Ligety: "atleti usati come manichini per i test"
di Matteo Pavesi
Il post che Ted Ligety ha pubblicato domenica sera merita una attenzione particolare.
Ma prima ancora vediamo cosa ha dichiarato al termine del gigante della Badia, dopo una prima manche poco convincente ed una seconda in rimonta: "mi sento più debole di due mesi fa, non ho più dolore ma devo lavorare per tornare ad essere forte". Ligety ha sofferto di forte mal di schiena nelle ultime settimane, un dolore forte e continuo che non gli ha permesso di allenarsi e, come a volte ha ribadito il suo allenatore, Ted ha bisogno di allenarsi con costanza per porter rendere in pista.
Al di la dei risultati in pista (vittoria a Soelden, 2/o posto in superg a Beaver Creek, dove però è uscito in gigante, mancata qualifica in Val d'Isere, ed infine 4/o posto in Badia) Ted ha un peso non indifferente nel Circo Bianco e si è fatto spesso portavoce di battaglie contro la FIS.
"Mi son sentito male per Matthias Mayer e gli auguro il meglio - scrive Ted su Facebook - E' davvero brutto che gli atleti vengano usati come manichini per sperimentare gli airbag sulla loro pelle. Per quanto ne so era il primo vero incidente con gli airbag e il risultato è stato uno dei peggiori infortuni alla schiena (frattura alla 7a vertebra toracica, ndr) degli ultimi dieci anni in Coppa del Mondo. Mi sembra che l'airbag si sia comportato come una leva per creare danno alla schiena. E' meglio che qualcuno studi per bene quel che è successo."
Ecco il video della caduta di Matthias Mayer: