt da 11/o alla vittoria! Della Vite 8/o
Con una seconda manche da sogno Marco Odermatt va a vincere il gigante notturno di Schladming, quinto appuntamento stagionale tra le porta larghe: il fuoriclasse nidvaldese era 11/o dopo la prima manche per un errore a metà run che gli ha fatto perdere tutta la velocità, nella seconda spinge dalla prima all'ultima porta e si va a sedere sulla poltrona del leader, vedendo tutti gli altri scivolare alle sue spalle.Per Odermatt è il 22/o podio consecutivo in gigante, eguagliando il record di Stenmark (1977/1978), ed è l'ottava vittoria stagionale, la quinta in gigante su cinque gare disputate!Andiamo con ordine: la notizia al termine della prima manche era proprio l'11/o posizione di Odermatt, a un secondo di distacco dal 'local hero' Manuel Feller che dimostra di essere in ottima forma.Dopo la prima Meillard era 2/o a 1 decimo, Kristoffersen terzo a 19 centesimi, Kranjec quarto a 3 decimi.Nella seconda tutti aspettano la discesa di Odermatt, per capire quanta pressione avrebbe messo agli avversari, e in quel momento il leader provvisorio è Verdu (che alla fine sarà 7/o in rimonta di 11 posizioni).Odermatt arriva sul traguardo con 45 centesimi sull'andorrano (che alla fine avrà il secondo miglior parziale): Haaser va alle sue spalle, così come Della Vite, Favrot, Schmid, Steen Olsen e Zubcic.Tocca a Kranjec che vanta già 68 centesimi al cancelletto, ma li perde tutti e chiude alle sue spalle per 24 centesimi.Odermatt a quel punto è a un passo dal podio, mancano solo Kristoffersen, Meillard e Feller.Il norvegese ha un vantaggio di 79 ma a metà manche li ha già persi tutti e finisce indietro; Meillard ne ha 88 ma anche lui ha metà manche li ha già persi e finisce alle spalle.Manca solo Feller, leader dello slalom, alla ricerca della prima vittoria in gigante, davanti al suo pubblico e con 98 centesimi di vantaggio: nella parte alta perde pochi centesimi, mantiene mezzo secondo a metà manche e 47 al terzo e ultimo intermedio, dando l'impressione di potercela fare.Ma ... (continua)
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23/01/2024
] - Feller in testa a Schaldming, Borsotti 13/o, Odermatt sbalgia
Prima manche del gigante notturno di Schladming sulla spettacolare Planai: Manuel Feller chiude davanti a tutti in 1:05.01, pronto per esaltare il numeroso e caloroso pubblico di casa, con 10 centesimi su Meillard e 19 su Kristoffersen.Per Feller è una occasione ghiotta per cercare la prima vittoria in carriera in gigante, ultimo podio risale ad un anno fa in Val d'Isere.E Odermatt? Il campione elvetico, 21 podi nelle ultime 23 gare, commette un errore dopo 30 secondi e perde tanta velocità sul piano, e nonostante sia tra i più veloci nel finale chiude 11/o a +0.98.Kranjec è quarto a +0.30, Zubcic 5/o a +0.39, Steen Olsen 6/o a +0.41, dunque i primi sei molto vicini.Si alzano i distacchi con Schmid 7/o a +0.65, Favrot 8/o a +0.84; bene il primo azzurro Filippo Della Vite 9/o a +0.89, poi Haaser a +0.93 a chiudere la top10.Buona manche per Borsotti 13/o a +1.09, bene anche Hannes Zingerle 18/o a +1.50, mentre Luca De Aliprandini commette un errore e perde progressivamente in tutti i settori chiudendo a +1.96, e dopo i primi 30 è 21/o. Vinatzer è per 11 centesimi alle spalle del connazionale ed è 23/o dopo i primi 30.Seconda manche alle 20.45. (continua)
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18/12/2023
] - Fantaski Stats - Alta Badia 2023 - gigante maschile (2)
7/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 11 giganti della stagione 49/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Odermatt M. 2) Zubcic F. 3) Kranjec Z. 2022: 1) Odermatt M. 2) Kristoffersen H. 3) Kranjec Z. 2022: 1) Braathen L. 2) Kristoffersen H. 3) Odermatt M. 2021: 1) Odermatt M. 2) De Aliprandini L. 3) Schmid A. 2021: 1) Kristoffersen H. 2) Odermatt M. 3) Feller Ma. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Marco Odermatt (4); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Henrik Kristoffersen (2); Ted Ligety (2); Michael Von Gruenigen (2); 27/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 17/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Marco Odermatt (SUI) - 17; 56/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 29/o in gigante 183/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 60/a in gigante per Marco Schwarz è il 22/o podio della carriera, il 5/o in gigante per Zan Kranjec è il 13/o podio della carriera, il 13/o in gigante il miglior azzurro è Giovanni Borsotti, 9/o in 2.31.22, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 66 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 177; Austria 116; Norvegia 116; Italia 66; Slovenia 60; Francia 60; Croazia 50; Germania 22; U.S.A. 18; Belgio 16; Canada 9; Svezia 5; Danimarca 3; Timon Haugan (NOR) è partito con il pettorale 52 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.11 [#17] - 1989 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.10 [#22] - 2001 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.13 [#14] - 2001 ; Joshua Sturm (AUT) pos.23 [#49] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Joshua Sturm (AUT)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Timon Haugan ... (continua)
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17/12/2023
] - Fantaski Stats - Alta Badia 2023 - gigante maschile (1)
6/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 11 giganti della stagione 48/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Odermatt M. 2) Kristoffersen H. 3) Kranjec Z. 2022: 1) Braathen L. 2) Kristoffersen H. 3) Odermatt M. 2021: 1) Odermatt M. 2) De Aliprandini L. 3) Schmid A. 2021: 1) Kristoffersen H. 2) Odermatt M. 3) Feller Ma. 2020: 1) Pinturault A. 2) Mcgrath A. 3) Murisier J. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Massimiliano Blardone (3); Marco Odermatt (3); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Michael Von Gruenigen (2); Henrik Kristoffersen (2); Ted Ligety (2); 26/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 16/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Marco Odermatt (SUI) - 16; 55/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 28/o in gigante 182/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 59/a in gigante per Filip Zubcic è il 11/o podio della carriera, il 10/o in gigante per Zan Kranjec è il 12/o podio della carriera, il 12/o in gigante il miglior azzurro è Giovanni Borsotti, 14/o in 2.33.32, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 37 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 167; Francia 88; Austria 82; Croazia 80; Norvegia 78; Slovenia 60; Andorra 45; Italia 37; U.S.A. 29; Germania 14; Belgio 13; Canada 11; Lituania 8; Leo Anguenot (FRA) è partito con il pettorale 62 chiudendo in 20/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Tommy Ford (USA) pos.9 [#25] - 1989 ; Thomas Tumler (SUI) pos.15 [#20] - 1989 ; Victor Muffat Jeandet (FRA) pos.27 [#26] - 1989 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.12 [#24] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Andrej Drukarov (LTU)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in ... (continua)
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26/10/2023
] - I convocati di Norvegia, Germania e USA per Soelden
La Norvegia ha convocato 5 ragazze e 8 ragazzi per Soelden, ma non è presente Atle Lie McGrath, che ha deciso di prendersi qualche settimana di tempo in più, essendo al rientro dopo l'infortunio al crociato patito nel superg mondiale di Courchevel.Gli 8 uomini sono guidati da Lucas Braathen, vincitore nel 2020 e quarto un anno fa, e da Henrik Kristoffersen, nonostante sul Rettenbach non abbia un gran ruolino (ma è salito sul terzo gradino del podio un anno fa), e poi Rasmus Windingstad, Alexander Steen Olsen, Aleksander Aamodt Kilde, Timon Haugan e i debuttanti Halvor Hilde Gunleiksrud e Fredrik Moeller, entrambi classe 2000.Oltre che per Braathen la Norvegia ha esultato nel 2007 con il successo di Svindal, poi altri tre terzi posti con Aadmodt (2) e Kristoffersen.Braathen sarà al via nonostante i problemi con la federsci norvegese: Lucas è testimonial per una campagna pubblicitaria di una società di abbigliamento svedese concorrente di uno dei partner della federsci norvegese, e per questo è stato multato.Tra le ragazze saranno al via Ragnhild Mowinckel, Mina Fuerst Holtmann, Kristin Lysdahl, Thea Stjernesund, Maria Tviberg.Nella storia due vittorie norvegesi a Soelden grazie a Flemmen nel 1998 e 2002, mentre due anni fa Tviberg è stata 5/a.Anche la DSV, la federsci tedesca, ha comunicato la line-up per il Rettenbach: solo tre atleti tra gli uomini ovvero Anton Grammel,Fabian Gratz e il debuttante Jonas Stockinger, purtroppo orfani di Stefan Luitz infortunatosi pochi giorni fa e di Alexander Schmid, non ancora pronto dopo l'infortunio di marzo.Tra le ragazze sarà al via solo Emma Aicher, classe 2003 e autrice di buone prove in slalom, superg e discesa ma mai a punti in gigante.Da notare che nella passata stagione le tedesche non sono riuscite a conquistare alcun punto in gigante.In passato le tedesche hanno vinto 5 volte sul Rettenbach, le ultime due con Victoria Rebensburg nel 2010 e 2017.Infine anche gli USA, al femminile, si trovano a dover fronteggiare un ... (continua)
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15/10/2023
] - Circo Bianco: come stanno gli infortunati (2023)
Mancano 14 giorni all'avvio della Coppa del Mondo 2023/2024, che partirà con il classico opening di Soelden. Analizziamo dunque lo stato degli atleti che si sono infortunati a partire dall'inizio della scorsa stagione.Alcuni potranno tornare a gareggiare fin dalle prime gare perché hanno potuto recuperare e lavorare con i compagni regolarmente. Altri ritorneranno a stagione iniziata o non si conosce con precisione la data di rientro: questi atleti rimangono segnalati come infortunati.Klemen Kosi (SLO): cade sulla Stelvio di Bormio negli ultimi giorni del 2020 lesionando il ginocchio destro. Salta tutta la stagione 2021/2022. Partecipa ad alcune gare minori nella stagione 2022/2023 senza tornare in Coppa del Mondo. Si allena regolarmente nell'estate 2023 partecipando alla ANC.Felix Monsen (SWE): cade nella prima prova della Val Gardena a metà dicembre 2021, riportando la rottura del crociato anteriore e del menisco del ginocchio sinistro.Salta tutta la stagione 2022/2023 e nell'estate 2023 si allena aggregato ai norvegesi.Christian Hirschbuehl (AUT): si infortuna nel gennaio 2022 nel corso della seconda manche dello slalom di Wengen, fratturandosi la caviglia destra. Nel luglio 2022 si opera per la terza volta alla caviglia, nel gennaio 2023 per la quarta volta. Salta tutta la stagione 2022/2023. Nell'agosto 2023 si allena nella Terra del Fuoco con i compagni.Urs Kryenbuehl (SUI): Il velocista elvetico si infortuna a fine gennaio 2022 nel superg di Coppa Europa di Saalbach riportando una frattura del sinfesi pubica. Dopo l'operazione chirurgica e la riabilitazione torna in gara a Lake Louise. A fine dicembre 2022 cade sulla Stelvio rompendosi il crociato del ginocchio destro.Dopo vari consulti, a marzo 2023 decide di non operarsi ma di trattare l'infortunio in modo conservativo. A inizio ottobre annuncia che salterà tutta la stagione 2023/2024 a causa di "una estate difficile sul piano fisico e personale".Cedric Noger (SUI): si frattura la tibia e il perone della ... (continua)
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14/10/2023
] - Circo Bianco: ritiri e cambi di materiale (2024)
In vista della stagione 2023/2024 scopriamo quali atleti non vedremo più al cancelletto di partenza perché ritiratisi, alcuni all'inizio alcuni alla fine della scorsa stagione.Gli atleti saranno disattivati dal database di Fantaski.it e non saranno più acquistabili, anche se le loro schede saranno sempre consultabili.Segue poi l'elenco dei principali cambi di materiale avvenuti durante l'estate.Ritiri uomini:Mauro Caviezel (SUI)Beat Feuz (SUI)Matthias Mayer (AUT)Brice Roger (FRA)Matteo Marsaglia (ITA)Steven Nyman (USA)Travis Ganong (USA)Maximilian Lahnsteiner (AUT)Benjamin Thomsen (CAN)Johan Clarey (FRA)Leif Kristian Haugen (NOR)Trevor Philp (CAN)Riccardo Tonetti (ITA)Victor Schuller (FRA)Julian Rauchfuss (GER)Fabian Wilkens Solheim (NOR)David Ketterer (GER)Ian Gut (LIE)Samu Torsti (FIN)Marc Digruber (AUT)Manuel Schmid (GER)Ritiri donne:Jonna Luthman (SWE)Marie-Michele Gagnon (CAN)Esther Paslier (FRA)Nastasia Noens (FRA)Nicole Schmidhofer (AUT)Coralie Frasse-Sombet (FRA)Nathalie Groebli (SUI)Candance Crawford (CAN)Tessa Worley (FRA)Tina Robnik (SLO)Marlene Schmotz (GER)Alex Tilley (GBR)Kenza Lacheb (FRA)Nevena Ignjatovic (SRB)Riikka Honkanen (FIN)Elena Sandulli (ITA)Ramona Siebenhofer (AUT)Esther Paslier (FRA)Cambi Materiale:Andrea Ellenberger (SUI) da Stoeckli a NordicaJasmine Flury (SUI) da Fischer a KaestleRoni Romme (GER) da Head a KaestleSimon Maurberger (ITA) da Atomic a FischerMeta Hrovat (SLO) da Salomon a HeadCamille Rast (SUI) da Salomon a HeadKatharine Truppe (AUT) da Fischer a VoelklTanguy Nef (SUI) da Head a AtomicDaniele Sette (SUI) da Fischer a NordicaArmand Marchant (BEL) da Salomon a HeadMicheal Matt (AUT) da Augment a BlizzardDominik Raschner (AUT) da Rossignol a FischerMathieu Faivre (FRA) da Salomon a HeadFabian Axe Swartz (SWE) da Atomic a Van DeerKeely Cashman (USA) da Rossignol a Head (continua)
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07/06/2023
] - Il tedesco Manuel Schmid si ritira
Il 30enne bavarese Manuel Schmid ha annunciato via social la chiusura della carriera: "Amo la discesa! La passione per lo sci è stata grande in tutti questi anni, e lo è anche oggi. Tuttavia ho deciso di appendere gli sci al chiodo. Eì stata una decisione molto difficile per me.Per lungo tempo mi sono convinto che le cose sarebbero andate nella giusta direzione, che non avevo mostrato tutto il mio potenziale.Però dopo tanti infortuni mi rendo conto che non riesco più a dare il 100%. Sopratutto in gara, quando devi essere al limite o addirittura oltre il limite, per stare davanti.Voglio ringraziare tutte le persone che mi hanno sostenuto in questa fase della mia vita..."Il velocista classe 1993 chiude con 37 pettorali in Coppa del Mondo, dove ha conquistato 12 risultati nei top30, tra cui un 13/o posto in discesa a Wengen 2020 come miglior risultato.In Coppa Europa ha conquistato due podi su 59 gare, due terzi posti nel febbraio 2017, nelle discese di Hinterstoder e Val Sarentino.E' stato convocato per i Mondiali di Are 2019 dove ha corso in superg e discesa.Vanta anche 5 medaglie ai Campionati Tedeschi: argento in libera nel 2012 e in superg nel 2018, e ulteriori tre bronzi.Nell'estate 2021 era caduto in allenamento a Saas-Fee riportando problemi alla colonna vertebrale e lesioni al ginocchio destro, e da quel momento non è più tornato a gareggiare, perdendo le due stagioni successive. (continua)
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15/05/2023
] - Le squadre tedesche e finlandesi per il 2024
GERMANIA - La DSV ha ufficializzato gli atleti che rappresenteranno la Germania per lo sci alpino per la stagione 2023/2024.I DT Wolfgang Maier e Andreas Puelacher hanno selezionato 25 atleti per i gruppi Coppa del Mondo.Nel gruppo Coppa del Mondo femminile sono presenti: Lena Duerr, Kira Weidle, Fabiana Dorigo, Andrea Filser, Jessica Hilzinger, Katrin Hirtl-Stanggassinger, Elina Lipp, Roni Remme ed Emma Aicher.Il gruppo IIa è composto da: Nora Brand, Nadine Kapfer, Anna Schillinger, Paulina Schlosser, Martina Willibald, Lisa Marie Loipetssperger, Lucy Margreiter, Marie Bogner, Pauline Fischer, Jana Fritz, Laila Illig, Lara Klein, Katharina Lechner, Christina Leitner, Ronja Wiesler, Sophia Zitzmann,Il gruppo maschile Ia è invece composto da: Romed Baumann, Sebastian Holzmann, Andreas Sander, Alexander Schmid, Linus Strasser, Thomas Dressen, Josef Ferstl, Anton Grammel, Fabian Gratz, Fabian Himmelsbach, Simon Jocher, Stefan Luitz, Jacob Schramm, Dominik Schwaiger, Anton Tremmel e Luis Vogt.Il gruppo Ib maschile è composto da: Hannes Amman, Christoph Brence, Max Geissler-Hauber, Nikolaus Pfoederl, Maximilian Schwarz, Marinus Sennhofer, Jonas Stockinger, Linus Witte, Simon Luca Wolf, Dominik Zerhoch, Felix Lindenmayer, Adrian Meisen, Nickco Vincent PalamarasFINLANDIA - Definite anche le squadre finlandesi, dopo l'addio di Samu Torsti.Il CEO Janne Leskinen ha presentato le squadre nazionali, con Elian Lehto, velocista, unico con lo status A, mentre gli atleti della squadra B gareggeranno in Coppa Europa.Tra le ragazze nessuna atleta ha fatto segnare punti in Coppa del Mondo nel corso della scorsa stagione.Squadra A femminile: Rosa Pohjolainen, Erika PykaelaeinenSquadra B femminile: Nella Korpio, Julia ToiviainenSquadra C femminile: Riia Pallari, Charlotte Henriksson, Silja Koskinen, Nanna Kiviranta, Veera Alaniska, Aada Kanto, Sanni VirtaSquadra A maschile: Elian LehtoSquadra B maschile: Jesperi Pohjolainen, Eduard Hallberg, Salomo SirvioSquadra C maschile: Jesperi ... (continua)
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04/04/2023
] - Si ritira il tedesco Julian Rauchfuss
Con il gigante e lo slalom di Pfelders (Val Passiria) valevoli per i Campionati Nazionali Tedeschi, Julian Rauchfuss ha deciso di chiudere la sua carriera.Il bavarese di Mindelheim, classe 1994, Julian ha esordito in Coppa Europa nel gigante di Arber-Zwiesel del 2013, un circuito dove ha indossato 106 pettorali, andando a podio 5 volte, tra cui la vittoria nel gigante di Gurgl nel dicembre 2020 come miglior risultato. In Coppa del Mondo è stato convocato 54 volte, con esordio a Madonna di Campiglio, in slalom, nel dicembre 2017.Nel massimo circuito è andato a punti 7 volte, miglior risultato 21/o posto in gigante ad Adelboden 2022.I due risultati migliori della carriera arrivano però dal Team Parallel: 3/o nel parallelo a squadre finale di Courchevel, poche settimane fa, e sopratutto l'argento olimpico conquistato a Pechino 2022.In quella occasione infatti la squadra composta da Lena Duerr, Emma Aicher, Alexander Schmid e Julian arrivò in finale contro l'Austria, pareggiando 2-2 ma perdendo nella somma dei tempi."Dopo 9 anni da atleta professionista ho deciso di chiudere la mia carriera – scrive Rauchfuss via social - Se mi guardo indietro rivedo un periodo emozionante, intenso e incredibilmente bello, con tante nuove esperienze speciali. Sopra a tutto sono grato per ogni amicizia e contatto che ho creato nel circuito in questi anni...." (continua)
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12/03/2023
] - Finali Soldeu 2023: tutti i qualificati in gigante
Con il gigante di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Bianco per la stagione 2022/2023, prima dell'ultima gara alle Finali di Soldeu, Andorra.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo Juniores; - il Campione del Mondo in carica (Odermatt); - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Gigante maschile: Marco Odermatt, Henrik Kristoffersen, Zan Kranjec, Marco Schwarz, Loic Meillard, Alexis Pinturault, Lucas Braathen, Gino Caviezel, Stefan Brennsteiner, Filip Zubcic, Rasmus Windingstad, Alexander Schmid, Manuel Feller, Filippo Della Vite, Raphael Haaser, Atle Lie Mcgrath, Luca De Aliprandini, River Radamus, Erik Read, Joan Verdu, Alexander Steen Olsen, Tommy Ford, Thomas Tumler, Patrick Feurstein, Aleksander Aamodt KildeOltre al Campione Mondiale Jr Alban Elezi Cannaferina (FRA), si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi al momento: Kriechmayr.Coppa di specialità matematicamente in mano a Odermatt, secondo posto matematicamente a Kristoffersen, per il terzo posto sono in corsa Kranjec (440), Schwarz (389), Meillard (380) e Pinturault (377). (continua)
