WJC: Oro Rask, niente Austria oggi
Oggi è andato in scena il gigante femminile ai Mondiali Juniores di Narvik.
Tracciatura regolare, senza trappole, e ha vinto una delle favorite, forse l’atleta più accreditata, la svedese Rask, classe 2000. Alle sue spalle, e nemmeno questa è una gran sorpresa, la slovena Dvornik, una 2001 che farà parlare di sé in futuro.
Terza la norvegese Norbye, classe 1999, lei davvero tra le favoritissime vantando già alcune top 30 in WC.
Delude solo in apparenza l’americana Hurt, 12esima all’arrivo, miglior punteggio FIS tra le partenti: alcuni di voi sapranno bene perché le americane hanno punti FIS bassi e poi in EC e in WC combinano poco...
Giova ripeterlo: il sistema dei punti nel suo complesso così non va, e la FIS farebbe bene a metter mano al regolamento, tanto più dopo una stagione come questa, finita anzitempo in Europa.
Le italiane: discreta la Ghisalberti, la migliore delle nostre, 20esima: è promettente, più di quanto dica il piazzamento odierno, è del 2000, ha le qualità per diventare una gigantista di WC.
Discreta anche la Albano, 24esima, che ha buone qualità nelle veloci e lo ha dimostrato anche a Narvik.
Sara Allemand, 30esima dopo la prima manche, ë uscita nella seconda.
Domani si prosegue nel programma dei campionati con il gigante maschile.
Saranno della partita Kastlunger, G.Franzoni, Della Vite e Talacci:
i nostri possono fare molto bene...
(mercoledì 11 marzo 2020)