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10/07/2016
] - Innerhofer,Moelgg e Deville ospiti di Kostelic
Come mai Christof Innerhofer pubblica un video di un suo gran tuffo dalle scogliere dell'isola di Mljet/Meleda, in Croazia? Da alcuni giorni il campione di Gais è ospite di Ivica Kostelic, che da sempre fa base a Mljet durante l'estate.Ivica ho invitato una serie di amici e campioni del Circo Bianco a casa sua, tra mare sole e tuffi. Tra gli altri ci sono i nostri Manfred Moelgg e Cristian Deville e l'ex nazionale USA Warner Nickerson.Dopo due stagioni particolarmente povere di risultati, Ivica ha comunque deciso di continuare, e lo scorso aprile ha annunciato di voler attivare almeno al prossimo gennaio, per partecipare allo slalom di Zagabria, davanti al pubblico di casa.Ivica ha conquistato le ultime tre top10 in CdM sempre in combinata (podio a Wengen nel gennaio 2015), mente in slalom manca dal marzo 2014 dai piani alti.Il suo ricco palmares contiene 60 podi su 357 gare in CdM tra cui 26 vittorie, 4 argenti Olimpici e 3 medaglie Mondiali, di cui 1 oro. #holiday #croatia #sea @manfredmoelgg @innerhoferchristof @ivicakostelic Una foto pubblicata da Cristian Deville (@cristiandeville) in data: (continua)
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05/10/2014
] - Circo Bianco: ritiri e cambi di materiale (2015)
In vista della stagione 2014/2015 scopriamo quali atleti non vedremo più al cancelletto di partenza perché ritiratisi, alcuni all'inizio alcuni alla fine della scorsa stagione. Gli atleti saranno disattivati dal database di Fantaski e non saranno più acquistabili, anche se le loro schede saranno sempre consultabili.Di seguito l'elenco dei principali cambi di materiale avvenuti durante l'estate.Ritiri uomini:Bernhard Graf (AUT)Manuel Kramer (AUT)Manfred Pranger (AUT)Rainer Schoenfelder (AUT)Michael Janyk (CAN)Brad Spence (CAN)John Kucera (CAN)Paul Stutz (CAN)Dalibor Samsal (CRO)Yannick Bertrand (FRA)Alexandre Bouillot (FRA)Gauthier De Tessieres (FRA)Thomas Frey (FRA)Anthony Obert (FRA)Maxime Tissot (FRA)Gabriel Rivas (FRA)TJ Baldwin (GBR)Andreas Strodl (GER)Stephan Keppler (GER)Akira Sasaki (JPN)Hagen Patscheider (ITA)Alexander Ploner (ITA)Lars Elton Myhre (NOR)Markus Nilsen (NOR)Janez Jazbec (SLO)Mitja Valencic (SLO)Warner Nickerson (USA)Ritiri donne:Marlies Schild (AUT)Stefanie Koehle (AUT)Tanja Poutiainen (FIN)Sandrine Aubert (FRA)Chemmy Alcott (GBR)Maria Riesch (GER)Katharina Duerr (GER)Giulia Gianesini (ITA)Ida Giardini (ITA)Denise Karbon (ITA)Eve Routhier (CAN)Marina Nigg (LIE)Mona Loeseth (NOR)Freanzi Aufdenblatten (SUI)Agnieszka Gasienica Daniel (POL)Cambi Materiale:Bernadette Schild (AUT) da Atomic a RossignolManuel Feller (AUT) da Head a AtomicFlorian Scheiber (AUT) da Salomon a BlizzardRomed Baumann (AUT) da Blizzard a SalomonSanteri Paloniemi (FIN) da Blizzard a AtomicAdrien Theaux (FRA) da Salomon a HeadSteve Missillier (FRA) da Salomon a FischerThomas Mermillod-Blondin (FRA) da Salomon a RossignolNicolas Thoule (FRA) da Atomic a RossignolAlexis Pinturault (FRA) da Salomon a HeadSteve Missillier (FRA) da Salomon a FischerVictor Muffat-Jeandet (FRA) da Atomic a SalomonTaina Barioz (FRA) da Fischer a HeadMarion Bertrand (FRA) da Fischer a HeadLena Duerr (GER) da Fischer a VoelklViktoria Rebensburg (GER) da Nordica a StoeckliDada Merighetti (ITA) da ... (continua)
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05/05/2014
] - Si ritira il gigantista USA Warner Nickerson
Dopo tre stagioni senza risultati in Coppa del Mondo, il gigantista americano Warner Nickerson ha annunciato il ritiro dall'attività agonistica.Grande amante della tecnologia e dei Social Network, Warner ha scelto Youtube per il suo annuncio..."...le mie ambizioni di diventare uno sciatore di livello mondiale sono finite ma...è tutto ok, mi sento bene. La decisione è maturata pian piano dallo scorso febbraio.Questi anni dedicati allo sci agonistico non ci sarebbero mai stati senza l'aiuto di tanti amici, compagni e della famiglia.Amo questo sport, ma sono anche contento di poter scegliere quando dire basta e di essere in salute. Per troppi atleti essere tagliati dalle squadre nazionali significa essere costretti al ritiro.Quando mi hanno tagliato, più volte, ho sorriso al US Ski Team perchè gruppi come quello non decideranno mai il mio destino"Classe 1981, Warner impara a sciare nel comprensorio di Gunstock, vicino al paese natale Gilford, nel New Hampshire.Nel 2000, dopo l'High School, si muove prima in Colorado e poi nel Maine con l'obiettivo di proseguire gli studi e continuare a sciare ad alto livello, laureandosi nel maggio 2005.In quella stagione ottiene i primi risultati nei top10 in Nor-Am, circuito dove continua a crescere fino alla stagione 2008: terzo ai Nazionali USA, terzo in classifica di gigante Nor-Am, che purtroppo non basta per il posto fisso in Coppa del Mondo. si ripete nel 2009: terzo in gigante in Nor-Am, ma senza posto in CdM e in squadra nazionale, in un rapporto sempre turbolento e contrastato con l'US Ski Team.Nel 2010 comincia la sua collaborazione con Jon Olsson e i risultati si vedono già dalle prime gare FIS in Nuova Zelanda, tanto che nel primo gigante di CdM, a Beaver Creek, parte con il pettorale n.33 e chiude per la prima volta a punti, 24/o. Due mesi più tardi va a punti, 26/o, anche ad Hinterstoder. Questi due risultati rimangono gli unici nei top30 in CdM; bastano però per qualificarlo per i Mondiali di Garmisch 2011, che ... (continua)
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14/01/2014
] - Simoncelli nel gigante GP Italia di Folgaria
Il primo dei due giganti in programma a Fondo Grande-Folgaria, valido per il circuito Grand Prix Italia, va al veterano della squadra azzurra Davide Simoncelli: il poliziotto di Rovereto, sotto una fitta nevicata, ha terminato le due manche in 2:05.83, precedendo di cinque centesimi un altro grande "vecchio" del nostro sci, per quanto ormai fuori dalle squadre nazionali, come il carabiniere Alexander Ploner. Terzo gradino del podio per Florian Eisath, distanziato di 14/100, quindi il torinese Giovanni Borsotti che si trovava al comando a metà gara; Giulio Bosca completa la top five davanti allo statunitense Warner Nickerson e a Luca De Aliprandini. (continua)