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09/03/2023
] - Crociato KO per Alexander Schmid
Finale di stagione amaro per Alexander Schmid: il tedesco si è infortunato mercoledì mattina nel corso di un allenamento a Berchtesgaden, mentre stava preparando la tappa di Kranjska Gora, dove sono in programma due giganti. Schmid, vincitore dell'oro in parallelo ai Mondiali di Courchevel, è già stato operato a Monaco dal dott.Koehne, secondo quanto reso noto dalla federsci tedesca: l'intervento è andato bene, ed ora Alexander potrò cominciare la riabilitazione, con i canonici sei mesi di tempo prima di poter tornare ad allenarsi sugli sci. (continua)
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15/02/2023
] - Courchevel: Schmid storico oro in parallelo per la Germania
Il tedesco Alexander Schmid vince l'oro nel Parallelo Individuale ai Mondiali di Courchevel 2023, superando in finale l'austriaco Dominik Raschner.E' una medaglia storica per Schmid perchè è la prima medaglia d'oro mondiale maschile per la Germania nel nuovo millennio, l'ultimo titolo risale a Tauscher, campione del mondo di discesa a Vail 1989.E' anche la prima medaglia individuale per il tedesco, che due anni fa Cortina aveva vinto il bronzo nel Team Event.Nella sfida finale Schmid accumula 50 centesimi di vantaggio nella prima run perchè Raschner sbaglia e deve rincorrere. Nella seconda Schmid non perde la concentrazione e supera nettamente l'avversario per 9 decimi.Per arrivare in finale Schmid ha eliminato Haugan in semifinale, Kranjec ai quarti e l'azzurro Della Vite agli ottavi.BRONZO - Il norvegese Haugan vince il bronzo superando nella finalina l'austriaco Pertl: nella prima run un solo centesimo tra i due, nella seconda Pertl perde velocità a 4/5 porte dalla fine chiudendo al quarto posto per 19 centesimi.Pochi minuti prima di Haugan le connazionali Tviberg e e Stjernesund avevano conquistato oro e bronzo tra le ragazze, per cui il parallelo ha portato 4 medaglie (1 oro, 1 argento, 2 bronzi) in due giorni al paese nordico.AZZURRI - Tre gli azzurri al via questa mattina, tra i 16 qualificati ieri per la fase finale del parallelo. De Aliprandini supera gli ottavi battendo il tedesco Strasser che sbaglia nelle ultime porte. Ai quarti il trentino incontra l'austriaco Pertl e perde il doppio confronto per 56 centesimi.Della Vite e Vinatzer si fermano al primo turno, agli ottavi: entrambi perdono nella seconda run, con Della Vite che sbaglia e non rimane nel tracciato (contro Schmid), mentre Vinatzer praticamente si ferma e chiude con oltre 2" di ritardo da Kranjec."In una gara così corta, come il parallelo, bisogna dare il 100% se non di più. - commenta De Aliprandini - Penso di essere entrato in gara col piede giusto: uscire così mette sempre un po’ di ... (continua)
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14/02/2023
] - Courchevel 2023: Vinatzer, De Alip e Della Vite si qualificano
Questo pomeriggio, in notturna, si è svolta la manche di qualificazione in vista della gara di parallelo individuale in programma da domani, quando saranno in palio le medaglie.46 gli atleti iscritti per 16 posti disponibili, ovvero i migliori 8 tempi sulla pista blu e 8 sulla pista rossa: in questa qualifica non conta battere l'avversario ma fare il tempo migliore sul proprio tracciato.Sulla pista blu miglior tempo per l'austriaco Adrian Pertl in 32.74, secondo tempo per Alex Vinatzer (+0.31), poi Alexis Pinturault 3/o a +0.33, Sam Maes 4/o a +0.40, Luca De Aliprandini 5/o a +0.44, Filippo Della Vite 6/o a +0.55, Mattias Roenngren 7/o a +0.64, Joan Verdu 8/o a +0.86.Dunque ottimo risultato per l'Italia, con tre azzurri qualificati, mentre il primo degli esclusi è Giovanni Borsotti, anche lui iscritto sulla blu."Non era banale andar forte - spiega Alex Vinatzer - è abbastanza ripido per essere un parallelo e con la neve molto aggressiva. Sapevo di partire leggermente avvantaggiato, il mio avversario era un po’ più lento, e ho cercato di tenere il mio ritmo. Poi, sul piano, sono andato dritto in due pali, cercando di spingere e penso alla fine di aver disputato una manche discreta."Luca De Aliprandini: “Non avevo preparato tantissimo il parallelo in allenamento a dir la verità, perché in questa disciplina ci devi mettere molta intensità, rischiare molto e in allenamento a 32 anni non rischio più così tanto. Obiettivo raggiunto, ho passato il taglio e ci siamo per domani. Vengo da un momento un po’ difficile, però dopo Schladming abbiamo resettato tutto. Ho fatto l’apripista al superg di Cortina, ho fatto tanto allenamento: non sono stato a casa a riposarmi. Negli ultimi giorni stavo andando bene, adesso non vedo l’ora di poter fare il giganteoeFilippo Della Vite: "E’ stata una bella qualifica, su una pista tosta. Bene, perché nel parallelo a squadre sono stato un po’ lento, invece adesso ho trovato fiducia e coraggio per la gara. Dovrò attaccare a tutta, spingere ... (continua)
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14/02/2023
] - Courchevel 2023: USA oro nel Team Event, Italia fuori ai quarti
Non sono mancati colpi di scena e sorprese nel Team Event mondiale di Courchevel 2023, dove in finale gli USA battono la Norvegia e conquistano il primo oro in questa disciplina, grazie a Nina O'Brien, River Radamus, Paula Moltzan e Tommy Ford, mentre nella finale terzo/quarto posto il Canada supera l'Austria e conquista il bronzo.L'Italia esce ai quarti proprio per mano dei neo Campioni del Mondo.OTTAVI - Andiamo con ordine: negli ottavi, nella sfida con la Repubblica Ceca, l'Italia vince le prime due manche con Della Mea e Vinatzer, poi perde le successive due con Sola e Della Vite, ma per la somma dei tempi (2 decimi) l'Italia passa ai quarti.Negli altri ottavi la Svizzera batte nettamente la Lettonia 4 a 0 Canada supera Slovenia 4-0; USA pareggia con Polonia ma passa per 2 centesimi nella somma dei tempi; la Norvegia supera nettamente il Belgio per 4 a 0; Francia supera la Slovacchia 4 a 0; sfida di alto livello tra Germania e Svezia, con i teutonici avanti per 3 a 1; infine l'Austria liquida la Danimarca 4 a 0.QUARTI - Nel primo quarto c'è la prima sorpresa: il Canada supera la Svizzera (campione olimpica 2018 e mondiale 2019) per 2 a 2 ma con la miglior somma dei tempi, nonostante nella run finale Jeffrey Read non chiuda la prova.Italia contro gli USA: nella prima run Della Mea parte male e perde la sfida con O'Brien per 13 centesimi; nella seconda run Vinatzer perde contro Radamus, nella terza Sola perde contro Moltzan, nell'ultima run Della Vite batte Ford ma è ininfluente. Dunque gli USA eliminano l'Italia ai quarti con il punteggio di 3 a 1.La terza sfida è Norvegia-Francia: i vichinghi vincono 3 a 1 grazie a Stjernesund, Haugan e Steen Olsen mentre i padroni di casa vincono la run di Frasse Sombet.Nell'ultimo quarto (che vale quasi una finale) Germania contro Austria: Julia Scheib vince la prima run contro Andrea Filser, poi Dominik Raschner batte Linus Strasser; Duerr tiene in piedi la sfida battendo di un soffio Gritsch, infine Schmid sbaglia ... (continua)
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02/02/2023
] - I 14 tedeschi per i Mondiali di Courchevel
La federsci tedesca DSV ha ufficializzato i 14 nomi convocati per i Mondiali di Courchevel/Meribel.Sono convocate 5 donne e 9 uomini, con diverse possibilità di far bene, senza dimenticare che due anni fa a Cortina i tedeschi conquistarono 3 argenti e il bronzo nel Team Event.Donne (5): Lena Duerr, Emma Aicher, Andrea Filser, Jessica Hilzinger, Kira WeidleUomini (9): Romed Baumann, Thomas Dressen, Josef Ferstl, Sebastian Holzmann, Simon Jocher, Andreas Sander, Alexander Schmid, Dominik Schwaiger, Linus StrasserLena Duerr arriva ai Mondiali forte della prima vittoria in slalom in carriera ottenuta proprio domenica scorsa, grande attesa anche per il giovane talento Emma Aicher protagonista ai recenti Mondiali Jr di St.Anton.Tra gli uomini avremo sicuramente Strasser e Holzmann in slalom, Schmid in gigante; Sander, Baumann, Ferstl e Jocher tra discesa e superg. (continua)
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07/01/2023
] - Adelboden: Odermatt davanti a tutti, Della Vite 14/o
Con una manche solida e attenta Marco Odermatt guida la classifica della prima manche del gigante di Adelboden, dove il Comitato Organizzatore è riuscito a preparare la mitica Kuonisbergli a dispetto della totale mancanza di neve nei prati circostanti.Il fuoriclasse elvetico, già vincitore 3 volte in stagione in gigante (5 nel complesso) ha esaltato il numeroso pubblico nell'iconico "catino" finale chiudendo in 1:16.69, facendo il vuoto nella seconda parte; segue il vincitore di Garmisch Henrik Kristoffersen a +0.32, e poi il connazionale Loic Meillard che rimane vicino ai primi due con 49 centesimi di distacco.Distacco che si alza inesorabilmente a +1.19 con il quarto tempo di Alexis Pinturault, poi Feller 5/o a +1.31, Gino Caviezel 6/o a +1.58, Muffat Jeandet 7/o a +1.78, Kranjec 8/o a +2.03.Con il pettorale #31 si infila al 9/o posto Aleksander Kilde con una prova eccellente sia per il pettorale di partenza che per quanto mostrato finora tra le porta larghe, chiudendo a +2.04; infine Schwarz 10/o a +2.07, a dimostrazione del dominio straordinario del leader.Da notare l'uscita di Braathen (in vantaggio di quasi mezzo secondo su Odermatt), McGrath e Murisier nel lotto dei migliori; non è partito il tedesco Alex Schmid che ieri ha ritirato il pettorale.AZZURRI - Il migliore azzurro dopo i primi 30 è Filippo Della Vite che con il #26 chiude 14/o a +2.54, con un errore su una porta rossa nella seconda parte di gara.Subito alle sue spalle Luca De Aliprandini 15/o a +2.61: il trentino ha convinto fino a metà gara, poi ha tirato il freno a mano, forse memore delle tre uscite nelle ultime quattro gare.Maurberger si sdraia dopo il secondo intermedio mentre viaggiava con un tempo da possibile qualifica, poi sbaglia anche sul muro finale e il suo ritardo è oltre i 4 secondi; errore analogo per Borsotti, anche lui con oltre 4 secondi.Devono ancora scendere Tonetti (#49), Franzoni (#50), Zingerle (#58) e Kastlunger (#62)Seconda manche alle 13.30. (continua)
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19/12/2022
] - Fantaski Stats - Alta Badia 2022 - gigante maschile (2)
11/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 10 giganti della stagione 47/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Braathen L. 2) Kristoffersen H. 3) Odermatt M. 2021: 1) Odermatt M. 2) De Aliprandini L. 3) Schmid A. 2021: 1) Kristoffersen H. 2) Odermatt M. 3) Feller Ma. 2020: 1) Pinturault A. 2) Mcgrath A. 3) Murisier J. 2019: 1) Windingstad R. 2) Luitz S. 3) Leitinger R. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Michael Von Gruenigen (2); Henrik Kristoffersen (2); Ted Ligety (2); Marco Odermatt (2); 15/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 10/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 38/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 21/o in gigante 165/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 52/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 75/o podio della carriera, il 28/o in gigante per Zan Kranjec è il 11/o podio della carriera, il 11/o in gigante il miglior azzurro è Filippo Della Vite, 13/o in 2.41.22, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 28 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 180; Norvegia 100; Austria 93; Francia 66; Germania 62; Slovenia 60; U.S.A. 42; Croazia 32; Italia 28; Belgio 24; Andorra 22; Slovacchia 4; Canada 3; Anton Grammel (GER) è partito con il pettorale 53 chiudendo in 21/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Tommy Ford (USA) pos.15 [#24] - 1989 ; Victor Muffat Jeandet (FRA) pos.22 [#23] - 1989 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.13 [#26] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Sam Maes (BEL)[pos.11], Joan Verdu (AND)[pos.12], Anton Grammel (GER)[pos.21], Fabian Gratz (GER)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior ... (continua)
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19/12/2022
] - Alta Badia: Odermatt domina la Gran Risa, 13/o Della Vite
L’elvetico Marco Odermatt doma la Gran Risa e va a vincere il secondo gigante di coppa del mondo dell’Alta Badia. Due manche a 1000 per il giovane elvetico che mette l’ipoteca nella prima run e nella seconda riesce a contenere il ritorno del norvegese Henrik Kristoffersen che si deve accontentare della seconda piazza, a 20 centesimi dall'elvetico. Per il 25enne svizzero si tratta della 15/a vittoria in carriera, la 10/a in gigante. Sul podio sale terzo anche lo sloveno Zan Kranjec, capace di recuperare una posizione nella seconda discesa, dopo aver pasticciato nella prova mattutina. Quarto, scivolando giù dal podio troviamo l’elvetico Loic Meillard a +1.10 a precedere il tedesco Alexander Schmid. In sesta posizione termina il francese Alexis Pinturault non completamente a suo agio il transalpino sul fondo odierno della Gran Risa che riesce a mettersi alle spalle per un solo centesimo l’austriaco Marco Schwarz 7/o.Buona prova per il migliore degli italiani quest’oggi. Filippo Della Vite - 20/o dopo la manche mattutina - recupera nella seconda run sette posizioni andando così a migliorare anche il pettorale di partenza, e dopo il 17/o posto di ieri nel primo gigante, ottiene il suo miglior risultato su questa pista con un 13/o posto finale, grazie anche alla successiva squalifica di Sten-Olsen. Non riesce il grande recupero, invece, a Giovanni Borsotti che va a punti concludendo alla fine in 24/a posizione. All’Italia resta però la delusione per un altro gigante senza particolari acuti e permane il digiuno di vittorie sulla Gran Risa, fino ad alcuni anni fa la pista degli italiani, con l’ultima vittoria che risale ad oltre dieci anni fa, all’edizione 2011 con Max Blardone. Proprio l’ossolano, ieri apripista del gigante domenicale, ha concluso con un tempo che gli sarebbe valsa la qualifica certa per la seconda manche che è tutto dire. Deludono gli altri azzurri: fuori dai trenta nella prima manche Simon Maurberger, Tommaso Sala, Hannes Zingerle e Tobias Kastlunger, ... (continua)
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18/12/2022
] - Fantaski Stats - Alta Badia 2022 - gigante maschile (1)
10/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 10 giganti della stagione 46/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Odermatt M. 2) De Aliprandini L. 3) Schmid A. 2021: 1) Kristoffersen H. 2) Odermatt M. 3) Feller Ma. 2020: 1) Pinturault A. 2) Mcgrath A. 3) Murisier J. 2019: 1) Windingstad R. 2) Luitz S. 3) Leitinger R. 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Sarrazin C. 3) Kranjec Z. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Michael Von Gruenigen (2); Henrik Kristoffersen (2); Ted Ligety (2); 4/a vittoria in carriera per Lucas Braathen (NOR), la 2/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 7/o podio in carriera per Lucas Braathen (NOR), il 4/o in gigante 183/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 28/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 74/o podio della carriera, il 27/o in gigante per Marco Odermatt è il 37/o podio della carriera, il 20/o in gigante l'ultima doppietta per Norvegia in questa specialità è stata a Kranjska Gora 2021/2022 il miglior azzurro è Filippo Della Vite, 17/o in 2.38.69, pettorale #31 l'Italia ha conquistato 27 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 235; Svizzera 137; Austria 96; Francia 74; Slovenia 45; Germania 35; Italia 27; Croazia 26; Andorra 22; Canada 18; Slovacchia 4; Fabian Wilkens Solheim (NOR) è partito con il pettorale 47 chiudendo in 19/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Nestvold-Haugen (NOR) pos.24 [#27] - 1987 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.17 [#31] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lucas Braathen (NOR)[pos.1], Joan Verdu (AND)[pos.12],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Marco ... (continua)
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18/12/2022
] - Val Badia: Braathen vince il primo gigante, Della Vite 17/o
Lucas Braathen, norvegese classe 2000, dopo la vittoria nello slalom della Val d'Isere conquista anche la vittoria nel gigante dell'Alta Badia, chiudendo due manche spettacolari in 2:36.35.Quarta vittoria in carriera per Braathen, autore di una splendida battaglia su una spettacolare 'Gran Risa' una delle piste più belle e impegnative del circuito.Braathen, terzo dopo la prima manche, resiste alla rimonta di Marco Odermatt che recupera sei posizioni (era 9/o) e chiude 3/o, ritrovandosi sul podio per l'undicesima volta consecutiva! (meglio di lui solo Hirscher e Stenmark)Tra i due si infila Henrik Kristoffersen, ma HK è l'unico dei tre che mastica amaro: secondo dopo la prima manche, il norvegese cerca la vittoria ma chiude alle spalle del connazionale per due centesimi."Non riesco ancora a crederci - spiega Braathen - guardavo la Gran Risa in TV quando ero ragazzino...sono orgoglioso per questa vittoria, sono senza parole, due vittorie in due discipline è bellissimo, ma ora mi preparo per domani!"Gara tiratissima tra i primi 3, mentre ai piedi del podio rimane Alexis Pinturault con un distacco che sale a 67 centesimi: una seconda manche decisamente più veloce e più filante, con una passaggio difficile al termine del primo settore.Insuperabile nella parte alta della seconda manche l'andorrano Joan Verdu che era 28/o al termine della prime e che con il miglior tempo della seconda recupera 16 posizioni e chiude 12/o, facendo segnare il miglior risultato in carriera (e dell'Andorra nella storia).Mastica amaro Zan Kranjec che era in testa dopo la prima manche grazie ad una manche quasi perfetta, ma nella seconda fatica, sbaglia e chiude 5/o a +0.69.Completano la top10 Schwarz 6/o a +0.75, McGrath 7/o a +0.80, Schmid 8/o a +0.91, Murisier 9/o a +1.21 e Zubcic 10/o a +1.28.GLI AZZURRI - Nella prima frazione si erano qualificati solo Luca De Aliprandini e Filippo Della Vite , rispettivamente 20 e 21/o, nella seconda Della Vite recupera 4 posizioni chiudendo 17/o a +2.34, ... (continua)
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18/12/2022
] - Alta Badia: Kranjec al comando del gigante dopo la 1a manche
Lo sloveno Zan Kranjec è in testa dopo la prima manche del gigante dell'Alta Badia, sulla spettacolare ed impegnativa 'Gran Risa', chiudendo la sua prova in 1:18.49. Una manche lunga, impegnativa, estenuante, anche per via della tracciatura particolarmente "tortuosa".Kranjec è stato molto solido sul difficile muro, trovando le giuste linee e i giusti tempismi, confermando le buone performance delle ultime gare.Nessuno si avvicina allo sloveno: Kristoffersen è a 6 decimi, Braathen a +0.73, poi ottimo 4/o il tedesco Alexander Schmid a +0.79.Distacchi che salgono a 9 decimi con Alexis Pinturault e ancora oltre a +1.29 con Loic Meillard 6/o.La notizia del giorno è il nono tempo di Marco Odermatt a +1.42: l'elvetico ha faticato sia nel primo che nell'ultimo settore.AZZURRI - Al momento solo due azzurri sono qualificati per la seconda manche. Luca De Aliprandini è 20/o a +2.89, ed è lo stesso trentino ha spiegarsi ai microfoni di RaiSport: "E' un po' un momento difficile, due uscite e qualche problema di materiale mi hanno tolto sicurezza. Ho cercato di arrivare al traguardo, l'anno scorso veniva tutto facile, adesso è un momento così, quando non gira è frustrante e ci metti ancora più energia."Filippo Della Vite è 21/o a +3.13.Seconda manche alle 13.30 (continua)
