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[ 18/04/2024 ] - I croati per la stagione 2024/2025
Anche in questa stagione la federsci croata CROSKI è la prima in assoluto ad annunciare le squadre per la prossima stagione.La piccola nazionale balcanica ha ottenuto ottimi risultati nella scorsa stagione: 685 punti nel circuito maschile e 743 in quello femminile, per un totale di 1428 punti che vale il 10/o posto nella coppa generale per nazioni.In campo maschile sono andati a punti Zubcic (466p), Samuel Kolega (134p), Istok Rodes (85p); in campo femminile Zrinka Ljutic (560p) e Leona Popovic (183p).In totale gli atleti croati hanno conquistato 6 podi, 2 in gigante e 4 slalom.Nella stagione 2024/2025 ci saranno 8 atleti nelle squadre nazionali.Nazionale A femminile: Leona Popovic e Zrinka LjuticNazionale A maschile: Filip Zubcic, Istok Rodes e Samuel KolegaNazionale B maschile: Tvrtko Ljutic e Ziggy VrdoljakNazionale C: Hrvoje LjuticRispetto alla passata stagione non è più presente Matej Vidovic, 31 anni, che vanta una ventina di risultati nei top30 e che una settimana fa è salito due volte sul podio di due slalom valevoli per la Nor-Am.In squadra B entra Ziggy Vrdoljak giovanissimo classe 2007.Entra in squadra C il classe 2007 Hrvoje Ljutic, fratello minore di Zrinka, mentre Tvrtko è il fratello maggiore, classe 2002. (continua)

[ 14/01/2024 ] - Wengen: slalom a Feller davanti a McGrath e Kristoffersen
Dopo aver chiuso in testa la prima manche dello slalom di Wengen, il quarto stagionale, c'era enorme pressione su McGrath, anche perchè la Norvegia non ha ancora vinto quest'anno: Atle parte con 52 centesimi su Feller, che lo aspetta al traguardo, sono 45 ancora al primo intermedio, poi 48 al secondo, sul muro è un po' rotondo e gliene rimangono 29, sul cambio di pendenza non è perfetto, e sul finale perde velocità, chiudendo secondo per soli 10 centesimi.Feller può alzare le braccia al cielo per terza volta in stagione, la quinta in carriera, ed è ormai l'uomo da battere tra i rapid gates.L'austriaco parte per la seconda sulla Maennlichen e si capisce che vuole il bottino grosso, dopo il terzo tempo della prima manche, perde qualcosa da Noel nella parte alta, ma è perfetto sul dosso finale, chiudendo davanti a Noel.Il francese con il miglior tempo della frazione decisiva rimonta posizioni su posizioni (8 alla fine) e alla fine è quarto a +0.44.Sul terzo gradino del podio ancora Norvegia con Kristoffersen, staccato di soli 21 centesimi, per colpa di una frenata dopo il secondo intermedio che gli è costata il secondo posto.Quinto tempo per Meillard, in rimonta di 10 posizioni a +0.98, poi Rochat 6/o a +1.06, Matt 7/o a +1.20, Gstrein 8/o a +1.26, Haugan 9/o a +1.32 e infine il croato Rodes 10/o a +1.45, bravo a chiudere 9/o nella prima manche con il #35.C'è un bel po' di amaro in bocca in casa Italia a fine gara perchè dopo la prima manche c'erano Alex Vinatzer 4/o e Tommy Sala 5/o, con una concreta possibilità di salire sul podio.Nella seconda i due azzurri scelgono una strategia diversa: Tommy Sala è regolare, ma troppo preciso e troppo attento, fa segnare il 26/o tempo di manche e perde 12 posizioni, chiudendo 17/o a +2.01, risultando comunque il miglior azzurro.Vinatzer invece prova ad attaccare, parte con mezzo secondo su Noe, ne perde 23 nel primo settore, è pari al francese nel secondo, sul muro spinge ma perde 5 decimi, ma poi sbaglia completamente ... (continua)

[ 14/01/2024 ] - Slalom Wengen: McGrath davanti, Vinatzer 4/o Sala 5/o
Due norvegesi davanti a tutti: sollevati anche dalla buone notizie che arrivano da Berna (Aleksander Kilde è stato operato per un taglio al polpaccio e per una lussazione, ma non ha fratture), Atle Lie McGrath e Henrik Kristoffersen guidano la prima manche dello slalom di Wengen, sulla pista Maennlichen, il primo chiudendo in 53.67 (era secondo ad Adelboden), il secondo taccato di 36 centesimi.Terzo posto a 52 centesimi per il mattatore di Adelboden, Manuel Feller, con il miglior crono nel secondo settore.Quarto e quinto due azzurri: Alex Vinatzer è a 72 centesimi, due decimi dal podio virtuale, mai così bene in questa stagione, Tommy Sala continua a sciar bene come nella prima di Adelboden, dove era terzo, ed è staccato di 81 centesimi, pur con una frenata nel secondo settore che gli ha fatto perdere mezzo secondo nei 10 che compongono quel tratto.Ancora Norvegia e Austria nella top10 con Pertl 6/o a è0.98, Haugan 7/o a +1.00, Gstrein 8/O a +1.03 e il croato Rodes con il #35 si inserisce in 9/a posizione a +1.09.Chiude la top10 l'inossidabile Ryding a +1.17.Deludono diversi atleti del primo gruppo: Noel 12/o (con il #4), Yule 13/o (con il #5) e Zenhaeusern 14/o (con il #2) e Meillard 15/o (con il #7).Si qualificano anche Kastlunger 26/o dopo i primi 50 e Gross 27/o; fuori dai top30 il rientrante Razzoli che accusa +3.51 di distacco. (continua)

[ 10/03/2023 ] - Fantaski Stats - Palisades Tahoe 2023 - slalom maschile
30/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 9/o di 10 slalom della stagione 2/a gara maschile in Palisades Tahoe dalla stagione 1990/1991 1/a vittoria in carriera per Alexander Steen Olsen (NOR), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 1/o podio in carriera per Alexander Steen Olsen (NOR), il 1/o in slalom 191/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 48/a in slalom per Timon Haugan è il 2/o podio della carriera, il 2/o in slalom per Clement Noel è il 20/o podio della carriera, il 20/o in slalom per Albert Popov è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom l'ultima doppietta per Norvegia in questa specialità è stata a Adelboden 2022/2023 il miglior azzurro è Tommaso Sala, 9/o in 1.48.01, pettorale #14 l'Italia ha conquistato 37 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 273; Austria 89; Francia 82; Bulgaria 60; Svizzera 57; Croazia 44; Italia 37; Germania 34; Gran Bretagna 28; Svezia 18; Spagna 4; Billy Major (GBR) è partito con il pettorale 41 chiudendo in 18/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.16 [#15] - 1986 ; Stefano Gross (ITA) pos.26 [#28] - 1986 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.1 [#20] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexander Steen Olsen (NOR)[pos.1], Timon Haugan (NOR)[pos.2], Albert Popov (BUL)[pos.3], Billy Major (GBR)[pos.18],; Istok Rodes (CRO) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Val d Isere 2022; classifica di slalom dopo Palisades Tahoe (top5): 1) Lucas Braathen (466) 2) Henrik Kristoffersen (434) 3) Daniel Yule (401) 4) Ramon Zenhaeusern (367) 5) Manuel Feller (329) classifica generale dopo Palisades Tahoe (top5): 1) Marco Odermatt (1466) 2) Aleksander Aamodt Kilde (1080) 3) Henrik Kristoffersen (874) 4) Vincent Kriechmayr (767) 5) Lucas Braathen ... (continua)

[ 20/11/2022 ] - Slalom FIS a Kaabdalis: Gross 6/o
Tra ieri e questa mattina si sono corsi due slalom FIS a Kaabdalis, Svezia, località dove si stano allenando alcune squadre nazionali (A e B) e anche gli slalomisti azzurri di Coppa del Mondo.Ieri ha vinto il bulgaro Kamen Zlatkov, classe 1997 con un solo risultato in Coppa del Mondo, davanti al più quotato Dave Ryding (+0.20) e al giovane svedese Axel Lindqvit (+0.94). Non c'erano azzurri al via.Questa mattina Zlatkov ha concesso il bis e in 1:25.11 ha superato nettamente Lindqvist (+1.82) facendo il miglior tempo in entrambe le manche. Terzo tempo per l'americano Ritchie (+2.14), che vanta 2 risultati in CdM.Il fassano Stefano Gross chiude 6/o a +2.64, poi il croato Rodes e altri due azzurri, Tommaso Sala 8/o a +2.93 e Simon Maurberger 9/o a +3.20.Alex Vinatzer e Giuliano Razzoli non hanno chiuso la prova. (continua)

[ 21/04/2022 ] - I croati per la stagione 2022/2023. Si ritira Elias Kolega
La federsci croata CROSKI è la prima in assoluto ad annunciare la composizione delle squadre per la prossima stagione agonistica 2022/2023.Il miglior atleta della squadra maschile è stato Filip Zubcic che ha conquistato un terzo posto nello slalom della Val d'Isere, chiudendo la generale al 14/o posto, quella di speciale al 6/o posto e quella di gigante al 7/o posto.Ottimi risultati nella stagione passata per la squadra femminile con Leona Popovic che ha chiuso al 14/o posto della classifica di slalom grazie a due risultati nei top10, e la giovane Zrinka Ljutic che ha vinto l'oro nello slalom e il bronzo in gigante ai Mondiali Jr di Panorama, conquistando poi un ottimo 5/o posto nello slalom delle Finali di CdM.Per il quadriennio 2022/2026 sono stati confermati i dirigenti della squadra in particolare Stjepan Puhak come presidente del Comitato Alpino e Vedran Pavlek come DT delle squadre.Dalla prossima stagione Marko Suman non sarà più l'allenatore di Filip Zubcic e Robert Horvat non sarà più il suo skiman, ma sarà Kristijan Krasnic.Nazionale A femminile sarà composta da: Leona Popovic, Zrinka LjuticNazionale A maschile: Filip Zubcic, Istok Rodes, Matej Vidovic, Samuel KolegaNazionale B maschile: Tvrtko LjuticLa formazione croata è la stessa della passata stagione al netto di Elias Kolega, classe 1996, che ha deciso di ritirarsi in seguito all'infortunio del maggio 2020. In quella occasione il croato si è fratturato la tibia destra durante un allenamento atletico coi rollerskate e di fatto ha saltato tutta la stagione 2021 e 2022.E' entrato 8 volte nella top10 in Coppa Europa in slalom, compresi un secondo e un terzo posto.In Coppa del Mondo vanta 38 pettorali, il miglior risultato è stato un 6/o posto ad Adelboden nel gennaio 2019.E' stato anche bronzo in slalom ai Mondiali Jr di Sochi 2016, ed ha partecipato ai Mondiali di Schladming 2013, 2015, 2017 e 2019, nonchè ai Giochi Olimpici di Pyeongchang 2018, dove è stato 23/o in slalom speciale. (continua)