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24/11/2013
] - NorAm Loveland: De Aliprandini secondo in gigante
L'azzurro Luca de Aliprandini coglie un ottimo secondo posto (7.50 punti FIS) nel gigante di Loveland, Colorado, valevole per il circuito Nor-Am. E' un bel risultato perchè in gara sono presenti molti protagonisti della specialità. Vince in 1:46.46 l'austriaco Philipp Schoerghofer, 10/o a Soelden, che supera di 18 centesimi il trentino, dietro di soli 3 centesimi dopo la prima frazione.Terzo tempo per Tyler Werry, classe 1991 e pettorale 47, che sta cercando di entrare in squadra nazionale canadese.La pista è stata barrata e il tracciato si presentava molto duro e in ottime condizioni.L'americano Brennan Rubie rimane ai piedi del podio per 7 centesimi, seguono nei top10 Marcel Mathis, Ondrey Bank, Tim Jitloff, Matteo Marsaglia (più che buona la sua prova), Warner Nickerson e Giovanni Borsotti.Davide Simoncelli è 12/o, Mattia Casse 23/o; Florian Eisath non ha chiuso la seconda manche, mentre Alexander Ploner la prima.Presenti, ma come apripista, anche Bode Miller e il connazionale Ryan Cochran-Siegle, al ritorno da infortunio.Domani si replica con un altro gigante. (continua)
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20/12/2012
] - Simoncelli trionfa all'Alpine RockFest
Ligety sbaglia e così Davide Simoncelli si prende la terza edizione dell'Alpine Rockfest: il trentino si è così fatto un prezioso regalo di Natale, intascando i 70 mila euro in palio per il vincitore dell'evento allestito ad Andalo, in Paganella, dalla Top Out Sports di Phil Mcnichols e Marco Dallapiccola.Assente Hirscher, tutti gli occhi erano puntati su Ted Ligety che in effetti - come indicato dalla stagione - si è dimostrato costantemente il più veloce in pista staccando i migliori tempi nelle prime due manche prima di incappare nell'errore fatale nella finalissima che ha invece esaltato un Simoncelli costantemente alle sue spalle (seppur a debita distanza) e pronto ad approfittare dell'opportunità concessa dallo statunitense.Alle spalle di Simoncelli il trionfo trentino è stato completato da Luca De Aliprandini, qualificatosi alla finale per soli due centesimi a svantaggio di Max Blardone e successivamente inchinatosi al solo compagno di team; terzo Aksel Lund Svindal, quarto Marcus Sandell. Tra sci vecchi (i tre azzurri) e nuovi (Ligety) la terza edizione dell'Alpine Rockfest ha confermato quanto di buono messo in evidenza dodici mesi fa, coinvolgendo atleti e pubblico con un format agile e adrenalinico e soprattutto capace di regalare importanti colpi di scena, su tutti l'uscita di Ligety.Eccolo, Simoncelli: "Quando mi sono presentato in partenza per la run decisiva mi sono detto: "Davide giocati tutto". E così ho fatto. Mi sono divertito e, sinceramente, quando è uscito Ligety ci sono quasi rimasto male. E' umano anche lui, almeno per un giorno. Ted ha comunque dimostrato anche oggi di essere il più veloce di tutti, ma in una gara come l'Alpine Rockfest bisogna arrivare in fondo. Ho vinto anche grazie al suo errore, ma posso dire di essere stato bravo a sfruttare l'occasione. La formula della gara è fantastica, ti mette molta pressione addosso. Per quanto riguarda i materiali ho usato quelli dello scorso anno ed è anche per quello che mi avete visto ... (continua)
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25/10/2012
] - Soelden: finalmente in gara con i nuovi sci
Ormai ci siamo: a Soelden debutteranno i nuovi sci da gigante da 35m di raggio, che tante polemiche hanno suscitato fin dall'estate 2011. Il gigantista americano Warner Nickerson, fin da subito uno degli atleti più critici rispetto a questa scelta della FIS, ha preparato un video raccogliendo i pareri dei tanti atleti che nella scorsa estate hanno iniziato ad allenarsi coi nuovi materiali.La critica di Warner si articola su 3 punti: 1) gli atleti non hanno potere e sono sotto la "dittatura" della FIS, mentre dovrebbero essere ascoltati 2) le opinioni degli atleti sui nuovi sci sono diversi, ma meno critiche rispetto all'inizio. Ma i giovani atleti, diciamo i 16enni, raramente hanno sufficiente forza e le giuste condizioni delle neve per riuscire a girare questi sci. Dunque il cambio è potenzialmente deleterio per il futuro dello sci 3) l'abilità degli atleti di Coppa ha mitigato l'impatto di questi materialiRispetto alle tre stagioni precedenti gli sci da gigante del 2012/2013 hanno: 195cm di lunghezza contro 185cm e 35m di raggio contro 27mLa FIS ha giustificato questo cambio sulla base di una "prove scientifiche di miglioramento della sicurezza e riduzione dei rischi di infortunio".Al video hanno partecipato: Ted Ligety, Marcel Hirscher, Aksel Lund Svindal, Ivica Kostelic, Philipp Schoerghofer, Felix Neureuther, Fritz Dopfer, Leif Kristian Haugen, Jon Olsson,Truls Ove Karlsen, Marcus Sandell, Tim Jitloff, JP Roy, Andreas Romar, Lars Elton Myhre, Adam Zampa, Will Gregorak, Robby Kelly, Sammy Blanc, Ben Griffin, Michael Janyk, Christoph Noesig, Hans Olsson.Ecco il video: http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=C7HtEUEfzTE (continua)
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26/09/2012
] - Circo Bianco: come stanno gli infortunati