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10/12/2022
] - Gigante in Val d'Isere: Odermatt domina la prima manche. Borsotti 15/o
Si torna sulla nevi europee con la prima manche del gigante maschile della Val d'Isere, seconda prova stagionale tra le porte larghe, e ancora una volta Marco Odermatt detta la sua legge.L'elvetico fa segnare il miglior tempo sulla 'Face de Bellevarde' in 1:01.89, con il miglior tempo nei primi tre settori, lasciando a Manuel Feller il miglior parziale solo nel finale.L'austriaco è secondo a 45 centesimi, l'unico a rimanere vicino allo scatenato elvetico, mentre per tutti gli altri si va oltre al secondo: bravo il tedesco Schmid a +1.19, poi tanta Norvegia con McGrath 4/o a +1.32 (pettorale #16), Kristoffersen 5/o a +1.49 e Braathen 7/o a +1.54.Un tracciato molto difficile, con una porta lunga posta in prossimità del secondo intermedio che ha creato diversi problemi agli atleti, senza dimenticare il ripido e impegnativo muro e un fondo reso sconnesso dalla neve fresca scesa negli ultimi giorni.AZZURRI - Giovanni Borsotti, pettorale #26, è il miglior azzurro con il 15/o tempo a +2.81 con la top10 lontana poco meno di un secondo.Fuori purtroppo Luca De Aliprandini: il trentino, primo azzurro a partire con il #14, arriva al primo intermedio in ritardo di 34 centesimi, poi intorno ai 35 secondi di gara si inclina troppo, allunga le linee e non riesce a rimanere sul tracciato. Un risultato che rischia di farlo uscire dai top15 della WCSL.Devono ancora scendere Maurberger (#42), Tonetti (#48), Della Vite (#49), Zingerle (#56), Kastlunger (#58)Seconda manche alle 12.30. (continua)
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23/10/2022
] - Si riparte nel segno di Odermatt: suo il gigante di Soelden
Si riparte nel segno di Marco Odermatt: il campione elvetico vince per il secondo anno consecutivo il gigante inaugurale di Soelden, mandando un chiaro segnale a tutti in ottica disciplina e Sfera di Cristallo.Odermatt chiude da leader nella prima manche, nella seconda deve battagliare con un fondo segnato e saponoso, una neve scivolosa e un tracciato più angolato disegnato dal DT azzurro Max Carca. La sua azione non è esente da imperfezioni (perfetto invece nella prima) ma la sua capacità unica di continuare a far correre lo sci fa la differenza con tutti gli altri. E pare si sia allenato poco in gigante, dando priorità alle discipline veloci.Netto successo per l'elvetico che chiude con 76 centesimi di vantaggio su Zan Kranjec che conferma il feeling con il Rettenbach dopo il terzo posto dello scorso anno: bravo lo sloveno a recuperare una posizione, una bella sciata ben gestita.Terzo gradino del podio per un ottimo Henrik Kristoffersen che non era mai andato così bene a Soelden, galvanizzato anche dai nuovi materiali Van Deer dell'amico ed ex-rivale Marcel Hirscher.Kristoffersen chiude a 97 centesimi dalla vittoria, primo di un terzetto di norvegesi davvero agguerritissimi: 4/o Braathen a +1.10, che patisce il tratto centrale e perde due posizioni rispetto alla prima, 5/o Windingstad che recupera 7 posizioni e chiude a 2:05.83.Splendido al sesto posto Tommy Ford (pettorale 35!) che torna ai livelli di due stagioni fa pre-infortunio e recupera bene 20 posizioni grazie al miglior tempo nella seconda manche, sfruttando al meglio il fondo pulito e l'ottima visibilità.Chiudono la top10 Loic Meillard 7/o a 2:05.91, Alexander Schmid 8/o a 2:06.09, Stefan Hadalin 9/o a 2:06.10 (19 posizioni recuperate grazie al 2/o miglior tempo di manche), Thibaut Favrot 10/o a 2:06.12.Brutta gara per i colori azzurri: si qualifica solo Giovanni Borsotti con il 23/o tempo, poi nella seconda il piemontese scivola e sbaglia, praticamente si ferma e riparte chiudendo con il tempo più alto ... (continua)
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23/10/2022
] - Soelden: la Coppa riparte nel segno di Odermatt
Riparte la Coppa del Mondo con la prima manche del gigante di Soelden, dove fortunatamente le condizioni meteo sono tali da poter disputare la gara con regolarità.Il vincitore della Coppa del Mondo 2022 e della coppa di gigante Marco Odermatt è ancora una volta davanti a tutti: l'elvetico, pettorale #3, fa la differenza nel tratto centrale, sul ripido muro del Rettenbach, sfruttando al meglio la velocità per il tratto finale.Sulla scia dell'austriaco c'è il vincitore dell'edizione 2020 Lucas Braathen, pettorale #6, ormai stabilmente tra i protagonisti della disciplina: il norvegese parte benissimo e rimane vicino a Odermatt sul muro, chiudendo con 41 centesimi di distacco.Terzo tempo a +0.69 per Zan Kranjec, l'unico a sciare come Odermatt sul muro, poi i distacchi che si alzano nonostante le buone prestazioni: Loic Meillard è 4/o a +0.81 (pettorale 11), poi Feller 5/o a +0.89 e Kristoffersen 6/o a +0.95. Il norvegese, secondo in classifica di specialità nella scorsa stagione, era molto atteso perchè in gara con in nuovi sci Van Deer di Marcel Hirscher.Chiudono la top10 un altro norvegese, Atle Lie Mcgrath a +0.97, il francese Pinturault 8/o a +1.02, il croato Zubcic a +1.28 e il tedesco Schmid a +1.33.Il primo azzurro in partenza, Luca De Aliprandini con il 7, esce nella parte alta del muro dopo essere andato in rotazione in uscita da una porta. Miglior azzurro, dopo 45 partenti, è Giovanni Borsotti 23/o a +2.22, al momento l'unico qualificato.Da notare il 17/o tempo (con il pettorale 37) del norvegese Steen Olsen vincitore dei Mondiali Jr e il 25/o tempo del velocista austriaco Kriechmayr.Seconda manche alle 13.05 (continua)
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30/08/2022
] - Il tedesco Manuel Schmid si infortuna alla mano
Il 29enne tedesco Manuel Schmid si è infortunato settimana scorsa alla mano sinistra e al ginocchio destro durante un allenamento in discesa a La Parva (Cile).La federsci tedesca ha comunicato che Manuel è stato operato lunedì a Oberstdorf dal dott.Kaztmaier che ha diagnosticato alcune fratture alle ossa carpali della mano sinistra e una contusione ossea al ginocchio sinistro, che non necessita intervento chirurgico.E' previsto uno stop di 4-6 settimane prima di poter riprendere la preparazione."Questo infortunio non ci voleva perchè mi sentivo in forma - ha dichiarato Manuel - Ma ho già affrontato diversi problemi in passato e ora farò tutto il possibile per tornare velocemente ad allenarmi."Lo sfortunato velocista si era infortunato più o meno negli stessi giorni un anno fa durante un allenamento a Saas-Fee, riportando delle fratture alla colonna vertebrale e un infortunio al ginocchio sinistro che lo aveva costretto a saltare tutta la stagione scorsa. (continua)
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13/03/2022
] - Finali Courchevel 2022: tutti i qualificati in gigante
Con il secondo gigante di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Bianco per la stagione 2021/2022, prima dell'ultima gara alle Finali di Courchevel.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo Juniores; - il Campione Olimpico in carica (Marco Odermatt); - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri, in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Gigante maschile: Marco Odermatt, Henrik Kristoffersen, Manuel Feller, Luca De Aliprandini, Alexis Pinturault, Lucas Braathen, Justin Murisier, Stefan Brennstainer, Loic Meillard, Zan Kranjec, Alexander Schmid, Mathieu Faivre, Gino Caviezel, River Radamus, Filip Zubcic, Rasmus Windingstad, Erik Read, Atle Lie McGrath, Patrick Fuerstein, Marco Schwarz, Roland Leitinger, Trevor Philp, Giovanni Borsotti, Thibaut Favrot, Raphael HaaserOltre al Campione Mondiale Jr Alexander Steen Olsen (NOR), si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi, dunque al momento: Kilde, Mayer, Feuz, Kriechmayr, Paris.Coppa matematicamente assegnata a Odermatt (620, secondo posto matematico per Kristoffersen (453), per il terzo posto in corsa Feller (326), De Aliprandini (273), Pinturault (260), Braathen (228). (continua)
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13/03/2022
] - Kranjska Gora: Odermatt guida il gigante2, DeAlip 10/o
Ieri al termine del primo gigante di Kranjska Gora Marco Odermatt aveva dichiarato di sentirsi stanco giunto al termine di una stagione serratissima: oggi in pista l'elvetico ha dimostrato di meritare ampiamente quella Sfera di Cristallo che potrebbe arrivare matematicamente tra poche ore.Odermatt guida la prima manche sulla Podkoren in 1:12.16, con un gran finale di manche, 22 centesimi più veloce del tedesco Alexander Schmid che spinge per il quarto podio della carriera ed entrare nel lotto dei migliori 7.Terzo a 3 decimi il vincitore di ieri Kristoffersen, trasformato dopo i Giochi Olimpici, ottimo 4/o tempo a +0.32 per Gino Caviezel.I primi 10 atleti sono compresi in 1 secondo, dunque c'è ancora lotta per il podio: Brennsteiner 5/o a +0.47, Kranjec 6/o a +0.71, Braathen 7/o a +0.73, Murisier 8/o a +0.80, Feller 9/o a +0.93.Con il 10/o tempo il primo dei due italiani qualificati: Luca De Aliprandini parte bene nella parte alta, lascia qualcosa nel tratto centrale ma arriva al penultimo intermedio con soli 3 decimi e il 4/o parziale, poi si inclina arrivando a toccare la neve con lo scarpone e perdendo velocità nel tratto finale, chiudendo con 97 centesimi. Il trentino dimostra però di essere sempre lì nel lotto dei migliori 10.Si inseriscono in top30 ben quattro atleti con pettorale superiore al 50, a dimostrazione della preparazione e tenuta della pista, purtroppo non riescono a qualificarsi Della Vite 35/o, Maurberger 41/o, Tonetti 42/, Franzoni 43/o ed escono Zingerle e Hofer.Così il secondo e ultimo azzurro in gara sarà Giovanni Borsotti che con il 28/o parziale della prima (+2.33) proverà a recuperare posizioni nella seconda, con partenza alle 12.30. (continua)
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21/02/2022
] - Pechino 2022: Austria oro nel Team Event, Italia fuori ai quarti
L'Austria ha vinto il Team Event delle Olimpiadi di Pechino 2022 che ha chiuso il programma di gare sulla pista di Yanqing.Il quartetto composto da Katharina Truppe, Katharina Liensberger, Styefan Brennsteiner e Johannes Strolz ha superato nella big final una combattiva Germania composta da Lena Duerr, Emma Acher, Alexander Schmid e Julian Rauchfuss per soli 19 centesimi nel computo complessivo dei due migliori tempi fra uomini e donne, dopo che le quattro run si erano chiuse sul punteggio di 2-2.Medaglia di bronzo alla Norvegia, impostasi sempre per somma dei tempi sugli Stati Uniti sul punteggio di 2-2.Fuori nei quarti di finale l’Italia: il quartetto composto da Federica Brignone, Marta Bassino, Alex Vinatzer e Luca De Aliprandini aveva esordito con un 3-1 ai danni della Russia, nei quarti di finale è arrivata la sconfitta contro gli Stati Uniti per 3-1.Ecco le parole degli Azzurri:Federica Brignone: "Abbiamo perduto contro una squadra molto forte come gli Stati Uniti, Moltzan ha fatto lo stesso tempo degli uomini, questo format è una gara di squadra e gli americani erano competitivi, noi ci abbiamo provato, è stata una bella esperienza condividere questa occasione con altri compagni di squadra. Nel nostro sport non ci sono mai state altre opportunità del genere, in uno sport come il nostro che è individuale. E’ stato molto bello in questi giorni stare insieme agli altri ragazzi. Si chiude questa Olimpiade, sono veramente soddisfatta, fare due medaglie era un sogno bellissimo e realizzarlo è stato ancora più bello, un’emozione incredibile. Adesso mi riposo un giorno, cambio la valigia e parto per Crans Montana, una delle mie tappe preferite in Coppa del mondo anche se ci saranno due discese, poi mi aspettano tre settimane di fuoco che mi possono ancora riservare tante soddisfazioni, a cominciare dalla classifica di supergigante, ma anche i tre giganti che mancano voglio affrontarli con la giusta determinazione. Non penso alla classifica generale non ci penso ... (continua)
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12/02/2022
] - Pechino 2022: Kristoffersen aprirà il gigante, DeAlip con il #3
Sarà il norvegese Henrik Kristoffersen, argento in Corea alle spalle di Hirscher e davanti a Pinturault, ad aprire la prima manche del gigante maschile, quarta gara del programma olimpico, alle 3.15 ora italiana.89 gli atleti al via, l'Italia come prevedibile ha deciso di schierare Luca De Aliprandini, che scenderà con il #2, e i due slalomisti Tommaso Sala (#39) e Alex Vinatzer (#44), che potranno così entrare in atmosfera-gara e provare pista e neve prima dello slalom.De Aliprandini arriva ai Giochi dopo aver passato un gennaio molto complicato: a seguito dell'infortunio al piede patito ad Adelboden all'inizio del mese scorso, il trentino è stato ferma praticamente per tre settimane."Da quando siamo arrivati – spiega De Aliprandini – abbiamo fatto due giorni di allenamento, poi un giorno di pausa e altri due giorni di training. Oggi ho riposato, sabato ci sarà la sciata in pista e domenica la gara. Il piede va molto bene (dopo l’infortunio occorsogli ad Adelboden alla caviglia sinistra, ndr). Ero già riuscito a fare un giorno sugli sci a casa, prima di partire ed ero riuscito ad allenarmi bene.Provo solo un po’ di fastidio – ha proseguito Luca – ma riesco ad allenarmi bene e a fare due/tre giri senza nessun problema. I primi giorni ho sofferto di un po’ di mal di schiena, ma è normale perché i carichi a cui ci si sottopone sciando dopo qualche settimana di stop sono sempre una cosa di diversa dall’allenamento in palestra. Ora, comunque, anche la schiena è sotto controllo.Mi sto adattando alla neve un po’ particolare che c’è qui: il primo giorno ho avuto un po’ di difficoltà, ma poi è andata sempre meglio. Ora, stiamo facendo delle valutazioni sui materiali e penso che anche lì abbiamo trovato delle buone opzioni.Arriva la gara del gigante olimpico: è una gara importante, senza dubbio, ma non sono particolarmente teso, anzi. Sono davvero contentissimo di essere qui. So quanto ho lavorato nelle ultime quattro settimane e ora ho tanta voglia di fare la gara e di ... (continua)
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19/01/2022
] - I Tedeschi per Pechino 2022
La federsci tedesca ha diramato oggi la composizione ufficiale della delegazione olimpica per lo sci alpino.Sono stati convocati 10 atleti, tra cui tre donne: Emma Aicher, Lena Duerr, Kira Weidle, Romed Baumann, Josef Ferstl, Simon Jocher, Andreas Sander, Alexander Schmid, Dominik Schwaiger e Linus Strasser.La più giovane è Emma Aicher, classe 2003, che in questa stagione è già andata a punti quattro volte, compreso il 13/o posto a Kranjska Gora. Lei e Lena Duerr correranno lo slalom, mentre Kira Weidle sarà l'unica rappresentante nella velocità.Tra gli uomini probabilmente Strasser e Schmid in slalom; Schmid in gigante; Sander, Ferstl, Baumann, Jocher e Schwaiger tra discesa e superg.Da notare che questa mattina Ferstl è caduto nella prima prova di Kitz dopo la Mausefalle ed è stato elitrasportato all'ospedale per accertamenti, si parla di un taglio al naso ma dovrebbe essere in gara venerdì. (continua)
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16/01/2022
] - Fantaski Stats - Wengen 2022 - slalom maschile
21/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 9 slalom della stagione 81/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Noel C. 2) Kristoffersen H. 3) Horoshilov A. 2019: 1) Noel C. 2) Feller Ma. 3) Hirscher M. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Myhrer A. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Razzoli G. 3) Gross S. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Marc Girardelli (5); Carlo Janka (3); Kjetil André Aamodt (3); Beat Feuz (3); Bode Miller (3); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); Vincent Kriechmayr (2); Henrik Kristoffersen (2); Kristian Ghedina (2); Stefan Eberharter (2); Lasse Kjus (2); Jean-Baptiste Grange (2); 2/a vittoria in carriera per Lucas Braathen (NOR), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 19; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 2/o podio in carriera per Lucas Braathen (NOR), il 1/o in slalom 169/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 39/a in slalom per Daniel Yule è il 11/o podio della carriera, il 11/o in slalom per Giuliano Razzoli è il 11/o podio della carriera, il 11/o in slalom l'Italia ha conquistato 101 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 161; Austria 145; Norvegia 140; Italia 101; Francia 61; Bulgaria 22; Germania 18; Gran Bretagna 15; Belgio 13; Russia 12; Canada 9; Alexander Schmid (GER) è partito con il pettorale 67 chiudendo in 14/a posizione. Lucas Braathen (NOR) è partito con il pettorale 31 chiudendo in 1/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.13 [#23] - 1982 ; Lucas Braathen (NOR) pos.1 [#31] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lucas Braathen (NOR)[pos.1], Fabio Gstrein (AUT)[pos.4],; segnano o ... (continua)
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20/12/2021
] - Alta Badia:Il giorno di De Aliprandini,2/o in gigante targato Odermatt
E venne finalmente il giorno del primo podio in coppa del mondo in gigante di Luca De Aliprandini. Il trentino coglie il 2/o posto nel gigante di Alta Badia esattamente cinque anni e due giorni dopo Florian Eisath, 3/o nel 2016.Per il vice campione del Mondo della specialitá un podio costruito nelle ultime gare e dopo il quinto posto di ieri sempre in gigante sulla Gran Risa. Per "Finferlo" la conferma di quanto fatto nel corso della prima manche quando era stato l'unico a rimanere nella scia del vincitore, l'elvetico Marco Odermatt. Per il leader della classifica generale si tratta, invece, dell'ottava vittoria in coppa, la quarta stagionale. Sul podio anche il tedesco Alexander Schmid, staccato di +1.09, anche lui al primo podio in carriera.Quarto conclude il vincitore di ieri il norvegese Henrik Kristoffersen, a due centesimi dalla terza piazza, seguito dall’austriaco Manuel Feller a +1.48 dal leader elvetico.In casa Italia soddisfazione anche per la bella prova di Filippo Della Vite, riuscito a recuperare ben dieci posizioni nella seconda manche, 20/o con 2"74 di ritardo e più giovane a punti (classe 2001). Ha chiuso 22/o Giovanni Borsotti e 25/o Simon Maurberger, mentre non erano riusciti a superare la fase di qualificazione in mattinata Riccardo Tonetti 33/o, a 7 centesimi dall’ultimo posto utile, e Giovanni Franzoni 37/o. Out nella prima manche, invece, Hannes Zingerle e Alex Hofer.Classifica generale di coppa che vede Odermatt allungare al primo posto con 633 punti, seguito dall’austriaco Matthias Mayer a 405 e al norvegese Alexander Aamodt Kilde a 329. Sempre Odermatt in testa anche nella classifica di specialità (380 punti), con al secondo posto Kristoffersen (213 punti) e terzo posto per il nostro Luca De Aliprandini a 207 punti.Ora il circo bianco si sposta a madonna di Campiglio per lo slalom in notturna previsto per mercoledí 22 dicembre, mentre i gigantisti torneranno in pista nel nuovo anno ad Adelboden l'8 e 9 gennaio. (continua)
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20/12/2021
] - Fantaski Stats - Alta Badia 2021 (2) - gigante maschile
12/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 8 giganti della stagione 45/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Kristoffersen H. 2) Odermatt M. 3) Feller Ma. 2020: 1) Pinturault A. 2) Mcgrath A. 3) Murisier J. 2019: 1) Windingstad R. 2) Luitz S. 3) Leitinger R. 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Sarrazin C. 3) Kranjec Z. 2018: 1) Hirscher M. 2) Favrot T. 3) Pinturault A. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Michael Von Gruenigen (2); Henrik Kristoffersen (2); Ted Ligety (2); 8/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 5/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 19/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 13/o in gigante 156/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 47/a in gigante per Luca De Aliprandini è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Alexander Schmid è il 3/o podio della carriera, il 2/o in gigante l'Italia ha conquistato 106 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 155; Norvegia 121; Austria 108; Italia 106; Germania 60; Francia 56; Canada 34; U.S.A. 26; Croazia 22; Slovenia 22; Slovacchia 8; Russia 5; Filippo Della Vite (ITA) è partito con il pettorale 49 chiudendo in 20/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Victor Muffat Jeandet (FRA) pos.17 [#23] - 1989 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.20 [#49] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Luca De Aliprandini (ITA)[pos.2], Alexander Schmid (GER)[pos.3],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Raphael Haaser (AUT)[pos.16], Timon Haugan (NOR)[pos.24], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1994); Massimiliano ... (continua)
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20/12/2021
] - Alta Badia: De Aliprandini 2/o prima manche, davanti solo Odermatt
Il trentino Luca De Aliprandini è a soli 18 centesimi dallo svizzero Marco Odermatt, leader nella prima manche del gigante dell’Alta Badia. L’azzurro vicecampione del mondo è l’unico ad essere rimasto in scia allo svizzero che guida la classifica di Coppa del Mondo e anche di specialità, andando così alla caccia del suo primo podio in coppa del mondo. Gli altri avversari sono più lontani: il tedesco Schmid a 86 centesimi, l’austriaco Brennsteiner a 93 centesimi, il vincitore di ieri, Kristoffersen a 99.Gli altri azzurri: 23/o tempo per Giovanni Borsotti, 29/o Simon Maurberger, 30/o Filippo Della Vite, mentre non si qualifica Giovanni Franzoni, sono usciti Alex Hofer e Alex Zingerle.Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta tv su Rai2 ed Eurosport). (continua)
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11/12/2021
] - A Odermatt il gigante della Val d'Isere. DeAlip ai piedi del podio
L'elvetico Marco Odermatt, pettorale rosso di specialità poichè vincitore a Soelden, vince anche il gigante della Val d'Isere, secondo appuntamento stagionale tra le porte larghe, e primo del "Criterium de La Premiere Neige".Già in testa dopo la prima manche, l'elvetico comanda in tutti i settori della "Face De Bellevarde" anche nella manche decisiva (con condizioni difficili di visibilità e pista più rovinata), incrementando il suo vantaggio da 32 a 59 centesimi, dando dimostrazione di essere in dominio della specialità e di volersi involare verso la sua prima Coppa di Cristallo.Secondo posto per il beniamino di casa Alexis Pinturault, l'unico a rimanere in scia: secondo tempo nella prima manche, undicesimo nella seconda su un tracciato pieno di insidie, dove bisognava interpretare al meglio sopratutto il lancio verso le ultime 6/8 porte.Alle spalle dei due fenomeni è stata bagarre per salire sul terzo gradino del podio: il croato Zubcic, terzo dopo la prima manche, sbaglia e non chiude la prova, mentre Manuel Feller coglie il secondo podio in carriera nella specialità con due manche solide, che lo portano a +1.24 dal vincitore recuperando 5 posizioni.Ai piedi del podio rimane il nostro Luca De Aliprandini, per soli 7 centesimi, eguagliando comunque il miglior risultato in Coppa del Mondo, un quarto posto che mancava da Adelboden 2018.Al momento il podio rimane stregato per il trentino che però mette insieme due ottime manche, ed era da podio fino all'ultimo intermedio di entrambe le manche, sbagliando però (nella prima con un errore grave) il lancio verso il traguardo.Il nostro miglior gigantista sta dimostrando comunque quella continuità che lui stesso aveva auspicato ad inizio stagione, rimanendo stabilmente vicino ai migliori.Recupera sei posizioni Kristoffersen e chiude 5/o a +1.59, poi a chiudere la top10 troviamo Schmid 6/o a +1.92, Meillard 7/o a +1.93, Faivre 8/o a +2.04, Murisier 9/o a +2.14 (11 posizioni recuperate) e Zan Kranjec 10/o a +2.19.Quattro ... (continua)
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11/12/2021
] - Val d'Isere: splendido Odermatt nella 1a manche, DeAlip 5/o
Splendido Marco Odermatt nella prima manche del gigante della Val d'Isere, sulla Face de Bellevarde, secondo appuntamento stagionale con le porte larghe dopo Soelden.L'elvetico ha chiuso in 1:07.14, sceso con il pettorale #5, subito dopo Alexis Pinturault, che è lì vicino a 32 centesimi, metà dei quali presi nell'ultimissimo tratto, una decina di secondi dove bisogna prendere velocità e lanciarsi verso il traguardo.Ottima interpretazione per l'elvetico, su un tracciato tirato a lucido nonostante la neve caduta ieri, che ha creato molte difficoltà anche agli atleti di vertice.A lottare per il podio anche il croato Filip Zubcic, terzo a +0.33, anche lui vicinissimo a Odermatt fino al terzo intermedio.Distacco che sale con Mathieu Faivre (+0.85) e Luca De Aliprandini (+0.95): l'azzurro, sceso con il pettorale #1, ha sciato molto bene nella parte alta e infatti fino a metà manche è stato il più veloce in assoluto, ma ha commesso due errori, tanto che accusa 7 decimi solo nei 10 secondi finali.Con il tedesco Schmid il distacco sale a +1.09, e completano la top10 Zan Kranjec 7/o (+1.15), Manuel Feller 8/o (+1.20), Victor Muffat-Jeander 9/o (+1.26, pettorale #23) e Stefan Brennsteiner 10/o (+1.44).Fuori dai top10 i due norvegesi Kristoffersen (+1.51) e McGrath (+1.53), subito davanti al secondo azzurro, Riccardo Tonetti 13/o a +1.71.Dopo i primi 30 passaggi Giovanni Borsotti è 23/o a +2.65.Seconda manche alle 13.00 (continua)
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14/11/2021
] - Parallelo di Lech: si qualifica solo Vinatzer. Pintu out
Manche di qualificazione questa mattina a Lech/Zeurs per il primo (e unico) parallelo maschile della stagione: cielo coperto e manto reso pesante della nevicata di ieri pomeriggio.L'austriaco Dominik Raschner fa segnare il miglior tempo assoluto tra le due manche (rossa e blu), seguito a 4 centesimi dallo sloveno Zan Kranjec e dai norvegesi Kristoffersen e McGrath rispettivamente a 12 e 14 centesimi.Una qualifica molto tirata per i 57 al via, considerando che solo i primi 16 accederanno alla fase finale in programma alle 16 sotto i riflettori della Flexen Arena: gli ultimi due qualificati sono il belga Marchant e l'austriaco Hirschbuehl con 44 centesimi di ritardo complessivo da Raschner, fuori per soli tre centesimi il britannico Raposo.Tra gli Azzurri si qualifica solo Alex Vinatzer, 11/o sulla blu e 19/o sulla rossa, per 38 centesimi di ritardo complessivo, mentre delude il resto della squadra con Maurberger 26/o, Borsotti 30/o, Zingerle 31/o, De Aliprandini 36/o.Agli ottavi Vinatzer si scontrerà con il canadese Rad.Delusione per Alexis Pinturault che nel tratto finale della seconda run inforca e non chiude la prova: in ottica Coppa del Mondo punti "pesanti" che non sono arrivati.Tra i big sono esclusi anche Matt, Zubcic, Luitz e Noel.Alle 16 si riparte con: Raschner-Marchant, Rauchfuss-Hadalin, Pertl- Schmid,McGrath-Sarrazin, Kristoffersen-Brennsteiner, Strasser-Philp, Kranjec-Hirschbuehl e, come detto, Vinatzer-Read. (continua)
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04/11/2021
] - Confermato il parallelo di Zech: 10 gli Azzurri al via,debutta Haller
La FIS ha confermato il secondo appuntamento stagionale di Coppa del mondo in programma nella località austriaca di Lech, dove si disputeranno un parallelo femminile sabato 13 novembre (qualificazioni alle ore 10.00, finali a partire dalle ore 17.00) e un parallelo maschile domenica 14 novembre (qualificazioni alle ore 10.00, finali a partire dalle ore 16.00).Le nevicate degli ultimi giorni consentiranno infatti agli organizzatori di preparare il tracciato di gara in vista delle gare di settimana prossima, e di passare il previsto controllo neve ufficiale.La squadra italiana schiererà complessivamente dieci atleti: Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Hannes Zingerle, Simon Maurberger e Alex Vinatzer fra gli uomini e Marta Bassino, Sophie Mathiou, Anita Gulli e Roberta Midali fra le donne, a cui si aggiunge la debuttante Celina Haller.La ventunenne altoatesina di Schenna, tesserata per il Gruppo Sciatori Fiamme Gialle, fa parte del gruppo C di gigante e slalom e nello scorso mese di marzo si è laureata campionessa italiana giovani fra le porte strette.E' il secondo appuntamento con il parallelo a Lech/Zuers dopo quelle della passata stagione, che vide imporsi in campo maschile Alexis Pinturault su Henrik Kristoffersen e Alexander Schmid (gli azzurri non superarono le qualificazioni), mentre Petra Vlhova ebbe la meglio sui Paula Moltzan e Lara Gut-Behrami fra le donne, con Marta Bassino quinta e Federica Brignone settima.La formula prevede due manches di qualificazione, la cui somma dei tempi definirà i sedici finalisti che si affronteranno con tabellone tennistico su due manches. (continua)
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24/10/2021
] - Soelden: l'austriaco Leitinger comanda gigante, 10/o De Aliprandini
LIVE DA SOELDEN - A sorpresa l'austriaco Roland Leitinger, pettorale 19, è al comando della prima manche del gigante maschile, prova di apertura della stagione per gli uomini, sul ghiacciaio del Rettenbach a Soelden. L'austriaco precede di 19 centesimi il transalpino Mathieu Faivre e 21 centesimi l'elvetico Marco Odermatt. Sei centesimi più indietro dell'elvetico troviamo lo sloveno Zan Kranjec a precedere di 8 centesimi l'elvetico Gino Caviezel e di 30 centesimi il vincitore della coppa del mondo passata il francese Alexis Pinturault e quindi il tedesco Alexander Schmid (+0.67).A 71 centesimi da Leitinger c'è il croato Filip Zubcic e a 88 centesimi, 10/o il primo degli azzurri Luca De Aliprandini.Il vicecampione del mondo della specialità, partito con il pettorale #1, è stato autore di una buona prova anche se sporcata da un piccolo errore nella parte centrale.Trovano la qualifica anche Simon Maurberger 29/o a +1.84 partito con il #42, e Riccardo Tonetti che aprirà le danze nella seconda manche.Non saranno invece al via della run decisiva Filippo Della Vite (incoraggiante 34/o tempo a 2 decimi dalla qualifica), Hannes Zingerle, Giovanni Franzoni e Alex Vinatzer, mentre è uscito sul muro Giovanni Borsotti che stava viaggiava con un ottimo intermedio.Primi dieci atleti racchiusi in meno di un secondo e dunque gara quanto mai aperta nella seconda manche per la vittoria finale.Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). (continua)
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19/10/2021
] - 5 Tedeschi per Soelden, stop per Ferstl; 6 selezionati tra gli Sloveni
Tre atleti tedeschi saranno al via del gigante inaugurale di Soelden domenica prossima: DSV, la federsci tedesca, ha diramato le convocazioni ufficiali con i nomi di Stefan Luitz, Julian Rauchfuss e Alexander Schmid."Abbiamo lavorato molto bene in estate e in autunno - dichiara Luitz - Dopo il cambio di materiali, ho provato a rendere le cose semplici, ho trovato il setup, fatto molti test e mi sento bene sugli sci. Non vedo l'ora di cominciare e voglio sciare bere, all'attacco."I tedeschi non hanno mai vinto a Soelden, ma sono saliti sul podio con Dopfer nel 2014 e Neureuther nel 2016.Il DT del settore alpino Wolfgang Maier ha presentato la stagione ha riferito sugli allenamenti e sulla situazione generale della squadra che purtroppo vede due atleti, Sebastian Holzmann e Manuel Schimid, fuori gara per tutta la stagione a causa degli infortuni subito durante la preparazione estiva.Buone notizie invece per Thomas Dressen che è tornato ad allenarsi (atleticamente) a pieno carico, e dovrebbe tornare sugli sci a inizio dicembre.I velocisti però rischiano di perdere per alcune settimane un altro membro della squadra: ieri Josel 'Pepi' Ferstl è caduto nel corso di un allenamento in gigante, procurandosi una lesione al vasto mediale del quadricipite destro, e dovrà fermarsi per circa un mese, per cui sarà costretto a saltare gli allenamenti in programma a Copper Mountain nella prima metà di novembre, e difficilmente potrà essere in gara a Lake Louise per le prime gare veloci della stagione.In campo femminile saranno al via sabato a Soelden Andrea Filser e Marlene Schmotz; in passato le tedesche hanno vinto ben 5 volte a Soelden con Seizinger (1996), Ertl (2000, 2003) e Rebensburg (2010, 2017).Anche la nazionale slovena ha comunicato le sue scelte per l'opening stagionale: il più atteso è certamente Zan Kranjec, 7/o in classifica di gigante nello scorso inverno, che sarà al via domenica con Stefan Hadalin.Tra le ragazze c'è molto interesse per Andreja Slokar, quinta ai ... (continua)
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05/10/2021
] - Circo Bianco: come stanno gli infortunati (2021)
Mancano 19 giorni all'avvio della Coppa del Mondo 2021/2022, che partirà con il classico opening di Soelden. Analizziamo dunque lo stato degli atleti che si sono infortunati a partire dall'inizio della scorsa stagione. Alcuni potranno tornare a gareggiare fin dalle prime gare perché hanno potuto recuperare e lavorare con i compagni regolarmente. Altri ritorneranno a stagione iniziata, a fine settembre non hanno ancora rimesso gli sci e non si conosce con precisione la data di rientro: questi atleti rimangono segnalati come infortunati.Kolega E. (CRO): si frattura la tibia destra durante un allenamento atletico coi rollerskate a metà maggio 2020, ha saltato tutta la stagione 2021.Nyman S. (USA): si rompe il tendine d'Achille del piede destro durante un allenamento sugli sci a Mt.Hood a inizio agosto 2020. Salta tutta la stagione 2021 ma si sta preparando regolarmente per la 2022. Schmidiger R. (SUI): si lesiona il menisco e la cartilagine del ginocchio sinistro a ottobre 2020, in allenamento, si deve operare e perde tutta la stagione 2021. A fine settembre non è ancora tornato sugli sci.Trikhichev P. (RUS): si rompe il crociato anteriore in allenamento a metà novembre 2020, perdendo tutta la stagione 2021. Dopo la riabilitazione atletica è tornato sugli sci a metà agosto, in campo libero. A inizio settembre ha ottenuto il via libera per allenarsi a pieno regime.Prast A. (ITA): il velocista azzurro cade nel superg della Val d'Isere a metà dicembre, riportando la rottura dei crociati anteriori e posteriori del ginocchio destro, nonchè la lacerazione del collaterale e una lesione al menisco. A fine settembre torna sotto i ferri per togliere alcune placche di metallo, non è ancora tornato sugli sci.Alexander C. (CAN): si rompe i crociati anteriori nel weekend della Val d'Isere a metà dicembre, con lesioni al menisco e frattura del piatto tibiale.Dupratt S. (USA): terribile caduta nella seconda prova cronometrata in Val Gardena a metà dicembre, si procura 4 fratture ... (continua)
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26/08/2021
] - Stagione finita per Manuel Schmid e AJ Ginnis
Brutte notizie per il velocista tedesco Manuel Schmid e lo slalomista americano (ma ora sotto la bandiera greca) AJ Ginnis: entrambi sono stati vittima di infortuni in allenamento che costeranno loro l'intera stagione 2021/2022. Schmid, 28 anni, si stava allenando in discesa a Saas-Fee, Svizzera, ed è caduto riportando alcune "fratture alla colonna vertebrale e una operazione necessaria al ginocchio destro" come spiega lo stesso tedesco via social.Accanto a lui in ospedale il fratello Alex, gigantista anch'esso in nazionale maggiore.Manuel nella scorsa stagione non è andato oltre un 21/o posto in discesa a Bormio, mentre in carriera è stato 13/o a Wengen due anni fa come miglior risultato.Disperazione e umore a terra anche per AJ Ginnis, lo slalomista che dalla scorsa estate è passato dagli USA alla Grecia: crociato del ginocchio destro KO durante un allenamento e addio a tutta la stagione olimpica."Devastato, arrabbiato, disorientato e angosciato sono alcune delle parole che meglio descrivono come mi sento - si sfoga così via social AJ - Mi sono rotto il crociato un paio di giorni fa e la mia stagione è già finita.Niente Olimpiadi, niente Coppa del Mondo, niente sci. Invece di costruire quello per cui la squadra ed io abbiamo lavorato duro, dovrò affrontare la sesta operazione al ginocchio (la prima al destro) e un anno di riabilitazione e dolore e ricostruire la forma da zero. E' uno schifo, non c'è altro modo per dirlo. (...) Sarà un anno difficile ma ok, ce la faremo"Classe 1993, AJ a gennaio era stato 11/o a Flachau, suo miglior risultato in carriera. (continua)
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19/03/2021
] - Lenzerheide: Norvegia vince team event, Italia fuori ai quarti.
Il sole ha fatto capolino per la prima volta dopo 5 giorni di maltempo e finalmente si gareggia a Lenzerheide per queste finali di coppa del mondo con il team event, un parallelo misto a squadre, vinto dalla Norvegia, vice campione del mondo, superando la Germania, bronzo a Cortina 2021 solo per differenza tempi dopo che le quattro run erano finite in parità. La Norvegia schierava Kristina Riis-Johannessen, Leif Kristian Haugen, Kristin Lysdahl e Sebastian Foss-Solevaag, mentre la Germania era composta da Andrea Filser, Linus Strasser, Lena Duerr e Alexander Schmid.Nella finalina per il 3/o e 4/o posto si è imposta l'Austria sulla Svezia campione del mondo in carica per differenza tempi dopo un 2-2.Eliminate nei quarti Svizzera da parte di Svezia (2-2), Stati Uniti da Norvegia (2-2) e Slovenia da Austria (2-2). In semifinale Norvegia che ha superato Svezia (2-2) e Germania su Austria (2-2). Tutte sfide risolte per differenza tempi.Gara a squadre non fortunata per Italia che esce subito ai quarti con la nostra bestia nera, la Germania, già nostra castigatrice anche ai Mondiali di Cortina. Inizia male la manche degli azzurri con l'uscita di Nadia Delago opposta alla tedesca Filser, quindi si sono imposti Luca De Alpirandini su Strasser e la debuttante Sophie Mathiou con la Duerr, mentre nulla da fare per Giovanni Borsotti contro Schmid. Due a due, ma miglior tempo per i tedeschi che hanno così passato il turno accedendo alla semifinale.Nettamente più favorito il tracciato blu, rispetto a quello rosso con una predominanza di vittorie sul primo, rispetto al secondo. Tabellone di questo team event iniziato dai quarti, visto l'esiguo numero di nazioni iscritte (9), ad eccezzione di un ottavo di finale tra Svezia e Gran Bretagna dove si sono imposti gli svedesi campioni del mondo uscenti per 3-1.Un team event che serviva ad assegnare i punti per la classifica per nazioni già però delineata e già vinta dalla Svizzera, su Austria e Italia.Domani meteo permettendo si ... (continua)
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13/03/2021
] - Finali Lenzerheide 2021: tutti i qualificati in gigante
