Gli Svizzeri presentano la stagione olimpica
Venerdì a Zurigo i responsabili dello sci alpino elvetico hanno incontrato i media per la consueta presentazione della stagione agonistica. Dalle parole del responsabile di settore Rudi Huber si intravede ottimismo, ma senza nascondere le difficoltà, dopo una stagione decisamente negativa
Negli uomini gli scarsi risultati hanno fatto scendere nei ranking diversi atleti, con il conseguente innalzamento del numero di pettorale. Si salva Beat Feuz perchè mantiene lo status di infortunato. Beat dovrebbe rientrare a Lake Louise, così come Carlo Janka, e dunque entrambi non saranno al via a Soelden.
Walter Hlebayna, responsabile del settore maschile, può contare solo su una manciata di atleti nei top30 al mondo: Patrick Kueng (dh,sg), Didier Defago (gs,sg,dh), Zurbriggen (dh) e Markus Vogel (sl). Walter sa che la situazione non è semplice, soprattutto se paragonata ai fasti del passato, ma non si nasconde: "...il primo obiettivo è quello di andare regolarmente a punti, indipendentemente dal pettorale, proprio per avere un miglior numero di partenza"
Tra le ragazze guidate da Hans Fletscher la situazione dei pettorali è decisamente migliore: "dobbiamo fare meglio della scorsa stagione siamo migliorati in tutte le discipline e abbiamo recuperato molti infortuni. Dobbiamo migliorare i 6 podi ottenuti in CdM l'anno scorso e arrivare a Sochi con una squadra da medaglia"
Con le velociste lavorerà Roland Platzer, ex allenatore del gruppo; il gruppo è diviso tra le velociste pure e le velociste combinatiste. Il coach ticinese Daniele Petrini non ha lavorato con il gruppo d'estate e non si sa quando potrà rientrare: non è ufficiale ma si parla di esaurimento nervoso / sindrome da burnout
I tre gruppi di lavoro maschili, 8 atleti ciascuno, sono guidati da Walter Hubmann, Joerg Roten e Steve Locher. Inoltre Sepp Brunner guiderà il gruppo combinatisti, e al momento segue quasi esclusivamente Beat Feuz.
Per quanto riguarda le infortunate Denise Feierabend è tornata ad allenarsi regolarmente mentre Wendy Holdener sta recuperando dalla frattura al radio e deve ancora cominciare gli allenamenti in slalom. La presenza a Levi è in forte dubbio. Infine ci vorrà tempo per rivedere Mirena Kueng: la lussazione alla spalla destra patita in allenamento ha provocato una lesione nervosa che richiede tempi lunghi di guarigione.
Tra gli uomini Justin Murisier ha perso le ultime due stagioni ma ora si è allenato regolarmente. Come detto c'è un cauto ottimismo intorno a Beat Feuz, è previsto il suo ritorno per fine novembre ma solo gli allenamenti delle prossime settimane potranno dare le giuste indicazioni. Infine Vitus Lueoend che si rotto il crociato a Schladming è tornato sugli sci ad agosto e tornerà in gara a Lake Louise.
Per Soelden la squadra femminile ha a disposizione cinque pettorali: sono già sicure solo Lara Gut e Dominique Gisin, gli altri posti saranno assegnati in base alle qualificazioni interne delle prossime settimane.
Gli uomini hanno a disposizione ben 8 posti ma il coach Hlebayna non scopre le sue carte e non fa nomi: come detto certamente non ci sarà Carlo Janka che ha un numero di pettorale elevato, per cui sul Rettenbach avrebbe maggiori difficoltà a qualificarsi. Molto probabilmente ci saranno Didier Defago e Gino Caviezel.
Infine sono stati illustrati i criteri si selezione per i Giochi Olimpici, molti simili a quelli stabiliti per Vancouver: un risultati nei top7 o due risultati nei top15 sono il requisito minimo per staccare un biglietto verso la Russia.
(sabato 12 ottobre 2013)