Coppa del Gobbo - Un gregge di montoni?
Scusate, ma a Kitz vogliono proprio che qualche discesista si faccia tanto, ma tanto, ma tanto male in pista?!?
Capisco come la marea di denaro e di interessi che ruotano attorno alla Settimana dell'Hannenkam possano richiedere compromessi che, talvolta, non rispettino lo sport, l'etica e soprattutto i concorrenti, ma questa volta ho proprio la sensazione che si sia esagerato!
Scusate, capisco come lo spettacolo abbia certe esigenze ed il pubblico, con il solito regale parterre di Vip, sia forse attratto in egual misura dalle rovinose cadute e dai gesti tecnici che i ragazzi siano in grado di esprimere a 140 kilometri all'ora...capisco...ma non lo condivido per niente!
Kitz è qualcosa di diverso, qualcosa di speciale, si dice da sempre! Beh! Intanto ricordiamo come a Wengen il Trofeo del Lauberhorn, che è iniziato prima, ha fatto nel tempo un sacco di migliorie tecniche. Con l’avvento di nuovi materiali, dal Naso del Cane non si salta più, alla curva Kernen non si sbatte più...e all’arrivo, dopo la morte di Reinstadler, le reti sono state via sostituite da alti teli di plastica. Anche i pali che reggono i sacconi dove i discesisti si appoggiano stremati sono ben protetti!
La morte del povero sciatore austriaco ha sollecitato misure di sicurezza estreme, tanto da svilire la S finale! Ma ciò che conta è l’integrità fisica degli atleti!
A Kitz, dopo la botta di Brian Stemmle nel 1989 che costò agli organizzatori un bel po' di soldini (Stemmle, dopo anni, vinse la causa che aveva intentata), il sig.Christian Poley - diventato fino al 2009 Presidente del Comitato Organizzatore, si inventò la famosa "Dichiarazione Liberatoria", con la quale, salvo particolarissime situazioni e condizioni tecniche, l’atleta si assumeva ogni responsabilità in caso di incidenti durante la gara...eccetera!
Questo foglietto, mi pare, giri ancora ad inizio stagione in Coppa del Mondo.
A Kitz, dunque, le brutali cadute di tanti ragazzi e mi limito a ricordare Hans Knauss, Andreas Schifferer (ai quali per fortuna i soccorsi evitarono che ingoiasse la lingua), Scott MacCartney e Daniel Albrecht, ed ancora Hans Grugger NON hanno proprio insegnato qualcosa ??!!
Il supergigante di Kitz godeva di condizioni meteo fantastiche, tante altre volte si era gareggiato nonostante la pioggia, nonostante nevicasse in maniera copiosa! Al limite della regolarità, al limite del rischio, ma in quelle occasioni il tracciato era edulcorato e lo show, per il Mondo Vip e per la classe dirigente della Federsci austriaca, era assicurato! Vi ricordate però quante volte i ragazzi, all’arrivo, si pulissero gli occhiali con gesti eloquenti di disapprovazione! Dicevo del Superg di venerdì, ma era il caso che si lasciasse una tracciatura così nel tratto finale, violentando la velocità e lo spettacolo che a Kitz è alimento di cui saziarsi?!
Veniamo alla discesa, io NON sono un tecnico, solo un appassionato, ma mi dite per favore perchè, dopo la nevicata della notte che non credo avesse resa ancor più dura la pista all’HausbergKante, quella compressione dove sono stati "sbalzati in aria" TRE professionisti della velocità, abbia "fatto danni" senza che ci fossero interventi tecnici! Ricordo molto bene come, in una gara di Coppa del Mondo, Gunter Hujara fosse intervenuto dopo pochi passaggi per smussare un "dente" che – secondo lui – stava diventando pericoloso...e come, in un’altra gara di velocità, una porta, in alto, fosse spostata!
Capisco che a Kitz lo spettacolo "debba essere assicurato", ma questa volta l'"esigenza" arreca un danno enorme alla 50/a Edizione della Coppa del Mondo Maschile perchè, senza Svindal, non ci sarà più interesse. ..SECONDA PARTE
(lunedì 25 gennaio 2016)