Con il gigante di Kranjska Gora, si chiude la stagione regolare nel Circo Bianco, prima dell'ultima gara alle Finali di Lenzerheide, il prossimo 20 marzo.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunate o assenti, in grassetto gli Azzurri.Gigante maschile: Marco Odermatt, Alexis Pinturault, Filip Zubcic, Loic Meillard, Mathieu Faivre, Justin Murisier, Zan Kranjec, Stefan Brennsteiner, Henrik Kristoffersen, Tommy Ford, Thibaut Favrot, Lucas Braathen, Luca De Aliprandini, Aleksander Kilde, Gino Caviezel, Alexander Schmid, Leif Kristian Haugen, Marco Schwarz, Erik Read, Atle Lie Mcgrath, Roland Leitinger, Stefan Luitz, Manuel Feller, Adam Zampa, Giovanni BorsottiCampione del Mondo juniores 2021: Lukas Feurstein (AUT)Si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi, dunque al momento: Matthias Mayer, Vincent Kriechmayr, Beat FeuzLa coppa di gigante è guidata da Odermatt con 625 punti, solo 25 piu di Pinturault, matematicamente ancora in corsa Zubcic con 526 punti; il croato è già comunque sicuro (almeno) del terzo posto, nessun altro può avvicinarsi. (continua)
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07/03/2021
] - Fantaski Stats - Saalbach - superg maschile
31/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 7 superg della stagione 11/a gara maschile in Saalbach dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Kilde A. A. 2) Caviezel M. 3) Dressen T. 2015: 1) Mayer M. 2) Theaux A. 3) Jansrud K. plurivincitori in Saalbach: Matthias Mayer (2); 3/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 2/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 12/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 4/o in superg 146/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 24/a in superg per Matthieu Bailet è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Vincent Kriechmayr è il 21/o podio della carriera, il 14/o in superg il miglior azzurro è Riccardo Tonetti, 12/o in 1.25.32, pettorale #31 l'Italia ha conquistato 37 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 217; Svizzera 199; Francia 122; Germania 58; U.S.A. 39; Italia 37; Canada 24; Svezia 13; Slovenia 9; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Matteo Marsaglia (ITA) pos.16 [#45] - 1985 ; Marco Odermatt (SUI) pos.1 [#9] - 1997 ; Raphael Haaser (AUT) pos.4 [#33] - 1997 ; Jeffrey Read (CAN) pos.19 [#43] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.26 [#8] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Matthieu Bailet (FRA)[pos.2], Raphael Haaser (AUT)[pos.4], Roy Piccard (FRA)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Justin Murisier (SUI)[pos.5], Bryce Bennett (USA)[pos.9], Daniel Hemetsberger (AUT)[pos.10], Daniel Danklmaier (AUT)[pos.11], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.12], Stefan Rogentin (SUI)[pos.17], Broderick Thompson (CAN)[pos.24], Manuel Schmid (GER)[pos.27], Erik Arvidsson (USA)[pos.30], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o Mattia Casse (2020); Riccardo Tonetti (ITA) torna a punti in ... (continua)
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28/02/2021
] - Bansko, gigante 2: Faivre guida la gara, De Alip 12/o
Secondo gigante di Bansko, prima manche: oggi come ieri il francese Mathieu Faivre, fresco campione del Mondo, fa segnare il miglior tempo in 1:11.45, su una percorso tortuoso che si è presto rovinato, tanto che nei primi 7 ci sono solo atleti dei primi 9 pettorali, con la sola eccezione del vincitore di ieri Filip Zubcic, che è in lotta per la coppa di gigante, e che si sdraia a metà manche perdendo molto tempo e chiudendo a 3 secondi.Distacchi sensibili anche tra i primissimi: Loic Meillard 2/o a +0.42, Pinturault 3/o a +0.79 e Zan Jranjec 4/o a +0.86, tutti con ambizione da podio, mentre già Favrot 5/o è a +1.19.Segue poi Odermatt 6/o a +1.20 che sembra leggermente appannato rispetto al periodo premondiale, poi chiudono la top10 Schmid a +1.59, Murisier 8/o a +1.79, Leitinger 9/o a +2.03, e il terzo di ieri Stefan Brennsteiner 10/o a +2.09.Male Kristoffersen che senza gravi errori si trova 11/o a +2.10, alle sue spalle il primo degli azzurri Luca De Aliprandini 12/o a +2.21: come ieri anche oggi il trentino è partito bene e poi ha fatto fatica nel tratto centrale, un po' brusco nei cambi di direzione, perdendo velocità e tempo.Dopo i primi 30 si qualificano Giovanni Borsotti 17/o a +2.82, Riccardo Tonetti 18/o a +3.05; devono ancora scendere Moelgg, Nani, Hofer e Della Vite (#45).Seconda manche alle 13. (continua)
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27/02/2021
] - Bansko: Faivre guida la prima manche del gigante.De ALip 14/o
Tra le tantissime variabili dello sci alpino non dobbiamo mai dimenticare quanto sia importante la testa e la convinzione di un atleta: fresco Campione del Mondo in gigante, il francese Mathieu Faivre si presenta alla ripartenza della Coppa del Mondo guidando la prima manche del primo dei due giganti in programma a Bansko.Sul tracciato bulgaro, molto lento, il francese guida in 1:08.37, con il croato Zubcic vicinissimo a +0.11 e il connazionale Pinturault, vincitore degli ultimi 3 giganti (e fuori in quello mondiale nella seconda manche mentre già assaporava una medaglia) è terzo a +0.23Distacco che sale con Kristoffersen e +0.68 e Brennsteiner +0.80, che possono però ancora ambire al podio, e che sale ancora con Marco Odermatt 6/o a +1.09.Nella top10 anche Schmid 7/o a +1.35, Meillard 8/o a +1.40, Feller 9/o a +1.45 e Kranjec 10/o a +1.55.Prestazione con molte difficoltà per gli Azzurri, a cominciare dall'attesa medaglia d'argento Luca De Aliprandini, che parte discretamente bene nella parte alta ma scivola e commette un primo errore che gli fa perdere oltre un secondo, e ne commette altri due nella parte bassa del tracciato accumulando due secondi e 3 decimi per il 15/o posto provvisorio.Dietro anche Giovanni Borsotti 17/o a +2.43, Riccardo Tonetti 25/o a +3.77, Alex Hofer 28/o a + 4.26, Manfred Moelgg 30/o a +4.50, Roberto Nani 33/o a +5.25 dopo i primi 37, devono ancora scendere , Hannes Zingerle e Filippo Della ViteSeconda manche alle 13. (continua)
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19/02/2021
] - Cortina 2021: Pinturault comanda il gigante, ma De Aliprandini è 2/o
Mostruoso Alexis Pinturault in questa prima manche del gigante maschile ai Mondiali di Cortina d'Ampezzo. Il francese con una manche pressochè impeccabile mette già una seria ipoteca sulla conquista della sua prima medaglia d'oro, dopo l'argento in Combinata. Il leader della graduatoria generale di coppa chiude la sua manche sulla pista "Labirinti", sfruttando anche la tracciatura del suo allenatore, con il tempo di 1:17.55 e precede però di soli 40 centesimi il nostro Luca "Finferlo" De Aliprandini. Speriamo che l'azzurro riesca ora a gestire la pressione per regalarsi finalmente due grandi manche.Grande manche in recupero da parte del trentino anche se qualche intraversata di troppo lo ha forse leggermente frenato, ma comunque da metà in giù è andato in recupero su Pinturault. Terzo tempo, staccato di 56 centesimi c'è il tedesco Alex Schmid e di 58 un altro francese Matthieu Faivre. Quinto tempo a +1.25 troviamo l'elvetico Loic Meillard e a seguire a +1.56 l'austriaco Marco Schwarz e +1.82 lo sloveno Zan Kranjec. Un po' in calando nel finale Riccardo Tonetti, dopo una buona prima parte, ma capace comunque si staccare un 14/o tempo a +2.23. Accusa tanto nella parte alta, invece, Giovanni Borsotti, sbaglia anche all'attacco di Rumerlo e finisce però dai top10 con un ritardo un po' troppo alto (19/o a +2.78). Più attardato il debuttante Giovanni Franzoni, autore comunque di una buona prova - paga +3.84 (23/o) - che gli consente comunque di conquistare la qualifica per la seconda manche nei migliori trenta. Ai Mondiali ricordiamo che dopo i primi 30 ad ordine invertito, partiranno tutti i qualificati dei 100 partenti quest'oggi.Bellissima pista del gigante maschile questa con partenza dalla "Labirinti", quei due dossi collocati al punto giusto, insomma una posta completa, e con un fondo ghiacciato quanto basta per regalare grande spettacolo. Fuori subito tra i pretendenti ad una medaglia l'elvetico Marco Odermatt e non è stato il solo: 38 partenti su 100 non hanno ... (continua)
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17/02/2021
] - Cortina 2021: Norvegia oro nel Team Event, Italia fuori ai quarti
Nell'ultima e decisa run il norvegese Solheim batte lo svedese Roenngren e porta l'oro alla sua Nazione che batte la Svezia per 3 a 1 in una finale tutta scandinava. Un vero e proprio 'riscatto' per la Norvegia che si è presentata ai Mondiali con l'infermeria piena (Kilde, Braathen, McGrath) e in questa gara senza il suo uomo di punta (Kristoffersen)La formula prevedeva quattro run per ogni turno, due uomini e due donne, con sei iscritti in totale (2 riserve); tracciato parallelo che oggi è sembrato nettamente più equilibrato di ieri, con la pista rossa comunque più veloce, per un totale di circa 23 secondi di run.La Norvegia è arrivata in finale eliminando il Giappone agli ottavi, nettamente per 4-0, poi affrontando gli USA e pareggiando 2 - 2 ma passando per i migliori tempi; in semifinale pareggia con la Svizzera 2-2 ma passa per i migliori tempi (e per 2 centesimi).La Svezia invece supera nell'ordine la Slovenia 3 a 1, l'Austria (prima sorpresa) 2 a 2 (passa per i migliori tempi) e la Germania (2-2, passa per i migliori tempi)Finale con giallo perchè nella run tra Foss-Solevaag e lo svedese Jakobsen, quest'ultimo disturba il norvegese (pur senza invadere la corsia) che si ferma, e la giuria decide di far ripetere la run, dove vince Foss-Solevaag. Urla di gioia e abbracci per Thea Louise Stjernesund, Sebastian Foss-Solevaag, Kristina Riis-Johannessen e Fabian Wilkens Solheim.La Norvegia aveva vinto il bronzo al Team Event a PyeongChang 2018, la Svezia consolida una ottima tradizione in questa prova, era già stata sul podio 5 volte: argento ad Are 2007, bronzo a Garmisch 2011, argento a Schladming 2013, bronzo a Vail 2015, bronzo a St.Moritz 2017.Per l'Italia una giornata non buona: agli ottavi battiamo i Finlandesi agli ottavi (2-2, passiamo per i migliori tempi), grazie a Pirovano e De Aliprandini, ma nella prima run Lara Della Mea, opposta alla finlandese Pykalainen, prende un dosso e subisce una brutta torsione al ginocchio, urlando in mezzo alla pista. Si ... (continua)
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16/02/2021
] - Cortina 2021: Oro Bassino/Liensberger e Faivre nel parallelo
AGGIORNAMENTO ORE - La Fis ha deciso a gara conclusa per l'assegnazione alla pari dell'oro a Marta Bassino e Katharina Liensberger. Il bronzo è di Tessa Worley. Secondo la Fis l'arrivo pari merito in finale assegna l'oro ad entrambe. Questo è stato scoperto in corso d'opera dopo la protesta della squadra austriaca che ha fatto presente come in finale e nella finalina per il 3o e 4o posto le atlete giunte pari nella seconda run siano classificate ex aequo.Prima medaglia d'oro per l'Italia e a regalarcela ci pensa la "piuma" Marta Bassino nella prima edizione di un parallelo ai Mondiali. Nella finale con l'austriaca Katharina Liensberger l'azzurra perde la prima manche ampiamente con mezzo secondo di distacco, ma poi nella seconda run recupera chiudendo alla pari, ma erroneamente è stato applicata una regola in merito che vale però solo fino alle semifinali riguardo al tempo più veloce o in caso di ulteriore parità al pettorale più alto.La 25enne di Borgo San Dalmazzo dopo aver colto la qualifica in mattinata con l'ultimo tempo è poi riuscita ad inanellare una serie di risultati positivi passando attraverso ottavi eliminando Meta Hrovat, quindi nei quarti la compagna di squadra Federica Brignone e poi in semifinale sul filo di lana, per un solo centesimo la francese Tessa Worley. Il bronzo se lo aggiudica la francese Tessa Worley, quarta medaglia iridata individuale, la sesta con i team event, superando la statunitense Paula Moltzan solo nella seconda manche, dopo aver perso la prima con mezzo secondo di distacco.In campo maschile l'oro va al francese Matthieu Faivre superando in finale il croato Filip Zubcic che diventa così il terzo croato ad andare a medaglia ad un mondiale dopo Kostelic e Zrncic-Dim. Il bronzo va all'elvetico Loic Meillard sul tedesco Alex Schmid.Fuori nei quarti al femminile nel duello tutto azzurro Federica Brignone per mano di Marta Bassino (1 a 1 la sfida tra le due, ma centesimi decisivi a favore della piemontese) dopo aver eliminato agli ... (continua)
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16/02/2021
] - Cortina 2021: De Alpirandini unico azzurro in finale parallelo
Sono dell'austriaco Fabio Gstrein e dell'elvetico Loic Meillard i due migliori tempi di queste qualifiche maschili sulla pista "Lino Lacedelli" a Cortina d'Ampezzo valide per l'accesso alla finale del parallelo maschile che per la prima volta assegna medaglie iridate ad un Mondiale di sci. Qualificati per gli azzurri il solo Luca De Aliprandini (6/o tempo nel tracciato rosso), mentre niente finale per Riccardo Tonetti, Giovanni Borsotti, mentre è caduto Giovanni Franzoni.I sedici qualificati per la fase finale sono: Gstrein, Meillard, Luitz, Schmid, Odermatt, Kranjec, Strasser, Torsti, Faivre, Haugan, Radamus, De Aliprandini, Hadalin, Zubcic, Kutznetsov, Roenngren.Non hanno completato la loro prova tra i big Andreas Pertl (terzo a Zurst-Lech), Leif-Kristian Nestvold-Haugen, Erik Read e Justin Murisier, I migliori otto del tracciato blù e di quello rosso accedono dunque alla finale prevista nel pomeriggio alle ore 15.00 sul tracciato di Rumerlo sull'Olympia delle Tofane, con diretta tv solo su RaisportHD ed Eurosport. Si gareggia con tabellone tennistico al meglio delle due manche. (continua)
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15/02/2021
] - Cortina 2021: la premiere del parallelo ai mondiali, domani il via
Domani per la prima volta esordisce ad un mondiale di sci la gara del parallelo individuale femminile e maschile. Si parte nella mattinata alle 9.00 con le qualifiche alla pista delle 5 Torri "Lino Lacedelli". Formula stravolta rispetto alla coppa del mondo con gli atleti che saranno suddivisi in due gruppi, pista blù e pista rossa, ed una sola manche, non due come solito. I migliori otto tempi di ogni tracciato passeranno alla finale a 16 (donne e uomini) prevista nel pomeriggio alle ore 14.00 sul tratto finale di Rumerlo dell'Olympia delle Tofane. Finali da tabellone tennistico che si correranno al meglio delle due manche. Quest'anno un solo parallelo disputato in coppa del mondo quello di Zurst-Lech in Austria a fine novembre vinto da Petra Vlhova e da Alexis Pinturault.In campo femminile duello dunque aperto tra un lotto ristretto di atlete ad iniziare proprio da Petra Vlhova, Wendy Holdener e Lara Gut-Behrami. Assente invece Mikaela Shiffrin. L'Italia schiera Federica Brignone, Marta Bassino, Laura Pirovano e Lara Della Mea. Brignone e Bassino a Lech conclusero fuori dal podio in 5/a e 7/a posizione, mentre Della Mea e Pirovano furono eliminate già in qualifica. Sono 52 le atlete iscritte alle qualifiche, ne passano 16 alla fase finale.In campo maschile assenti, invece, Alexis Pinturault vincitore a Lech, ma anche il norvegese Henrik Kristoffersen, secondo alle spalle del transalpino sulle nevi austriache che preferiscono concentrarsi entrambi sul gigante e lo slalom. Largo dunque a tutti gli altri protagonisti con un risultato che potrebbe essere tra i più incerti: leggermente favoriti il tedesco Alexander Schmid e il suo connazionale Stefan Luitz che fu terzo a Lech e l'austriaco Andreas Pertl (quarto a Lech).Italia, priva di Simon Maurberger perchè non convocato per infortunio, l'unico presente nella Wcsl tra i migliori trenta della specialità, si affida a Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Giovanni Borsotti e Giovanni Franzoni. Tonetti e Franzoni non ... (continua)
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06/02/2021
] - I 12 Tedeschi per Cortina 2021. C'è anche Dressen
DSV, la federsci tedesca, ha diramato in serata le convocazioni per i Mondiali 2021.Solo tre le ragazze convocate, mentre tra gli uomini confermata la presenza di Thomas Dressen, che è 'virtualmente' tornato in Coppa del Mondo facendo l'apripista nella discesa di venerdì a Garmisch, e che ha poi rinunciato alla gara."Non vediamo l'ora di essere ai Mondiali - commenta il DT Wolfgang Maier - e siamo grati che sia stato possibile organizzarli nonostante le tante difficoltà. Proveremo ad attaccare il podio ad ogni gara, vogliamo convincere con passione e spirito combattivo, e rappresentare i velori del nostro sport. La squadra è motivata e dopo le buone prestazioni in CdM siamo fiduciosi di poter lottare per le medaglie."In questa stagione la Germania ha conquistato 3 podi in Coppa, tutti tra gli uomini: la vittoria di Strasser a Zagabria in slalom, il secondo posto sempre di Strasser ad Adelboden, e un terzo posto di Alexander Schmid nel parallelo di Lech.Donne (3): Lena Duerr, Andrea Filser, Kira WeidleUomini (9): Romed Baumann, Thomas Dressen, Sebastian Holzmann, Simon Jocher, Stefan Luitz, Andreas Sander, Alexander Schmid, Dominik Schwaiger, Linus Strasser (continua)
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20/12/2020
] - Pinturault vince sulla Gran Risa di un soffio su McGrath.Tonetti 11/o
Bellissima gara in Alta Badia, sulla Gran Risa, che ancora una volta si conferma una delle piste più belle per il gigante: Alexis Pinturault conquista la 31/a vittoria della carriera, successo costruito con il miglior tempo della prima manche e una seconda dove ha saputo contenere il ritorno arrembante degli avversari.Un successo che vale, per oggi, la leadership della classifica generale, con un solo punto di vantaggio (376 vs 375) su Kilde, che dopo aver vinto superg e discesa della Val Gardena oggi è stato splendido 6/o, e dunque ormai stabilmente nella top10 dei migliori gigantisti.Secondo manche che ha rimescolato le carte, con un podio totalmente inedito: il norvegese Atle Lie McGrath, classe 2000 e connazionale di Braathen vittorioso a Soelden, prova ad imitare l'amico e cerca la prima vittoria in carriera, in primis chiudendo con il quarto tempo nella prima manche con il pettorale #29, e migliorandosi nella seconda affrontando al meglio le insidie del tracciato, recuperando due posizioni. Alla fine solo Pinturault è riuscito a superarlo e per soli 7 centesimi: il futuro della Norvegia è già arrivato, insieme al primo podio della carriera.Applausi anche l'elvetico Justin Murisier, che con il quarto tempo nella seconda manche recupera ben 8 posizioni e - pettorale #25 - conquista il primo podio della carriera, recuperando la forma della stagione 2017/2018 poi bloccata da un grave infortunio.Ai piedi del podio, per soli 4 centesimi, rimane il pettorale rosso Marco Odermatt a +0.28, l'elvetico dimostra di essere solido e concreto, e mantiene la leadership della specialità, anche se oggi ha commesso qualche sbavatura di troppo.Già detto del sesto posto di Kilde, completano la top10 Tommy Ford 5/o a +0.41, il tedesco Schmid 7/o a 9 decimi, l'austriaco Brennsteiner 8/o a +0.91 (pettorale #34, miglior risultato in carriera) e a chiudere Kranjec 9/o (colpito da un grave lutto familiare settimana scorsa) e Zubcic 10/o a +0.94.Appena fuori dalla top10 troviamo l'unico ... (continua)
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17/12/2020
] - Seconda prova sulla Saslong: Kilde sfreccia davanti a Jansrud
