Coppa del Gobbo-Fermi tutti: è arrivato Big Marcel
Chiedo scusa a tutti gli Amici di Fantaski per il ritardo...sono state settimane molto difficili e la mia testa era diventata un contenitore vuoto! Non voglio però perdere il contatto con Voi...e provo a ripartire!
Faccio un saltino all'indietro e rivedo sul tracciato del Rettenbach un ragazzone sfrecciare con una incredibile disinvoltura, andando a cercare ogni insidia maligna con fare baldanzoso, come se le porte...i muri...i piani...fossero una preda da inseguire e da conquistare! Mi ha impressionato, e mi sono chiesto se questo ragazzo avesse fatto le scelte giuste nei mesi che hanno preceduto l'avvio della Coppa. Abbiamo visto tutti quanto sia diventato "grosso" e quei "tanti" chili di muscoli distribuiti sul suo corpo hanno cancellato, ai miei occhi, l'immagine di Marcellino! Ammetto che, quando raccontavo lo sci, talvolta lo chiamavo così, con tono un po' irriverente, soprattutto quando ne "combinava qualcuna" e bucava i teleschermi con i suoi atteggiamenti spavaldi e guasconi. A Soelden ho visto sciare un altro ragazzo, un atleta per il quale è stato approntato un programma di "lavoro" che, in pochi mesi, ha prodotto la crescita muscolare che abbiamo visto! L'Austria in passato ci ha abituati ad operazioni del genere e l'esempio più vicino ai nostri giorni è quello di Hermann Maier le cui frequentazioni di un certo Centro (!!) produssero i risultati che tutti noi ricordiamo.
Ed ancora...Aamodt, Kjus, Jagge...Tutto questo per dire come, a mio parere, Hirscher abbia fatto un passo un po' troppo lungo, direi quasi esagerato. Vuole vincere la sua quarta Coppa del Mondo consecutiva...cosa che non è mai riuscita a nessuno..? Vuole dimostrare di essere più forte di Ligety...in grado cioè di contrastare gli angoli dello statunitense con la potenza della sua azione? Vuole dominare la scena nelle due discipline tecniche proponendosi (in casa sua) come il successore di Benni Raich e tentare di inseguire gente come Stenmark e Tomba che, a più riprese, vinsero nella stessa stagione le Coppe di Gigante e Slalom! Auguri Marcel, nel frattempo mi vengono in mente le lezioni di Vittori quando raccontava quante tonnellate Mennea dovesse alzare per aggiungere un solo centimetro di muscoli alle gambe...!
Hirscher è circondato da un Gruppo di lavoro con le idee chiare, però l'attore principale è lui ed è lui che accetta o meno le decisioni che gli vengono proposte!
La sua seconda manche è stata impressionante, per la facilità della sua azione, mancava solo che alzasse la mano per salutare il pubblico come faceva l'Albertone nostro!
Preferivo l'altro Hirscher, più fresco, più vulnerabile, forse per quella visione romantica che ho dello sport dove le sfide sono aperte ed ognuno mette in campo il meglio di sé stesso! Coraggio dunque, apprestiamoci all'entusiasmo per i "comprimari", quei gigantisti normali che, come Simoncelli, Nani, De Aliprandini, Eisath...solo per citare gli azzurri più bravi, ci regalano emozioni antiche, fatte di brividi e di salti sulla poltrona!
Voglio dire qualcosa di Blardone, un altro dei nostri ragazzi che, nonostante i risultati poco gratificanti, continua ad amare lo sci e a rispettarlo! Prima di Soelden gli è successo di TUTTO! Non credo che alla partenza pensasse alle linee sul primo muro...! A lui e a tutta la squadra un grande incoraggiamento (ma che sfortuna Matteo!), il riscatto a Beaver, sul tracciato che avrà i colori dell'iride...
(domenica 2 novembre 2014)