29 novembre 2009: l'americano TJ Lanning, pettorale 24, si sbilancia, spigola, infila lo sci in una porta e cade piegando il ginocchio, riportando una frattura non scomposta di una vertebra nucale oltre alla rottura dei legamenti del ginocchio sinistro. Stagione persa dunque, e con essa la possibilità di partecipare alle olimpiadi di Vancouver. Ma non solo: oggi il velocista americano ha annunciato l'intenzione di non gareggiare per tutta la prossima stagione, per prendersi tutto il tempo necessario a guarire completamente. TJ si è infortunato proprio nella gara di rientro dopo l'infortunio patito a Kitz nel gennaio 2009, per il quale aveva rinunciato ai Mondiali in Val d'Isere. "Non ha senso affrettare i tempi" ha dichiarato Lanning "Voglio essere sicuro di essere al 100% e poi tornare sugli sci, macinare allenamenti e infine tornare a gareggiare nel 2012." In questi mesi il 26enne si è diviso tra Austin, Il Montana e il Centro di Eccellenza del US Ski Team a Park City..."sono passati 5 mesi dall'operazione quindi tra breve potrò cominciare ad andare in bicicletta". (giovedì 27 maggio 2010)
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Tutt i commenti disponibili:
1 | draghetto il 27/05/2010 22:31:20
Allora speriamo di rivederlo per la stagione 2011-2012
2 | brunodalla il 28/05/2010 09:24:49
accidenti, scelta dura per uno sciatore, ma intelligente. quel "non ha senso affrettare i tempi" dice tutto.
3 | Totti il 05/06/2010 13:06:22
L'ennesima riprova: sport sublime, ma sport infame.
Oggi piangiamo per rossi che magari a settembre torna, se fosse successo sugli sci avrebbe perso un anno intero.
gli sciatori gareggiano costantemente su un filo. su centesimi di secondo, aspettando 4 anni per una gara che durerà 50 secondi.
sport infame proprio.
per questo, sublime.
Calendario
di Matteo Pavesi