Mancano 32 giorni all'avvio della Coppa del Mondo 2013, che partirà con l'ormai classico opening di Soelden. Analizziamo dunque lo stato degli atleti che si sono infortunati a partire dall'inizio della scorsa stagione. Alcuni potranno tornare a gareggiare fin dalle prime gare perché hanno potuto recuperare e lavorare con i compagni regolarmente. Altri ritorneranno a stagione iniziata o non si conosce con precisione la data di rientro: questi atleti rimangono segnalati come infortunati.Baxter N.: si infortuna nel marzo 2011 agli Assoluti Sloveni, lesionando il crociato anteriore. Tornato sulla neve a novembre non ha praticamente gareggiato nel 2012Bertrand Y.: rottura del crociato anteriore in aprile in allenamento. Torna sugli sci questa settimana, in gara a novembre/dicembreCousineau J.: lesione parziale del crociato anteriore ad Adelboden, a inizio gennaio. Torna sulla neve a metà agosto e si allena coi compagni in Nuova ZelandaFaivre M.: per problemi alla schiena deve interrompere a metà agosto. Gli esami rilevano due piccole ernie al disco.Feuz B.: si opera a fine marzo per rimuovere un frammento osseo dal ginocchio sinistro. Parte coi compagni per l'Argentina ma deve tornare per una contusione ossea, che lo blocca fino a fine settembre.Gini M.: menisco e cartilagine lo tormentano da due stagioni. A metà luglio torna sugli sci a Zermatt, a inizio agosto è a Ushuaia coi compagni e si allena regolarmente.Gisin M.: cade nel superg di Crans-Montana lesionando il crociato del ginocchio sinistro. Torna sulla neve a metà settembre; potrebbe rientrare a Lake Louise.Goergl S.: operato di ernia a fine novembre scorso deve saltare tutta la stagione. In estate si allena regolarmente coi compagni.Grange J.: Rottura parziale del legamento crociato anteriore del ginocchio destro a inizio aprile. Fisioterapia e riabilitazione per tutta l'estate. Potrebbe tornare in Val d'Isere Guay E.: sbatte il ginocchio a fine settembre e si opera. Dovrà stare fermo per tutto ottobre, ma ... (continua)
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09/12/2011
] - Osborne e Nickerson ancora fermi ai box
Non è ancora pronto per tornare ad un cancelletto di Coppa Manuel Osborne-Paradis, il velocista canadese che a gennaio, a Chamonix, si è schiantato nelle reti a 120km/h rompendosi la gamba sinistra e strappandosi i legamenti crociati. Manuel si sta riprendendo bene, poi durante l'estate si è infortunato nuovamente dopo essere stato trascinato da un autobus, in un episodio mai del tutto chiarito. A Lake Louise era al parterre per incitare i compagni:"guardando il bicchiere mezzo pieno la convalescenza mi ha permesso di fare tutte quelle cose che non ho avuto tempo di fare negli ultimi 6 anni. Non mi sono mai infortunato seriamente in carriera, e sapevo che prima o poi sarebbe successo. Ho avuto l'autorizzazione dei medici per tornare a fare sul serio, salterò le prove prima di Natale, ho bisogno di avere ancora un po' di tempo, dovrei tornare nel Circo con le prime gare del 2012." Inoltre questa pausa forzata ha portato altri benefici: "mi sono allenato molto in palestra, ho sviluppato i muscoli e lavorato sodo per tornare in forma. Poi mi sono concentrato molto sulla tecnica, in un percorso di miglioramento che prima non avevo tempo di seguire. E inoltre mi sono curato anche la schiena e le spalle, che non erano state infortunate ma mi davano qualche problemino" Secondo Manuel il suo obiettivo per questo inverno è di tornare in gara, magari non subito per le prime posizioni, ma ci proverò...
Si è interrotta bruscamente la stagione del gigantista americano Warner Nickerson: dopo aver gareggiato a Soelden e aver preso il via ad un paio di gare FIS a metà novembre, Warner ha iniziato ad accusare un dolore alla schiena. Un problema alle vertebre della zona lombare che causa sciatica e dolore alla gamba sinistra. Ora Werner è ricoverato a Vail, Colorado, per i trattamenti del caso, poi si allenerà in loco non appena la gamba avrà abbastanza forza. Possibile il suo ritorno in Coppa a gennaio, ad Adelboden. (continua)
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16/10/2011
] - Mancuso, Ligety e il team USA per Soelden
Sono in 8, sono carichi, sono pronti: i gigantisti a stelle e strisce si sono allenati bene, hanno trovato ottime condizioni nelle sessioni di allenamento estive e hanno voglia di lasciare il segno sulla stagione, cominciando dalla prima gara. Lo conferma l'head coach Sasha Rearick: "non ci siamo allenati con gli altri team quindi non abbiamo punti di riferimento e non sappiamo a che punto siamo ma ci siamo preparati molto bene, fortunatamente abbiamo trovato ottime condizioni".
Leader del gruppo, non può essere altrimenti, è Ted Ligety: "Ted si è allenato bene al Portillo, lavorando per migliorarsi ulteriormente. Grandi progressi anche per Tim Jitloff". Oltre a Ligety e Jitloff saranno al cancelletto Will Gregorak, Thomas Biesemeyer (vincitore della Nor-Am 2011), Tommy Ford, Colby Granstrom (classe 1990) e Warner Nickerson. E l'ottavo uomo? Beh, non abbiamo ancora parlato di Bode Miller: "Bode si è allenato in Nuova Zelanda, e non è venuto al Portillo. Avevamo previsto che si allenasse un po' a Soelden ma il tempo non ci ha aiutato così questi sono i primi giorni di allenamento da inizio agosto. Sta bene, ma deve trovare il giusto set-up coi materiali e ha bisogno di lavorare per entrare in forma, e lo farà nel corso della stagione." Con il Rettenbach Bode ha sempre avuto un ottimo feeling: primo nel 2003 e 2004, secondo nel 2005, quinto nel 2001, 2002 e 2007, anche se nelle ultime due stagioni non ha preso parte alla gara, cominciando la stagione con lo slalom di Levi.
Tornando a Ted Ligety è chiaro che lo specialista di Park City sarà l'uomo da battere: tre coppette di specialità, sul podio a Soelden nel 2007, 2008 e 2009. Lui lo sa, e non si nasconde: "Soelden è sempre una buona gara per me, sono fiducioso. E' un pendio che si adatta bene al mio stile. Gli allenamenti in Nuova Zelanda e Portillo sono andati bene, così come quelli a Mammoth. Volevo fare tanti pali e ci sono riuscito è stata un ottimo periodo di preparazione. Ma certo tutti migliorano, ... (continua)
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30/08/2011
] - Kilian Albrecht guida la protesta degli atleti
La pagina Facebook di Kilian Albrecht, ex slalomista austriaco ora rappresentante degli atleti, ha ospitato nello scorso weekend un lungo dibattito sulle nuove regole, e facendo seguito alle lamentele di Ligety, Nickerson e Olsson molti altri atleti hanno espresso la propria opinione. Lo stesso Kilian ha lanciato la provocazione: "date voce agli atleti, lo sole persone che sanno come stanno le cose!" Hanno risposto Pernilla Wiberg, Jukka Leino, Julien Lizeroux...Marco Buechel ha parzialmente difeso la FIS, puntando il dito contro le aziende e accusando gli atleti di non essersi fatti vivi prima. Marco è stato uno dei tester dei nuovi sci; sostiene che gli sci da GS devono essere meno aggressivi, e che dagli atleti deve arrivare UNA proposta, non molte.
