Bormio No, Cortina 2021 Forse: si decide a Zurigo
Si aprirà martedì prossimo 30 settembre a Zurigo il consueto meeting autunnale della FIS, dove sono in programma numerosi incontri tra i comitati tecnici delle diverse discipline, nonchè la composizione definitiva del calendario per la prossima stagione.
Tanti i temi caldi, a cominciare dalla discesa di Bormio di cui abbiamo parlato settimana scorsa: tramite comunicato stampa la Società Impianti Bormio ha ribadito il suo no alla disputa della discesa sulla Stelvio il prossimo 29 dicembre, rimandando al mittente i numerosi appelli per "salvare" una delle libere più belle e classiche del circuito.
Le motivazioni sono note e chiare: troppo complicato, dispendioso e "irritante" per i turisti ospitare questo evento nei giorni clou del periodo festivo natalizio.
Nel comunicato si legge: "...la società è, da giorni, anche in persona dei propri esponenti, oggetto di sollecitazioni e pressioni per rivedere la propria motivata decisione di rinuncia peraltro comunicata a FISI il 25 novembre 2013 e confermata con ulteriore comunicazione l’8 marzo 2014.
E' con rammarico che si constata come FISI non abbia tenuto in alcun modo conto della disponibilità della società per date diverse dal periodo natalizio e come non si siano volute affrontare la problematiche dei costi connessi all'organizzazione dell'evento.
Non resta pertanto che confermare la rinuncia della società ad ospitare l'evento nelle date e con le modalità prospettate da FISI ribadendo ancora una volta la propria disponibilità per periodi alternativi a quello natalizio (26/12 – 8/1)".
Più che la FISI è la FIS che non ha alcuna intenzione di cambiare collocazione alla gara, per via di un calendario fittissimo di date blindate. E in realtà le località disponibili ad organizzare una libera in quelle date sono poche.
E veniamo a Cortina 2021: lunedì prossimo si terrà a Zurigo un meeting tra i consiglieri FIS, cui prenderà parte anche il presidente FISI Flavio Roda, che vorrebbe presentare la candidatura unica di Cortina. E' però indispensabile che Roda si presenti ai vertici della federazione internazionale con una delibera del consiglio comunale a sostegno del progetto, che però non si è ancora ufficialmente espresso.
FISI e Comitato Organizzatore puntano sul fatto che Cortina si sia già presentata quattro volte, per convincere la FIS sull'opportunità di una candidatura unica che quindi permetta di lavorare senza rischi di veder ancora una volta mancato il traguardo finale dell'assegnazione.
Ecco perchè si sta organizzando il prossimo consiglio entro il 29 settembre con l'obiettivo di arrivare ad una delibera di approvazione sulla candidatura 2021, importantissima sia per la missione di Roda, sia per coinvolgere nel progetto la Regione Veneto, la cui collaborazione è fondamentale sul tema dell'appoggio politico, economico e per il finanziamento delle opere necessarie.
(venerdì 26 settembre 2014)