"Non ci sarà concomitanza tra Qatar e Olimpiade invernale del 2022!". Lo ha annunciato il presidente della Fis Gianfranco Kasper nel corso dell'Alpine Fis Forum che si è tenuto oggi a Soelden. 

Il rieletto presidente della federazione internazionale dello sci ha sottolineato come con il presidente della Fifa - la federazione internazionale del calcio - Joseph Blatter siano intercorsi colloqui molto proficui per evitare la concomitanza della rassegna mondiale del calcio, prevista nel 2022 in Qatar e l'Olimpiade invernale che dovrebbe essere assegnata a Pechino in Cina o Almaty in Kazakistan, le sole due città rimaste candidate. Una sovrapposizione tra le due rassegne sarebbe infatti andato a discapito di entrambe, soprattutto in chiave economica legata alle sponsorizzazioni e ai diritti tv.

"Il presidente Blatter mi ha assicurato - ha proseguito Kasper - che il mondiale del Qatar si svolgerà tra novembre e dicembre del 2022. Speriamo che alle parole seguano anche i fatti".

Sempre in tema Olimpiade invernale, Kasper ha ribadito la contrarietà della sua federazione e di quella del ghiaccio per l'inserimento - caldeggiato dal Cio - della pallamano tra le discipline invernali a partire dall'edizione del 2022. Il Cio sostiene che la pallamano, attualmente disciplina olimpica nella rassegna estiva, in quanto sport al coperto potrebbe essere inserito in quella invernale. Contrario Kasper che sostiene la linea dei soli sport di neve e ghiaccio tra quelli idonei a rappresentare la rassegna a cinque cerchi invernale.