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gug
Virata elementare
Emilia Romagna
116 Messaggi |
Inserito il - 21 gen 2006 : 03:07:29
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Citazione: Messaggio inserito da CransMontana
Gug quello che hai scritto è molto interessante. In pratica questi erano sci antipasto di quelli moderni?
Esattamente. Quegli sci erano gli antenati degli sci da gara moderni e dei vari carving. Diciamo che gia' nei primi anni novanta si sapeva _benissimo_ che lo sci sciancrato era molto migliore in gara. Tuttavia costruirli aveva probabilmente un costo notevole, infatti, come dicevo, se non insistevi parecchio anche avendo un buon punteggio Fisi rischiavi di restare a secco. Non era una questione di soldi come adesso che ti danno quello che vuoi, basta che lo paghi... Alcuni atleti non si trovavano affatto ad usare quegli sci, tant'e' che il passaggio alle sciancrature per alcuni di essi fu molto graduale. Io fortunatamente mi trovai subito bene, data la mia sciata poco d'anca e a gambe larghe. Alcuni modelli (da CdM) della stessa marca ma di atleti differenti, avevano sciancrature piu' o meno accentuate o quasi nulle. Ho avuto anche modo di usare fra i pali alcuni sci da coppa "veri" di due amici in squadra nazionale: 2 Atomic da gigante 210 di Samuele Sentieri sciancratissimi (per allora) e troppo lunghi per me e un Rossignol 7G 203 da gigante di Alex Fattori poco sciancrato che comprai. Quest'ultimo ce l'ho ancora in garage se volete vederlo lo posso fotografare.
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Modificato da - gug in data 21 gen 2006 13:23:50 |
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CransMontana
Conduzione
Lazio
1283 Messaggi |
Inserito il - 22 gen 2006 : 02:17:36
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Gug manda la foto! |
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blossom
Sono Azzurro di Sci
FantaOrganizzatore
Veneto
14691 Messaggi |
Inserito il - 24 gen 2006 : 16:23:35
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non so se è una leggenda metropolitana, ma ho letto o sentito in giro che i primi sciancrati li ha provati Stenmmark, ma all' epoca con i tracciati e la tecnica che c'era non andavano bene... |
punti gs 94.43 sl 195,.. PS: per puro c**o campionessa italiana di carving 07.... ora non più peccatoooo
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gug
Virata elementare
Emilia Romagna
116 Messaggi |
Inserito il - 24 gen 2006 : 17:55:11
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Citazione: Messaggio inserito da blossom
non so se è una leggenda metropolitana, ma ho letto o sentito in giro che i primi sciancrati li ha provati Stenmmark, ma all' epoca con i tracciati e la tecnica che c'era non andavano bene...
Mah... puo' darsi che fosse vero. Quello che ti posso dire quasi per certo e' che in CdM alcuni alteti avevano gia' gli sci sciancrati a fine anni '80. Se guardi per esempio la sciata di Urs Kaelin di allora IMO si vede chiaramente che aveva sotto i piedi qualcosa di diverso. La sua sciata era molto studiata dagli allenatori in quel periodo, in quanto molto "avanti" rispetto ai tempi. Il busto seguiva gli sci, le gambe erano larghe e l'angolazione soprattutto di ginocchia. La fase di piegamento-angolazione si esauriva in brevissimo tempo a vantaggio dello spazio per "mollare". Ci si chiedeva come facesse a girare in spazi così brevi con quella tecnica. Si era perfino teorizzato che facesse una sorta di azione sterzante con i piedi in fase di inversione Se provavi a sciare così non riuscivi a stare dentro un tracciato senza buttare fuori i piedi come una bestia ad inizio curva con effetti devastanti a cronometro Col senno di poi si capi' che erano le sciancrature! |
Modificato da - gug in data 25 gen 2006 00:39:11 |
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atradati
