Are: Vlhova domina il gigante davanti a Marta Bassino
Con due manche solidissime Petra Vlhova vince il gigante notturno di Are, conquistando la sesta vittoria stagionale (la prima in gigante), nonchè la 26/a della carriera.
Su una neve scivolosa e salata, la slovacca ha chiuso in 2:32.59 un gigante estenuante per tutte, facendo il miglior tempo nella prima e il terzo nella seconda, staccando nettamente tutte le altre, e guadagnano 7 decimi nel finale della seconda manche, nello stesso tratto in cui aveva perso più o meno 7 decimi nella prima.
Splendida seconda è Marta Bassino: in una stagione non molto fortunata, la piemontese ha costruito nella prima manche il 20/o podio della carriera, il terzo stagionale, con una bella manche a soli 3 centesimi da Petra, poi nella seconda è stata accorta nella prima parte di manche (con un piccolo errore di linea), recuperando nel finale su Mikaela Shiffrin.
L'Azzurra chiude 2/a a +1.24, mentre l'americana, 14/o tempo di manche, recupera tre posizioni e sale ancora una volta sul podio (n.118) che gli permette di contenere la vittoria di Vlhova, diretta rivale per la corsa alla Sfera di Cristallo.
Rimane ai piedi del podio Tessa Worley, in lotta con Sara Hector per la coppa di specialità: la francese, vincitrice a Lenzerheide, era 5/a dopo la prima a chiude a +1.91 con il 20/o tempo della seconda, ma esulta ugualmente complice l'uscita clamorosa di Hector.
La svedese infatti, davanti al pubblico di casa, era terza dopo la prima frazione (+0.29 da Vlhova), ma nella parte alta della seconda, dopo una manciate di porte, subisce alcune sconnessioni e inforca una porta rossa, finendo a terra.
Per meglio comprendere l'impresa di Vlhova basta guardare il tempo fatto segnare dalle prime 4 nella seconda manche: 3/o per la slovacca, 18/o per Bassino, 14/o per Shiffrin, 20/o per Worley.
Il miglior tempo della seconda è stato dell'austriaca Franziska Gritsch, che con il pettorale #40 si è qualificata 25/a e ha sfruttato al meglio il pettorale recuperando 19 posizioni fino al 6/o posto finale.
Completano la top10: Ricarda Haaser 5/a a +1.93, Coralie Frasse Sombet 7/a a +2.38, Katharina Truppe 8/a a +2.56, Michelle Gisin 9/a a +2.65, Maryna Gasienica-Daniel 10/a a +2.70.
Le altre azzurre: Federica Brignone è uscita nella prima manche a poche porte dal traguardo, e oltre a Bassino solo Karoline Pichler (#41) ha trovato la qualifica, chiudendo poi 26/a a +5.72.
Non si sono qualificate Midali, Melesi e Zenere.
Una gara che lascia importanti conseguenze nelle classifiche di Coppa: in gigante Hector continua a guidare con 522 punti, ma ora ha un margine di soli 5 punti su Worley, per cui sarà decisivo l'ultimo gigante alle Finali di Courchevel, dove le due si giocheranno la coppa senza possibilità di fare calcoli.
Peraltro queste risultato riporta matematicamente in corsa anche Shiffrin (471) e Vlhova (431).
In classifica generale guida sempre Shiffrin con 1216, Vlhova oggi guadagna 40 punti sulla rivale e sale a 1139, ovvero a 77 lunghezze.
Domani è in programma l'ultimo slalom della stagione regolare con partenza alle 10.30 e seconda manche alle 13.45.
(venerdì 11 marzo 2022)