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Discussione |
brunodalla
Moderatore
Lombardia
23626 Messaggi |
Inserito il - 20 nov 2007 : 00:10:15
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giustissimo. liberalizzando il doping non si correrebbe ad armi pari, e vincerebbero sempre gli stessi che vincono adesso. non pensate assolutamente che vincerebbe uno che adesso arriva trentesimo, quiindi il doping è inutile, serve solo a far arricchire le case farmaceutiche e pochi personaggi assimilabili a spacciatori. in quanto a bode, sono cose risapute, il suo pensiero su questo argomento è già noto da tempo, non ha fatto altro che ribadirlo. nello specifico la notizia ha estrapolato delle cose sicuramente inserite in un discorso più ampio, che è quello così ben illustrato da eugenio alcuni post sopra. |
brunodalla da oggi 20/01/2010 tutti i miei interventi come moderatore saranno contrassegnati da questo colore CAMPIONE FANTAMONDIALE DH GARMISCH 2011 CAMPIONE FANTAOLIMPICO DH SOCHI 2014 CAMPIONE ASSOLUTO FANTASKI FEMMINILE 08-09
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Lovecraft
Sono Azzurro di Sci
12820 Messaggi |
Inserito il - 20 nov 2007 : 06:43:30
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Citazione: Messaggio inserito da Gugu [altrimenti se aspettiamo qualche dichiarazione scabrosa di Rocca o Fill, o qualche follia della coppia Schild-Raich...stiamo freschi!!!!!!!!
Chissà, forse un giorno Schild- Raich faranno gli scambisti di coppia con Mancuso-Svindal |
“Di tutti i sentimenti il più antico e più vero è la paura, e la paura più grande è quella dell’ignoto.” (H.P.Lovecraft)
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eugenio
Sono Azzurro di Sci
Trentino
8581 Messaggi |
Inserito il - 20 nov 2007 : 07:38:33
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...ovviamente sempre nell'ottica di un miglioramento delle prestazioni e nell'ambito di un complotto per favorire gli austriaci... |
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francogeo
Conduzione
Veneto
1029 Messaggi |
Inserito il - 20 nov 2007 : 07:46:37
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Da l'Arena del 20/11/2007
"Tra i protagonisti più attesi ci sarà sicuramente Bode Miller, il campione americano che ieri ha cavalcato di nuovo il suo cavallo di battaglia: la legalizzazione del doping. «Penso che sia una cosa giusta», ha detto il quattro volte iridato, «perché vuol dire dare le stesse possibilità a tutti e questo non ha niente a che vedere con ciò che è bene e ciò che è male». Parole che desteranno nuovi clamori, dopo le ammissioni di esser sceso sotto i fumi dell’alcol: «Il problema è che i controlli antidoping non hanno niente a che fare con l’equità», ha spiegato Miller. «Coloro che vogliono doparsi arrivano ai test senza alcun problema e i controlli non servono a niente se non a perdere denaro e tempo»."
Probabilmente e SEMPRE sotto l'effetto dei fumi dell'alcol! |
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otto piedi
Pronto per il Comitato
Friuli-Venezia Giulia
3160 Messaggi |
Inserito il - 20 nov 2007 : 09:12:41
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Siamo alle solite... Miller, come spesso capita, apre bocca a sproposito e si alza il solito polverone... A me non è che dispiacerebbe se i campioni dello sport si occupassero del loro sport e basta, limitandosi a rappresentare degli esempi di comportamento e di mentalità leale e, quando possibile, vincente... Di esternazioni, proclami, sproloqui e "pisciate fuori dal vaso" ne ho piene le... Orecchie, e se ne voglio ancora accendo la tv su qualsiasi canale dove vi sia qualche talk show: anche idraulici romantici, docenti disillusi e casalinghe inquiete ormai possono salire sul palco mediatico e assurgere ad effimera gloria (minkia come parlo bene stamattina ) per qualche minuto, come preconizzato dal mitico Andy Warhol nel secolo scorso... Ma in altri ambiti saper limitare le proprie esternazioni nelle apparizioni pubbliche sarebbe una virtù e non un limite (non si chiama censura, si chiama buonsenso e serietà). Io da Rocca (per esempio) quando parla alla TV voglio sapere come si trova con gli sci, le sue impressioni sulla neve, un'opinione sul tracciato... Per tutti gli altri argomenti qualsiasi personaggio più o meno pubblico dovrebbe tener conto di un preciso impegno etico: parlando alla tv non si è più un singolo ma un simbolo, e questo fa sì che quanto detto abbia una risonanza e un impatto molto diversi da quelli, per esempio, che potremmo avere io, Brunodalla, Eugenio mentre esponiamo le nostre opinioni alla tavolata serale del Realski. Di gente che apre la bocca e ci dà fiato ne abbiamo anche troppa e in tutti gli ambiti, sembra che la cosa più importante del mondo oggigiorno sia "la visibilità", e troppi individui son disposti a tutto per ottenerla... La sostanza, i "contenuti" invece sono passati di moda .