Poi hanno scritto Hubertus Von Hohenlohe, Kjetil Jansrud, Jon Olsson e il nostro Werner Heel che ha scritto un lunghissimo post, ribadendo che senza atleti non ci può essere lo sport, e senza aziende non ci sono sponsort: "Corriamo sulle piste a 140 km/h, chi altro se non noi può dire cosa va bene e cosa no?"
Gli atleti non sono rimasti con le mani in mano ed hanno pubblicato ieri sul sito ski.freesponsible.info una lunga lettera formale indirizzata alla FIS che pubblichiamo separatamente. Lo stesso Kilian Albrecht ha introdotto l'iniziativa con questo pensiero: "Come avevo già detto durante il meeting di Portoroz, ho raccolto molti commenti da parte degli atleti circa la preparazione delle piste. L'opinione unanime è che avere condizioni uniformi dalla partenza all'arrivo possa aiutare a prevenire gli infortuni più che nuove regole sulle misure degli sci. Voglio precisare che sono gli atleti a fare lo sport, sono loro che rischiano la salute e anche la vita. Sono tutti maturi e responsabili e sanno quello che fanno e perciò spero che la FIS tenga in seria considerazione la loro opinione. Voglio dire subito che speriamo che la FIS non dica di aver voluto rendere più sicuro lo sci e che gli atleti si sono opposti. ... (continua)
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29/08/2011
] - Video: Nickerson alle prese con gli sci da 40m
Il gigantista statunitense Warner Nickerson ha pubblicato sul suo sito un video: circa un minuto di discesa in allenamento in gigante, dove Warner ha testato i nuovi sci da gigante con raggio minimo da 40m. Ancora una volta il video è corredato da un commento critico su questa scelta: "non mi sono per niente divertito, non c'è divertimento nello sbandare e derapare per tutto il tracciato. Inoltre la posizione che sono costretto ad assumere non migliora certo la sicurezza. Non è questa la direzione che lo sci dovrebbe prendere. Non siamo nel 1993, siamo nel 2011 perchè dobbiamo tornare indietro?". Il dibattito continua.
(continua)
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27/08/2011
] - Ligety:"regole libere o decise dai costruttori"
Meno di 10 giorni fa Ted Ligety ha rotto il ghiaccio criticando pubblicamente le scelte FIS in merito alle nuove misure del gigante. Nel frattempo si sono espressi anche il compagno di squadra Nickerson, lo svedese Olsson e la FIS stessa in accordo con le aziende costruttrici ha parzialmente corretto il tiro diminuendo il raggio minimo da 40 a 35m. Ted torna a parlare della questione sul suo blog: "...ancora ritengo non vadano bene. Mostratemi i dati dietro questa scelte e perchè proprio il gigante deve subire cambiamenti così drastici. La FIS dice queste modifiche si basano sugli studi dell'Università di Salisburgo ma per quanto ne so non hanno coinvolto neanche un atleta...dovremmo essere risorse fondamentali per questi studi. Queste misure creeranno problemi agli atleti più giovani. Quei ragazzi sono sono ancora così forti e formati da saper gestire questi sci (...) Concordo con Bode Miller quando dice che la FIS dovrebbe evitare di occuparsi di problemi di materiali e non credo che cambieremmo molto a livello di Coppa del Mondo. C'è un punto limite nei materiali in fatto di altezza, lunghezza, sciancratura e non siamo troppo lontani anche se non ci fossero regole. Un paio d'anni fa ho testato piastre più alte al World Alpine Rockfest (alla Paganella) e non sono andato più forte, tanto che poi ho utilizzato la normale attrezzatura. Se non ci fossero regole ciascuno potrebbe meglio adattare il materiale alla propria corporatura e al proprio stile. Gli atleti più minuti usare sci più corti, quelli con piedi grandi stare più alti per non toccare. Al momento non tutti gli atleti di Coppa usano la massima altezza, perchè non è detto che sia migliore per tutti. Se un ragazzino alle prime gare FIS è gracile perché non dovrebbe usare sci più piccoli? Sarebbe più sicuro e più divertente e non certo un vantaggio. Se la FIS davvero vuole gare più sicure dovrebbe concentrarsi sulla preparazione delle piste: vie di fuga, recinzioni, preparazione della neve in modo che sia ... (continua)
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27/08/2011
] - Zuzulova e Nickerson vincenti a Coronet Peak
L'ANC è il circuito continentale per l'Australia e Nuova Zelanda, ed è in pieno svolgimento: dopo le tappa di Mt Hotham, intorno a ferragosto e di basso livello tecnico, il circuito si è spostato a Coronet Peak, in Nuova Zelanda, dove al cancelletto erano presenti anche alcuni atleti di Cdm che si trovano a quelle latitudini per la preparazione su neve invernale.
Nel gigante maschile vittoria per l'americano Nickerson davanti all'austriaco Mathis (squadra B) e al connazionale Granstrom; in pista anche Jon Olsson 13/o pari merito con JP Roy. Tra i pali stretti vittoria all'americano Will Brandenburg davanti a Schoenfelder (ora fuori squadra) e al norvegese Lars Myhre. Quarto tempo per Michael Janyk, in pista anche Spence 8/o, Andersson , Biggs 11/o, Sasaki (14/o). Tra le ragazze, in gigante, la slovacca Zuzulova precede di misura la giovane norvegese classe 93 Winquist e l'elvetica Celina Hangl. Ai piedi del podio Bernadette Schild, Wendy Holdener e Stefanie Moser. In pista anche Enrica Cipriani, 12/a nel finale ma miglior tempo nella seconda frazione. Veronika Zuzulova concede il bis tra i pali stretti rifilando poco meno di 3 secondi alla norvegese Kristine Haugen.
Per stilare la classifica finale bisognerà attendere le due tappe in programma a Mt Hutt.
Le gare di Coronet Peak erano inserite anche nel calendario di prove dei New Zeland Winter Games che prevede prove anche di snowboard, freestyle, fondo, hockey, curling e pattinaggio artistico. (continua)
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26/08/2011
] - Jon Olsson duro: "la FIS fa schifo! Io propongo.."