[ 27/02/2022 ] - Garmisch: Meillard in testa allo slalom-2, Razzoli 13/o
Gara-2 a Garmisch: la prima manche del secondo slalom della località bavarese vede in testa l'elvetico Loic Meillard, ieri sul podio, che ha ben interpretato un tracciato con molte difficoltà, a partire dal fondo ghiacciato, chiudendo in 53.76 con un margine di mezzo secondo sugli inseguitori Zenhaeusern e Strolz, appaiati al secondo posto.Quarto tempo per uno straordinario e galvanizzato Joachim Salarich che con il pettorale #49 si inserisce a 55 centesimi, dopo aver conquistato ieri la prima top10 della carriera.Quinto tempo per Pinturault a +0.69, poi a 8 decimi appaiati Foss-Solevaag e Feller, e infine a 88 centesimi il vincitore di ieri Kristoffersen, al momento 8/o.Chiudono la top10 Rodes (+1.00) e Digruber (+1.08), mentre esce dopo poche porte il campione olimpico Noel, ed esce per l'ottava volta di seguito anche Jakobsen, che nel 2022 non ha ancora visto il traguardo.Attardato anche il pettorale rosso di specialità Braathen, 24/o a +1.65.Faticano gli azzurri in questa prima manche, accusando tutti troppo nei primi due settori ma limitando i danni nel terzo settore: Giuliano Razzoli è il migliore 14/o a +1.21 (a 7 decimi dal podio), poi Alex Vinatzer 17/o a +1.34, Tommaso Sala 25/o a +1.68.A rischio qualifica Gross 30/o a +1.96 quando mancano una ventina di atleti.Fuori dai top30 Maurberger, non chiude la prova Liberatore.Seconda manche alle 12.30. (continua)

[ 05/10/2021 ] - Circo Bianco: come stanno gli infortunati (2021)
Mancano 19 giorni all'avvio della Coppa del Mondo 2021/2022, che partirà con il classico opening di Soelden. Analizziamo dunque lo stato degli atleti che si sono infortunati a partire dall'inizio della scorsa stagione. Alcuni potranno tornare a gareggiare fin dalle prime gare perché hanno potuto recuperare e lavorare con i compagni regolarmente. Altri ritorneranno a stagione iniziata, a fine settembre non hanno ancora rimesso gli sci e non si conosce con precisione la data di rientro: questi atleti rimangono segnalati come infortunati.Kolega E. (CRO):  si frattura la tibia destra durante un allenamento atletico coi rollerskate a metà maggio 2020, ha saltato tutta la stagione 2021.Nyman S. (USA): si rompe il tendine d'Achille del piede destro durante un allenamento sugli sci a Mt.Hood a inizio agosto 2020. Salta tutta la stagione 2021 ma si sta preparando regolarmente per la 2022.Schmidiger R. (SUI): si lesiona il menisco e la cartilagine del ginocchio sinistro a ottobre 2020, in allenamento, si deve operare e perde tutta la stagione 2021. A fine settembre non è ancora tornato sugli sci.Trikhichev P. (RUS): si rompe il crociato anteriore in allenamento a metà novembre 2020, perdendo tutta la stagione 2021. Dopo la riabilitazione atletica è tornato sugli sci a metà agosto, in campo libero. A inizio settembre ha ottenuto il via libera per allenarsi a pieno regime.Prast A. (ITA): il velocista azzurro cade nel superg della Val d'Isere a metà dicembre, riportando la rottura dei crociati anteriori e posteriori del ginocchio destro, nonchè la lacerazione del collaterale e una lesione al menisco. A fine settembre torna sotto i ferri per togliere alcune placche di metallo, non è ancora tornato sugli sci.Alexander C. (CAN): si rompe i crociati anteriori nel weekend della Val d'Isere a metà dicembre, con lesioni al menisco e frattura del piatto tibiale.Dupratt S. (USA): terribile caduta nella seconda prova cronometrata in Val Gardena a metà dicembre, si procura 4 fratture ... (continua)

[ 25/08/2021 ] - Ginocchio KO per il croato Istok Rodes
La federsci croata CroSki ha comunicato che lo slalomista Istok Rodes si è infortunato settimana scorsa a Saas Fee durante una sessione di allenamento in gigante, riportando la frattura del gomito sinistro.Soccorso e portato a Zagabria, Istok si è sottoposto a raggi X e risonanza magnetica che hanno rilevato anche un danno al legamento collaterale laterale, così il 25 enne è stato operato martedì mattina dal Dott.Starcevic che gli ha applicato una piastra metallica e ha suturato il legamento.Rodes proseguirà la riabilitazione presso la struttura di Terme Selce, e dovrebbe tornare a sciare tra due/tre mesi.Nella scorsa stagione il suo miglior risultato in Coppa è stato il 22/o posto a Kranjska Gora, ma è stato 6/o nello slalom Mondiale di Cortina. (continua)

[ 26/04/2021 ] - I croati per la stagione 2021/2022
Nei giorni scorsi anche CROSKI, la federsci croata, ha annunciato le composizioni per la prossima stagione.Capitano della squadra croata è certamente Filip Zubcic che ha conquistato due vittorie in Coppa del Mondo a Santa Caterina e Bansko, chiudendo per la seconda stagione di fila al terzo posto dei migliori gigantisti, e conquistando a Cortina l'argento nel parallelo.Tra le donne sono state inserite Leona Popovic e Zrinka Ljutic, giovane fenomeno classe 2004.Tra gli uomini Filip Zubcic, Istok Rodes, Elias Kolega e Matej Vidovic in squadra A, mentre Samuel Kolega e Tvrtko Ljutic in squadra B.La federsci croata ha inoltre annunciato il ritiro di Ante Kostelic, papà di Janica e Ivica, a 83 anni e dopo 23 anni di lavoro come allenatore. (continua)

[ 14/03/2021 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - slalom maschile
33/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 10/o di 11 slalom della stagione 62/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Zenhaeusern R. 2) Kristoffersen H. 3) Hirscher M. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Zenhaeusern R. 2017: 1) Matt Mi. 2) Gross S. 3) Neureuther F. 2016: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Gross S. 2015: 1) Kristoffersen H. 2) Razzoli G. 3) Hargin M. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (6); Marcel Hirscher (6); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (4); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Ivica Kostelic (2); Henrik Kristoffersen (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); 8/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 8/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 19; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 14/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 14/o in slalom 94/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 30/a in slalom per Victor Muffat Jeandet è il 11/o podio della carriera, il 1/o in slalom per Ramon Zenhaeusern è il 10/o podio della carriera, il 7/o in slalom l'ultima doppietta per Francia in questa specialità è stata a Kitzbuhel 2008/2009 il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 8/o in 1.49.32, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 48 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 200; Svizzera 134; Austria 119; Norvegia 82; Italia 48; Croazia 44; Germania 30; Svezia 16; Russia 10; Belgio 8; Bulgaria 7; Slovenia 6; Gran Bretagna 5; Matej Vidovic (CRO) è partito con il pettorale 34 chiudendo in 18/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Jean-Baptiste Grange (FRA) pos.13 [#24] - 1984 ; Alexandr Khoroshilov (RUS) pos.21 [#19] - 1984 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.8 [#12] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Clement Noel ... (continua)

[ 21/02/2021 ] - Cortina 2021:oro in slalom a Foss-Solevaag, Vinatzer medaglia di legno
Non si può parlare di delusione, ma di rammarico sì: Alex Vinatzer, secondo dopo la prima manche dello slalom mondiale di Cortina 2021, non riesce a confermare la posizione e scivola appena fuori dal podio, quarto a +1.20, e a 8 decimi dalle medaglie.Così l'oro va al collo di Sebastian Foss-Solevaag, 24 anni dopo Tom Stiansen a Sestriere 1997, che ha chiuso in 1:46.48, recuperando ben due posizioni, a discapito di Vinatzer e dell'austriaco Adrian Pertl, che comandava dopo la prima. Dunque ancora una medaglia per l'Austria, che arriva da uno degli uomini meno attesi, mentre Feller e Schwarz sono usciti rispettivamente nella prima e nella seconda frazione.Tra l'altro vantava solo un podio in carriera, conquistato due settimane fa a Chamonix.Medaglia di bronzo per Henrik Kristoffersen che dopo la prova non positiva in gigante, trova la prima medaglia mondiale in slalom, brava a recuperare tre posizioni dopo la prima manche, con il secondo miglior tempo nella frazione decisiva.La Norvegia, nonostante le numerosissime assenze, torna da Cortina con due ori (Foss-Solevaag, Team Event) e un bronzo.Torniamo su Alex Vinatzer perchè nonostante nella seconda abbia sofferto il caldo e il sale, (10/o tempo di manche), non possiamo non sottolineare la prestazione del 21/enne gardenese, che - come aveva promesso - è riuscito a lavorare serenamente nelle ultime settimane dopo un gennaio difficile con tante uscite e pochi risultati. Talento, classe e tecnica ci sono, e un risultato così partendo con il #17 è davvero ottimo, certo essendo ad un mondiale in casa la medaglia di legno fa male.Ed è la terza di questi mondiali dopo Paris ed Elena Curtoni.Rammarico anche per Stefano Gross che è uscito nella prima manche mentre viaggiava con il miglior tempo. Uscito nella prima anche Razzoli.  Pista difficile, impegnativa, ripida con fondo che comunque ha retto per tutti, preparazione eccellente ma nonostante questo - non senza polemica - la FIS ha deciso ieri di invertire i primi 15 e non ... (continua)

[ 17/11/2020 ] - Infortunio per il croato Istok Rodes
CroSki, la federsci croata, ha comunicato che settimana scorsa lo slalomista Istok Rodes si è infortunato durante un allenamento in gigante in Val Senales.Dopo essere stato soccorso e trasportato a Zagabria, Rodes si è sottoposto a risonanza magnetica al ginocchio destro e alla caviglia. Gli esami hanno evidenziato una rottura parziale del collaterale, lesione che non avrà bisogno di essere operata ma Rodes necessita un periodo di stop e riabilitazione, e potrà tornare sulla neve tra tre settimane.Rodes vanta 38 pettorali in Coppa del Mondo con due settimi posti come miglior risultato, conquistati tra fine 2018 (Campiglio) e inizio 2019 (Zagabria). (continua)

[ 15/06/2020 ] - Tedeschi allo Stelvio,Croati in Austria
Non solo gli Azzurri sul ghiacciaio dello Stelvio: oltre alla slovacca Petra Vlhova (presente dal 3 giugno), nei giorni scorsi è arrivato sulle nevi italiane anche Thomas Dressen, come ha scritto lo stesso velocista sui social, che con 5 vittorie in carriera, 3 nella sola scorsa stagione, è attualmente il più rappresentativo tra i teutonici.Non è chiaro chi sia presente della squadra insieme a lui: a maggio è stato annunciato il gruppo 1A nazionale composto da Dressen, Ferstl, Strasser, Schmid, Tremmel, Baumann, Brandner, Holzmann,  Jocher, Luitz, Meisen, Rauchfuss, Sander, Schmid,  Schwaiger e Ketterer.Hanno annunciato invece il ritiro Stehle, Brandner, Dopfer e Staubitzer.La Vlhova alloggia presso la Baita Ortler, e l'organizzazione è tale per cui gli Azzurri non si incrociano, per orari e piste, con gli altri atleti.Anche il team croato è tornato sugli sci: settimana scorsa, dopo aver posticipato l'inizio dello stage a causa del maltempo, i croati hanno iniziato a lavorare a Moelltaler e Hintertux.Il miniteam è composto da 5 atleti: Filip Zubic, terzo in classifica di gigante al termine della scorsa stagione, ed Istok Rodes per gli uomini, poi Leona Popovic e Zrinka Ljutic, nuovo ingresso in squadra A, per le ragazze. La giovanissima Ljutic ha vinto l'oro in gigante e slalom lo scorso gennaio all'AlpeCimbra FIS Children Cup.I 4 sono a Moelltal, mentre Samuel Kolega è a Hintertux.Non è presente Elias Kolega perchè si è rotto la gamba destra durante un allenamento atletico un mese fa.   (continua)

[ 23/02/2020 ] - C'è vita nello sci croato post Kostelic
La Croazia è uno stato indipendente dal 1991, anno in cui si separò dalla Ex Jugoslavia, contro la quale è stata in guerra fino alla fine del 1995; ha una superficie di 56mila km2 (quanto Lombardia, Veneto e Trentino) e una popolazione di poco più di 4 milioni di abitanti.Parliamo di geografia o di sci alpino? Di sci alpino naturalmente! Tre anni dopo la fine della guerra, nella  Coppa del Mondo femminile irrompe Janica Kostelic: non ancora 17enne, alla quarta gara in CdM arriva quarta in gigante, alla quinta gara, la prima in slalom, sale sul podio! E' l'inizio di un fenomeno che arriverà a vincere 30 volte in Coppa del Mondo, conquistando 3 Sfere di Cristallo generali e 11 medaglie tra Mondiali e Olimpiadi!Grazie all'incredibile passione e al lavoro di "papà Ante", Janica (classe 1982) e - qualche anno più tardi - il fratello Ivica (classe 1979) dominano la coppa del mondo e creano da zero il movimento dello sci croato.Non dimentichiamo infatti che Ivica ha vinto 26 volte in CdM, una Sfera generale e 7 medaglie tra Mondiali e Olimpiadi!Grazie a loro la federsci croata CROSKI si rafforza, acquista una nuova capacità economica e può investire nei giovani, crea un movimento insomma: i frutti si vedono poco meno di 10 anni dopo, con Ana Jelusic, la prima croata fuori dalla famiglia Kostelic a salire sul podio, 2/a in slalom proprio sulla collina dello Sljeme alle porte di Zagabria. Tripudio.Un anno più tardi sventolano le bandiere croate nella combinata della Val d'Isere: vince Bode Miller, ma il secondo gradino del podio è per Ivica Kostelic, il terzo per Natko Zrncic-dim, un vero 'specialista' della disciplina, tanto che da vincere il bronzo mondiale In Val d'Isere nel 2009 e conquistare altri 4 podi in CdM.Dopo gli anni d'oro di Ivica lo sci croato ha continuato a portare atleti nella top10, come Rodes o Kolega, o Zubcic, che conquistò un 7/o posto 5 anni fa in Alta Badia, ma sembrava difficile poter avvicinarsi al podio.Invece proprio Filip Zubcic ha continuato ... (continua)

[ 09/02/2020 ] - CE: Liberatore vince a Berchstesgaden
Berchstesgaden terra d'Italia: dopo il successo di Roberto Nani nel gigante di sabato, gli azzurri inanellano il secondo trionfo consecutivo in Coppa Europa grazie alla vittoria di Federico Liberatore nello slalom disputato domenica.Un momento d'oro per il fassano classe '95, che nell'ultimo mese ha messo insieme qualcosa come due vittorie nel circuito, un altro podio e soprattutto i primi punti in Coppa del Mondo grazie alla splendida prestazione di Chamonix: l'atleta delle Fiamme Oro chiude in 1:46.46, precedendo di 11 centesimi l'immancabile norvegese Atle Lie McGrath e di 88 centesimi il tedesco Julian Rauchfuss: restano esclusi dal podio altri due atleti reduci da Chamonix come l'altro padrone di casa Anton Tremmel e il croato Istok Rodes.Proprio alla luce di una startlist che ha visto al via diversi atleti abitualmente nel giro di CdM, il successo di Liberatore assume una dimensione ancora più prestigiosa e lo stesso si può dire del 6/o posto di Fabian Bacher: pettorale numero 24, è in particolare una grande seconda manche a consegnare al carabiniere di Racines il miglior risultato stagionale. In una gara che vede al traguardo soli 28 atleti (di cui quattro oltre il tempo limite per i punti) su ben 92 partenti, si segnala anche il piazzamento in 18/a posizione per Hans Vaccari: lunedì il terzetto di azzurri, così come tutti gli altri usciti nel corso della prima manche, ci riproverà nuovamente in un altro slalom. (continua)

[ 18/12/2019 ] - C.E.: Rodes guida slalom Obereggen
Aggiornamento ore 12.40 - Dopo i primi 64 atleti scesi la giuria ha deciso per la cancellazione della gara causa maltempo.Al momento dell'annullamento, la classifica era comandata dal croato Istok Rodes in 50"49 davanti all'austriaco Fabio Gstrein, staccato di 17 centesimi, seguivano i due norvegesi Jonathan Nordbotten e Timon Haugan rispettivamente a 27 e 33 centesimi. Il migliore azzurro era Tommaso Sala, sesto a 98 centesimi, mentre Stefano Gross era 13simo, Fabian Bacher 23simo, Hans Vaccari 26simo e Hannes Zingerle 39simo. Brutte notizie sul fronte infortuni arrivano per Giordano Ronci. LIVE DA OBEREGGEN - E' del croato Istok Rodes il miglior tempo nella prima manche dello slalom speciale maschile di Coppa Europa di Obereggen in Alto Adige. Il giovane allievo del tecnico Ante Kostelic ha concluso la sua prova sulla pista Mairl, con il tempo di 50"49, precedendo di soli 17 centesimi l'austriaco Fabio Gstrein e di 27 centesimi il talento norvegese Jonathan Nordbotten.Errore nel tratto finale purtroppo per Tommaso Sala, vincitore lunedì sera dello slalom  a Pozza di Fassa, che ha pagato con un ampio distacco (+0.98) chiudendo comunque con il 6/o tempo. Qualche difficoltà nel tratto centrale per Stefano Gross 13/o che paga quasi due secondi (+1.89) da Rodes.Brutta gara per Simon Maurberger finito molto lontano (+2.16), a precedere Federico Liberatore (+3.51), Fabian Bacher e Hans Vaccari. Fuori per inforcata Giuliano Razzoli nel tratto finale dopo una prova non alla sua altezza. Uscita a tre porte dal traguardo anche per Alex Vinatzer partito a tutta, ma incappato in qualche errorino su una pista un po' segnata dopo il passaggio dei primi dieci.Temperature molto alte nella notte e una leggera pioggia mista a neve sulla località ai piedi del Latemar ha messo a dura prova gli organizzatori dello Sci Club Ega e dell'Ase Catinaccio, che comunque sono stati in grado di allestire una buona prima manche.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta tv su RaisportHD ... (continua)