A parte la (pesantissima, scusate ...) premessa: non entro nemmeno nel merito di quanto affermato da Bode, secondo me rappresenterebbe semplicemente l'abdicazione definitiva dello sport e la salita al trono dello spettacolo fine a stesso, cosa alla quale forse il Millerone, da bravo statunitense, è abituato (è notorio che qualsiasi sport negli States esiste solo in quanto spettacolo, le competizioni in quanto tali, fini a se stesse per così dire, non godono di troppa considerazione).
Che il doping esista è un fatto, ma non credo che rassegnarsi all'illegalità e approvarlo sia la strada giusta da seguire. E' una vera guerra, che contrappone case farmaceutiche assieme a loro "agenti" disonesti (e atleti altrettanto disonesti) alle autorità sportive e agli altri atleti che contano solo sulle proprie forze per imporsi. Tralascio per incompetenza (mia) tutte le varie sfumature possibili nel fenomeno doping, e cioè il discorso che riguarda "dove terminano le cure e dove inizia il doping"... Ma il concetto di fondo è quello: il doping con lo sport non ha nulla a che vedere. I valori in campo son altri, l'etica è un'altra, il significato è un altro. Se uno ha piacere di mettere a rischio la propria salute lo faccia pure, ma non in un contesto agonistico ove i suoi esperimenti vanno a confrontarsi slealmente con le prestazioni altrui e non quando i suddetti esperimenti possono rappresentare un pericolo per altri (cioè "bevete e drogatevi se volete ma poi non guidate").
A parte ciò, concludo dicendo che son d'accordo con quanto dice Miller... Nell'ultimo inciso riportato da Francogeo:
"Coloro che vogliono doparsi arrivano ai test senza alcun problema e i controlli non servono a niente se non a perdere denaro e tempo»."
Ma il modo per eliminare questa criticità non è legalizzare il doping, è migliorare i controlli e renderlo non conveniente: non sei mesi, non due anni di sospensione: via a vita, e punto. Bando da tutti gli ambiti sportivi, niente più gare, niente pubblicità e nessuna possibilità neanche di fare l'allenatore o il consulente. Forse, con questo rischio all'orizzonte, qualcuno ci penserebbe un pò di più prima di "bombarsi".
Scusate la prolissità , ma l'argomento mi sta a cuore ...
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- Val Gardena, 15 dicembre 2007 - Condurrapando condurrapando... Ho fatto la Sasslong!
Il silenzio degli abeti innevati, il mormorio del ruscello, il sussurro del vento... La Natura parla a chi sa ascoltare! |
Modificato da - otto piedi in data 20 nov 2007 09:15:03 |
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Umberto
Conduzione
1222 Messaggi |
Inserito il - 20 nov 2007 : 09:41:49
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In piena sintonia con te Ottopiedi. Fabiof, ritengo sarebbe sensato pensare a qualche provvedimento disciplinare contro Bode...perchè sbagliare una volta è lecito...ma perseverare è diabolico. Oltretutto anche lo stesso Bode aveva fatto pubblica ammenda, due anni fa, prima di andare alle Olimpiadi, chiedendo scusa per le affermazioni sul doping che aveva proferito. Se le tue esternazioni hanno lo scopo di essere delle provocazioni, le fai una volta, vedi quale sia la reazione e poi una volta chiesto scusa prosegui per la dritta via...a questo punto più che di una provocazione credo che si tratti di una profonda convinzione...addirittura di una poco limpida confessione di uso di sostanze dopanti...così facendo non fa altro che rovinarsi la carriera...nella stagione 2005/2006 queste affermazioni gli costarono molto caro in termini di risultati. La pressione esercitata su di lui dai media gli ha fatto perdere la testa, e i risultati sportivi ne hanno risentito pesantemente. Ora secondo me rischia la stessa fine... E posso dire in tutta sincerità che mi dispiace, perchè lo sci ha bisogno di campioni come lui, che creano spettacolo e interesse intorno a questo mondo. Ma il modo migliore è farlo in pista e non sulle pagine di giornali. Qualcuno di voi nel commentare le parole di Bode ha detto che tutto ciò non può che essere un bene per lo sci: in qesto modo il nostro sport trova spazio sui media...ma siamo matti?!?!?! Ma per piacere: piuttosto che vedere lo sci trasformarsi in uno sport qual è oggi per esempio il ciclismo, o il calcio, preferisco che rimanga sport di nicchia e che i media lo ignorino...