Seconda prova cronometrata sulla Saslong della Val Gardena, quest'oggi comprensiva della parte alta, e miglior tempo di Aleksander Kilde, già tra i più veloci ieri, e dunque naturale favorito per la gara di sabato.Il norvegese ha chiuso in 2:02.09, il più veloce in tutti i settori dei 3446 metri del tracciato, seguito a soli 26 centesimi dal connazionale Kjetil Jansrud, quattro volte sul podio (ma mai sul gradino più alto) in discesa in Val Gardena, tra il 2013 e il 2017.Attenzione ai norvegesi quindi, e del resto l'albo d'oro gardenese è infarcito di successi di Svindal, Jansrud e Kilde tra discesa e superg.Distacchi che si alzano progressivamente con i successivi atleti: Max Franz 3/o a +0.52, Jared Goldberg 4/o a +0.66, ed era stato il più veloce ieri, segno che si trova particolarmente bene su questo tracciato.Così come i connazionali Ryan Cochran-Siegle, il "re delle prove", 5/o a +0.71 e Bryce Bennet 6/o a 9 decimi.Con pettorali oltre il 30 si sono inseriti in top10 anche Schmid e Weber, con distacchi che superano il secondo, 8/o anche Vincent Kriechmayr.Attardato il detentore della classifica di discesa Beat Feuz 24/o a +2.12, così come tutti gli Azzurri, il primo è Marsaglia 22/o a +1.99, poi Innerhofer 28/o a +2.32, Paris 31/o a +2.42.Fuori dai top30 anche Martin Cater, vincitore in Val d'Isere, e il veterano austriaco Reichelt.Domani è in programma il superg con partenza alle 11. 45 diretta TV Rai ed Eurosport. (continua)
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07/12/2020
] - Dominio di Odermatt nel gigante di S.Caterina. De Aliprandini buon 6/o
Una vittoria che sa di consacrazione: che Marco Odermatt sarebbe arrivato ai vertici dello sci mondiale si era già capito a Soelden 2016, quando chiuse 17/o con il pettorale 53, poi un infortunio, e il progressivo ritorno ai vertici, la vittoria di Beaver Creek in superg un anno e un giorno fa, ed oggi il primo sigillo in carriera tra le porte larghe.A Soelden è secondo, sabato qui a S.Caterina terzo, e oggi vittorioso, riportando in Svizzera una vittoria che in questa specialità mancava da 9 anni e 10 mesi, dal successo di Carlo Janka a Kranjska Gora 2011.Sempre alla ricerca della massima pendenza, con il corpo e con gli sci, Marco ha saputo adattarsi al meglio alle condizioni di questa seconda manche, con neve più morbida e visibilità limitata dalla nevicata, e parte fortissimo, mantenendo la leadership della prima manche.L'elvetico ha fatto una gara a se, tutti gli altri erano in lotta, con una classifica pesantemente rivoluzionata rispetto alla prima, come da previsioni, tanto che in un secondo sono racchiusi gli atleti dal 2/o al 20/o. Da questa bagarre esce il secondo posto di Tommy Ford a +0.73, bravo soprattutto nella prima manche a sfruttare il pettorale baso, poi terzo gradino per il croato Filip Zubcic, vincitore sabato, con il miglior tempo di manche recupera ben 18 posizioni e dalla 21/a piazza della prima frazione ritrova il podio, anche grazie ad una eccezionale velocità nella seconda parte di manche.Per tre centesimi Loic Meillard chiude quarto come sabato (+0.78 da Odermatt), quinto tempo per Alexis Pinturault, due posizioni perse nella seconda manche: il francese mantiene la leadership della generale complice la prova opaca di Kristoffersen (12/o) ma per la Sfera di Cristallo dovrà fare di più visto che Kilde è comunque 15/o.Con il sesto tempo si classifica Luca De Aliprandini: dopo la prova decisamente negativa di sabato il trentino e tutti gli Azzurri era attesi ad una riscossa, e la scossa c'è stata, perchè dopo una prima manche discreta, Luca ... (continua)
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05/12/2020
] - S.Caterina: Kranjec guida la 1a manche, Azzurri indietro
Sotto una fitta nevicata si è corsa la prima manche del primo gigante di S.Caterina Valfurva, dove si è lavorato tutta la notte per ripulire la pista.Un gigante con pendenza non elevata e coefficiente tecnico non certo tra i più difficile, ma reso complicato dalla condizioni meteo e dalla visibilità, elementi che hanno premiato i primissimi pettorali: lo sloveno Zan Kranjec, pettorale n.5, segna il miglior tempo in 1:04.34, passando in testa ad ogni intermedio.Tre atleti rimangono sotto il mezzo secondo di distacco, vicinissimi tra loro, sono Marco Odermatt (#3) a +0.46, Alexis Pinturault (#2) a +0.48 e Loic Meillard a +0.49, bravissimo a inserirsi al vertice con il pettorale #11.Seguono Tommy Ford (#4) a +0.60 e Filip Zubcic (#6) a +0.69, poi i distacchi salgono oltre il secondo con Aleksander Kilde (+1.04), ottima prova con il pettorale #10.Poco prima di lui erano scesi i connazionali Henrik Kristoffersen, detentore della coppa di specialità, che chiude 8/o a +1.19, e Lucas Braathen, vincitore a Soelden, che accusa oltre due secondi.Chiudono la top10 Alexander Schmid 9/o a +1.23 e Leif Kristian Nestvold-Haugen a +1.37, sceso per primo.Gli azzurri, solo De Aliprandini e Borsotti tra i primi 30, faticano: De Aliprandini accusa +2.05 e chiude 16/o con il pettorale n.9, Borsotti - sotto una nevicata ancor più intensa - accusa +2.26 e lotta per la qualifica."C'era qualche segno, ho fatto fatica perchè si vedeva poco e non mi sono fidato a fare certe linee - ha dichiarato De Aliprandini al traguardo - Due secondi di distacco sono tanti, non era quello che speravo, io nel 2014 mi sono fatto male in condizioni così di visibilità scarsa..."Devono ancora scendere Tonetti, Nani, Zingerle, Sorio e Baruffaldi.Seconda manche alle 13:30. (continua)
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27/11/2020
] - Lech-Zuers: Pinturault vince il parallelo, Kristoffersen è 2/o
Il francese Alexis Pinturault vince sulle nevi austriache di Lech-Zuers nel Voralberg l'unico parallelo maschile con sci da gigante che si correrà quest'anno (Mondiali di Cortina a parte ndr.). Nella finale ha sconfitto il norvegese Henrik Kristoffersen al termine di due combattute manche. Per il 29enne transalpino si tratta della 30/a vittoria in carriera. Con questi 100 punti Pinturault, dopo due gare, sale al comando della graduatoria generale.Nella finalina per il terzo e quarto posto si è imposto nettamente il giovane tedesco Alexander Schmid, ancora un podio per lui in coppa in carriera, sull'austriaco Andreas Pertl. Quinto posto per il giovane elvetico Semyel Bissig, sesto Gino Caviezel, settimo il tedesco Stefan Luitz (miglior tempo nella qualifiche mattutine) e ottavo l'austriaco Christian Hirschbuehl.Ai quarti erano usciti Luitz per mano di Kristoffersen, Caviezel da Pertl, Hirschbuehl da Schmid e Bissig da Pinturault. Fuori, invece, subito agli ottavi Faivre, Zubcic, Favrot, McGrath, Haugan, Kilde, Read e Raschner.Purtroppo nessun italiano è riuscito a qualificarsi per la finale serale. Eliminati in mattinata sia Roberto Nani (33/o), Giovanni Borsotti 46/o), Luca De Alpirandini 40/o) come pure Alex Zingerle (caduto).Ora il circo bianco si posta il 5 e 6 dicembre a Santa Caterina Valfurva dove gli uomini affronteranno due giganti, recupero di quelli cancellati a Val d'Isere per assenza di neve, mentre le donne saranno di scena a St. Moritz per la prima tappa di velocità della stagione. (continua)
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27/11/2020
] - Parallelo di Lech: Luitz guida le qualifiche, Azzurri tutti fuori
L'Italia esce con le ossa rotte dal parallelo di Lech: nelle qualifiche di questa mattina nessun Azzurro è stato in grado di entrare nei migliori 16 tempi e dunque partecipare alla fase finale, in programma questo pomeriggio alle 17.50, nella Flexenarena di Lech sotto le luci dei riflettori.Solo Luca De Aliprandini si è avvicinato all'obiettivo dopo una discreta prima run, ma nella seconda ha sbagliato nel tratto centrale ed è scivolato indietro.Addirittura nessun azzurro va a punti, visto che il migliore è Roberto Nani con il 33/o tempo, poi più indietro Giovanni Borsotti, mentre è uscito nella seconda Hannes Zingerle, al rientro dopo l'infortunio che lo aveva fermato nella passata stagione.Il miglior tempo è stato fatto registrare dal tedesco Stefan Luitz, già secondo lo scorso anno in Badia, per 4 centesimi davanti ad Alexis Pinturault e al compagno di squadra Alexander Schmid.Quarto l'austriaco Adrian Pertl, poi si qualificano anche Favrot, Kilde, Bissig, Kristoffersen, Zubcic, Read, Hirschbuehel, Gino Caviezel, McGrath, Haugan, Raschner e Mathieu Faivre con il 16/o e ultimo tempo; sarà dunque Faivre a scontrarsi con Luitz nel primo abbinamento degli ottavi.Da notare tra gli esclusi il vincitore di Soelden Lucas Braathen, fuori per 7 centesimi, nonchè il connazionale Rasmus Windingstad che vinse il parallelo dell'Alta Badia."Mi aspettavo di più da questa gara - dichiara Borsotti - ho sbagliato troppo in entrambe le manche. Adesso dobbiamo metabolizzare questa giornata perché abbiamo due importanti appuntamenti la prossima settimana a Santa Caterina Valfurva dove vogliamo far bene"."Ho fatto una prima run abbastanza positiva - spiega De Aliprandini - nella seconda la neve è diventata ancora più aggressiva e queste non sono le condizioni che preferisco. Il parallelo è sempre una gara a parte. Mi ero preparato bene ma non sono riuscito ad ottenere ciò che volevo. Guardiamo avanti, alle due gare che ci aspettano in casa a Santa Caterina Valfurva".Questa sera alle ... (continua)
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18/10/2020
] - Soelden: Gino Caviezel guida la prima manche.De Aliprandini 9/o
Con la prima manche del gigante di Soelden prende finalmente il via anche la Coppa del Mondo maschile edizione 2020/2021.Su di un Rettenbach tirato a lucido subito una piccola sorpresa: davanti a tutti c'è l'elvetico Gino Caviezel, che finora aveva due ottavi posto come miglior risultato in questa specialità, anche grazie ad uno splendido finale di manche.Alle sue spalle, racchiusi in un secondo, ci sono 14 atleti, tutti i migliori interpreti: Kristoffersen a 10 centesimi (pur non avendo mai gradito troppo questa pista), Pinturault a +0.15, il talento norvegese classe 2000 Braathen a +0.24, poi Loic Meillard 6/o a +0.28 e Haugen 8/o a +0.42.Con il nono tempo, ma con un'ottima prestazione, c'è Luca De Aliprandini a +0.57, con un buon recupero nell'ultimissimo tratto.Seguono poi Zubcic 11/o a +0.78, Muffat-Jeandet 12/o a +0.87, Schmid 13/o a +0.93, Favrot 14/o a +0.96.Una prima manche caratterizzata da molti cambi di visibilità, con qualche banco di nebbia che andava e veniva, e dalla luce che - complice l'anticipo di due settimane rispetto al solito - è cambiata sensibilmente nel corso della prima manche.Non è riuscito a chiudere la prova Aleksander Kilde che stava sciando a livello dei migliori ma si è inclinato molto ha toccato con lo scarpone e si è aperto l'attacco dello sci destro.Il secondo miglior azzurro è Manfred Moelgg 20/o a +1.46: una gara da applausi per il marebbano, al rientro dopo l'infortunio ai crociati patito a gennaio, con pochi giorni di allenamento nella gambe in questa disciplina, il nostro veterano lotta con le unghie e strappa la qualifica, risultando il secondo miglior azzurro del lotto.Bene anche Giovanni Borsotti 22/o a +1.71 e Roberto Nani, che nonostante i problemi alla schiena che lo hanno bloccato per l'ultima settimana trova la qualifica per la seconda manche, dopo il rientro in squadra, e chiude 24/o a +1.89.Non si qualificano Daniele Sorio, Stefano Baruffaldi e Tommaso Sala.Seconda manche alle 13. (continua)
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13/10/2020
] - I 7 tedeschi convocati per Soelden
A differenza della squadra norvegese, in continua crescita, saranno solo 7 gli atleti teutonici presenti all'opening di Soelden.La federsci tedesca ha convocato: Lena Duerr, Jessica Hilzinger, Andrea Filser e Lisa Marie Loipetssperger, quest'ultima esordiente in Coppa del Mondo.La squadra è orfana del suo "faro" Viktoria Rebensburg, vincitrice della coppa di specialità nel 2018, 2012 e 2011 e da almeno 10 anni punto di riferimento per il gigante teutonico.Mancherà anche la seconda migliore dello scorso anno, Marlene Schmotz, 25/a in classifica finale, perchè alle prese con il recupero dall'infortunio al crociato patito a inizio anno nello slalom di Zagabria.La veterana Lena Duerr ha dichiarato: "mi sono preparata bene e mi sento pronta per l'inizio della stagione. Nonostante le limitazioni date dal covid19 ci siamo potuti allenare bene e siamo stati fortunati con il tempo nelle due settimane passate a Saas Fee."Tra gli uomini saranno al via Alexander Schmid, Stefan Luitz e Fabian Gratz: il primo ha chiuso al 19/o posto della classifica di gigante, il secondo era 22/o, mentre Gratz vanta un solo pettorale in CdM, e nessun risultato nei top10 in Coppa Europa. (continua)
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15/06/2020
] - Tedeschi allo Stelvio,Croati in Austria
Non solo gli Azzurri sul ghiacciaio dello Stelvio: oltre alla slovacca Petra Vlhova (presente dal 3 giugno), nei giorni scorsi è arrivato sulle nevi italiane anche Thomas Dressen, come ha scritto lo stesso velocista sui social, che con 5 vittorie in carriera, 3 nella sola scorsa stagione, è attualmente il più rappresentativo tra i teutonici.Non è chiaro chi sia presente della squadra insieme a lui: a maggio è stato annunciato il gruppo 1A nazionale composto da Dressen, Ferstl, Strasser, Schmid, Tremmel, Baumann, Brandner, Holzmann, Jocher, Luitz, Meisen, Rauchfuss, Sander, Schmid, Schwaiger e Ketterer.Hanno annunciato invece il ritiro Stehle, Brandner, Dopfer e Staubitzer.La Vlhova alloggia presso la Baita Ortler, e l'organizzazione è tale per cui gli Azzurri non si incrociano, per orari e piste, con gli altri atleti.Anche il team croato è tornato sugli sci: settimana scorsa, dopo aver posticipato l'inizio dello stage a causa del maltempo, i croati hanno iniziato a lavorare a Moelltaler e Hintertux.Il miniteam è composto da 5 atleti: Filip Zubic, terzo in classifica di gigante al termine della scorsa stagione, ed Istok Rodes per gli uomini, poi Leona Popovic e Zrinka Ljutic, nuovo ingresso in squadra A, per le ragazze. La giovanissima Ljutic ha vinto l'oro in gigante e slalom lo scorso gennaio all'AlpeCimbra FIS Children Cup.I 4 sono a Moelltal, mentre Samuel Kolega è a Hintertux.Non è presente Elias Kolega perchè si è rotto la gamba destra durante un allenamento atletico un mese fa. (continua)
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14/05/2020
] - Le squadre tedesche per la stagione 2020/2021
La Federsci Tedesca DSV ha diramato la composizione ufficiale per le squadre nazionali per la prossima stagione agonistica.Tra gli uomini pochi i cambi, con Tremmel, Brandner, Meisen, Rauchfuss e Jocher che passano dal gruppo 1B a 1A.Confermati i già annunciati ritiri di Klaus Brandner, Dominik Stehle, Fritz Dopfer, Benedickt Staubitzer.Tra le donne da notare l'ingresso in squadra 1A di Andrea Filser, esclusa dalle squadre nazionali un anno fa, e autrice della sua miglior stagione in Coppa Europa (12/a in slalom).Katrin Hirtl-Stanggassinger, Martina Ostler e Martina Willibald passano da 1B a 1A.Confermati i ritiri di Christina Geiger Ackermann e Veronique Hronek.Non trovano più spazio in squadra nazionale Lucia Rispler, Julia Mutschlechner e Carolin Lippert.Ecco gli organici al completo:UOMINIGruppo 1A: Thomas Dressen, Josef Ferstl, Linus Strasser, Alexander Schmid, Anton Tremmel, Romed Baumann, Christof Brandner, Sebastian Holzmann, Simon Jocher, Stefan Luitz, Bastian Meisen, Julian Rauchfuss, Andreas Sander, Manuel Schmid, Dominik Schwaiger, David KettererGruppo 1B: Christoph Brence, Roman Frost, Anton Grammel, Fabian Gratz, Fabian Himmelsbach, Adrian Meisen, Frederik Norys, Nikolaus Pfoederl, Jacob Schramm, Jonas Stockinger, Tobias Neuber DONNEGruppo 1A: Lena Duerr, Viktoria Rebensburg, Kira Weidle, Patrizia Dorsch, Andrea Filser, Jessica Hilzinger, Katrin Hirtl-Stanggassinger, Martina Ostler, Meike Pfister, Marlene Schmotz, Marina Wallner, Michaela Wenig, Martina WillibaldGruppo 1B: Fabiana Dorigo, Carina Stuffer, Nora Brand, Sophia Ekstein, Leonie Floetgen, Nadine Kapfer, Lisa Marie Loipetssperger, Luisa Mangold, Lucy Margreiter, Anna Schillinger, Paulina Schlosser (continua)
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09/02/2020
] - Chamonix:Meillard vince il parallelo,Maurberger 8
La prima vittoria in carriera di Loic Meillard arriva proprio nel parallelo: l'elvetico si aggiudica la prova di Chamonix, seconda e ultima di questo formato nella stagione, e grazie al risultato dell'Alta Badia conquista anche la relativa coppa di specialità.Meillard, dopo le qualifiche della mattina, ha avuto in sorte sempre la pista blu ed ha eliminato ai 16/i il norvegese Haugen per 1 centesimo, agli ottavi il canadese Erik Read, ai quarti il norvegese Kilde, in semifinale il tedesco Schmid e in finale - per 25 centesimi - il connazionale Thomas Tumler per 25 centesimi, che sale quindi sul podio per la seconda volta in carriera.Completa il podio proprio Schmid che nella finalina supera l'americano Ford, conquistando il primo podio della carriera, mentre nella top8 entrano anche Kranjec, Favrot, Kilde, e Maurberger. Quest'ultimo è uscito nei quarti mentre era sul tracciato rosso, finendo nelle reti, e per la botta subita (si aspettano conferme ma dovrebbe essere senza conseguenze) ha rinunciato alla finalina per il 7/8 posto.Kristoffersen si è fermato al 10/o posto, Pinturault al 13/o: oggi, come ieri, sorride solo Kilde che ora è secondo in generale a 47 punti da Kristoffersen (903), ri-scavalcando Pinturault, terzo a 842Un parallelo che ha visto negli ottavi vincere solo la pista blu: un caso? Continuiamo a pensare che non si possa fare a meno di fare due manche, una sulla rossa una sulla blu, almeno dagli ottavi in poi, finale compresa.Gli azzurri, dopo la prima manche di qualifica, erano speranzosi grazie al miglior tempo di Borsotti e De Aliprandini, qualificati insieme a Maurberger. Borsotti si è fermato agli ottavi uscendo sulla rossa contro Ford, De Aliprandini ha perso con Kilde nello stesso round, mentre Maurberger ha superato il turno battendo Zubcic, per fermarsi poi ai quarti come detto.Ora il circuito si sposta a Saalbach, dove torna protagonista la velocità con una discesa e il superg che recuperano la tappa cancellata in Cina. (continua)
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18/01/2020
] - Fantaski Stats - Wengen 2020 - discesa maschile
20/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 5/a di 10 discese della stagione 72/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Kriechmayr V. 2) Feuz B. 3) Kilde A. A. 2018: 1) Feuz B. 2) Svindal A. 3) Mayer M. 2016: 1) Svindal A. 2) Reichelt H. 3) Kroell K. 2015: 1) Reichelt H. 2) Feuz B. 3) Janka C. 2014: 1) Kueng P. 2) Reichelt H. 3) Svindal A. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Beat Feuz (3); Kjetil André Aamodt (3); Carlo Janka (3); Lasse Kjus (2); Stefan Eberharter (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Henrik Kristoffersen (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 13/a vittoria in carriera per Beat Feuz (SUI), la 10/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 45/o podio in carriera per Beat Feuz (SUI), il 33/o in discesa 138/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 54/a in discesa per Dominik Paris è il 37/o podio della carriera, il 23/o in discesa per Thomas Dressen è il 7/o podio della carriera, il 5/o in discesa l'Italia ha conquistato 104 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 227; Austria 120; Italia 104; Germania 88; U.S.A. 77; Norvegia 64; Francia 34; Canada 15; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Steven Nyman (USA) pos.21 [#8] - 1982 ; Lars Roesti (SUI) pos.26 [#45] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Beat Feuz (SUI)[pos.1], Ralph Weber (SUI)[pos.10], Manuel Schmid (GER)[pos.13], Cameron Alexander (CAN)[pos.19], Davide Cazzaniga (ITA)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Nils Allegre (FRA)[pos.15], Mattia Casse (ITA)[pos.15], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina ... (continua)
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11/01/2020
] - Adelboden: guida Luca De Aliprandini su Borsotti!
