CE, slalom Kirchberg: vince Theolier jr
di Marco Regazzoni
Jacques Theolier non dimenticherà facilmente questa domenica: mentre i suoi azzurri disputavano la più bella gara stagionale nello slalom di Wengen, suo figlio Steven-ovviamente, nazionale francese-si imponeva per la prima volta in carriera tra i paletti stretti di Kirchberg, nella gara valida per la Coppa Europa. Il ventiduenne in forza allo sci club di Modane/Valfrejus è stato capace, nell'ultimo mese, di ottenere le prime due qualifiche tra i trenta in CdM e oggi ha dunque ottenuto una prestigiosa vittoria nel circuito continentale: 1:59.35 il tempo complessivo del transalpino, 72/100 meglio del norvegese Sebastian-Foss Solevaag, al primo podio di sempre, e 79/100 più veloce del britannico David Ryding. Quindi, fuori dai primi tre il tedesco Stefan Luitz e l'altro francese Gabriel Rivas.
Sesto il primo degli azzurri, ovvero Riccardo Tonetti: il distacco dalla vetta è di poco più di un secondo, ma i rimpianti del bolzanino sono abbastanza grandi, visto che nella prima manche si trovava ad appena un centesimo da Theolier. Poco dietro di lui il carabiniere di Claviere Adam Peraudo, nono, mai così bene tra i paletti stretti; si conferma in gran forma Alex Zingerle, diciottesimo-dopo il diciassettesimo posto di ieri-nonostante il pettorale numero 76. Di poco fuori dai punti-e sarebbero stati i primi in carriera-il forestale Fabian Bacher, addirittura novantaquattresimo a scendere. Più indietro Michael Eisath, out Andrea Ballerin, Alex Hofer, Giulio Bosca e Giordano Ronci, non partito Luca De Aliprandini.
Mercoledì e giovedì sarà la volta di due prove veloci in Val-d'Isère: nel frattempo, Matthias Hargin guida sempre la graduatoria assoluta con 416 punti, a fronte dei 379 di Calle Lindh e dei 308 di Henrik Kristoffersen. Nella graduatoria di specialità, Riccardo Tonetti si gioca il posto fisso, grazie al suo quarto posto attuale ad appena nove punti da Luca Aerni.