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Siegmund
Agonista
Abruzzo
2725 Messaggi |
Inserito il - 20 nov 2007 : 09:55:39
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Citazione: Messaggio inserito da Ciclone
Bode non dice una cosa del tutto sbagliata, io la interpreto così: nello sport "pro" si fa uso, non da parte di tutti (), di sostanze proibite, con la liberalizzazione si corre ad armi pari. Non è l’unico, sempre se questo è il suo pensiero, che sostiene questa tesi.
A parte che come già detto da altri utenti non è vero che si correrebbe ad armi pari, da un punto di vista etico sarebbe come dire:
visto che tanto la maggior parte dei politici ruba, legalizziamo il fatto che essi possano rubare a loro piacimento, così sappiamo che sono tutti ladri e quando andiamo a votare possiamo dare la nostra preferenza a chi è più capace senza starci a porre il problema di chi è onesto e chi no....
non mi sembra un gran genialata.... |
Campione del torneo "Mercato" maschile fase 2 2005/06 Campione del torneo "Abruzzo" maschile e femminile 2005/06
FANTASKI.IT: where amazing happens "W-w-w-w-w dannato www Se sapevo prima che facevi questi danni Non nascevo proprio adesso" da 'Gargaroz', Elio e le Storie Tese - 2008 |
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Ciclone
Conduzione
Emilia Romagna
1198 Messaggi |
Inserito il - 20 nov 2007 : 10:32:32
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Non è una genialata, ma un dato di fatto. Lo sport purtroppo è anche questo e non si può certo dire “ non è vero perché non è bello che sia vero ”. Bode almeno ha il coraggio di dire la verità.
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My Weapon of Choice ... Ski, Bike and Racquet! |
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Umberto
Conduzione
1222 Messaggi |
Inserito il - 20 nov 2007 : 11:34:37
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lui non si limita a dire una verità, suggerisce una via d'uscita, che non può che essere catalogata come assurda...non si sta contestando la sincerità dell'atleta, ma il rimedio che propone... trovo che la situazione doping nello sport sia drammatica, senza esagerare, ma proporre quella soluzione, cioè doping libero, è assurdo. Quanti di voi deciderebbero di dedicare anima e corpo all'agonismo di alto livello se sapessero che l'unica soluzione per emergere fosse il doping? ripeto: decreteremmo la fine dello sport agonistico |
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Fabiof
Cristiania
Umbria
737 Messaggi |
Inserito il - 20 nov 2007 : 12:02:46
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Citazione: Messaggio inserito da Umberto
In piena sintonia con te Ottopiedi. Fabiof, ritengo sarebbe sensato pensare a qualche provvedimento disciplinare contro Bode...perchè sbagliare una volta è lecito...ma perseverare è diabolico.
...a questo punto più che di una provocazione credo che si tratti di una profonda convinzione...addirittura di una poco limpida confessione di uso di sostanze dopanti...
Provvedimento disciplinare? Per cosa? Perchè quello che dice non è in linea con il tuo pensiero?
Uso di sostanze dopanti?? Ovvio uno che dice: "Coloro che vogliono doparsi arrivano ai test senza alcun problema e i controlli non servono a niente se non a perdere denaro e tempo»."
è senz'altro uno che fa uso di doping. Ragionamento sottile e lungimirante. Io ricordo che fino a prova contraria in qualsiasi paese democratico finche non ci sono prove a tuo carico e non vieni condannato sei innocente.
Non comprendo poi perchè debba limitarsi a dire una verità, sarebbe il caso che anche tutti gli altri incominciassero a dire la loro, e non ad accettare sempre passivamente tutto quello che altri decidono per loro. A parere mio trovo giustissimo quello che dice a proposito dei controlli, e giustissimo quello che diceva tempo fa sempre a proposito di doping, e di lunghezza delle gare. Concludendo a questo punto per la proprietà transitiva, anch'io faccio uso di doping nonostante non faccia nessuno sport a livello agonistico.