Aggiornamento: galvanizzato dall'impresa del compagno, con il pettorale #53, Giovanni Borsotti disegna una manche da manuale e piomba sul traguardo in seconda posizioni, a soli 4 centesimi dal compagno!Due azzurri al comando dunque, con 18 atleti compressi in 8 decimi!Quando meno te lo aspetti, nel gigante di Adelboden ovvero tra i più difficili e leggendari del circuito, un Azzurro torna a guidare la classifica: Luca De Aliprandini, pettorale #13, ha sciato una manche splendida, in particolare nella parte alta e nel tratto finale della Chuenisbargli, chiudendo in 1:12.25."Manche ben studiata, attaccata con intelligenza e con attenzione ai tranelli - spiega il trentino al parterre - . Adesso bisogna ripetersi nella seconda"Alle sue spalle rimangono vicinissimi l'elvetico Loic Meillard a +0.11 e il francese Mathieu Faivre a +0.13 appaiato al canadese Erik Read.Nonostante le tante difficoltà di un gigante veloce, ripido, lungo ed estenuante, gli atleti sono tutti vicini, con i primi 15 tutti compresi in un 9 decimi, i primi 10 in mezzo secondo!Sarà una battaglia nella seconda manche perchè da Ligety in avanti proveranno tutti ad attaccare il podio: Pinturault e Kristoffersen sono staccati di una sola posizione e 6 centesimi, il nuovo fenomeno Braathen è 8/o a +0.39, sorprendono Schmid e Zubcic rispettivamente 7/o a +0.38 e 6/O a +0.26.Applausi anche per Riccardo Tonetti, pettorale #27, che chiude 10/o a +0.51, stesso tempo di Alexis Pinturault.Tra i big sbagliano Haugen e Ford, nonchè Gino Caviezel che spigola a poche porte dalla fine mentre viaggiava con il miglior tempo.Gli altri azzurri, dopo i primi 45 passaggi: Moelgg 25/o a +1.43, Maurberger 27/o a +1.55, fuori dai top30 Ballerin, non chiude Hannes ZingerleSeconda manche alle 13.30. (continua)
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21/05/2019
] - Le squadre tedesche per la stagione 2019/2020
La Federsci Tedesca DSV ha diramato la composizione ufficiale per le squadre nazionali per la prossima stagione agonistica.I responsabili dei settori maschile e femminile, insieme con il DT Wolfgang Maier hanno selezionato i gruppi di lavoro nonchè scelto lo status, che dalla prossima stagione sarà Squadra Olimpica (OK), Squadra Prospettiva (PK), Squadra Supplementare (EK), Junior (NK1, NK2).Schwaiger è il nuovo Head Coach del settore alpino maschile tedesco, al posto di Berthold, mentre Andreas Evers è il nuovo coach dei velocisti, e Bernd Brunner rimane responsabile per le discipline tecniche.Alla guida del settore femminile c'è per il terzo anno Jurgen Graller.Tra le donne, a parte la promozione di Weidle e Geiger alla "Squadra Olimpica"(OK), non trovano più spazio: Andrea Filser, Ann-Katrin Magg, Maren Wiesler, Fabiana Dorigo, Paula Flamm e Nadine Tapfer.Tra gli uomini la più grande "novità" è il ritiro di Felix Neureuther, il tedesco più vincente di sempre nello sci alpino, mentre Luitz non sarà in squadra Olimpica, dove invece entra Tremmel.UOMINI (gruppi di lavoro)Gruppo 1A: Thomas Dressen (OK), Josef Ferstl (OK), Linus Strasser (OK), Klaus Brandner, Sebastian Holzmann, David Ketterer, Stefan Luitz, Andreas Sander, Alexander Schmid, Manuel Schmid, Dominik Schwaiger, Dominik Stehle,Gruppo 1B: Anton Tremmel (OK), Christof Brandner, Fritz Dopfer, Simon Jocher, Adrian Meisen, Bastian Meisen, Frederik Norys, Nikolaus Pfoederl, Julian Rauchfuss, Benedikt Staubitzer, Jonas Stockinger, Fabian HimmelsbachDONNE (gruppi di lavoro)Gruppo 1A: Lena Duerr (OK), Christina Geiger (OK), Viktoria Rebensburg (OK), Kira Weidle (OK), Patrizia Dorsch, Jessica Hilzinger, Meike Pfister, Lucia Rispler, Marlene Schmotz, Marina Wallner, Michaela Wenig, Veronique HronekGruppo 1B: Martina Willibald, Julia Mutschlechner, Martina Ostler, Nora Brand, Sophia Ekstein, Leonie Floetgen, Carolin Lippert, Lisa Marie Loipetssperger, Luisa Mangold, Katrin Hirtl-Stanggassinger (continua)
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12/03/2019
] - Finali Soldeu 2019: tutti i qualificati in SL e GS
Con la tappa di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco, prima del gran Finale di Soldeu.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Slalom maschile: Marcel Hirscher, Daniel Yule, Ramon Zenhaeusern, Henrik Kristoffersen, Clemen Noel, Alexis Pinturault, Marco Schwarz, David Ryding, Manuel Feller, Andre Myhrer, Michael Matt, Manfred Moelgg, Christian Hirschbuehel, Felix Neureuther, Victor Muffat-Jeandet, Loic Meillard, Sebastian Solevaag, Stefan Hadalin, Stefano Gross, JB Grange, Albert Popov, Giuliano Razzoli, Julien Lizeroux, Istok Rodes, Elias Kolega, Marc DigruberCampione del Mondo: Marcel HirscherCampione del Mondo juniores 2019: Alex Vinatzer (ITA)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Dominik Paris, Beat Feuz, Vincent Kriechmayr, Aleksander Kilde, Mauro Caviezel + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo slalomCoppa di slalom: assegnata a Marcel Hirscher (768); per il podio sono lizza Yule (491), Zenhaeusern (471), Kristoffersen (471), Noel (451), Pinturault (421), Schwarz (411).Gigante maschile: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Alexis Pinturault, Loic Meillard, Thomas Fanara, Zan Kranjec, Matts Olsson, Tommy Ford, Mathieu Faivre, Victor Muffat-Jeandet, Marco Odermatt, Rasmus Windingstad, Leif Kristian Haugen, Gino Caviezel, Thomas Tumler, Luca De Aliprandini, Manuel Feller, Stefan Luitz, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Thibaus Favrot, Ted Ligety, Cedric Noger, Alexander Schmid, Trevor PhilpCampione del Mondo: Henrik KristoffersenCampione del Mondo juniores 2019: River Radamus (USA)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Dominik Paris, Beat Feuz, Vincent Kriechmayr, Aleksander Kilde, Mauro ... (continua)
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04/03/2019
] - Fantaski Stats - Kvitfjell - superg maschile
32/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 7 superg della stagione 60/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Jansrud K. 2) Feuz B. 3) Roger B. 2017: 1) Fill P. 2) Reichelt H. 3) Guay E. 2016: 1) Jansrud K. 2) Kriechmayr V. 3) Paris D. 2015: 1) Jansrud K. 2) Kriechmayr V. 3) Cook D. 2014: 1) Jansrud K. 2) Kueng P. 3) Mayer M. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (7); Hermann Maier (5); Dominik Paris (3); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 14/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 3/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 30/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 11/o in superg 118/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 15/a in superg per Kjetil Jansrud è il 51/o podio della carriera, il 23/o in superg per Beat Feuz è il 40/o podio della carriera, il 8/o in superg l'Italia ha conquistato 143 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 143; Austria 137; Norvegia 125; Svizzera 123; Francia 91; U.S.A. 62; Slovenia 21; Germania 15; Canada 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.18 [#18] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.14 [#14] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Christopher Neumayer (AUT)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Johannes Kroell (AUT)[pos.23], Manuel Schmid (GER)[pos.28], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alessandro Fattori (2002); Kristian Ghedina (2000); Werner Perathoner (1995); Peter Fill (2017); Dominik Paris (2019); 2/o Kristian Ghedina (1995); 3/o Werner Heel ... (continua)
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15/02/2019
] - Are 2019:Pinturault comanda il gigante su Hirscher
Il francese Alexis Pinturault è al comando della prima manche del gigante maschile ai Mondiali di Are 2019. Male gli azzurri.Il transalpino, fresca medaglia d'oro in combinata lunedì scorso, chiude al comando questa prima manche su una pista decisamente deteriorata dalla pioggia mattutina e trattata inevitabilmente con quantità industriali di sale per cercare, vista l'uscita poi del sole, di compattarla il più possibile. Pinturault chiude con il tempo di 1'09"97 precedendo l'austriaco Hirscher e il norvegese Kristoffersen.Marcel Hirscher non al top causa influenza e su neve salata, non certo molto amata, riesce a stare comunque incollato al francese pagando alla fine solo 10 centesimi distacco. Alle spalle del campione austriaco c'è poi a soli 8 centesimi l'avversario di sempre il norvegese Henrik Kristoffersen partito con il pettorale 1. Questi tre sono racchiusi in 18 centesimi e si giocheranno sicuramente questo podio iridato, mentre il quarto il francese Thomas Fanara +0.42 è già più distanziato.Quinto tempo per l'elvetico Luc Meillard più staccato, a +0.75, come pure lo sloveno Zan Kranjec 6/o a +0.84 e il tedesco Alexander Schmid a +0.92. Fino a qui la lotta per le medaglie è ancora aperta. Dall'ottava piazza dell'elvetico Marco Odermatt (+1.26) e la nona del francese Mathieu Faivre (+1.37) i distacchi si fanno più ampi e la rincorsa alle medaglie si fa impresa impossibile.Italia in affanno anche quest'oggi. Il migliore degli azzurri è un troppo preciso Luca De Aliprandini, reduce da 39 di febbre, incapace però di stare nella scia dei migliori concludendo con quasi due secondi di ritardo (+1.92) fuori dai top15. "Fino a metà sono riuscito a fare quello che volevo - spiega il trentino con la voce rauca dal mal di gola - poi non ne avevo più. Peccato. Fino al mondiale stavo bene e adesso questa influenza non ci voleva proprio".Ancora più indietro finisce un Manfred Moelgg, anche lui alle prese con l'influenza che termina ad oltre tre secondi (+3.13). Fuori ... (continua)
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03/02/2019
] - Svedesi e Tedeschi per Are 2019
Svenska Skidforbundet, la federsci svedese, ha comunicato oggi le convocazioni ufficiali per i Mondiali casalinghi di Are, che cominceranno domani con la cerimonia d'apertura.10 ragazze e 12 ragazzi cercheranno di migliorare il bottino di St.Moritz 2017, quando vinsero due bronzi, uno nel Team Event e uno con Frida Hansdotter in slalom.Donne: Sara Hector, Frida Hansdotter, Magdalena Fjaellstroem, Ylva Staalnacke, Anna Swenn-Larsson, Charlotta Saefvenberg, Lisa Hoernblad, Lin Ivarsson, Helena Rapaport, Ida DannewitzGigante: Hector, Hansdotter, Fjaellstroem, StaalnackeSlalom: Hansdotter, Swenn-Larsson, Staalnacke, Saefvenbergsuperg/discesa: Hoernblad, Ivarsson, Rapaport, DannewitzUomini: Matts Olsson, Mattias Roenngren, Axel Lindqvist, Andre Myhrer, Mattias Hargin, Kristoffer Jakobsen, Carl Jonsson, Alexander Koell, Felix Monsen, Olle Sundin, Zack Monsen, Filip PlatterGigante: Olsson, Roenngren, LindqvistSlalom: Myhrer, Hargin, Jakobsen, Jonssonsuperg/discesa: Koell, Felix Monsen, Sundin (+ Zack Monsen, Platter)Noti anche in nomi dei convocati in casa Germania, che a St.Moritz 2017 conquistò (come l'Italia) solo un bronzo, grazie a Neureuther in slalom.Gli infortuni di Dressen, Sander, Wallner e i ritorni (con problemi) di Neureuther, Luitz e Dopfer hanno condizionato la stagione dei tedeschi in questi mesi, senza dimenticare i risultati sotto alla attese di Rebensburg, ma anche l'exploit di Ferstl a Kitz.Strasser e Tremmerl correranno il Team Event: il primo è uno "specialista" del parallelo vantando 5 podi tra Team Event e City Event.Donne: Lena Duerr, Christina Geiger, Viktoria Rebensburg, Meike Pfister, Marlene Schmotz, Kira Weidle, Michaela WenigUomini: Josef Ferstl, Stefan Luitz, Felix Neureuther, Alexander Schmid, Manuel Schmid, Dominik Schwaiger, Dominik Stehle, Linus Strasser, Anton Tremmel (continua)
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24/10/2018
] - Gli 11 Tedeschi per Soelden
Quattro ragazze e sette ragazzi rappresenteranno la Germania nell'opening di Soelden, prima gara della stagione 2018/2019.I tedeschi si sono allenati a lungo sul Rettenbach, anche grazie ad una pluridecennale collaborazione con Soelden.Saranno al via la capitana Viktoria Rebensburg, Lena Duerr, Andrea Filser, e Veronique Hronek.Il DT Juergen Graller non nasconde le ambizioni: "l'obiettivo di Viktoria è conquistare podi e medaglie. Ma vorrei anche vedere una crescita della squadra, e vedere le giovani conquistarsi il posto per i Mondiali.""Ogni volta ci si chiede come si può far meglio - dichiara Viktoria - Siamo stati attenti a tutto, dall'atletica all'alimentazione, tante piccole cose che possono avere un importante impatto. Siamo riusciti a fare tutto come programmato, ora in gigante sono la n.1 significa che tutte proveranno a battermi. Voglio difendere la coppa di specialità, ma anche migliorarmi in superg. E naturalmente provare a vincere una medaglia ai Mondiali."La Germania al femminile vanta 5 vittorie sul Rettenbach: Seizinger (1996), Ertl (2000 e 2003) e Rebensburg (2010 e 2017).Record di punti (243) nel 2010 con Rebensburg prima, Hoelzl seconda e Riesch quinta.Tra gli uomini tornano in gara Felix Neureuther e Stefan Luitz dopo i rispettivi infortuni, poi Fritz Dopfer, Alexander Schmid, Linus Strasser e due tra Rauchfuss, Norys e Staubitzer.In realtà la partecipazione di Neureuther e Dopfer non è ancora sicura al 100%: il primo deciderà all'ultimo, perchè ha perso qualche giorno di allenamento a causa del dolore al ginocchio infortunato un anno fa dopo Levi, mentre Dopfer lamenta una infiammazione al tendine dell'adduttore."Non ho potuto mettere gli sci per due mesi, agosto e settembre, per questo problema - dichiara Dopfer - solo a fine settembre ho potuto allenarmi un po', per cui deciderò solo dopo l'ultimo allenamento."I tedeschi non hanno mai vinto a Soelden: miglior risultato il 2/o posto di Dopfer nel 2014 seguito dal 3/o di Neureuther nel 2016. (continua)
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04/10/2018
] - Circo Bianco: ritiri e cambi di materiale (2019)
In vista della stagione 2018/2019 scopriamo quali atleti non vedremo più al cancelletto di partenza perché ritiratisi, alcuni all'inizio alcuni alla fine della scorsa stagione. Gli atleti saranno disattivati dal database di Fantaski.it e non saranno più acquistabili, anche se le loro schede saranno sempre consultabili.Segue poi l'elenco dei principali cambi di materiale avvenuti durante l'estate.Ritiri uomini:Brennan Rubie (USA)Bode Miller (USA)Florian Eisath (ITA)Guillermo Fayed (FRA)Jan Hudec (CZE)Tim Jitloff (USA)Manuel Pleisch (SUI)Patrick Schweiger (AUT)Tyler Werry (CAN)Patrick Thaler (ITA)Andrej Sporn (SLO)Bernhard Niederberger (SUI)Philipp Schmid (GER)Amaury Genoud (FRA)Nolan Kasper (USA)Andrew Weibrecht (USA)Dalibor Samsal (HUN)Marcus Sandell (FIN)Cristian Deville (ITA)David Chodounsky (USA)Fernando Schmed (SUI)Rok Perko (SLO)Micheal Ankeny (USA)Marcel Mathis (AUT)Ritiri donne:Denise Feierabend (SUI)Michaela Kirchgasser (AUT)Julia Mancuso (USA)Marie Massios (FRA)Manuela Moelgg (ITA)Maria Pietilae-Holmner (SWE)Verena Stuffer (ITA)Carmen Thalmann (AUT)Veronika Velez-Zuzulova (SVK)Elisabeth Willibald (GER)Edith Miklos (HUN)Dajana Dengscherz (AUT)Mirena Kueng (SUI)Julia Gruenwald (AUT)Anouk Bessy (FRA)Nicole Agnelli (ITA)Stacey Cook (USA)Kajsa Kling (SWE)Lisa Agerer (ITA)Lisa Blomqvist (SWE)Lisa-Maria Zeller (AUT)Nathalie Eklund (SWE)Cambi Materiale:Joana Haehlen da Voelkl a AtomicDave Ryding (GBR) da Fischer a DynastarGino Caviezel (SUI) da Head a DynastarMax Franz (AUT) da Atomic a FischerLena Duerr (GER) da Volkl a HeadMarina Wallner (GER) da Fischer a AtomicBjoerner Neteland (NOR) da Head a FischerAline Danioth (SUI) da Head a StoeckliJasmina Suter (SUI) da Voelkl a StoeckliCarole Bissig (SUI) da Atomic a StoeckliDustin Cook (CAN) da Head a StoeckliLaurenne Ross (USA) da Voelkl a StoeckliMichaela Wenig (GER) da Voelkl a StoeckliChristof Brandner (GER) a StoeckliTamara Tippler (AUT) da Voelkl a SalomonPatrick Kueng (SUI) da Solomon a FischerThomas Tumler ... (continua)
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14/09/2018
] - SAC: Hofer 3/a in superg a El Colorado
Secondo superg a El Colorado, valido per il circuito SAC-South American Cup: la 17enne andorrana Cande Moreno Becerra vince la gara in 1:08.77, superando di +0.13 l'elvetica Valentine Macheret e di +0.22 l'italiana Anna Hofer.Non iscritta la slovena Ilka Stuhec, vincitrice di gara1.Lisa Rodari (classe 2001) è 9/a a +1.45, Ginevra Bonasia e Beatrice Costato non hanno chiuso la prova.Dopo 11 gare su 14 (sono state cancellate per maltempo discese e combinate) l'argentina Francesca Baruzzi Farriol guida la classifica del circuito con 506 punti, 29 più di Macarena Simari Birkner.Grazie alle due vittorie ottenute a La Parva a inizio mese la russa Prokopyeva vince la coppa di superg.Tra gli uomini il primo superg è andato al tedesco Manuel Schmid, di soli +0.11 davanti al serbo Marko Vukicevic e di +0.13 sullo sloveno Muha Hrovat.In gara2 è protagonista la Slovenia con Klemen Kosi davanti al compagni Hrovat (+0.10), e il cileno Von Appen terzo a +0.90Con 260 punti Kosi vince nettamente la classifica di superg, ed è anche leader della generale (11 gare su 14) con 415 punti, 73 più di Simari Birkner che potrà colmare il gap nelle ultime 3 prove tecniche. (continua)
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06/09/2018
] - SAC:a La Parva si è chiusa la prima tappa veloce
Si è chiusa ieri a La Parva, in Cile, la prima e interessante tappa veloce del circuito SAC-South American Cup, che vedeva in programma due discese e due superg (m/f), dove tradizionalmente partecipano diversi atleti di Coppa del Mondo impegnati in questi giorni a quelle latitudini per la preparazione su neve invernale.Tra le ragazze la russa Aleksandra Prokopyeva ha vinto le due discese, davanti a Greta Small (+1.05, +0.86), mentre il terzo gradino del podio è andato rispettivamente a Macarena Simari Birkner (+1.75) e all'andorrana Cande Moreno Becerra.In gara anche le italiane Ginevra Bonasia (1999) e Beatrice Costato (2000), con distacchi consistenti.Prokopyeva sugli scudi anche in superg, con due vittorie (4 gare, 400 punti per lei): nella prima gara supera Macarena Simari Birkner di +1.17 e la francese Julie Perrier di +1.99; nella seconda l'andorrana Carmina Pallas di +0.63 e Francesca Baruzzi Farriol di +1.10.Così, dopo 9 gare su 18, Baruzzi Farriol guida la classifica generale con 445 punti.Molto più elevato il tasso tecnico delle gare maschili, tanto da assegnare 6 punti FIS al vincitore, come dicevamo grazie alla presenza delle squadre nazionali francesi, tedesche e slovene.La prima discesa va al tedesco Dominik Schwaiger, 8 centesimi davanti al francese Giezendanner e al serbo Vukicevic. Sesto tempo per Mermillod Blondin, 9/o per Klemen Kosi. Al via anche il 'senior' italiano Pietro Zazzi (27/o).Nella seconda discesa primeggia Klemen Kosi davanti a Schwaiger (+0.21) e Ferstl (+0.35). Nomi importanti nella top10: Kline, Bailet, Schmid, Vukicevic, Mermillod Blondin, Giezendanner e Raffort.Contenuti tecnici elevati anche in superg, con il successo di Andreas Sander davanti al connazionale Thomas Dressen (+0.63) e al francese Johan Clarey (+0.93). Quarto Kosi, seguono Ferstl e Mermillod Blondin. Pietro Zazzi 22/o.Infine nell'ultimo è la Francia protagonista con Johan Clarey davanti a Brice Roger (+0.94), terzo tempo per Klemen Kosi (1.05); seguono Dressen, ... (continua)
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16/05/2018
] - Le squadre tedesche per la stagione 2018/2019
La Federsci Tedesca DSV ha diramato la composizione ufficiale per le squadre nazionali per la prossima stagione agonistica.I responsabili dei settori maschile e femminile, insieme con il DT Wolfgang Maier hanno selezionato i gruppi di lavoro nonchè scelto lo status per 48 uomini e 38 donne.UOMINIGruppo 1A: Thomas Dressen, Josef Ferstl, Klaus Brandner, Fritz Dopfer, Sebastian Holzmann, Stefan Luitz, Felix Neureuther, Andreas Sander, Alexander Schmid, Manuel Schmid, Dominik Schwaiger, Dominik Stehle, Linus StrasserGruppo 1B: Christof Brandner, Simon Jocher, Christoph Brence, Georg Hegele, Fabian Himmelsbach, David Ketterer, Adrian Meisen, Bastian Meisen, Tim-Ole Mietz, Frederik Norys, Julian Rauchfuss, Fabio Renz, Jacob Schramm, Benedikt Staubitzer, Anton TremmelGruppo 2A: Fabian Gratz, Sebastian Amman, Moritz Fetscher, Roman Frost, Anton Grammel, Werner Krause, Alois Neff, Nikolaus Pfoederl, Ole Schmelzer, Jonas Stockinger, Linus WitteGruppo NLZ: Max Geissler-Hauber, Philipp Graefe, Max Haussmann, Marvin Hiemer, Marinus Sennhofer, Marius Streissl, Severin Thiele, Felix Urlaub, Dominik ZerhochDONNEGruppo 1A: Lena Duerr, Viktoria Rebensburg, Patrizia Dorsch, Andrea Filser, Christina Geiger, Jessica Hilzinger, Veronique Hronek, Ann-Katrin Magg, Julia Mutschlechner, Meike Pfister, Lucia Rispler, Marlene Schmotz, Marina Wallner, Kira Weidle, Michaela Wenig, Maren WieslerGruppo 2A: Nora Brand, Fabiana Dorigo, Sophia Eckstein, Paula Flamm, Leonie Floetgen, Katrin Hirtl-Stanggassinger, Nadine Tapfer, Carolin Lippert, Lisa Marie Loipetssperger, Luisa Mangold, Martina Ostler, Martina WillibaldGruppo NLZ: Franziska Berger, Leah Buehler, Anna Demler, Sarah Grassl, Katharina Haas, Lea Klein, Elina Lipp, Franziska Schelle, Anna Schillinger, Paulina Schlosser (continua)
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18/04/2018
] - Si ritirano Sporn, Schmid, Niederberger e Scalvedi
Continuano gli annunci di ritiro dall'agonismo nel Circo Bianco al termine del quadriennio olimpico.Anche se la sua ultima apparizione in Coppa del Mondo risale al dicembre 2016, il velocista sloveno Andrej Sporn, classe 1981, ha annunciato il ritiro solo a Kranjska Gora, nel corso della Vitranc Cup di inizio marzo, per poi aprire per l'ultima volta il cancelletto al termine di questa stagione, durante i Nazionali sloveni a Krvacec.Nativo di Kranj, poco a nord di Lubiana e a due passi da Kranjska Gora, Andrej si mette in luce in Coppa Europa nel 2003 tra i rapid gates, facendo il terzo posto.Nel dicembre 2001 a Madonna di Campiglio, in slalom, esordisce in Coppa del Mondo, ma i primi punti arrivano a Flachau nel gennaio 2004, e per tre stagioni si dedica a slalom e combinata, conquistando anche un 8/o posto a Beaver Creek in slalom.Dalla stagione 2007 si trasforma in velocista, prima con il superg (senza dimenticare la combinata) e poi con la discesa, disciplina dove chiude con il 10/o posto finale nel 2010, la sua miglior stagione.Indossa 198 pettorali in Coppa, entrando 14 volte nei top10, la maggioranza in discesa, ma anche slalom e combinata.Nel tempio di Kitzbuehel, nel 2010, conquista il primo e unico podio della carriera, un secondo posto in discesa a 28 centesimi da Didier Cuche e 11 davanti a Werner Heel.Ha partecipato a 4 Mondiali, 6/o a Garmisch 2011 in discesa come miglior risultato, e a Giochi di Torino 2006 e Vancouver 2010.Ha vinto 3 titoli nazionali ai Campionati Sloveni e la coppa di libera/superg della South American Cup nel 2009, 2010 e 2015.Nell'aprile 2015 si strappa il tendine d'AchilleRitiro anche per il tedesco Philipp Schmid, classe 1986, che ha chiuso il sipario con il Cinque Nazioni di Pampeago di fine marzo. In Coppa Europa ha conquistato 4 podi tra il 2012 e il 2015, mentre a Kranjska Gora 2009 esordisce in Coppa del Mondo, primo di 41 pettorali nel massimo circuito. Va a punti 8 volte, con il 10/o posto a Levi nel 2012 come miglior ... (continua)