Il freestyler svedese Jon Olsson sta da tempo lavorando a un obiettivo: essere il primo atleta a gareggiare sia in freestyle che nello sci alpino a Sochi 2014. Convocato in Coppa del Mondo nel dicembre dello scorso anno ha collezionato 4 pettorali in gigante (e nessun punto). Ora si sta allenando per la prossima stagione e sul suo blog personale ha pubblicato oggi un articolo il cui titolo non lascia spazio a dubbi: "La FIS fa schifo!". Jon fa seguito alle esternazioni di Ted Ligety e Warner Nickerson, del team USA; nei giorni scorsi la FIS ha deciso di rivedere parzialmente le decisioni prese ed abbassare il raggio minimo per il gigante da 40 a 35m. Ma ecco il pensiero di Jon: "...quelle decise dalla FIS sono tra le regole più stupide di sempre! Molti sciatori le hanno commentate dopo le lettere aperte di Ted e Warner, io ho provato a non commentare perchè non sono così diplomatico come loro ma ho cambiato idea...Dopo tutte le lamentele delle aziende per questa orribile proposta, la FIS e e le aziende si sono riunite per parlare e decidere, e il risultato? Un raggio ancora orribile da 35m per il gigante. Se la FIS vuole rendere questo sport più sicuro, ci sarebbero alcune mosse semplici ed economiche da attuare, che farebbe davvero la differenza, invece che tirar fuori idee terribili. 1) Tracciati più rotondi per andare più piano? Potrebbero farlo spostando le porte di un metro, non è difficile da capire. 2) evitare tracciati ghiacciatissimi come piste da hockey? Se cadi sulla neve è ok, se cadi sul giacchio ti fai male anche se vai a 2 all'ora. 3) accorciare le piste? So che non è molto sicuro sciare sulle parti finali di un tracciato di Coppa quando le gambe a stento riescono a tenerti, con i vecchi sci. Figurati con i nuovi, non so come farò da metà, e non vedo come possa migliorare la sicurezza! 4) e se veramente vuoi diminuire la velocità, perchè non usare i soliti sci ma indossando una calda giacca e dei pantaloni? Starei meglio al caldo e su normali sci, ... (continua)
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20/08/2011
] - Ligety duro con la FIS: non uccidete il gigante
E' un durissimo attacco alla FIS il pensiero pubblicato ieri da Ted Ligety sul suo blog personale, dopo aver testato i prototipi degli sci con le nuove sciancrature (raggio da >27 metri a >40 metri) che secondo le intenzioni della FIS saranno obbligatorie dal 2012. E queste interessanti considerazioni arrivano da uno dei più migliori interpreti del gigante oggi in attività, vincitore di 3 coppette di specialità e Campione del Mondo in carica.
"Si fa un gran parlare delle nuove regole FIS che saranno introdotte dal 2012, in particolare i raggi minimi per il gigante. Mi sono già espresso contro queste nuove regole che includono un raggio minimo di 40 metri (oggi è 27). Ho scherzato sul fatto che Michael Von Grueningen e Alberto Tomba sarebbero tornati a gareggiare usando i loro vecchi sci. C'è solo un problema per questo, che neanche i loro vecchi sci degli anni '90 rispetterebbero queste norme!
Negli ultimi 17 anni i raggi in gigante non sono cambiati molto. Nel 1996 in Coppa si sciava con i 28m, simile a oggi. Tre anni prima, nel 1993, Rainer Salzgeber, atleta degli anni '90 oggi Head Race Manager, sciava con sci da 32 metri di raggio. Per darvi un'idea dell'epoca al cinema c'erano "Schlinder's List" e "Insonnia d'amore" e Bush padre stava passando le chiavi della Casa Bianca al neoeletto Bill Clinton. Dobbiamo tornare indietro fino agli anni '80 per trovare sci con 40 metri di raggio. Questo è il raggio che la FIS vuole che tutti, da me fino ai ragazzini di 15 anni, usino per gareggiare in gigante. Diciamo addio a tutti i progressi sul come disegnare la miglior curva!
Scrivo questi pensieri perchè oggi infine ho avuto la possibilità di provare un prototipo di sci da 40m di raggio e, francamente, fanno schifo. Mi son sentito come Phil Mahre nel 1984. Ho spinto più che ho potuto e non sono riuscito a sciare senza grosse scivolate e inversioni di spigolo. Li ha provati anche Warner Nickerson sul tracciato: mentre lo vedevo lottare con la pista la scena mi ... (continua)
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07/02/2011
] - GAP2011 al via: i convocati ufficiali
Ci siamo: i Mondiali 2011 di Garmisch sono formalmente iniziati. Ecco un riepilogo di tutti i convocati ufficialmente comunicati.
Austria Uomini: Baumann, Dreier, Goergl, Herbst, Kroel, Matt, Pranger, Puchner, Raich, Reichelt, Schoerghofer, Sieber, Walchhfoer. Riserva: Chrtistoph Dreier. Infortunato: Hirsher.
Donne: Fenninger, Fischbacher, Goergl, Hosp, Kirchgasser, Mader, Marlies e Bernadette Schild, Schmidhofer e Zettel.
Canada Uomini: Julien Cousineau, Erik Guay, Jan Hudec, Michael Janyk, Jan-Philippe Roy, Brad Spence, Ben Thomsen, Trevor White.
Donne: Anna Goodman, Britt Janyk, Marie-Michèle Gagnon, Erin Mielzynski, Brittany Phelan, Marie-Pier Prefontaine, Eve Routhier.
Francia Uomini: Bertrand, Clarey, De Tessieres, Fanara, Fayed, Frey, Grange, Lizeroux, Missillier, Pinturault, Richard, Theaux, Tissot.
Donne: Aubert, Bailet, Barioz, Barthet, Jacquemod, Marchand-Arvier, Marmottan, Noens, Revillet, Rolland, Worley.
Italia Uomini: Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Stefano Gross, Davide Simoncelli, Massimiliano Blardone, Giovanni Borsotti, Werner Heel, Christof Innerhofer, Peter Fill, Dominik Paris, Matteo Marsaglia e Paolo Pangrazzi.
Donne: Federica Brignone, Johanna Schnarf, Irene ed Elena Curtoni, Dada Merighetti, Elena Fanchini, Denise Karbon, Nicole Gius, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia e Manuela Moelgg.
Germania Uomini: Fritz Dopfer, Felix Neureuther, Stefan Luitz, Andreas Sander e Tobias Stechert.
Donne: Fanny Chmelar, Katharina Duerr, Lena Duerr, Christina Geiger, Kathrin Hoelzl, Nina Perner, Viktoria Rebensburg, Maria Riesch, Susanne Riesch e Gina Stechert.
Norvegia Uomini: Jansrud, Karlsen, Myhre, Haugen, Svindal.