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A tutti coloro che amano le isole ed essi stessi si sentono un' isola
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Modificato da - Fabiof in data 20 nov 2007 12:09:21 |
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Umberto
Conduzione
1222 Messaggi |
Inserito il - 20 nov 2007 : 12:28:03
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fabiof, io ti consiglio di leggere l'ultimo mio post...vediamo se così il concetto da me espresso possa essere più chiaro... Su un atleta che dice queste cose qualche legittimo sospetto concedimelo di averlo...ma il mio sospetto non conta nulla... non credo che il mio parere debba essere censurato solo perchè la penso in modo diverso da te...
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Umberto
Conduzione
1222 Messaggi |
Inserito il - 20 nov 2007 : 12:43:45
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Poi scusa...uno che dice:"Coloro che vogliono doparsi arrivano ai test senza alcun problema e i controlli non servono a niente se non a perdere denaro e tempo." parla di se stesso altrimenti di chi altro? Quali prove potrebbe aver lui nei confronti dei suoi avversari? le stesse che abbiamo noi...al massimo potrebbe avere come noi solo sospetti... |
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Lovecraft
Sono Azzurro di Sci
12820 Messaggi |
Inserito il - 20 nov 2007 : 12:58:22
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Comunque, per uno sport come il ciclismo, che considero irrecuperabile, mi sentirei di appoggiare la proposta di doping libero.
Spero, onestamente, che per lo sci non si giunga mai a quei livelli |
“Di tutti i sentimenti il più antico e più vero è la paura, e la paura più grande è quella dell’ignoto.” (H.P.Lovecraft)
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Ciclone
Conduzione
Emilia Romagna
1198 Messaggi |
Inserito il - 20 nov 2007 : 13:58:06
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Citazione: Messaggio inserito da Umberto
lui non si limita a dire una verità, suggerisce una via d'uscita, che non può che essere catalogata come assurda...non si sta contestando la sincerità dell'atleta, ma il rimedio che propone... trovo che la situazione doping nello sport sia drammatica, senza esagerare, ma proporre quella soluzione, cioè doping libero, è assurdo. Quanti di voi deciderebbero di dedicare anima e corpo all'agonismo di alto livello se sapessero che l'unica soluzione per emergere fosse il doping? ripeto: decreteremmo la fine dello sport agonistico
Certo drammatica e spesso mortale. In particolare il doping “fai da te”. Il problema che ha sollevato Bode però esiste, eccome che esiste, la gente si dopa, vince e non viene MAI beccata. Anzi si “confessa”, vedi Jons, solo a fine carriera!!! Quale potrebbe essere la soluzione? Punire l’americano perché “escusatio non petita accusatio manifesta” … per favore! E smettiamola di pensare che solo il ciclismo sia – come lo è ed in maniera massiccia – coinvolto da questa pratica; gli sciatori hanno masse muscolari e sono sottoposti a carichi di lavoro che mi lasciano più di un dubbio. Un discesista gardenese in occasione dell’abbandono alle gare di CdM disse che non avrebbe mai permesso ai suoi figli di fare sci agonistico fin quando ai parterre ci fossero più medici che tecnici. Risultato, se ben ricordo: si attirò critiche e richiami formali dalla Federazione. A buon intenditor …
P.S. ma quale era il peso corporeo in kg. di Gustavo o del “grosso” Pierino? Secondo me non arrivavano ai 70 kg.!!! Chi lo sa?
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My Weapon of Choice ... Ski, Bike and Racquet! |
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realthing
Sequenza di curve di base
Lombardia
493 Messaggi |
Inserito il - 20 nov 2007 : 14:34:36
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Quoto Ciclone. Pensare di punire un'atleta per delle dichiarazioni è fantasioso... e sarebbe preoccupante se avvenisse, significherebbe essere in un regime dove non si può dire nulla.
Il problema sollevato da Bode c'è ed è concreto. I controlli antidoping non funzionano e sono abbastanza ridicoli. Non ho elementi per accusare nessuno, ma sono certo che negli ultimi 20 anni di sciatori che hanno fatto uso di sostanze illecite ce ne sono stati eccome...e quanti casi di positività? Pensare che il doping sia solo nel ciclismo, che attualmente è lo sport in cui gli atleti sono più controllati, è avere le fette di salame sugli occhi!
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"Difficilmente l'uomo fa uso delle libertà che lui ha, per esempio la libertà di pensiero; in compenso insiste a richiedere la libertà di parola" Søren Kierkegaard |
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