Moelgg: "il cambio dei materiali ha pagato"
a cura della redazione
E' soddisfatto Manfred Moelgg dopo il 4/o posto colto in gigante ad Adelboden, anche se naturalmente dispiace vedere il podio a portata di mano: "Ho sbagliato un po' nella seconda, pur avendo fatto un'ottima manche - dice Manfred -. Il cambio dei materiali che ho fatto fra la prima e la seconda manche mi ha aiutato molto. L'Italia dimostra ancora una volta di essere fra le prime posizioni, anche se non acciuffa il podio. Ma magari arriverà nell'occasione giusta... Oggi, per me era importante fare risultato ed essere fra i primi, ora aspettiamo il prossimo gigante, quello dei Mondiali, e vedremo di giocarci il tutto per tutto".
Ovviamente felice anche il vincitore, Ted Ligety: "E' una vittoria che significa molto. Ho pensato che Marcel avrebbe vinto la gara. Sono stato fortunato. Sono contento di aver vinto qui perchè è una delle grandi classiche, e mi mancava, e ora le ho vinte tutte. Sono il favorito per la Coppa di specialità certo, ma ho molta pressione. E l'avevo anche a Garmisch"
Entusiasti anche i due tedeschi Dopfer e Neureuther: il primo è per la seconda volta nella piazza d'onore, mentre Felix è in un ottimo momento di forma, confermato dal primo podio in questa specialità.
Ecco Dopfer: "è una gioia indescrivibile, non ho parole. E' stata una grande manche. Prima di me c'era stata la pausa e ho sentito che Felix era andato in testa. Questo mi ha dato ancora una volta una grande carica. Congratulazioni a Felix. Adelboden, con il suo pubblico e l'atmosfera, è speciale e te ne accorgi quanto arrivi sul muro finale". E Felix: "sono riuscito a fare quel che avevo in mente, anche se Marcel è di un'altra categoria, avrebbe vinto di sicuro e di molto. Per me è il primo podio in gigante, so che sarai stato probabilmente quarto. Settimana scorsa non mi sentivo bene ma ho potuto riposarmi a casa e ricaricarmi. E' stato un giorno incredibile, sfortunatamente non c'è tempo per festeggiare perchè domani c'è lo slalom.
Infine il deluso Hirscher, di gran lunga davanti a tutti fino all'ultimissimo intermedio: "oggi volevo vincere perchè c'era l'opportunità di farlo e ci sono andato vicino. Oggi ho rischiato troppo, la prossima volta controllerò meglio. Ma queste gare ti aiutano a crescere. Inoltre mi solleva pensare che per il 99% della gara ho sciato bene e sono andato al massimo. All'ingresso del muro ho corso un grosso rischio e l'ho pagato. Però dopo il duro lavoro degli ultimi mesi è un sollievo e una soddisfazione una gara così"