Donne: Lotte Smiseth Sejersted
Svizzera Uomini: Marc Berthod, Didier Cuche, Beat Feuz, Marc Gini, Tobias Gruenenfelder, Ambrosi Hoffmann, Carlo Janka, Patrick Kueng, Justin Murisier, Sandro Viletta, Markus Vogel e Silvan Zurbriggen.
Donne: Denise Feierabernd, Dominique Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Nadja ... (continua)
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27/01/2011
] - Gli americani per Garmisch 2011
A due settimane di distanza dalla gara di apertura dei Mondiali di sci Alpino in programma a Garmisch la federsci americana, lo US Ski Team, ha diramato oggi le convocazioni ufficiali. Punte di diamante del team saranno Ted Ligety e Bode Miller tra gli uomini, Julia Mancuso e Lindsey Vonn tra le ragazze, atleti che oltre a far bene in Coppa del Mondo sanno sempre esaltarsi quando in palio ci sono le medaglie. Lindsey Vonn dovrà difendere il doppio oro conquistato in discesa e super in Val d'Isere 2009, e naturalmente cercherà di arricchire il bottino, in particolare in supercombinata. "La squadra è carica e sta bene. Abbiamo visto anche alle Olimpiadi che questo gruppo sa sciare con intensità e passione ed è lo stesso approccio che porteremo ai Mondiali" ha detto il DT Sasha Rearick. Non ci sarà il bronzo olimpico Weibrecht così come Marco Sullivan e Alice Mckennis, tutti alle prese con gli infortuni. Ecco i convocati. Uomini: Will Brandenburg, David Chodounsky, Nolan Kasper, Tim Jitloff, Travis Ganong, Tommy Ford, Ted Ligety, Bode Miller, Warner Nickerson, Steven Nyman; Donne: Stacey Cook, Julia Mancuso, Chelsea Marshall, Megan McJames, Laurenne Ross, Sarah Schleper, Leanne Smith, Resi Stiegler, Lindsey Vonn (continua)
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19/10/2010
] - Il team USA per Soelden
L'US Ski team ha comunicato pochi minuti fa la composizione ufficiale della squadra americana per Soelden. A guidare la pattuglia i quattro alfieri Bode Miller, Ted Ligety, Julia Mancuso e Lindsey Vonn, che proprio ieri ha compiuto 26 anni, e che è l'unica dei 4 a non essere mai salita sul podio sul Rettenbach. Sabato mattina oltre a Vonn e Mancuso saranno al via Sarah Schleper e Megan McJames, che negli ultimi giorni si sono allenate a Pitztal. Molto fiducioso il responsabile Alex Hoedlmoser: "abbiamo fatto quattro giorni di allenamento sul duro a Pitztal. Lindsey è carica, ed è ben preparata al ghiaccio, così come Julia si è ben adattata ai nuovi sci. Abbiamo fatto tutto quel che andava fatto per prepara al meglio la gara".
Tra gli uomini oltre a Miller e Ligety correranno Tim Jitloff, Tommy Ford, Nolan Kasper, Warner Nickerson e Will Gregorak, all'esordio in Cdm. (continua)
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18/08/2010
] - Nickerson infila Miller e Ligety
A Coronet Peak, Nuova Zelanda, si sono svolti tra lunedì e martedì 2 giganti e 2 slalom (maschili e femminili) valevoli per il circuito continentale Australian-New Zeland Cup. Presenti in gara anche molti nazionali americani e canadesi che già da un paio di settimane si stanno allenando in questa parte del globo. In gigante si è messo in luce il 29enne Warner Nickerson, della squadra B americana, che aveva chiuso la stagione con il titolo di vicecampione nazionale della specialità: Warner si è "permesso" di superare i ben più quotati compagni di team Ted Ligety e Bode Miller, superando il primo di soli 2 centesimi e il secondo di 36. Lo stesso Nickerson ad ottobre dello scorso anno aveva strappato all'amico Spencer l'ultimo pettorale per Soelden, tornando nel massimo circuito dopo 3 anni di assenza. Ottimo quarto tempo per Felix Neureuther, che ha chiuso a soli 9 centesimi da Miller. Tra i pali stretti podio tutto canadese con Biggs-Donaldson-White. In campo femminile protagoniste le canadesi il cui tasso tecnico si è fatto sentire: Marie-Pier Prefontaine ha vinto il gigante davanti alla compagna di squadra Marie-Michele Gagnon e alla 18enne norvegese Chloe Margrethe Fausa, praticamente sconosciuta in Coppa Europa, che ha chiuso davanti alla tedesca Susanne Riesch e all'americana Megan Mcjames. In slalom si è imposta la Gagnon davanti all'americana Halley Duke e alla compagna di squadra Madison Irwin. Julia Mancuso non ha chiuso la prova. C'è soddisfazione nel clan canadese: "ci siamo allenati proprio bene, su piste dure e ben preparate" ha dichiarato la Prefontaine, "condizioni perfette per un allenamento da Coppa del Mondo. Ho lavorato duro tutta l'estate in palestra sulla resistenza e ora mi sento bene sugli sci. Stiamo lavorando bene e ci carichiamo l'un con l'altra. Sento che abbiamo fatto un buon lavoro, ora devo pensare a mettere in fila due manche buone!"
Tornando a Miller la non-notizia di questi giorni è lo scontato annuncio che lo rivedremo al ... (continua)
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30/07/2010
] - Dane Spencer si ritira e diventa coach
Dane Spencer ha annunciato di aver abbandonato lo sci agonistico dopo 13 anni di presenza nelle squadre nazionali e subito è stato reclutato dal DT Sasha Rearick come allenatore. Lavorare con tre gruppi nazionali: il gruppo Coppa Europa guidato da Forest Carey, il gruppo tecnico di Cdm di Mike Day e il gruppo velocità di Chris Brigham. Secondo Rearick "è importante avere allenatori in squadra che portino il punto di vista di un atleta e possano dare il loro supporto a tutto lo staff. Dane sa cosa ha bisogno un atleta, sa cosa significa tornare da un infortunio, sa cosa significa lavorare duro. Sarà un punto di riferimento anche per quegli atleti che dalla Coppa Europa faranno il salto in Cdm".
Dane, gigantista classe 1977, esordisce in Coppa nel 1996 a Park City, il primo di 66 pettorali nel massimo circuito. I primi punti arrivano nel gennaio 1999 a Flachau, poi una serie di piazzamenti nei 30 senza acuti, fino al 10/o posto di Adelboden nel gennaio 2002, che rimane il miglior risultato in carriera e con il quale strappa il biglietto olimpico per Salt Lake City.