[ 15/12/2019 ] - Isere: Pintu comanda la 1a manche. Gross 9/o
Il meteo concede un po' di tregua alla Val d'Isere e così può prendere il via lo slalom speciale che non si è potuto disputare ieri: sulle nevi 'di casa' parte subito bene Alexis Pinturault, che addomestica un tracciato difficile, pendente, molto angolato e dove bisognava continuare a lavorare la curva senza tregua.Alexis, che aveva sciato male a Levi senza neanche qualificarsi, ritrova lo smalto dei momenti migliori in slalom ammorbidendo al meglio i dossi della Face de Bellevarde.Nessuno riesce più a fare meglio del francese, e per 40 pettorali nessuno riesce ad avvicinarsi: ci riesce meglio degli altri, e con grande sorpresa, l'americano Luke Winters, che con il pettorale #40 si inserisce in seconda posizione a +0.59 dal francese.Classe 1997, ha vinto il titolo Nazionale USA nella scorsa stagione.Tra i big rimangono vicini Ramon Zenhaeusern a +0.72, Andre Myhrer a +0.88, Micheal Matt a +0.93, gli unici a rimanere sotto il secondo di distacco.Niente da fare per Clement Noel: il fenomeno transalpino - che stava sciando sui tempi di Pintu - si impianta, quasi si ferma, riparte poi esce definitivamente.Grave errore anche per Kristoffersen, più o meno nello stesso punto: il norvegese praticamente si ferma e riparte chiudendo a +2.82, bisognerà aspettare le discese di tutti gli atleti per capire se si qualificherà.Il miglior azzurro è Stefano Gross 9/o a +1.14, prova più che discreta per Sabo, che può lottare per una buona posizione. Due posti più arretrato Manfred Moelgg, a +1.28, un po' troppo preciso su questo tracciato.Buono Giuliano Razzoli 15/o a +1.60 (dopo i primi 40 passaggi) mentre purtroppo Vinatzer scivola quasi subito, si rialza ma chiude a oltre 5 secondi, inforca Simon Maurberger. In difficoltà Tommaso Sala che chiude a oltre 3 secondi e non si qualifica.Chiudono la top10 Christian Hirschbuehel 6/o a +1.08, Istok Rodes 7/o a +1.10, Dave Ryding 8/o a +1.12 e Daniel Yule 10/o a +1.19.Seconda manche alle 13.  (continua)

[ 29/11/2019 ] - Coppa Europa: Sala 7/o a Funesdalen
La Coppa Europa maschile è scattata venerdì da Funesdalen, la località svedese dove sono andati in scena gli specialisti dello slalom.In start list spiccano diversi interpreti della Coppa del Mondo e il risultato finale non delude le aspettative: vince infatti il tedesco Linus Strasser, già 8/o a Levi domenica scorsa, col tempo complessivo di 1:30.73. Alle sue spalle il croato Istok Rodes, sopravanzato nella seconda manche di 27 centesimi: terzo, a 1.03, il padrone di casa Kristoffer Jakobsen, anche quest'oggi - così come in Finlandia - brillante nonostante un pettorale alto (37). Ai piedi del podio il norvegese Jonathan Nordbotten e lo svizzero Luca Aerni.A fronte di un tale ordine d'arrivo, è certamente positivo il 7/o posto di Tommaso Sala, che a Levi non era andato troppo lontano dalla qualificazione tra i 30: per la squadra guidata da Devid Salvadori troviamo poi Francesco Gori, Federico Liberatore e Fabian Bacher rispettivamente in 24/a, 25/a e 26/a piazza. Resta fuori dai trenta Pietro Canzio, mentre non terminano la gara Tobias Kastlunger (non qualificato alla seconda manche), Lorenzo Moschini, Hans Vaccari, Giovanni Borsotti e Patrick Van Loon.Sabato è in programma un altro slalom. (continua)

[ 29/11/2019 ] - Il 18 dicembre Coppa Europa ad Obereggen
LIVE DA BOLZANO - E' stata presentata a Bolzano la 36/a edizione della Coppa Europa di Obereggen, in programma nel cuore altoatesino del comprensorio dello Ski Center Latemar che apre oggi.Lo slalom maschile di Coppa Europa di Obereggen, si svolgerà mercoledì 18 dicembre sulla pista Maierl e sarà trasmesso in diretta da RaiSport col commento di Max Blardone e Davide Labate.La pista aeMaierloe dal 2016 ormai sostituisce la pista Oberholz che per più di trent’anni era stata la pista della Coppa Europa di Obereggen. Nelle tre recenti edizioni la pista Maierl ha convinto pienamente, essendo una pista molto impegnativa e selettiva. Con la sua pendenza fino al 55 per cento la pista Maierl è una sfida anche per i migliori slalomisti del mondo.Ed è una pista conforme alla reputazione della quale Obereggen gode in ambito sciistico. Obereggen porta il soprannome “Kitzbühel della Coppa Europaoe ed è tutt’altro che una gara di Coppa Europa qualsiasi. Intanto si tratta della Coppa Europa più vecchia in assoluto, con oltre 35 anni di storia alle spalle. Poi si tratta di una “mezza Coppa del Mondooe, considerato che a Obereggen gareggiano ogni anno tanti campioni di Coppa del Mondo come in poche altre gare di Coppa Europa. Infine Obereggen è un organizzatore affidabilissimo, visto che dalla prima edizione 1983 ha mancato l’appuntamento con la gara soltanto due volte – l’ultima volta ben 19 anni fa (nel 2000). Una serie che è di tutto rispetto e rarissima a livello di Coppa Europa e anche di Coppa del Mondo."Anche quest'anno prepareremo la pista nel migliore dei modi, sono già cadute abbondanti nevicate - ha annunciato Eduard Pichler, presidente del comitato organizzatore della gara in collaborazione con lo Sci Club Ase Catinaccio e lo Sci Club Ega. "Un ringraziamento doveroso va ai nostri collaboratori bravissimi nel preparare le piste" ha sottolineato Siegfried Pichler a.d. della società impianti Obereggen Latemar Spa.La collocazione dello slalom di Obereggen nel calendario ... (continua)

[ 18/03/2019 ] - Coppa Europa: il resoconto finale
Le gare di Sella Nevea e Folgaria hanno scritto la parola fine sulla Coppa Europa 2018-2019, facendo raccogliere all'Italia frutti estremamente dolci dopo l'ottima semina invernale.La classifica generale maschile va infatti a Simon Maurberger, che ribalta la competizione a proprio favore proprio nel rush conclusivo: 745 punti per il carabiniere, il quale è così l'unico a conquistare il posto fisso extra-contingente per tutte le gare della prossima Coppa del Mondo. Nella overall troviamo anche 7/o un ottimo Davide Cazzaniga, che vola in CdM in discesa libera, dove chiude la graduatoria sul terzo gradino del podio (277 punti contro i 315 dello svizzero Nils Mani e i 280 del francese Victor Schuller). Il supergigante premia invece l'atleta d'Oltralpe Roy Piccard che si issa a quota 428, appena due lunghezze in più di Stefan Rogentin, mentre terzo è l'austriaco Stefan Babinsky: qui è ancora Cazzaniga il miglior azzurro, 7/o.  La breve stagione di combinata alpina parla ancora francese vedendo in trionfo Sam Alphand con 109 punti, nove di margine sul tedesco Christof Brandner e sul nostro Maurberger. Le prove tecniche vedono invece il meritato colpaccio di Andrea Ballerin, atleta d'interesse nazionale che chiude 3/o la graduatoria di gigante, dominata dai norvegesi Lucas Braathen e Bjoernar Neteland. In slalom, infine, festa croata con Istok Rodes che si aggiudica una tiratissima coppetta davanti a Timon Haugan e al veterano Alexander Khoroshilov, con Maurberger escluso dal podio per appena due punti.  Per quanto riguarda il resto della squadra azzurra guidata da Roberto Lorenzi, una menzione d'onore va senza dubbio ad Hannes Zingerle, che trova il primo successo in carriera: segnali di crescita anche per i velocisti Alexander Prast e Florian Schieder, mentre proprio nei primi mesi del 2019 si rivede un buon Giordano Ronci.Tra le ragazze, Roberta Melesi in grande spolvero: la lecchese chiude al 2/o posto la classifica generale, comunque nettamente dietro alla ... (continua)

[ 17/03/2019 ] - Soldeu: tris Noel in slalom, 6/o Razzoli
Terzo successo stagionale per Clement Noel. Il francese domina la prima manche e nella seconda riesce a tenere il ritorno degli avversari e ottiene questa vittoria dopo quelle di Wengen e Kitzbuehel e il primo podio in carriera con il secondo posto di Adelboden.L'Austria festeggia nonostante la giornata no di Hirscher sistemando sul secondo gradino Manuel Feller, in rimonta rispetto alla manche mattutina di sette posizioni. L'austriaco chiude a 18 centesimi dal francese. Sul podio odierno anche l'elvetico Daniel Yule staccato di 83 centesimi.Quarto un altro elvetico Ramon Zehnhausern, il vincitore di Kranjska Gora, che ha bruciato tutto il vantaggio accumulato nella prima manche scivolando giù dal podio. Grande manche di Giuliano Razzoli, il migliore degli azzurri quest'oggi che recupera ben otto posizioni e eguagliando il piazzamento di Kranjska Gora a cui si aggiunge quest'anno anche il 5/o posto di Campiglio. L'emiliano scende con altro piglio rispetto alla manche mattutina e riesce comunque a strappare , nonostante abbia perso molto nel muro finale taglia il traguardo con il terzo tempo di manche.Ci prova Manfred Moelgg, ma un errorino nella parte alta gli fa perdere il ritmo e finisce così alle spalle del compagno di squadra Razzoli, in 12/a piazza a pari merito con il britannico Dave Ryding. Alle sue spalle finisce anche un disarmato Marcel Hirscher (13/o a +1.62 ) quasi sicuramente il peggior slalom degli ultimi dieci anni dell'austriaco. Alex Vinatzer, dopo molte uscite in coppa, da campione del mondo junior chiude questo slalom finale con un 15/o posto, marcando punti in coppa, che fa morale in vista delle prossima stagione.Scivola indietro un generoso ed eroico Stefano Gross che ha corso un ginocchio malmesso e che la prossima settimana sarà operato. Il fassano chiude così 16/o. Da segnalare la prestazione del croato Istok Rodes, allenato da tale Ivica Kostelic, che realizza il miglior tempo di manche recuperando dodici posizioni concludendo 10/o. Nella ... (continua)

