Rossignol: cambio al vertice del Gruppo
a cura della redazione
Cambio ai vertici di Rossignol: il marchio francese annuncia la nomina di Vincent Wauters come nuovo CEO. Il manager succederà a Bruno Cercley, che dopo 16 anni alla guida del gruppo lascerà la poltrona durante il primo trimestre 2021.
Bruno Cercley tuttavia non lascerà la compagnia perchè manterrà il ruolo non esecutivo di Presidente e membro del Consiglio e lavorerà nell'immediato futuro con Wauters per una graduale transizione.
Cercley era entrato in Rossignol nel 2002, lasciando poi l'azienda nel 2005 dopo l'acquisizione di Quiksilver, per poi riassumere la carica di CEO nel 2008 quando ha guidato una cordata che ha ri-acquisito Rossignol.
Nel portafoglio del Gruppo Rossignol sono presenti i brand Rossignol, Dynastar, Lange e Look.
Vincent Wauters entrerà formalmente dal 1 dicembre 2020 con l'obiettivo di consolidare lo sviluppo globale del Gruppo e continuare a sviluppare il potenziale rappresentato dall'abbigliamento e dall'e-commerce.
Il nuovo CEO ha lavorato con diverse aziende del settore sportivo outdoor, è stato CEO di Hunter boots, presidente di Arc'teryx e membro del consiglio esecutivo di Amer Sports Corporation come responsabile Global Operations e delle categorie abbigliamento e attrezzature. Inoltre ha ricoperto diverse posizioni operative presso Newell Rubbermaid ed è stato uno dei primi dipendenti di Amazon in Francia.
A inizio ottobre Rossignol aveva annunciato una riorganizzazione della produzione e del personale con l’eliminazione di 95 posti di lavoro su 1.310 che conta in Europa.
Nell’ottica di questa riorganizzazione i 107 dipendenti dello stabilimento di Montebelluna impegnati nella produzione di scarponi da sci, pattini da ghiaccio e a rotelle, hanno espresso preoccupazione per il loro futuro.
(sabato 7 novembre 2020)