Sofia Goggia: "giusto l'atteggiamento, ho commesso un errore..."
a cura della redazione
Le dichiarazioni delle azzurre al termine della prima discesa di Val d'Isere, raccolte dall'Ufficio Stampa FISI.
Sofia Goggia, 2/a: "Penso di avere disputato un'ottima discesa e con il giusto atteggiamento, tutto all'attacco, purtroppo ho commesso un errore che si è rivelato un rischio inutile nella parte finale, fortunatamente sono rimasta in piedi. Ho fatto tutta la curva sulle code, mi sono un po' seduta, me la sono cavata contando sulla mia forza fisica. Diciamo che ho giocato un jolly, senza quell'errore avrei potuto ambire alla vittoria, ma oggi va bene così, è già una fortuna essere uscita illesa da un numero di quel tipo. Questo podio conferma che ci sono, l'atteggiamento è quello giusto, si tratta della conferma che ho intrapreso la direzione giusta nel momento giusto. Ma siamo ancora 'work in progress', occorre sciare un pochino meglio per salire ulteriormente in classifica".
Elena Curtoni, 10/a a +1.36: "E' stata una discreta prestazione, non sono stata pulitissima in qualche punto della pista, qui bisogna sempre spingere e non l'ho fatto in ogni occasione. E' lì che è nato il mio gap".
Laura Pirovano, 14/a a +1.84: "Un buon piazzamento, è la mia prima volta a Val d'Isere e non è stato facile per via delle tantissime interruzioni, sono contenta. Speriamo domani di crescere ulteriormente".
Marta Bassino, 16/a a +1.91: "La zona dove uscite tante concorrenti c'è una traversa in contropendenza con il piede sinistro, dove muove un po', quindi bisogna essere forti di gambe, se ti sbatte fuori le reti sono vicine. Sono stata abbastanza contenta della mia prestazione, so che sul piano devo limitare un po' i danni e l'obiettivo è quello, nella parte centrale ho recuperato qualcosa, peccato che sul finale ho perso un po' il controllo degli sci e mi sono dovuta rialzare leggermente".
Francesca Marsaglia, 21/a a +2.19: "Non sono soddisfatta della mia prestazione, non ho avuto buon feeling nelle prove e anche in gara ho preso troppo nella prima parte con neve aggressiva e pure io sono stata aggressiva, non è il giusto atteggiamento. Vediamo di sistemare le cose perché domani è un'altra giornata".
Federica Brignone, finita nelle reti alla compressione, senza conseguenze: "Sto abbastanza bene, c'è qualche botta qua e là ma andiamo avanti, oggi passerò molto tempo dal fisioterapista...Peccato perchè stavo facendo una discreta gara, finalmente stavo sciando decentemente in questa specialità, succede quando fai discesa libera".