I 9 Azzurri per Madonna di Campiglio
Il Canalone Miramonti di Madonna di Campiglio è pronto per accogliere la 3-Tre, classica dello slalom in programma domani con prima manche alle 17.45, seconda manche alle 20.45, in diretta RaiSport ed Eurosport.
Gli azzurri si sono allenati a Pozza di Fassa in questi giorni, e alcuni hanno partecipato alle gare FIS di Pampeago, mentre oggi si sono allenati a Campiglio.
Stasera alle 19 è in programma l'estrazione dei pettorali in Piazza Sissi, e alle 19.45 la Parata Azzurra, con autografi e foto con i campioni della Nazionale italiana.
I convocati sono: Stefano Gross, Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Federico Liberatore, Riccardo Tonetti, Cristian Deville e Fabian Bacher.
Stefano Gross, 3/o un anno fa, è reduce dalla mezza delusione della Val d'Isere, dove nella seconda manche non è riuscito a confermare il primo tempo di metà gara: "sicuramente quando si prova a star davanti e non si riesce rimane un po' il dente avvelenato - confessa il fassano all'Ufficio Stampa FISI - , però sto bene con la schiena, mi sento bene e quindi riproverò a stare davanti. Gli avversari andranno forte, è una pista bella, dura, ben preparata. Abbiamo lavorato bene, vogliamo portare in gara questo lavoro. Qui bisogna attaccare da cima a fondo, devo riuscire a fare bene nella prima parte, poi c'è il ripido e poi imboccare bene il piatto finale dove si può fare la differenza."
Ecco Manfred Moelgg, uscito nella prima manche dell'ultimo slalom: "è sempre una gara fantastica che dà l'avvio alla sequenza di slalom da qui a fine gennaio. Io mi sento bene, ho voglia di riscatto dopo Val d'Isere. Ogni gara è importante, la gente che troveremo domani ci darà la carica, sarà una bella atmosfera."
Cristian Deville è galvanizzato dopo il 23/o in Isere (ritorno ai punti) e il buon 7/o posto in Coppa Europa di lunedì a Pozza: "ho trovato il piacere, la voglia e il divertimento che sono fondamentali. Gara di casa, sono contento di essere qui, per me è la più bella del Circo Bianco, con uno scenario incredibile e una pista che mi piace tantissimo. Ho un conto aperto perchè non sono mai riuscito a domarla come avrei voluto, magari succederà domani! Sicuramente una gara in Italia dà la carica, è un grande spettacolo, è un luogo che si presta a queste gare in notturna, un vero spettacolo sportivo, dove cercheremo di fare bene."
Tra i migliori risultati azzurri ricordiamo le 3 vittorie di Alberto Tomba nel 1987, 1988 e 1995 (e ulteriori 4 podi) e di Giorgio Rocca nel 2005 (e ulteriori due podi); a podio anche Ladstatter (1995) e Stefano Gross (un anno fa).
(giovedì 21 dicembre 2017)