[ 12/03/2019 ] - CE: in slalom vince Nordbotten, Maurberger 7/o
Jonathan Nordbotten è il vincitore dell'ultimo slalom della stagione di Coppa Europa: a Kranjska Gora, il regolare norvegese s'impone in 1:46.18, precedendo di cinque centesimi l'esperto russo Alexander Khorshilov e di 19 centesimi il tedesco Linus Strasser. Restano ai piedi del podio l'austriaco Fabio Gstrein e il croato Istok Rodes.In casa Italia il miglior azzurro è, come spesso accaduto in questa stagione, Simon Maurberger: 7/a piazza per il 24enne della Valle Aurina, che nonostante l'ottima annata perde davvero per un pelo una delle prime tre posizioni della classifica di specialità e il conseguente posto fisso extra-contingente per la prossima CdM, visto che Khoroshilov lo precede di due lunghezze in un cortissima graduatoria dove primeggia Rodes sul norvegese Timon Haugan. Oltretutto, col risultato odierno il talento altoatesino perde anche le residue chance di vittoria nella overall, visto che al termine della stagione mancano ormai solo gare veloci.Per quanto riguarda gli altri italiani, 14/o al traguardo un Giordano Ronci i cui primi mesi del 2019 hanno fornito indubbiamente riscontri incoraggianti, mentre Hans Vaccari termina 23/o. Non parte nella seconda manche Hannes Zingerle, fuori nella prima metà di gara Patrick Van Loon, Federico Liberatore, Francesco Gori, Fabian Bacher e Alex Vinatzer. (continua)

[ 12/03/2019 ] - Finali Soldeu 2019: tutti i qualificati in SL e GS
Con la tappa di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco, prima del gran Finale di Soldeu.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Slalom maschile: Marcel Hirscher, Daniel Yule, Ramon Zenhaeusern, Henrik Kristoffersen, Clemen Noel, Alexis Pinturault, Marco Schwarz, David Ryding, Manuel Feller, Andre Myhrer, Michael Matt, Manfred Moelgg, Christian Hirschbuehel, Felix Neureuther, Victor Muffat-Jeandet, Loic Meillard, Sebastian Solevaag, Stefan Hadalin, Stefano Gross, JB Grange, Albert Popov, Giuliano Razzoli, Julien Lizeroux, Istok Rodes, Elias Kolega, Marc DigruberCampione del Mondo: Marcel HirscherCampione del Mondo juniores 2019: Alex Vinatzer (ITA)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Dominik Paris, Beat Feuz, Vincent Kriechmayr, Aleksander Kilde, Mauro Caviezel + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo slalomCoppa di slalom: assegnata a Marcel Hirscher (768); per il podio sono lizza Yule (491), Zenhaeusern (471), Kristoffersen (471), Noel (451), Pinturault (421), Schwarz (411).Gigante maschile: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Alexis Pinturault, Loic Meillard, Thomas Fanara, Zan Kranjec, Matts Olsson, Tommy Ford, Mathieu Faivre, Victor Muffat-Jeandet, Marco Odermatt, Rasmus Windingstad, Leif Kristian Haugen, Gino Caviezel, Thomas Tumler, Luca De Aliprandini, Manuel Feller, Stefan Luitz, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Thibaus Favrot, Ted Ligety, Cedric Noger, Alexander Schmid, Trevor PhilpCampione del Mondo: Henrik KristoffersenCampione del Mondo juniores 2019: River Radamus (USA)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Dominik Paris, Beat Feuz, Vincent Kriechmayr, Aleksander Kilde, Mauro ... (continua)

[ 05/02/2019 ] - CE: Ronci sfiora il podio a Gstaad
Se ieri a Gstaad, sede di due slalom di Coppa Europa, soffiava il vento dell'Est vista la grande performance degli atleti croati e russi, quest'oggi Eolo spira da Nord e premia i norvegesi: doppietta infatti per il paese scandinavo, con Jonathan Nordbotten a segno in 1:41.57, ovvero 56 centesimi meglio del connazionale Timon Haugan, ma la Croazia ruggisce ancora col terzo posto firmato da Istok Rodes.Anche da Roma, però, arrivano correnti positive, visto che Giordano Ronci prosegue nella sua personalissima risalita terminando la gara odierna in 4/a posizione, a 92 centesimi da Nordbotten: Giordà eguaglia così il secondo miglior risultato della propria carriera. In 5/a piazza troviamo quindi l'austriaco Fabian Gstrein, mentre non è troppo lontano nemmeno Simon Maurberger che termina 7/o ad un solo decimo dal compagno di squadra: c'è poi un trittico di azzurri tra la 15/a e la 17/a piazza costituito da Alex Vinatzer, Hans Vaccari e Fabian Bacher, con Hannes Zingerle 26/o e Francesco Gori 29/o. Patrick Van Loon, Andrea Ballerin e Lorenzo Moschini non concludono invece la gara. (continua)

[ 04/02/2019 ] - Coppa Europa: Ronci 9/o a Gstaad
Soffia il vento dell'Est a Gstaad Saanenland, la località del Canton Berna dove lunedì si è tenuto il primo di due slalom maschili di Coppa Europa.In trionfo infatti il croato Istok Rodes, appartenente a quell'interessante generazione di slalomisti che sta cercando di riportare la bandiera a scacchi biancorossi su livelli di un certo tipo, dopo l'epopea dei Kostelic: 1:38.37 il tempo conclusivo del 22enne, che precede di 30 centesimi il veterano russo Alexander Khoroshilov, decisamente rinato nelle ultime settimane. Seguono quindi due norvegesi (Jonathan Norbotten a 54 centesimi e Timon Haugan a 65), con l'austriaco Fabian Gstrein in 5/a posizione.Per l'Italia il miglior piazzamento arriva da Giordano Ronci: il romano classe '92, dopo non poche disavventure, ottiene così una top ten che gli mancava da quasi due anni. Poco più indietro Simon Maurberger 11/o, mentre in zona punti troviamo anche Fabian Bacher 18/o, Francesco Gori 21/o e Hans Vaccari 24/o, con Andrea Ballerin invece fuori dai trenta e Alex Vinatzer, Patrick Van Loon, Lorenzo Moschini e Hannes Zingerle non al traguardo. Martedì è in programma un altro speciale. (continua)

[ 01/02/2019 ] - Canadesi e Croati per Are 2019
Sono 8 gli atleti croati selezioni per i Mondiali di Are: Andrea Komsic, Filip Zubcic, Matej Vidovic, Istok Rodes, Elias Kolega, Samuel Kolega, Natko Zrncic-Dim e Leon Nikic.Zubcic gareggerà in superg, combinata, gigante e slalom. Tra i rapid gates anche Vidovic e i "nomi nuovi" Kolega e Rodes.Zrncic-dim correrà superg, discesa e combinata; Samuele Kolega e Leon Nikic il gigante, Elias Kolega slalom e gigante così come Komsic. Anche il Canada ha reso noti i suoi alfieri: 15 atleti, 8 uomini e 7 donne, un mix di atleti giovani ed esperti, dove spicca la "capitana" Marie-Michele Gagnon giunta al 6/o Campionato del Mondo, ma anche ben 7 tra uomini e donne all'esordio in Mondiale.Eccoli:Donne:Amelia Smart, Erin Mielzynski, Laurence St-Germain, Marie-Michèle Gagnon, Mikaela Tommy, Roni Remme, Valérie GrenierUomini:Ben Thomsen, Brodie Seger, Dustin Cook, Erik Read, Jack Crawford, Jeffrey Read, Simon Fournier, Trevor Philp (continua)

[ 06/01/2019 ] - Fantaski Stats - Zagreb - slalom maschile
18/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 10 slalom della stagione 10/a gara maschile in Zagreb dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Matt Mi. 3) Kristoffersen H. 2017: 1) Moelgg M. 2) Neureuther F. 3) Kristoffersen H. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Solevaag S. 2013: 1) Hirscher M. 2) Myhrer A. 3) Matt M. 2012: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Kostelic I. plurivincitori in Zagreb: Marcel Hirscher (5); 64/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 30/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 30; Alberto Tomba (ITA) - 28; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 130/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 60/o in slalom 379/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 104/a in slalom per Alexis Pinturault è il 49/o podio della carriera, il 4/o in slalom per Manuel Feller è il 2/o podio della carriera, il 1/o in slalom il miglior azzurro è Stefano Gross, 10/o in 1.50.61, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 60 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 178; Francia 157; Norvegia 85; Croazia 63; Italia 60; Svizzera 59; Germania 32; Gran Bretagna 24; Svezia 15; Riccardo Tonetti (ITA) è partito con il pettorale 56 chiudendo in 12/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Felix Neureuther (GER) pos.8 [#11] - 1984 ; Jean-Baptiste Grange (FRA) pos.17 [#19] - 1984 ; Giuliano Razzoli (ITA) pos.19 [#43] - 1984 ; Clement Noel (FRA) pos.4 [#18] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Clement Noel (FRA)[pos.4], Istok Rodes (CRO)[pos.7], Matej Vidovic (CRO)[pos.15], Elias Kolega (CRO)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Manuel Feller (AUT)[pos.3], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.12], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Manfred Moelgg ... (continua)