L'ultima gara a punti risale al dicembre 2005, Kranjska Gora, 4 stagioni fa. Tre mesi più tardi, nel febbraio 2006, il gravissimo infortunio: durante una gara NorAm disputata a Big Mountain nel Montana cade rovinosamente, riportando la frattura della seconda e terza vertebra cervicale. Dopo una settimana di coma i medici gli dissero che c'erano altissime probabilità di rimanere paralizzato, Poi, grazie ad un delicato intervento di ricostruzione (e grazie a due dischi di titanio nel collo), il gigantista dell'Idaho si è lentamente ripreso.
Nell'estate 2007 è reintegrato in squadra, ma ne esce l'anno successivo. Infine nell'ottobre dello scorso anno perde la selezione interna con l'amico Nickerson per l'ultimo pettorale disponibile.
E' stato selezionato per 4 edizioni dei Mondiali: Sestriere 97, Vail 99, St.Moritz 2003 e Bormio 2005 dove ha fatto segnare il 7/o tempo tra le porte larghe, il miglior ... (continua)
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03/12/2009
] - NorAm a Loveland e Aspen:Canadesi scatenati
Due storiche località del Colorado, Loveland e Aspen, hanno ospitato nei giorni scorsi 4 slalom (due maschili e due femminili) e 4 giganti (due maschili e due femminili) valevoli per il circuito Nor-Am, la coppa continentale nordamericana. Tra gli atleti al cancelletto molti protagonisti del Circo Bianco.
Tra i rapid gates dominio canadese: vincono Cousineau e Janyk (terzo il giorno prima), con Spence, Semple, Biggs e Roy nelle prime posizioni. Nel primo gigante successo per Marcel Hirsher davanti al canadese Roy e all'atleta di casa Ford. Una top10 di prestigio che comprende Missilier, Reichelt, Richard, Goergl, Nickerson (debuttante a Soelden), Spence e Fanara. Nessun azzurro in gara.
Nelle gare femminili sono ancora le ragazze canadesi sugli scudi: in slalom vince Anna Goodman davanti alla francese Barthet e alla compagna di squadra Gagnon; in gigante doppia vittoria di Marie-Pier Prefontaine. (continua)
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21/10/2009
] - Gli Americani per Soelden
Saranno Ted Ligety e Lindsey Vonn gli alfieri della spedizione USA a Soelden. Ted vanta due podi sul Rettenbach nelle ultime due stagioni, una coppetta di specialità conquistata nel 2008 e una medaglia mondiale di bronzo nella passata stagione. Con Ligety saranno al cancelletto Tim Jitloff, 20/o un anno fa, Jake Zamansky e l'esordiente Tommy Ford, classe 1989, argento in slalom ai Mondiali Juniores di Garmisch, nonchè vicecampione USA in gigante nel 2008 e 2009 alle spalle di Jitloff. Date le assenze di Jimmu Cochran e Bode Miller il team USA ha un altro pettorale disponibile: nella selezione interna tra i due amici Dane Spencer e Warner Nickerson il secondo ha avuto la meglio e tornerà in Cdm (ultima gara: dicembre 2006)
Tra le ragazze occhi ovviamente puntati su Lindsey: la dominatrice delle ultime due stagioni non è mai salita sul podio in gigante e non vede l'ora di colmare questa lacuna! Con lei saranno al cancelletto Julia Mancuso, Sarah Schleper, Megan McJames e due atlete ancora da decidere.
(continua)
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01/04/2009
] - Jitloff e Mancuso protagonisti in Alaska
Con il gigante maschile di ieri si è chiusa la settimana di gare dei National Championship statunitense. La squadra a stelle e strisce si è ritrovata ancora una volta ad Alyeska, nel sud dell'Alaska, che ha già ospitato l'edizione 2004 e 2007 dei Campionati.
Causa neve non si è disputato il superg, mentre nelle altre discipline si sono messi in luce Tim Jitloff tra gli uomini e Julia Mancuso tra le donne. Ma andiamo con ordine: come da pronostico il titolo in discesa è andato a Marco Sullivan (5/o titolo nazionale, 3/o in discesa), il più continuo durante la stagione; alle sue spalle Erik Fisher e Jeremy Transue. Tim Jitloff ha chiuso con il 7/o tempo, assenti Nyman, Lanning e Bode Miller.
In gigante Tim Jitloff difende il titolo conquistato un anno fa a Sugarloaf e sale per la terza volta consecutiva sul podio, precedendo Tommy Ford (classe 1989) e Warner Nickerson. Infine tra i rapid gates vittoria a David Chodounsky, classe 1984, che vanta un'ottima stagione nella specialità nel circuito Nor-Am. Sul podio con lui salgono Jimmy Cochran e Cody Marshall, medaglia di legno per Tim Jitloff.
Tra le ragazze Julia Mancuso si prende alcune soddisfazioni in una stagione per lei deludente, vincendo il titolo in gigante, conquistando l'argento in discesa e il bronzo in slalom. In discesa vince Kaylin Richardson, bronzo per Stacey Cook ma la notizia è l'ottavo tempo di Lindsey Vonn che chiude a 1'4 dalla Richardson. In gigante alle spalle della Mancuso (suo terzo titolo nella specialità) troviamo Megan Mcjames e Keely Kelleher. Assente Lindsey Vonn che però non si lascia sfuggire il titolo in slalom, già vinto nel 2004 e un anno fa, ennesimo trionfo di una stagione incredibile. Con lei sul podio Sarah Schleper e, come detto, Julia Mancuso.
(continua)
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17/03/2008
] - Nor-Am: dominano i canadesi Cousineau e Yurkiw
Cala il sipario sulla Coppa del Mondo ma anche sulle varie Coppe Continentali, tra cui la Coppa Europa e la Nor-Am sono senza dubbio le più importanti. Nel Vecchio Continente si sono imposti i giovani talenti Hirsher e Gut, che già hanno impressionato nel circuito maggiore candidandosi come sicuri protagonisti delle prossime edizioni, ma anche la Nor-Am ha avuto nella scorsa settimana il suo Grand Final a Whiteface, Stato di New York.
Il canadese Julien Cousineau ha vinto la classifica generale con ampio margine sugli americani Tim Jitloff e Cody Marshall; Julien ha conquistato anche il secondo posto nella classifica di speciale e il primo posto nella classifica di gigante assicurandosi così il posto fisso in Coppa del Mondo per la prossima stagione. La Nor-Am infatti assicura il posto fisso nel circuito maggiore ai primi due classificati di ogni specialità. Cousineau ha già partecipato ad oltre 40 gare di Cdm raccogliendo due decimi posti in slalom. In slalom si è imposto l'americano Cody Marshall davanti a Cousineau e Biggs; in gigante oltre a Cousineau salgono sul podio gli americani Zamansky e Nickerson; in superg Kevin Francis (USA) davanti a Andrew Weibrecht (USA) e Louis-Pierre Helie (CAN); in discesa Jeremy Tranue (USA) davanti a Patrick Wright (CAN) e Louis-Pierre Helie (CAN).