21 Messaggi |
Inserito il - 09 mag 2006 : 21:53:22
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Hei, un momento. Si parla di Kaelin e ci si dimentica di uno dei più grandi "rivoluzionari" dello sci moderno, uno che per primo ha interpretato con continuità la "curva rotonda", ha disegnato i famosi "binari" lungo le piste di Coppa quando ancora gli altri derapavano o "cramponavano", ecc.? Sto parlando di Ole Christian Furuseth che nell'89, sconosciuto, salì 5 volte sul podio stupendo tutti per quel disegno di curva armonico che solo lui sapeva interpretare. Gli sci erano certo già sciancrati, ma non molto. Ciò che lui aveva imparato a fare era distribuire il carico più equamente sui due sci, e più gradualmente lungo lìintero arco di curva. Uno spettacolo. AT |
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franz62
Sono Azzurro di Sci
Lombardia
37292 Messaggi |
Inserito il - 09 mag 2006 : 22:11:30
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Se così non fosse avrebbe dovuto avere gli sci sciancrati anche Heini Hemmi. |
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simski
Moderatore
Liguria
5651 Messaggi |
Inserito il - 10 mag 2006 : 01:26:33
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Citazione: Messaggio inserito da atradati ... Ole Christian Furuseth ...
Uno dei miei idoli, oltre che precursore aveva un'indipendenza di gambe eccezionale che me lo faceva apprezzare soprattutto in slalom. Grandi nomi a quei tempi. Italiani a parte, i miei "monumenti di gioventù" Mader, Strolz, Zurbriggen, Tritscher, Nierlich, Okabe, Girardelli, "barbetta" Frommelt ... |
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blossom
Sono Azzurro di Sci
FantaOrganizzatore
Veneto
14691 Messaggi |
Inserito il - 10 mag 2006 : 21:25:49
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Citazione: Messaggio inserito da simski
[quote]Messaggio inserito da atradati ... Ole Christian Furuseth ...
la volta che l' ho visto dal vivo sono rimasta sconvolta... è un armadio... dalla tv non sembrava... credo di essere rimasta imbambolata aguardarlo per un minuto, prima di chiedergli l' autografo |
punti gs 94.43 sl 195,.. PS: per puro c**o campionessa italiana di carving 07.... ora non più peccatoooo
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balineuve
Pronto Hermann vuoi che ti venda i miei vecchi sci?
Lombardia
3914 Messaggi |
Inserito il - 11 ott 2006 : 11:56:11
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Citazione: Messaggio inserito da atradati
Si parla di Kaelin e ci si dimentica di uno dei più grandi "rivoluzionari" dello sci moderno, uno che per primo ha interpretato con continuità la "curva rotonda", ha disegnato i famosi "binari" lungo le piste di Coppa quando ancora gli altri derapavano o "cramponavano", ecc.? Sto parlando di Ole Christian Furuseth
Con tutto il rispetto per i vari Kaelin, Furuseth (grande fisico ed indipendenza di gambe, ma secondo me tecnica/sensibilità scarsine) ed anche per Zurbriggen e Girardelli, le vere pietre miliari nella tecnica sciistica (agonistica) sono stati Stenmark prima e alla fine degli anni 80 un certo "Tomba" (talmente potente e sensibile da incidere anche le nevi più dure e curvare come sui sci sciancrati). Non dimentichiamo poi la Compagnoni che con un fisico più decente avrebbe battuto tutti i record di vittorie e coppe del mondo. |
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simski
Moderatore
Liguria
5651 Messaggi |
Inserito il - 11 ott 2006 : 15:22:52
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Mah, le opinioni son opinioni |
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balineuve
Pronto Hermann vuoi che ti venda i miei vecchi sci?
Lombardia
3914 Messaggi |
Inserito il - 11 ott 2006 : 15:46:30
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Che vuol dire ? Secondo te Stenmark e Tomba non sono stati degli innovatori ??