[ 06/01/2019 ] - A Zagabria Hirscher trionfa per la quinta volta
L'austriaco Marco Schwarz, in testa dopo la prima manche, inforca a metà della seconda nello slalom di Zagabria lasciando strada libera al suo capitano: Marcel Hirscher vince così per la quinta volta sulla collina di Sljeme che diventa così la pista dove ha vinta più volte eguagliando Tomba (5 volte a Sestriere) e Stenmark (5 volte a Madonna di Campiglio e Kitz).Con il miglior tempo nella seconda manche Hirscher torna quindi alla vittoria dopo il passo falso di Madonna di Campiglio, vincendo il decimo slalom degli ultimi 12 disputati, e cogliendo la vittoria n.64 in carriera, la trentesima in slalom, a 5 lunghezza dal nostro Albertone.Se la vittoria di Hirscher non è una sorpresa, lo è invece il secondo posto di Alexis Pinturault: il francese mette insieme due ottime manche e torna sul podio dei rapid gates dopo ben 5 anni (vinse a Wengen nel gennaio 2014), mentre mantiene il terzo tempo della prima manche Manuel Feller, staccato di 62 centesimi dal suo capitano, conquistando il secondo podio della carriera, il primo in slalom.Ai piedi del podio c'è il talentino francese Clement Noel a +1.20, mentre solo 5/o Kristoffersen (21/o tempo nella seconda manche) decisamente in crisi di risultati rispetto ai suoi standard.Ottima prova di Foss-Solevaag 6/o e del croato Rodes 7/o (+1.67), entrambi approfittano della pista pulita della seconda manche e sopratutto delle tante uscite (9 atleti inforcano nella seconda, compreso il nostro Manfred Moelgg).Per gli azzurri una gara con risultati apparentemente non esaltanti ma tatticamente positiva: Stefano Gross - non al meglio - recupera 19 posizioni nella seconda manche ed entra nella top10 a +1.97 con il secondo miglior tempo di manche, a soli 15 centesimi da Hirscher.Riccardo Tonetti, pettorale n.56, torna allo slalom ed è subito 12/o a 2 secondi, facendo il suo miglior risultato in carriera in questa disciplina, e negli ultimi 2 anni era andato a punti solo 2 volte.Ottima gara anche per Giuliano Razzoli: dopo l'exploit di ... (continua)

[ 22/12/2018 ] - Fantaski Stats - Madonna di Campiglio - SL uomini
14/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 10 slalom della stagione 17/a gara maschile in Madonna di Campiglio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Hirscher M. 2) Aerni L. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Gross S. 2015: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Schwarz M. 2014: 1) Neureuther F. 2) Dopfer F. 3) Byggmark J. 2012: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Yuasa N. plurivincitori in Madonna di Campiglio: Marcel Hirscher (2); Finn-Christian Jagge (2); Henrik Kristoffersen (2); 1/a vittoria in carriera per Daniel Yule (SUI), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 29; Alberto Tomba (ITA) - 28; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 3/o podio in carriera per Daniel Yule (SUI), il 3/o in slalom 130/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 6/a in slalom per Marco Schwarz è il 3/o podio della carriera, il 3/o in slalom per Michael Matt è il 7/o podio della carriera, il 6/o in slalom il miglior azzurro è Giuliano Razzoli, 5/o in 1.39.42, pettorale #69 l'Italia ha conquistato 96 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 150; Svizzera 130; Italia 96; Francia 94; Gran Bretagna 50; Croazia 49; Germania 39; Canada 36; Slovenia 24; Svezia 16; Bulgaria 15; Russia 8; Zan Kranjec (SLO) è partito con il pettorale 77 chiudendo in 11/a posizione. Giuliano Razzoli (ITA) è partito con il pettorale 69 chiudendo in 5/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.6 [#11] - 1982 ; Albert Popov (BUL) pos.16 [#72] - 1997 ; Clement Noel (FRA) pos.25 [#18] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Daniel Yule (SUI)[pos.1], Marco Schwarz (AUT)[pos.2], Istok Rodes (CRO)[pos.7], Albert Popov (BUL)[pos.16], Matej Vidovic (CRO)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Zan Kranjec ... (continua)

[ 19/12/2018 ] - CE: Razzoli sul podio ad Obereggen
La più tradizionale delle gare di Coppa Europa sorride a Giuliano Razzoli, che conclude alla piazza d'onore lo slalom di Obereggen.Ai fini puramente statistici, il campione emiliano mancava il podio nel circuito continentale da quasi otto anni, ma è evidente come questo risultato rappresenti una bella boccata di ossigeno dopo un periodo decisamente avaro di soddisfazioni: poco importa se, nella seconda manche, un'eccellente prova del croato Istok Rodes (che chiude in 1:40.73) lo privi della vittoria per 18 centesimi, dopo una prima metà di gara da dominatore. Ancora la bandiera a scacchi rossi della Croazia in terza posizione per Elias Kolega, distanziato di 41 centesimi dal vincitore, con l'altro croato Matej Vidovic 5/o preceduto solo dal francese Robin Buffet.A proposito di risultati che fanno morale, anche il 13/o posto avrà lo stesso effetto su un Giordano Ronci partito col pettorale numero 37 e autore di un'ottima seconda manche: bene anche il giovane Hans Vaccari, 16/o al traguardo. Concludono la gara lontano dalla zona punti Tobias Kastlunger e Pietro Franceschetti: tra i tantissimi atleti usciti (al traguardo in 35 su 93), ecco Patrick Van Loon, Alex Zingerle, Fabian Bacher, Alex Vinatzer, Damian Hell, Matteo Bendotti, Francesco Sorio, Manuel Ploner, Matteo Canins, Lorenzo Moschini, Francesco Gori, Stefano Baruffaldi e Filippo Della Vite. (continua)

[ 10/10/2018 ] - Olimpiadi 2026:corsa a tre Italia, Svezia e Canada
Sarà dunque corsa a tre: Italia, Svezia e Canada per aggiudicarsi l’organizzazione dell’Olimpiade invernale del 2026. In lizza ci saranno Milano-Cortina, Stoccolma e Calgary come ha deliberato ieri sera a Buenos Aires il Cio, il Comitato Olimpico internazionale.La 133esima Sessione del CIO, in svolgimento a Buenos Aires, ha approvato dunque la candidatura di Milano-Cortina per i Giochi Olimpici Invernali del 2026. Nel corso della riunione, dopo la presentazione a cura del Vice Presidente CIO Juan Antonio Samaranch che ha illustrato le conclusioni del gruppo di lavoro sui progetti presentati, sono state ufficializzate anche le candidature di Calgary e di Stoccolma. Nella scorsa settimana era già stata comunicata l’esclusione di Erzurum (Turchia) dalla lista delle pretendenti. Tale scenario ha contestualmente determinato la necessità di spostare la sede della sessione destinata a designare la città prescelta, in considerazione del coinvolgimento di Milano, per evitare la violazione della carta olimpica. Il consesso del CIO ha quindi stabilito che la riunione decisiva si terrà a Losanna nel mese di giugno, durante le celebrazioni legate all’inaugurazione del nuovo quartier generale del Comitato Olimpico Internazionale. Samaranch, nel suo discorso, ha sottolineato più volte come “il progetto Milano-Cortina combini tradizione e innovazione, in ossequio ai dettami dell’Agenda 2020, rappresentando una candidatura molto attraenteoe. E’ stato anche sottolineato il forte consenso popolare registrato sul territorio, relativamente all’idea di ospitare un’edizione dei Giochi Olimpici e il pieno supporto delle istituzionali locali, oltre all’approvazione governativa .oeLa candidatura beneficia dei siti esistenti, dell’indubbia storia delle discipline invernali delle Regioni, nonché dell’amore e della passione degli italiani per lo sport. Il progetto può anche sfruttare la forza economica e la prosperità delle realtà settentrionali italianeoe.L’Italia, nonostante il Governo abbia ... (continua)

[ 18/07/2017 ] - I nazionali croati chiudono l'allenamnto a Zermatt
Si è chiuso per i nazionali croati lo stage di allenamento sulle nevi elvetiche di Zermatt. A differenza di altre nazionali i croati tradizionalmente preferiscono lavorare sulla neve più a luglio che ad agosto, dedicato al riposo attivo e alla preparazione atletica.Orfani di Ivica Kostelic, ritiratosi definitivamente nella scorsa stagione, i nazionali dello sci alpino Natko Zrncic Dim (Squadra A maschile), Filip Zubcic (A maschile), Istok Rodes (A maschile), Matej Vidovic (A maschile), Leona Popovic (A femminile), Ida Stimac (B femminile), Elias Kolega (A maschile) e Samuel Kolega (B maschile) hanno lavorato per due settimane sul ghiacciaio.Tra loro solo Filip Zubcic ha conquistato - nella scorsa stagione - un discreto numero di punti: 85, per lo più in gigante, grazie a 7 risultati nei top10, tra cui il 13/o posto della Val d'Isere come miglior risultato stagionale.Per la Coppa Europa da sottolineare il 5/o posto finale in slalom di Matej Vidovic (una vittoria e un secondo posto)-In campo femminile solo una manciata di punti (27), tutti in combinata, per Leona Popovic, classe 1997 di Fiume, 8/a in gigante ai Mondiali Jr di Are. Grande impressione ha fatto Ida Stimac, 17 anni compiuti lo scorso maggio, con oltre una decina di podi nelle gare FIS (slalom/gigante) al suo primo anno nel circuito internazionale. (continua)

[ 19/04/2017 ] - I Croati per la stagione 2017/2018
CroSki, la federsci croata, ha diramato oggi le composizioni ufficiali delle squadra nazionali per la stagione olimpica 2017/2018.E' indubbiamente un momento particolare per lo sci croato, perchè con la combinata di Wengen (Coppa del Mondo) e lo slalom di St.Moritz (Mondiali) si è congedato dopo 17 stagioni Ivica Kostelic, il più grande sciatore croato di sempre, e con il suo ritiro si è chiusa l'epopea dei fratelli Kostelic, che hanno portato alla 'piccola' nazione balcanica un numero impressionante di coppe, vittorie e medaglie.Dunque lo sci croato riparte, al maschile, da Filip Zubcic (85 punti in stagione), classe 1993 di Zagabria, 13/o in Val d'Isere in gigante e 19/o ai Mondiali di St.Moritz, sempre in gigante. Da sottolineare in Coppa Europa il 5/o posto finale in slalom di Matej Vidovic (una vittoria e un secondo posto)Al femminile tutte le speranze sono concentrate su Leona Popovic, giovanissima classe 1997 di Fiume, 8/a in gigante ai Mondiali Jr. di Are, autrice di due podi in Nor-Am e dei primi punti in CDM grazie alle combinate di Crans-Montana dove è stata 18/a e 17/a. Proprio in combinata è la prima al mondo per punti FIS nelle classi 1997-2000.Squadra A femminile: Leona Popovic (1997)Squadra B femminile: Ida Stimac (2000)Squadra A maschile: Natko Zrncic-dim (1986), Filip Zubcic (1993), Matej Vidovic (1993), Istok Rodes (1996), Elias Kolega (1996)Squadra B maschile: Samuel Kolega (1999) (continua)