Nel circuito femminile vittoria per la canadese Larisa Yurkiw, 20 anni tra pochi giorni, grazie ai punti raccolti in discesa e superg; sul podio con lei l'americana Chelsea Marshall e la canadese Emilie Desforges. Conquistano un posto in Coppa del Mondo: Anna Goodman (CAN) e Hailey Duke (USA) in slalom; Megan Mcjames (USA) e Leanne Smith (USA) in gigante; Chelsea Marshall (USA) e Larisa Yurkiw (CAN) in superg e discesa. (continua)
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30/08/2007
] - Primi big impegnati al sud: bene Karlsen e Suter
A Treble Cone si inizia a far sul serio. Nell'esoticità della Nuova Zelanda sono andati in scena due giganti validi per la coppa continentale dell'Oceania che hanno visto al cancelletto di partenza qualche volto noto alla Coppa del Mondo.
In campo maschile la vittoria è andata al sempreverde Ole Truls Karlsen che nel corso della seconda manche è riuscito a superare il ventiseienne americano Warner Nickerson per chiudere al comando con oltre un secondo di margine. A completare il podio un altro yankee, il ventenne Ryan Wilson con il vichingo Bjarne Solbakken fermo al quarto posto.
Sfida incrociata tra Svizzera e Austria nella prova femminile: a gioire alla fine sono le rossocrociate che con Fabienne Suter riescono a conquistare una vittoria contro pronostico lasciando la favorita d'obbligo Lizi Goergl in piazza d'onore, seguita da vicino dalla velocista Martina Schild. Quinta piazza invece per Silvia Berger davanti a Katrhin Wilheml.
Nel frattempo, dall'altra parte del Pacifico, si sono assegnati i titoli argentini di slalom. Ovviamente a farla da padrone sono stati i fratelli Simari-Birkner, con Cristian Javier ad imporsi nella prova di Catedral davanti allo statunitense Dirkenhouse mentre Facundo Aguirre e Ramiro Brizzi (rispettivamente terzo e quarto) completavano il podio biancazzurro. Il secondo posto è valso comunque lo scudetto alla sorella Macarena: la vittoria in gara è andata alla giovane canadese Mario Gagnon; alle sue spalle Macarena, seguita sul podio nazionale dalla più esperta sorella Maria Belen, quinta, mentre la diciasettenne italiana Giulia Borghetti chiudeva in settima posizione.
La giovane milanese ha saputo poi fare di meglio a Chapelco, sede delle gare di gigante. Nella prova valida per il campionato argentino l'italiana è riuscita a lasciarsi tutte alle spalle precedendo le più esperte svizzere Eliane Volken e Jacqueline Hangl mentre Maria Belen Simari Birkner, sesta, andava a completare la personale doppietta. Il giorno ... (continua)
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28/09/2006
] - Le americane tornano dal Cile in piena forma
Si è concluso nei giorni scorsi anche il secondo lungo ritiro estivo delle ragazze statunitensi sulle nevi del continente australe. Dopo un mese all'insegna del bel tempo e di un lavoro pressochè ottimale in Nuova Zelanda, Kildow e compagne si sono trasferite per una ventina di giorni a Portillo, in Cile, per l'ultimo atto della preparazione in vista della prossima stagione.
Come già in Oceania, le condizioni di allenamento sulle Ande sono state perfette: cielo sereno quasi tutti i giorni, innevamento abbondante per un lavoro che non sarebbe potuto essere migliore.
Simili condizioni hanno influito positivamente anche sul morale delle ragazze a stelle e strisce che, seppur provate fisicamente per le lunghe sessioni sci ai piedi, sono rientrate a casa con la convinzione di essere ormai preparate a puntino in vista dell'esordio di Solden.
Le diverse condizioni dell'innevamento sui due versanti Andini hanno poi permesso alle americane di sciare in diverse situazioni, coronando al meglio un ritiro che gli stessi tecnici non faticano a definire "stupefacente".
Ora due settimane di riposo prima di imbarcarsi alla volta delle Alpi: prima del debutto in Coppa del Mondo si troverà spazio per una decina di giorni di rifinitura.
Nel frattempo è stata ufficialmente presentata la squadra statunitense per la prossima stagione: 41 elementi (23 uomini e 18 donne) tra cui ben 16 olimpionici, guidati dalle stelle di Bode Miller e Ted Ligety da una parte e di Julia Mancuso e Lindsey Kildow dall'altra:
- Squadra A maschile: Ted Ligety, Bode Miller, Bryon Friedman, Scott Macartney, Steve Nyman, Erik Schlopy e Dane Spencer;
- Squadra B maschile: Roger Brown, Jimmy Cochran, Erik Fisher, Kevin Francis, JJ Johnson, T.J. Lanning, Paul McDonald, Warner Nickerson, Tom Rothrock, Marco Sullivan e Jake Zamansky;
- Squadra C maschile: Chris Beckmann, Tim Jitloff, Tim Kelley, Jeremy Transue e Andrew Weibrecht;
- Squadra A femminile: Kirsten Clark, ... (continua)
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06/09/2005
] - Le gare maschili SAC di La Parva
Ecco i risultati delle gare veloci valevoli per la South American Cup a La Parva, in Cile. Nelle due discese libere disputate si è imposto lo statunitense Eric Holmer, che ha preceduto il connazionale Warner Nickerson ed il danese Johnny Albertsen nella prima gara. Nella seconda libera 2° Albertsen e 3° lo statunitense Travis Ganong. Nel primo superG tripletta USA: Greg Bartels, Peter Anderson e Nickerson. Nell'ultima competizione disputata, ancora un superG, sigillo di Nickerson, su altri due atleti a "stelle e strisce": Joey Swensson e Anderson. (continua)
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08/09/2003
] - A Coroneat Peak gli assoluti neozelandesi
Si sono disputati gli slalom ed i giganti dei Campionati Assoluti della Nuova Zelanda, a Coroneat Peak. Le gare maschili, hanno visto i successi del coreano Min Heuk Kang tra i pali stretti (già campione assoluto di speciale nel marzo scorso a Yong Pyong), e dello statunitense Warner Nickerson in gigante. L'americano, aveva già conseguito sempre a Coroneat Peak, una vittoria in un gigante Fis a fine agosto. Le gare femminili, hanno registrato due triplette tedesche. La squadra germanica, infatti, si trova in Nuova Zelanda per un periodo di allenamento. In slalom, 1° Monika Bergmann-Schmuderer - 2° Kathrin Hoelzl - 3° Susanne Beer. In gigante, 1° Annemarie Gerg - 2° Hoelzl - 3° Bergmann-Schmuderer. (continua)