Le opinioni sono opinioni, ma la tecnica sciistica dipende dalla forma del corpo umano e dalle leggi della fisica (non credo siano cambiate da quando lo sci è nato) e non dipende dalle opinioni.
Quello che è cambiato sono:
Preparazione delle piste Tecnologie di costruzione degli sci e degli scarponi Metodologie di allenamento
Quindi le maggiori innovazioni nella tecnica sono dovute ad atleti che grazie al fisico abbinato alla loro sensibilità sono riusciti a sfruttare meglio i migliori materiali della loro epoca e ad indicare la strada per l'evoluzione successiva.
Tra le pietre miliari aggiungo un ragazzino (non ricordo il nome che un anno si è messo a farer delle gare giovanili di SL con uno sci carving, da cui poi è scaturita l'era degli sci corti da SL.
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simski
Moderatore
Liguria
5651 Messaggi |
Inserito il - 11 ott 2006 : 16:50:34
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Chi ha detto il contrario? Come si fa a non dire che Stenmark, Tomba e Compagnoni sono stati unici? Penso che qui nessuno abbia messo in discussione il loro valore ma ... dal tuo discorso sembra che ci siano stati solo loro. E dire che Furuseth sia senza tecnica ... "Talmente potente e sensibile da incidere anche le nevi più dure e curvare come sui sci sciancrati": senz'altro un campione ma non solo per la sua potenza o sensibilità. Era unico per questo ma soprattutto per altre doti tecnico-fisiche! "Compagnoni con un fisico più decente": sfortunata direi ma un'atleta con un fisico non decente non va da nessuna parte. Ha lavorato nell'unica maniera che poteva, sulla qualità! |
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balineuve
Pronto Hermann vuoi che ti venda i miei vecchi sci?
Lombardia
3914 Messaggi |
Inserito il - 11 ott 2006 : 17:38:26
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Intendevo che Furuseth (sempre secondo il mio giudizio dalla TV) come tecnica e sensibilità non può essere paragonato ai grandi dello sci rispetto ai quali è un po' scarsino .......... poi è chiaro che uno a quei livelli scia comunque bene.
Una volta ho visto una discussione su cui qualcuno trovava il pelo nell'uovo a Nyberg ed a Thomas Grandi in GS ....... ecco per me Furuseth è uno al livello tecnico di Grandi ma con un fisico migliore. Nyberg è un po' meglio di Grandi ma un gradino sotto a Von Gruningen che a sua volta (anche se di un epoca leggermente diversa) è un gradino sotto Tomba.
Per quanto riguarda la Compagnoni per me non è stata solo una questione di infortuni ma anche di stazza, prendi la Karbon, secondo me in GS è meglio sia della Paerson che della Kostelic (forse pecca un po' in scorrevolezza) ma guarda i risultati se non dipendono anche ed in gran parte dal fisico. |
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Razzo 87
Sequenza di curve di base
Lombardia
315 Messaggi |
Inserito il - 27 nov 2006 : 21:18:43
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Vorrei sottoporre al vostro giudizio i miei sci, visto che ve ne intendete molto piu di me... io ho gli rc4 worldcup sc della fisher, di due stagioni fa, lunghi 1 e 65. vorrei un giudizo tecnico e un voto da uno a 10 su qst sci. grazie |
"Se c'è un atleta che sa quello che vuole e sa perfettamente come ottenerlo, questi è Hermann Maier" (Knut Okresek) "La Streif è come un abito che è stato tagliato su misura per me" (Hermann Maier)
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blossom
Sono Azzurro di Sci
FantaOrganizzatore
Veneto
14691 Messaggi |
Inserito il - 30 nov 2006 : 17:42:09
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ti conviene cercare dove si parla di fischer.... qui è molto in generale... benvenuto |
punti gs 94.43 sl 195,.. PS: per puro c**o campionessa italiana di carving 07.... ora non più peccatoooo
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