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16/03/2018
] - Are: alla Svezia il Team Event.Italia subito fuori
La Svezia - padrona di casa - supera in finale la Francia per 3 a 1 (Swenn Larsson, Hansdotter e Myhrer; Noel unico punto per i transalpini) e conquista il Team Event alle Finali 2018 di Are, confermando il successo dello scorso anno.Gli scandinavi hanno cominciato bene ai quarti eliminando la Svizzera (Feierabend, Zenhaeusern, Holdener, Aerni) 3 a 1, e con lo stesso punteggio in semifinale hanno avuto ragione della Germania; i francesi invece hanno superato la Norvegia (Skjoeld, Solevaag, Lysdahl, Nordbotten) per 3-1 ai quarti, e sempre per 3-1 l'Austria (Liensberger, Schwarz, Gallhuber e Feller) in semifinale.Infine nella finale per il terzo posto Austria e Germania pareggiano due a due, ma la somma dei tempi sorride ai teutonici (Wallner, Schmid, Duerr e Strasser).Il cammino degli Azzurri è terminato al primo turno, ovvero ai quarti, eliminati per 4 a 0 della Germania.Nella prima frazione Marta Bassino ha perso la sfida contro Marina Wallner per 10 centesimi a causa di una partenza non perfetta; Alex Vinatzer ha chiuso con 73 centesimi di ritardo da Alexander Schmid (manche di circa 23 secondi), Irene Curtoni ha accusato +1.22 da Lena Duerr, e infine Riccardo Tonetti ha perso la sfida con Linus Strasser, per 35 centesimi. (continua)
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05/03/2018
] - Finali Are 2018: tutti i qualificati in SL e GS
Con la tappa di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco in slalom e gigante, prima del gran Finale di Are.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione Olimpico - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli Azzurri.Slalom maschile: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Andre Myhrer, Micheal Matt, Daniel Yule, Ramon Zenhaeusern, Luca Aerni, Sebastian-Foss Solevaag, Stefano Gross, Manfred Moelgg, David Ryding, Mattias Hargin, Linus Strasser, Alexis Pinturault, Victor Muffat Jeandet, Marco Schwarz, Manuel Feller, Clement Noel, Jonathan Nordbotten, Leif Kristian Haugen, JB Grange, Loic Meillard, Fritz Dopfer, Julien Lizeroux, Felix NeureutherCampione Olimpico: Andre MyhrerCampione del Mondo juniores 2018: Clement NoelSi potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Beat Feuz, Matthias Mayer + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo slalomCoppa di slalom: matematicamente già assegnata a Marcel Hirscher che conduce con 874 punti; segue Henrik Kristoffersen, matematicamente secondo a 710; per il terzo posto Andre Myhrer ha 460 punti, potrebbero raggiungerlo solo Micheal Matt (388) e Daniel Yule (370).Gigante maschile: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Alexis Pinturault, Manuel Feller, Matts Olsson, Zan Kranjec, Justin Murisier, Leif Kristian Haugen, Ted Ligety, Mathieu Faivre, Stefan Luitz, Luca De Aliprandini, Loic Meillard, Manfred Moelgg, Florian Eisath, Victor Muffat-Jeandet, Aleksander Aamodt Kilde, Filip Zubcic, Alexander Schmid, Tommy Ford, Thomas Fanara, Riccardo Tonetti, Andre Myhrer, Roberto Nani, Stefan Brennsteiner, Gino CaviezelCampione Olimpico: Marcel HirscherCampione del Mondo juniores 2018: Marco OdermattSi potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non ... (continua)
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30/01/2018
] - Giochi 2018: Germania, Slovenia, Svezia, Russia
Dopo Italia, Francia, Austria, Svizzera, USA, Canada, Norvegia, completiamo il quadro delle convocazioni Olimpiche con le ultime nazioni.GERMANIA - Convocati sei uomini e sei donne, con le speranza principali riposte su Viktoria Rebensburg e la grande iniezione di fiducia per Dressen dopo il successo di Kitz. Ovviamente assenti i due big Neureuther e Luitz, fermi al box per infortunio.Donne: Lena Duerr, Christina Geiger, Jessica Hilzinger, Viktoria Rebensburg, Marina Wallner, Kira WeidleUomini: Fritz Dopfer, Thomas Dressen, Josef Ferstl, Andreas Sander, Alexander Schmid, Linus StrasserSLOVENIA – 6 uomini e 5 donne sono convocati per i Giochi: gli uomini hanno conquistato un solo podio con Kranjec, in gigante, mentre le ragazze 2 podi con Hrovat (gigante) e Bucik (combinata).Donne (5): Ana Drev, Tina Robnik, Meta Hrovat, Ana Bucik, Marusa FerkUomini (6): Bostjan Kline, Martin Cater, Klemen Kosi, Miha Hrobat, Zan Kranjec, Stefan HadalinSVEZIA – La Svenska Skidfoerbundets ha nominato 10 atleti, con Jakobsen che probabilmente prenderà parte solo al Team Event:Donne (6): Frida Hansdotter, Anna Swenn-Larsson, Emelie Wikstroem, Estelle Alphand, Sara Hector, Lisa HoernbladUomini (4): Andre Myhrer, Mattias Hargin, Matts Olsson, Kristoffer JakobsenGRAN BRETAGNA – Dave Ryding guida una delegazione di quattro atleti britannici: Charlie Guest, Laurie Taylor e Alex Tilley.RUSSIA - Come noto la Russia parteciperà ai Giochi sotto bandiera olimpica e con la denominazione di "Atleti Olimpici di Russia".Il capitano è Khoroshilov, ma in questa stagione l'unico ad essere salito sul podio è Trikhichev, in combinata.La squadra: Alexander Andrienko, Pavel Trikhichev, Alexander Khoroshilov, Anastasia Silantieva, Ekaterina TkachenkoInfine il Liechtenstein sarà rappresentato da Tina Weirather e Marco Pfiffner; il Giappone da Naoki Yuasa, Tomoya Ishii, Haruna Ishikawa e Asa AndoTEAM EVENT: ecco le 16 nazioni che hanno confermato la partecipazione al Team Event: Austria, Canada, Repubblica ... (continua)
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16/12/2017
] - Fantaski Stats - Val Gardena 2017 - DH maschile
10/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;3/a di 9 discese della stagione 45/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Franz M. 2) Svindal A. 3) Nyman S. 2015: 1) Svindal A. 2) Fayed G. 3) Jansrud K. 2014: 1) Nyman S. 2) Jansrud K. 3) Paris D. 2013: 1) Guay E. 2) Jansrud K. 3) Clarey J. 2012: 1) Nyman S. 2) Perko R. 3) Guay E. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (6); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Kjetil Jansrud (2); Lasse Kjus (2); Antoine Deneriaz (2); 34/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 14/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1991/1992: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; 72/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 28/o in discesa 133/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 37/a in discesa per Kjetil Jansrud è il 44/o podio della carriera, il 17/o in discesa per Max Franz è il 7/o podio della carriera, il 4/o in discesa l'Italia ha conquistato 93 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 193; Austria 141; Svizzera 122; Italia 93; Germania 77; U.S.A. 53; Francia 31; Canada 17; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.24 [#1] - 1980 ; Gilles Roulin (SUI) pos.4 [#32] - 1994 ; Gian Luca Barandun (SUI) pos.20 [#46] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Gilles Roulin (SUI)[pos.4], Jared Goldberg (USA)[pos.9], Manuel Schmid (GER)[pos.16], Gian Luca Barandun (SUI)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Dominik Schwaiger (GER)[pos.29], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1996); Kristian Ghedina (2001); Kristian Ghedina (1998); Kristian Ghedina (1999); 2/o Kristian Ghedina (1999); 3/o Dominik ... (continua)
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13/12/2017
] - Obereggen: Vidovic guida slalom, 13/o Deville
Il circo bianco dello sci alpino approda sulle nevi italiane con l'appuntamento tradizionale di Obereggen in Alto Adige. Alla "Kitzbuehel" del circuito minore della Coppa Europa, il miglior tempo nella prima manche dello slalom speciale, sulla variante della pista Oberholz, è del croato Matej Vidovic che ha concluso in 51"76.Il croato ha preceduto l'austriaco Mark Digruber di soli 10 centesimi, mentre terzo tempo per l'elvetico Ramon Zehnhausern, più staccato a 70 centesimi. Tra gli slalomisti di un certo rilievo che corrono anche in coppa del mondo con il settimo tempo troviamo Johannes Strolz, figlio del grande Hubert Strolz, vincitore recentemente in Norvegia, mentre con il 9/o e 10/o tempo troviamo i due tedeschi Linus Strasser e la rivelazione di Val d'Isere Phillip Schmid.Il migliore degli azzurri è al momento il 36enne Cristian Deville, reduce dal buon risultato di domenica in Val d'Isere e vincitore nel 2012 a Kitzbuhel, che oggi chiude appena fuori dai top10 in 13/a piazza (+2.06), mentre più attardati troviamo Fabian Bacher (16/o +2.30), Tommaso Sala (18/o +2.43), Riccardo Tonetti (21/o +2.84). Fuori dai trenta Giuliano Razzoli.Al via erano iscritti 104 atleti: cielo sereno con temperature sotto lo zero e fondo perfettamente innevato e compatto. Seconda manche in programma alle ore 12.45 (diretta tv su RaisportHD). (continua)
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10/12/2017
] - Isere: lo slalom a Marcel Hirscher, Gross 6/o
Hirscher, Hirscher, fortissimamente Hirscher: più forte della copiosa nevicata che da questa notte flagella la Val d'Isere, più forte della tracciatura che ingabbia, più forte degli avversari che cedono sotto le difficoltà.Marcel Hirscher torna a vincere 10 mesi dopo l'oro di St.Moritz, e quasi undici dopo il successo di Kitzbuehel. Una vittoria tutta costruita nella seconda manche - devastante - con una grinta e una furia che nessuno degli avversari ha saputo contenere. Il secondo miglior tempo non racconta bene la bravura di Marcel sul muro e sul finale, lo stesso tratto in cui era andato meglio nella prima frazione, chiusa al 8/o posto con meno brillantezza del solito, ma con un distacco limitato (i top10 erano chiusi in 6 decimi).Purtroppo Stefano Gross, che guidava la gara dopo la prima manche, si è perso proprio nella seconda parte della manche decisiva, perchè a metà ancora era davanti all'austriaco per 1 decimo, in quella zona del tracciato dove aveva fatto bene anche stamattina. Poi il muro, i segni sul tracciato, e sopratutto le porte finali, gli sono costate la vittoria e anche il podio, perchè negli ultimi 15 secondi ne ha perso mezzo, tanto da finire 6/o con il 20/o tempo di manche.Ne hanno approfittato Henrik Kristoffersen (+0.39), che con questi 80 punti si porta in vetta alla classifica generale e di specialità (attenzione al passo di Henrik) e Andre Myhrer (+0.40), che torna sul podio dopo la vittoria alle Finali di Aspen.Due posizioni perse per Michael Matt che si ferma ai piedi del podio, mentre ottima gara per il norvegese Nordbotten, pettorale #20 e 5/o finale a +0.69.Completano la top10 Fritz Dopfer 7/o a +0.95, Mattias Hargin 8/o a +1.06, Sebastian Foss-Solevaag 9/o a +1.06 (tre norvegesi nei 10 anche in slalom...) parimerito con Marco Schwarz.Per l'Italia una giornata con poca gioia: la delusione del podio sfumato per Stefano Gross, e delle non qualifiche per Patrick Thaler e Giuliano Razzoli, entrambi fuori dai top30 (come Tonetti, Sala e ... (continua)
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09/12/2017
] - Fantaski Stats - Val d Isere 2017 - GS maschile
7/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 8 giganti della stagione 50/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Faivre M. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Muffat Jeandet V. 2013: 1) Hirscher M. 2) Fanara T. 3) Luitz S. 2012: 1) Hirscher M. 2) Luitz S. 3) Ligety T. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (5); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Alexis Pinturault (3); Stefan Eberharter (3); Benjamin Raich (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); 20/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 10/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1991/1992: Ted Ligety (USA) - 24; Marcel Hirscher (AUT) - 23; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 43/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 25/o in gigante 69/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 18/a in gigante per Stefan Luitz è il 6/o podio della carriera, il 6/o in gigante per Marcel Hirscher è il 109/o podio della carriera, il 49/o in gigante l'Italia ha conquistato 65 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 194; Austria 112; Germania 80; Italia 65; Norvegia 65; Svizzera 55; Slovenia 40; Andorra 40; U.S.A. 35; Svezia 29; Croazia 2; Marco Schwarz (AUT) è partito con il pettorale 57 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.10 [#10] - 1981 ; Marco Schwarz (AUT) pos.17 [#57] - 1995 ; Stefan Hadalin (SLO) pos.27 [#55] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Stefan Luitz (GER)[pos.2], Alexander Schmid (AND)[pos.6],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Marco Schwarz (AUT)[pos.17], Michael Matt (AUT)[pos.25], Luca Aerni ... (continua)
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09/12/2017
] - Isere:Pintu doma la Bellevarde su Luitz e Hirscher
Alexis Pinturault vince il secondo gigante stagionale sulla 'Bellevarde' della Val d'Isere, proprio come un anno fa, mettendosi definitivamente alle spalle la prima manche del gigante di Beaver Creek, unica manche dove non aveva brillato.Il francese, già terzo a metà gara con soli 12 centesimi di ritardo da Hirscher, tira fuori una grande aggressività lungo tutto il tracciato, facendo il miglior tempo e portandosi al comando, vedendo poi sia Luitz che Hirscher scivolare alle sue spalle.E' il primo trionfo 'da sposato' per il francese, che in gigante non vinceva dai primi giorni del 2017, ad Adelboden. Una gara difficile, corsa su un pendio ripido e pieno di sconnessioni, con una prima manche caratterizzata da vento e una discreta nevicata, tutte condizioni che hanno esaltato le capacità dei migliori del mondo.Stefan Luitz conferma l'ottimo momento di forma e chiude al secondo posto, miglior risultato in carriera a pari merito con quello ottenuto cinque anni fa proprio in Val d'Isere, a dimostrazione del feeling con questo tracciato. Il tedesco scia quasi ai livelli di Pintu, più pulito e meno aggressivo, e quasi altrettanto efficace, ma si deve arrendere per 28 centesimi.Pintu e Luitz aspettano poi Sua Maestà Hirscher che ha pochi centesimi da gestire e sa che gli avversari hanno fatto una grande manche: il campione austriaco sbaglia in una porta blu nella parte alta andando un po' lungo di linea ed arrivando a pari al primo intermedio, poi infila il braccio in una porta e un telo rimane impigliato alla mano destra; innervosito perde lucidità e accumula decimi, recuperando qualcosa sul finale e chiudendo al terzo posto a 54 centesimi dal francese.Marcel fallisce così l'aggancio a Ligety a quota 24 vittorie e la possibilità di eguagliare Stenmark con cinque vittorie consecutive tra le porte larghe; di contro è il decimo gigante consecutivo in cui va a podio.Con questo risultato Pintu diventa il 9/o uomo ad aver raggiunto 10 vittorie in gigante, e nel complesso ... (continua)
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09/12/2017
] - Gigante Val Isere: Hirscher guida, Eisath 8/o
Nell'arco di sei giorni gli specialisti del gigante passano dai pendii americani della 'Birds of Prey' alla neve europea della Val d'Isere: non cambia però il protagonista assoluto, Marcel Hirscher, che anche questa mattina si è confermato il n.1 chiudendo al comando la prima manche del gigante della Val d'Isere, in 56.74.Una manche piuttosto corta, disegnata su una pendio davvero difficile, ripido, con dossi e ondulazioni, reso ancora più complicato dal vento forte, da una discreta nevicata e dal fondo duro.Condizioni difficili, che hanno fatto emergere errori e difficoltà nella maggior parte degli atleti, davvero condizioni dove anche i migliori al mondo fanno fatica.Però Hirscher è sempre davanti, e solo Stefan Luitz (+0.10,leader della prima manche settimana scorsa) e Alexis Pinturault (+0.12) rimangono in scia al grande campione austriaco, mentre da Kristoffersen (0.31) il distacco si alza, pur rimanendo, come anche Faivre (+0.38) e Olsson (+0.41) in lizza per la vittoria.Con il 7/o posto di Kranjec (+0.67) il distacco sale ulteriormente, e ancor più con Florian Eisath (9/o a +0.83), che in questa manche è il migliore degli azzurri. Bravo Florian nel tratto centrale, assecondando bene i dossi e la rotondità di linea. Chiudono i top10 Alexander Schmid 8/o con il pettorale 40, e Tommy Ford 10/o a +0.89.Più attardati gli altri azzurri, dopo i primi 40 passaggi: Manfred Moelgg 14/o a +1.38, Luca De Aliprandini 16/o a +1.40, Giovanni Borsotti 18/o a +1.57 (con il pettorale 37), Riccardo Tonetti 20/o a +1.79, Roberto Nani 25/o a +2.30Seconda manche alle 12.30. (continua)
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05/12/2017
] - Pyeongchang2018: Russia esclusa dai Giochi
Il Cio ha sospeso il comitato olimpico russo ed ha deciso che solo singoli atleti «puliti» potranno partecipare, su invito, ai giochi invernali di PyeongChang 2018, in programma dal 9 al 25 febbraio, sfilando sotto la bandiera olimpica e senza indossare le divise olimpiche ufficiali del Comitato olimpico russo .La notizia clamorosa è stata battuta poco fa dalle agenzie di stampa. Il comitato esecutivo del Cio, dopo avere esaminato i risultati della commissione guidata dall'ex presidente della Svizzera, Samuel Schmid, sulla manipolazione sistematica del sistema antidoping in Russia ha deciso la «sospensione, con effetto immediato» del Comitato olimpico russo e di «invitare i singoli atleti russi "puliti" ai Giochi Olimpici Invernali PyeongChang 2018».Questi atleti invitati parteciperanno, sia in gare individuali o di squadra, sotto il nome di «Atleta Olimpico dalla Russia» e gareggeranno sotto la bandiera olimpica con divisa neutrale e con l'inno olimpico.Il comitato esecutivo del Cio ha poi deciso che «non sarà accreditato alcun funzionario del ministero dello sport russo e che saranno esclusi da qualsiasi partecipazione a tutti i futuri Giochi l'allora ministro dello sport, Vitaly Mutko, e il suo allora vice ministro, signor Yuri Nagornykh». (continua)
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09/11/2017
] - Levi: tornano Gisin, Kirchgasser e Dopfer
Slalomiste e slalomisti di Coppa del Mondo sono pronti ad affrontare il primo impegno stagionale tra i rapid gates, in programma a Levi il prossimo weekend.La Francia ha convocato Anne-Sophie Barthet, Josephine Forni, Nastasia Noens, Johanna Boeuf, che ha vinto la selezione interna ed esordirà nel massimo circuito.Tra gli uomini presenti Robin Buffet, JB Grange, Julien Lizeroux, Clement Noel, Victor Muffat-Jeandet e Alexis Pinturault, guidati da Simone Del Dio.Anche Swiss-ski ha comunicato i nomi degli atleti convocati. Tra le ragazze torna in pista Michelle Gisin che aveva saltato il gigante di Soelden per un stiramento del collaterale mediale del ginocchio destro. Con lei ci saranno Denise Feierabend, Wendy Holdener, Melanie Meillard, Elena Stoffel e Carole Bissig, esordiente in Coppa del Mondo.Dieci gli uomini in gara domenica: Luca Aerni, Anthony Bonvin, Loic Meillard, Matthias Bruegger, Marc Rochat, Reto Schmidiger, Sandro Simonet, Daniel Yule, Ramon Zenhaeusern e Semyel Bissig, esordiente in CdM e fratello di Carole.La Slovacchia - orfane di Veronika Zuzulova - sarà rappresentata da Petra Vlhova e da Matej Falat. Petra ha chiuso con il 16/o tempo il gigante di Soelden, mentre il suo ultimo slalom - alle Finali di Aspen della scorsa stagione - coincide con il suo secondo sigillo in Coppa del Mondo.Tra le austriache ritorna Michaela Kirchgasser dopo le operazioni patite in primavera: insieme a lei Katharina Huber (che ha vinto le selezioni interne con Chiara Mair), Stephanie Brunner, Katharine Gallhuber, Julia Gruenwald, Ricarda Haaser, Katharina Liensberger, Bernadette Schild, Carmen Thalmann e Katharine Truppe.Pronte anche le convocazioni tedesche: Lena Duerr, Jessica Hilzinger, Marina Wallner e Maren Wiesler tra le donne e Sebastian Holzmann, David Ketterer, Stefan Luitz, Felix Neureuther, Philipp Schmid, Dominik Stehle, Linus Strasser e Fritz Dopfer tra gli uomini. Da notare il rientro di Dopfer, che aveva saltato praticamente tutta la scorsa stagione per ... (continua)
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25/10/2017
] - Norvegesi e Tedeschi per Soelden
La federsci norvegese Norge Skiforbund ha diramato le convocazioni ufficiali per le gare inaugurali di Soelden, preparate dai responsabili di settore Tim Gfeller e Christian Mitter.Come noto non sarà al via Aksel Lund Svindal, mentre tornerà in Coppa Mina Fuerst Holtmann, la cui ultima apparizione in Coppa risale al gennaio 2015, dopo due anni di stop.Tra le donne, a Soelden, Andrine Flemmen ha vinto due volte, nel 1998 e nel 2002; tra gli uomini vittoria di Svindal nel 2007 e due terzi posti di Aamodt nel 1993 e 1996.Donne: Ragnhild Mowinckel, Nina Loeseth, Mina Fuerst Holtmann, Kristin Anna Lysdahl, Kristine HaugenUomini: Leif Kristian Haugen, Kjetil Jansrud, Henrik Kristoffersen, Rasmus Windingstad, Bjoernar Neteland, Marcus Monsen.Pronta anche la compagine tedesca, che nelle ultime due settimana ha lavorato a Moelltal e a Soelden, sul tracciato di gara.La squadra femminile è capitanata da Viktoria Rebensburg, e con lei al via ci saranno Jessica Hilzinger, Patrizia Dorsch e Maren Wiesler. Mancherà Lena Duerr che non è al 100% e si sta preparando con l'obiettivo di essere pronta per Levi; mancherà anche Marlene Schmotz, inizialmente convocata, per via del grave infortunio patito nei giorni scorsi.La Rebensburg ha vinto il gigante sul Rettenbach nell'edizione 2010, la terza tedesca a riuscirsi dopo Seizinger (1996) ed Ertl (2000 e 2003): "mi sento bene e ho lavorato bene durante l'estate - commenta Viktoria - e sono pronta per l'inizio di stagione. In aprile ho lavorato in Norvegia sulla velocità. Poi mi sono allenata molto a Saas Fee, e nell'ultimo periodo mi sono concentrata sul gigante, provando anche la pista di gara settimana scorsa a Soelden."Tra gli uomini, che vantano il secondo posto di Dopfer nel 2014 e il terzo di Neureuther un anno fa come migliori risultati di sempre, saranno al via proprio il neo papà Felix Neureuther, Stefan Luitz (18/o un anno fa), Alexander Schmid e Linus Strasser. Non è ancora pronto al rientro Fritz Dopfer, fermo per quasi tutto ... (continua)
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