Jansrud: "sarà la mia ultima stagione nel Circo Bianco"
In due lunghe interviste al magazine norvegese VG Kjetil Jansrud ha parlato della sua carriera, della prossima stagione e dei Giochi di Pechino del febbraio 2022, confermando che la stagione 2021/2022 sarà l'ultima della sua lunga carriera.
Classe 1985, dopo 353 gare in Coppa del Mondo (23 vittorie e 55 podi complessivi), e 8 medaglie tra Olimpiadi e Mondiali, tra cui l'oro olimpico in superg a Sochi 2014 e l'oro mondiale in discesa ad Are 2019, il velocista norvegese ha ancora voglia di aggiornare il proprio palmares e sta lavorando sodo per lasciare il segno agli ultimi Giochi della carriera.
Non solo: Kjetil ha già deciso quando e dove prendere commiato, ovvero ai primi di marzo nel corso delle case casalinghe di Kvitfjell, una cornice perfetta per salutare colleghi, amici, pubblico e fans.
Anche se si è tenuto una piccola porta aperta: "certo, se tutto andasse alla grande potrei anche pensare di andare avanti un anno ancora."
I numeri dicono che Kjetil è già tra i grandissimi dello sci norvegese ed anche se la stagione scorsa non è andata come sperava (un podio in Val Gardena, altri 3 risultati nei top10), il DT Skavik è convinto che Kjetil, diventato padre un anno fa a luglio, sappia dove intervenire per fare bene nella prossima stagione.
Jansrud ha dichiarato che la scorsa stagione, la prima da padre, è stata differente e alcune cose non hanno funzionato come in passato.
Inoltre ha sottolineato di essere sicuro di avere i migliori sci e scarponi del mondo ma che il setup spesso non ha funzionato come avrebbe voluto e che questa primavera ha dedicato molto tempo a questo aspetto.
"Che pensieri avrò nell'affrontare la prossima stagione? So di aver avuto una bella carriera, non mi manca nulla. Ma quando mi guardo allo specchio penso: ho 35 anni e ho un figlio. Cosa voglio? Di sicuro non mi basta arrivare quindicesimo, non è il motivo per cui voglio sciare anche nella prossima stagione. E' qualcosa che a che fare con l'amore per questo sport e per la squadra, ed è così che sento le motivazioni, e...voglio vincere! Sarà una stagione olimpica, e sono supermotivato!"
A proposito di Olimpiadi, Kjetil ha dichiarato che i Giochi sono il sogno di bambino di tanti atleti e i principi basilari dei Giochi sono molto significativi per un atleta, per cui ha confermato la sua intenzione di partecipare alle Olimpiadi nonostante non sia d'accordo con l'assegnazione alla Cina, paese guidato da un regime che non soddisfa certi standard di rispetto dei diritti umani.
(sabato 19 giugno 2021)