St.Moritz 2017: Shiffrin e la vigilia dello slalom
di Matteo Pavesi
St.Moritz Live - Vigilia dello slalom mondiale femminile di St.Moritz, penultima gara della rassegna iridata elvetica, ultima del programma femminile.
Dici slalom femminile e pensi a Mikaela Shiffrin: il legame tra la campionessa a stelle e strisce e i rapid gates è diventato strettissimo a suon di risultati, a cominciare da Schaldming 2013 per arrivare a Vail 2015, passando per Sochi 2014.
Tre eventi, tre ori, per sottolineare lo strapotere dell'americanina nella disciplina, il tutto mentre il contagiri delle vittorie in Coppa è già arrivato a quota 25 (+3 in gigante).
Vero che a questi Mondiali le sorprese non sono mancate, sia per il gradino più alto del podio che per la lotta alle medaglie, ma riteniamo che solo un errore gravissimo e irrecuperabile possa allontanare Mikaela dal metallo.
Gara che rimane comunque interessante, la padrona di casa Wendy Holdener è carica dopo l'oro in combinata, ed è anche tra le tre migliori slalomiste al mondo, farà di tutto per chiudere in bellezza un Mondiale che ha riservato grandi soddisfazioni ai rossocrociati.
Sta sciando molto bene anche Bernadette Schild: le manca l'acuto stagionale, ma è entrata 6 volte nelle top10 in stagione, con due quinti posti come migliori risultato.
Scorrendo poi la classifica di specialità è fin troppo facile includere nel novero delle aspiranti a medaglia le slovacche Velez Zuzulova - tre volte seconda in stagione sempre dietro a Shiffrin e Regina di Zagabria, e Petra Vlhova, splendida ottava in gigante.
Mancano infine le scandinave Hansdotter e Loeseth, non certo delle outsider, ma leggermente meno quotate.
Le azzurre saranno in gara con Chiara Costazza, Irene Curtoni, Manuela Moelgg e Federica Brignone, quest'ultime bravissime nel gigante di ieri.
Chiara e Irene hanno sciato questa mattina presto per un paio d'ore, mentre Manuela e Federica, non al meglio per il dolore addominale e un po' di influenza, sono rimaste in albergo.
L'ultima medaglia italiana nello slalom femminile risale al 1997, quando al Sestriere Deborah Compagnoni e Lara Magoni ci consegnarono una splendida e storica doppietta.
E' la gara in cui abbiamo - sulla carta - minori possibilità, ma rimane una gara mondiale in cui le ragazze proveranno a dare il massimo.
"Stamattina non sono andata a sciare - conferma Manuela - la pausa mi serviva. Domani siamo pronte per affrontare un'altra giornata di gara e come abbiamo visto anche oggi le sorprese ci sono. Noi non siamo le favorite, ma possiamo essere una sorpresa. Cercherò di sciare al meglio e di sciare con la testa."
Debutto mondiale per Chiara: "le slalomiste arrivano all'ultimo, guardano per tanti giorni le gare degli altri e ho proprio voglia di fare la mia gara, di mettermi in gioco e dare il massimo. Voglio fare due manche come so fare e poi vedremo quello che arriva."