Aksel Lund Svindal, campione vero
di Matteo Pavesi
Cosa significa infortunarsi pochi giorni prima della prima gare di una stagione sportiva? Quale può essere lo stato d'animo di un atleta? Le sue reazioni?
Non lo abbiamo mai provato, ma questa è la filosofia di Aksel Lund Svindal, campione vero:
"Essere parte di una squadra è fantastico quando vinci e tutti son felici. Ma è ancora meglio quando le cose non vanno nel verso giusto. Quando realizzi davvero con che tipo di persone lavori. Ho deciso di rimanere a Soelden per le prime gare. Non per guardare le gare, ma per stare con la squadra. Questi ragazzi sono fantastici in quel che fanno(atleti, allenatori, fisioterapisti, skiman...) ma sono anche grandi persone e tra loro ci sono alcuni dei miei più grandi amici.
Sono orgoglioso si essere un membro del Head Ski Team. Ieri abbiamo fatto la nostra conferenza stampa annuale di presentazione, qui a Soelden. Tutti pronti a mordere l'inverno e io che saltello su un piede solo...Molti mi dicono che deve essere deprimente essere qui. No, è proprio il contrario. Mi sento meglio dopo questo tempo passato con il team Head. Essere infortunati mi fa sentir male perchè non posso fare quei risultati e divertirmi in gara come faccio normalmente. Tornerò presto o tardi a farlo, ma nel frattempo sto defilato e guardo.
Sciare è uno sport rischioso e siamo abituati agli infortuni, ma ti fa sentire bene quando ricevi tutto il sostegno che ho ricevuto io ieri. Grazie a tutti! E come ho detto, è bello essere parte di una squadra quando le cose vanno bene ma quando le cose non vanno...è proprio allora che essere parte di un'ottima squadra è ancora più importante. Dunque accendete la TV e guardate il vostro sport preferito da Soelden. Non soltanto perchè è un grande sport, ma perchè ci sono bellissime persone!"
Inoltre ieri durante la conferenza stampa il campione norvegese ha aggiunto che la sua partecipazioni ai prossimi Mondiali 'non è molto realistica' e che normalmente ci vogliono tre mesi per tornare ad allenarsi, ma che pensa positivo per il futuro.