[ 08/01/2017 ] - Fantaski Stats - Adelboden - slalom maschile
17/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 10 slalom della stagione 36/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2015: 1) Gross S. 2) Dopfer F. 3) Hirscher M. 2014: 1) Hirscher M. 2) Myhrer A. 3) Kristoffersen H. 2013: 1) Hirscher M. 2) Matt M. 3) Moelgg M. 2012: 1) Hirscher M. 2) Kostelic I. 3) Gross S. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (5); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 13/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 12/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1991/1992: Alberto Tomba (ITA) - 24; Marcel Hirscher (AUT) - 19; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 28/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 20/o in slalom 126/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 26/a in slalom per Manfred Moelgg è il 20/o podio della carriera, il 16/o in slalom per Marcel Hirscher è il 101/o podio della carriera, il 46/o in slalom l'Italia ha conquistato 97 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 128; Austria 120; Italia 97; Germania 76; Francia 55; Svizzera 53; Russia 45; Svezia 40; U.S.A. 37; Giappone 18; Gran Bretagna 16; Canada 13; Slovenia 11; Croazia 6; Corea del Sud 5; Linus Strasser (GER) è partito con il pettorale 43 chiudendo in 10/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Patrick Thaler (ITA) pos.17 [#14] - 1978 ; Istok Rodes (CRO) pos.25 [#45] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Stefan Hadalin (SLO)[pos.20], Mark Engel (USA)[pos.24], Istok Rodes (CRO)[pos.25],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca (2006); Stefano Gross (2015); 2/o Manfred Moelgg (2017); 3/o Manfred Moelgg (2013); Stefano Gross (2012); 4/o Giuliano Razzoli (2015); Manfred Moelgg (2008); ... (continua)

[ 08/01/2017 ] - Adelboden: super Kristoffersen,Moelgg ancora podio
Con il miglior tempo nella prima e nella seconda manche Henrik Kristoffersen domina lo slalom di Adelboden conquistando sulla mitica Kuonisbergli la terza vittoria stagionale, la 13/a della carriera, che lo porta ad affiancare Marcel Hirscher in testa alla classifica di specialità con 360 punti, per un testa a testa che infiammerà la seconda parte di stagione.Dopo il successo di Zagabria giovedì scorso è ancora Manfred Moelgg a portare il tricolore sul podio: l'azzurro è secondo a +1.83 dallo stratosferico norvegese, festeggiando così il 20/o podio della carriera, e consolidando la sua terza posizione nella specialità, a soli 34 punti dai due marziani davanti.Il distacco finale è spiegato sopratutto dalla nebbia delle prima manche e dalla prudenza di Manfred nel muro finale: nella prima Kristoffersen (uno dei 3-4 con visibilità perfetta) costruisce la sua vittorie, e Moelgg è bravissimo a contenere il distacco a 4 decimi, perchè dopo di lui Hirscher accusa 1.60. Nella seconda ci sono condizioni meteo più omogenee, tranne per i primi 10, e ne approfitta il norvegese Nordbotten recuperando dalla 30/a alla 10/a piazza. Hirscher, visibilmente rabbioso per quanto successo, disegna una manche velocissima e recupera tre posizioni trovando il 'solito' podio, il 101esimo della carriera!Moelgg aveva 1"22 da gestire sull'austriaco e conservandone circa 90 all'ultimo intermedio e 36 sul traguardo: 23/o tempo di manche ma gestione perfetta della gara e piazza d'onore conquistata.Kristoffersen si è poi scatenato continuando a spingere anche sul muro finale e rifilando +2.19 a Hirscher.Patrick Thaler perde due posizioni rispetto alla prima e scivola al 17/o posto (+4.23), Giuliano Razzoli si qualifica ma la benzina finisce nella seconda manche e chiude 28/o (-6 posizioni) a +5.36.Nella prima non si erano qualificati Andrea Ballerin e Giordano Ronci mentre erano usciti Tommaso Sala e Riccardo Tonetti. Peccato anche per Stefano Gross che ha inforcato mentre aveva la possibilità di ... (continua)

[ 16/12/2016 ] - CE Val di Fassa: Sala sul podio nel night event
La Aloch in notturna offre uno spettacolo con pochi eguali. E sulle nevi della Val di Fassa, la start list per lo slalom di Coppa Europa by night è davvero di alto profilo: così il terzo posto finale di Tommaso Sala, pur col rammarico di non aver concretizzato meglio la leadership della prima manche, rappresenta un risultato notevole per il giovane brianzolo che, settimana dopo settimana, conferma i grandi passi in avanti di questo avvio di stagione.Meglio dell'azzurro solo due che hanno molta più esperienza dell'azzurrino in Coppa del Mondo e non solo nel circuito continentale: vince infatti lo svizzero Daniel Yule, al quarto successo nella challenge, con appena sei centesimi sull'esperto Jean Baptiste Grange. Dietro a Sala, un talento sempre più concreto come Loic Meillard e il croato Matej Vidovic: per i balcanici da segnalare il piazzamento di ben tre atleti nei primi quindici, con Istok Rodes 8/o ed Elias Kolega 15/o.Ma anche l'Italia, oltre a Sala, può continuare a sorridere: Fabian Bacher è tredicesimo, risultato davvero significativo dopo gli errori di Levi e Obereggen e soprattutto a fronte del pettorale numero 51. Un regolare Andrea Ballerin chiude invece 16/o, mentre il 27/o posto vale per Hans Vaccari il miglior piazzamento della carriera. Fuori dai trenta Stefano Baruffaldi, out nelle due manche Nicola Rota, Nicolò Colombi, Davide Brignone, Andrea Squassino, Davide Da Villa, Alex Hofer, Niccolò Menegalli, Giordano Ronci, Andrea Testa, Cristian Deville e Federico Liberatore. Sabato ancora Italia, ancora prove tecniche con l'entusiasmante slalom parallelo di San Vigilio di Marebbe/Plan de Corones.  (continua)

[ 13/03/2016 ] - Finali St.Moritz 2016:tutti gli atleti qualificati
Con le gare di Kvitfjell si chiude la stagione regolare del Circo Rosa, prima del gran Finale a St.Moritz.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il  Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Slalom maschile: Henrik Kristoffersen, Marcel Hirscher, Felix Neureuther, Stefano Gross, Fritz Dopfer, Alexander Khoroshilov, Andre Myhrer, Marco Schwarz, Julien Lizeroux, Patrick Thaler, Alexis Pinturault, David Chodounsky, Mattias Hargin, Daniel Yule, Sebastian Foss-Solevaag, Victor Muffat-Jeandet, Marc Digruber, JB Grange, Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Dominik Stehle, Jonathan Nordbotten, Jens Byggmark, Dave Ryding, Manuel Feller.Campione del Mondo juniores 2016: Istok Rodes (CRO)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Jansrud, Svindal, Paris, Janka, Fill, Theaux, Kilde, Kriechmayr + gli atleti che raggiungeranno i 500 punti prima dello slalom.Coppa di slalom vinta da Henrik Kristoffersen con 811 punti; secondo posto per Marcel Hirscher a 700 punti; per il terzo in lizza Felix Neureuther 363, Stefano Gross 345, Fritz Dopfer 339, Alexander Khoroshilov 326, Andre Myhrer 267.Gigante maschile: Marcel Hirscher, Alexis Pinturault, Henrik Kristoffersen, Victor Muffat-Jeandet, Mathieu Faivre, Felix Neureuther, Philipp Schoerghofer, Thomas Fanara, Stefan Luitz, Florian Eisath, Roberto Nani, Leif Kristian Haugen, Manuel Feller, Andre Myhrer, Justin Murisier, Ted Ligety, Riccardo Tonetti, Max Blardone, Fritz Dopfer, Kjetil Jansrud, Manfred Moelgg, Marcus Sandell, Gino Caviezel, Tim Jitloff, Roland Leitinger.Campione del Mondo juniores 2016: Marco Odermatt (SUI)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Svindal, Paris, Janka, Fill, Theaux, Kilde, Kriechmayr + gli atleti che raggiungeranno i 500 punti prima del gigante.Coppa di gigante vinta da Marcel Hirscher con 721 punti; seguono Alexis Pinturault 610 punti; ... (continua)

[ 06/03/2016 ] - Finali St.Moritz 2016: i qualificati in slalom
Con lo slalom di Kranjska Gora si chiude si chiude la stagione regolare del Circo Bianco tra i rapid fates, prima del gran Finale a St.Moritz.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il  Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri (4).Slalom maschile: Henrik Kristoffersen, Marcel Hirscher, Felix Neureuther, Stefano Gross, Fritz Dopfer, Alexander Khoroshilov, Andre Myhrer, Marco Schwarz, Julien Lizeroux, Patrick Thaler, Alexis Pinturault, David Chodounsky, Mattias Hargin, Daniel Yule, Sebastian Foss-Solevaag, Victor Muffat-Jeandet, Marc Digruber, JB Grange, Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Dominik Stehler, Jonathan Nordbotten, Jens Byggmark, Dave Ryding, Manuel Feller.Campione del Mondo juniores 2016: Istok Rodes (CRO)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Dominik Paris, Carlo Janka, Peter Fill, Adrien Theaux, Aleksander Aamodt Kilde + gli atleti che raggiungeranno i 500 punti nelle prossime gare.Coppa di slalom vinta da Henrik Kristoffersen con 811 punti; secondo posto per Marcel Hirscher a 700 punti; per il terzo in lizza Felix Neureuther 363, Stefano Gross 345, Fritz Dopfer 339, Alexander Khoroshilov 326, Andre Myhrer 267. (continua)

[ 05/03/2016 ] - WJC: Sala 4/o in slalom, festa croata
Non basta una rimonta di nove posizioni nella seconda manche per regalare a Tommaso Sala una medaglia nello slalom speciale che ha chiuso, poco fa, il programma dei Mondiali juniores di Sochi: quarto posto finale per il lecchese, autore comunque di una bella performance, a 1.89 dal vincitore.Tra i rapid gates la festa è croata: gli eredi di Ivica Kostelic dominano, conquistando oro e bronzo. Sul gradino più alto del podio ecco Istok Rodes, che marca la differenza in particolare nella prima prova: il ventenne di Varadzin conferma dunque i graduali miglioramenti espressi anche in Coppa Europa. Terza piazza per Elias Kolega, a 85/100 dal connazionale: in mezzo, indossa la medaglia d'argento il tedesco Frederik Norys, al massimo 26/o nel circuito continentale. Sala chiude appunto ai margini del podio mentre in 5/a piazza si registra il regolarissimo canadese James Crawford, davanti al figlio d'arte Noel Von Gruenigen.Sempre in casa Italia, Simon Maurberger termina 8/o a 2.58: fuori nella seconda manche un Federico Liberatore 6/o a metà gara, out già nella prima Davide Da Villa e Hans Vaccari. (continua)

[ 01/03/2016 ] - WJC: Hadalin in combinata, Liberatore 8/o
Al comando sin dal supergigante del mattino, Stefan Hadalin conquista l'oro nella combinata alpina dei Mondiali juniores: sulle nevi di Sochi, il ventunenne sloveno realizza il tempo complessivo di 1:56.16, quanto basta a precedere il norvegese Marcus Monsen di 94/100 e il croato Istok Rodes di 1.33. La Slovenia ottiene dunque una conferma importante da un atleta già capace di andare a punti in Coppa del Mondo (26/o nello slalom di Wengen), mentre la Norvegia conferma nuovamente la propria prolifica scuola di polivalenti e la Croazia festeggia un bronzo notevole conquistato da un ventenne che, soprattutto nello slalom, sembra avere ottime prospettive: giù dal podio, seppur per pochissimi centesimi, l'austriaco Mathias Graf e poi il canadese James Crawford.In casa Italia, l'ottavo posto di Federico Liberatore rappresenta il miglior risultato della nazionale maschile al giro di boa della rassegna: il poliziotto trentino fa segnare il secondo miglior tempo tra i rapid gates e scala ben venti posizioni, chiudendo a 2.48 dal vincitore.  (continua)

[ 17/01/2016 ] - Coppa Europa: Vidovic a segno, Sala 6/o
La Coppa Europa non è la Coppa del Mondo, ma la lunga caccia all'erede di Ivica Kostelic sembra dare finalmente esiti interessanti in casa croata: il secondo slalom di Zell am See viene infatti vinto da Matej Vidovic, già sul terzo gradino del podio ieri. Il 22enne di Zagabria chiude in 1:55.45, rifilando 17/100 allo statunitense Mark Engel e 29 al ceco Krystof Kryzl, che ritrova il podio continentale dopo quattro anni di assenza: appena dietro gli elvetici Loic Meillard e Reto Schmidiger. Peraltro, per la Croazia si segnala anche il decimo posto finale del ventenne Istok Rodes, già settimo ieri.Anche l'Italia, comunque, può guardare con soddisfazione alla performance dei propri slalomisti. Tommaso Sala prosegue sulla strada della continuità strappando un'ottima sesta piazza ad appena 52/100 dal vincitore: Roberto Nani, invece, chiude 8/o, per la seconda top ten consecutiva tra i rapid gates. Poco più indietro Giordano Ronci, buon 12/o: qualche punto arriva anche per il lombardo Stefano Baruffaldi, oggi 28/o, e per Fabian Bacher che è proprio 30/o. Di poco lontano dall'altoatesino c'è Federico Liberatore, mentre Andrea Ballerin non si è qualificato tra i 60 e Hans Vaccari, Davide Da Villa, Simon Maurberger e Alex Hofer non hanno terminato la gara.La Coppa Europa farà ora tappa in Val-d'Isère per due giganti nelle giornate di mercoledì e giovedì: Bjoernar Neteland comanda la classifica generale, Robin Buffet (oggi brillante 11/o a Wengen in CdM) quella di speciale. (continua)

[ 11/11/2015 ] - Gare FIS Tignes, Solda, Diavolezza: Oleggini 4/a
A Tignes seconda e terza giornata di gare FIS con il secondo superg femminile e un superg maschile.Costanza Oleggini, terzo lunedì, si ferma ai piedi del podio staccata di 16 centesimi dalla vincitrice transalpina Johanna Boeuf (classe 1997), che precede la connazionale Camille Cerutti (1998) e la britannica Cara Brown (1994).Tra gli uomini vince il padrone di casa Roy Piccard davanti a tre elvetici: Gilles Roulin, Stefan Rogentin, Pierre Bugnard. Primo degli italiani Guglielmo Bosca, 7/o a +1.12.A Solda ieri hanno preso il via due giganti (m+f) validi per il circuito NJR. Tra gli uomini miglior tempo per Andrea Rossi (1996)  in 2:10.81 davanti al croato Rodes (1996) e ai connazionali Lorenzo Mencaccini (1998) e Piergiorgio Mizzoni (1995).Da notare il 38/o posto di Stefano Cordone, dello Ski College Limone, aggregato al Comitato Alpi Occidentali, miglior italiano dei classe 1999.Tra le ragazze successo della valdostana Benedetta De Martino (1995), terza ieri, davanti a Maria Pfeifer (1997) per 37 centesimi e Marta Sanfilippo (1995) a 91 centesimi. Buon 8/o tempo per l'aspirante classe 1999 Elisa Platino, dello sportclub Merano, inserita nella squadra di comitato per l'Alto Adige.Infine sul ghiacciaio del Diavolezza, in Svizzera, sono andati sono andati in scena due slalom, con diverse atlete di Coppa Europa e Coppa del Mondo al cancelletto. Vittoria per Lena Duerr (9 punti FIS) davanti all'austriaca Carmen Thalmann e alla tedesca Barbara Wirth. La migliore italiana è Roberta Midali, nel giorno del suo 21/o compleanno, che ha chiuso con l'11/o tempo a +2.10.La bergamasca ha chiuso la stagione 2015 con il titolo nazionale assoluto tra i rapid gates. Nelle top15 anche Federica Sosio, bormina della squadra B, 13/a.Tra le più giovani in gare (classe 1999) una sola italiana: Lara Della Mea, del comitato Friuli Venezia Giulia.Oggi vittoria alla Thalmann davanti alla connazionale Julia Gruenwald e al talento svizzero classe 1998 Melanie Meillard, sorella di Loic. Miglior ... (continua)

[ 23/04/2014 ] - I Croati per la stagione 2014/2015
CroSki, la federsci croata, ha ufficializzato oggi i quadri tecnici per la prossima stagione agonistica.Al termine del quadriennio olimpico, il Comitato Alpino della  federazione ha rinnovato alcune cariche per il prossimo quadriennio: Stjepan Puhak rimane presidente del Comitato Alpino, Vedran Pavlek responsabile delle squadre nazionali, e Reni Fleiss responsabile delle gare nazionali. La squadra nazionale A sarà composta come un anno fa da Ivica Kostelic e Natko Zrncic-dim, cui si aggiungono Filip Zubcic (classe 1993) e Istok Rodes (classe 1996), entrambi dalla B.In due stagioni Rodes, 18 anni lo scorso gennaio, è passato dalla squadra C alla A; è stato sesto in slalom ai Mondiali di Jasna a marzo.Ivica Kostelic potrà contare su uno staff personale di 10 persone: capo allenatore sarà ancora papà Ante Kostelic, con tre "assistant-coach", tra cui la sorella Janica. Confermati Kristian Ghedina nel ruolo di allenatore per le discipline veloci e Leo Mussi come service man per le discipline veloci e collegamento con Fischer.Nuovo ingresso nelle discipline tecniche: Robert Kristan, per anni collaboratore di Americani e Canadesi, sarà il service man/allenatore in slalom e gigante. Completano il team i fisioterapisti Zoran Prso e Danko Butala.Obiettivo dichiarato: tornare tra i migliori interpreti dello slalom, dopo una stagione involutiva nella sua disciplina preferita, 16/o in classifica finale dopo 6 stagioni tra i top 5 al mondo.Con Zrncic-Dim lavorerà Walter Hubmann (al posto di Peter Pen) e Kristian Ghedina; Con Zubcic il coach Marko Suman e con Rodes il coach Davor Lazeta.Entra nello staff delle nazionali anche l'ex Nika Fleiss, nel ruolo di responsabile per il marketing e la comunicazione.Rivoluzionate le squadre B: perdono lo status di atleta nazionale Sofija Novoselic, Sasa Trsinski e Dalibor Samsal (tre volte nei top30 in CdM).La nuova B femminile sarà composta da Andrea Komsic (1996) e Leona Popovic (1997); la B maschile da Matej Vidovic (1993), Elias Kolega ... (continua)

[ 18/04/2012 ] - I Croati per la stagione 2012/2013
La federsci croata, CroSki, ha ufficializzato oggi i quadri tecnici per la prossima stagione agonistica. La squadra nazionale A sarà composta come un anno fa da Ivica Kostelic e Natko Zrncic-dim. Ivica potrà contare su uno staff di 8 persone: capo allenatore sarà ancora papà Ante Kostelic, con Mislav Samarzija e Daniel Andesilic service man e viceallenatori per le discipline tecniche e veloci, ci saranno poi tre "assistant-coach", tra cui la sorella Janica, e infine come annunciato mesi fa Leo Mussi come service man per le discipline veloci e collegamento con Fischer.Con Natko lavorerà l'ex discesista Peter Pen e il service man Ziga Rosina. In squadra B femminile Sofija Novoselic e Sasa Trsinski (promossa dalla C); in squadra B maschile Dalibor Samsal, Matej Vidovic, Filip Zubcic, Istok Rodes (promosso dalla C). (continua)


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