Si va verso cancellazione tappa in Cina
Il Corona Virus che sta dilagando in Cina potrebbe costringere il Cio e la Fis ad alzare definitivamente bandiera bianca. Questo quanto riportano i media di Austria, Germania e Svizzera in queste ultime ore.
Come avevamo già annunciato venerdì e sabato scorso da Kitzbuehel la Fis in accordo con il Cio, che ha competenza riguardo queste due gare di coppa del mondo maschile e valide come test event per l'Olimpiade di Pechino 2022, sta valutato la situazione e potrebbe già decidere domani o al più tardi giovedì per la sua cancellazione.
La tappa prevista a Yanqing il 15 e 16 febbraio prevedeva una discesa libera ed un superG, ma gli atleti sarebbe giunti subito la domenica dopo la discesa libera del prossimo fine settimana a Garmisch per un periodo di ambientamento. I polivalenti, invece, sarebbero volati in Cina dopo la tappa di Chamonix del 5 e 6 febbraio.
La località sede delle gare si trova ad oltre 1.000 km dal focolaio principale del Corona Virus, ma a soli 88 km dalla capitale Pechino dove gli atleti sarebbero dovuti atterrare proveniente dall'Europa per poi proseguire con un treno ad alta velocità.
Il problema non è tanto il Corona Virus e il suo pericolo, ma l'eventuale quarantena a cui gli atleti potrebbero essere sottoposti al momento del rientro e che potrebbe metterli nelle condizioni di dover saltare tutto il resto della stagione. Inoltre proprio dopo la tappa cinese molti atleti sarebbero dovuti trasferire nel vicino Giappone per disputare un gigante ed uno slalom e che ha già chiuso le sue frontiere a chi proviene dalla Cina.
Secondo l'allenatore austriaco Andreas Puelacher, che avevamo interpellato a Kitzbuehel sabato scorso la maggior parte degli allenatori sono in attesa di un annullamento. "La salute degli atleti deve venire prima" ha dichiarato Puelacher.
Resta aperto l'interrogativo di dove eventualmente si potrà recuperare questa tappa, se verrà cancellata, con un calendario che è già stretto. Trattandosi di gare sotto il controllo di Infront difficilmente potrebbero andare ad esempio in Austria a Saalbach o ad Altenmarkt-Zauchensee dove è l'Eurovision che gestisce i diritti tv, ma ad esempio il gigante della Val d'Isere (Infront) è stato riprogrammato ad Hinterstoder. Più facile è che si vada ad un recupero nell'ultima tappa prima delle finali di Cortina a Kvitfjell in Norvegia.
Altre federazioni sportive che avevano in programma gare nel mese di febbraio e marzo in Cina hanno già annunciato la loro cancellazione ed a rischio c'è anche il Gp di Shanghai in programma dal 17 febbraio prossimo.
(martedì 28 gennaio 2020)