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 Inserito il - 06 ott 2006 : 11:21:13
 
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buongiorno a tutti,
c'è l'esigenza di aggiornare/creare profili per gli atleti in modo che siano interessanti e sempre aggiornati, e c'è bisogno del vostro fondamentale aiuto!!!
Cosa c'è da fare e come?
Con i moderatori abbiamo pensato di aprire questo post scrivendo il nome degli atleti/atlete che vanno aggioranti/creati, in modo da stabilire così le priorità.
Come si fa a collaborare?
Semplice: si dichiara che si sta lavorando a un certo profilo, poi si copia/incolla il profilo sul forum. A questo punto qualcun'altro potrà migliorarlo, finchè la redazione non lo prende e lo pubblica nella pagina dell'atleta (serbandosi il diritto di eventuali ultime modifiche)
Per dare maggior risalto alla bio questa probabilmente cambierà posto e non sarà più solo sulla colonna di destra del profilo atleta.
Le regole per scrivere sono pochissime:
1) massimo 4000 caratteri per ogni bio
2) libertà di redazione ma cercando di seguire la tipica struttura a biografia (nascita, carriera, ultimi avvenimenti)
I profili nuovi ovviamente vanno creati da zero, quelli da aggiornare sono molto veloci, ma possono anche essere decisamente modificati se è il caso.
I nomi più urgenti:
priorità aggiornameno uomini
Franz W.
Kernen B.
Cuche D.
Svindal A.
Kostelic I.
Buechel M.
Strobl F.
Schoenfelder R.
Matt M.
Raich B.
Palander K.
priorità aggiornamento donne
Ceresa
Kleon
Styger
Ottosson
Recchia
Obermoser
Riesch
Paerson
Kostelic
Goergl
Schild Marlies
priorità nuovi donne
Kildow L.C.
Zettel K.
Mancuso J.
Fischbacher A.
Simard G.
Fanchini N.
Fanchini E.
priorità nuovi uomini
Ligety T.
Grandi T.
Guay E.
Reichelt H.
Bourque F.
Tissot S.
Sasaki A.
Larsson M.
Goergl S.
Grugger J.
Kroell K.
Minagawa K.
Myhrer A.
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Admin
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Italy
12127 Messaggi |
Inserito il - 06 ott 2006 : 11:25:20
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Esempio di profilo nuovo: Kirchgasser
"Quando nel dicembre 2001 questa esile ragazza austriaca concluse al quattordicesimo posto lo slalom di Lienz, in molti cominciarono a credere che il wunderteam stava trovando il personaggio del futuro tra i paletti stretti. Aveva solo sedici anni Michaela Kirchgasser, nata nella primavera del 1985 nella vicina Filzmoos, ed alla sua seconda gara in Coppa del Mondo era già riuscita a ritagliarsi un posto nelle 15, per di più davanti ad un pubblico che stravedeva per il talento locale. Alle spalle una sola esperienza nel massimo circuito mondiale: ancora in slalom, al Sestriere, dove a dispetto del pettorale 77 seppe chiudere con un eclatante 17imo posto. In entrambe le occasioni la giovane del Tirolo dell'Est era riuscita a mettere in mostra un'innata voglia di attaccare, conciliata da una notevole tecnica di sciata, curata nei lunghi anni passati in compagnia dei tecnici dello SciClub Filzmoos.
Dopo aver conquistato il titolo nazionale di discesa libera, "Kirchi" nel 2002/03 riprese un percorso di crescita suggellato dall'ottimo ottavo posto nello slalom delle finali di Lillehammer, appuntamento in cui si presentava forte del titolo mondiale juniores conquistato una decina di giorni prima sulle nevi francesi del Monginevro. L'irruenza giovanile la portava ancora a qualche errore di troppo ma già nella stagione successiva, insieme ad una maggiore maturità arrivò una costanza di risultati su buoni livelli. Grazie al terzo posto nella classifica di slalom della Coppa Europa dell'annata precedenta, Michaela potè partecipare a tutti gli slalom di Coppa del Mondo, acquisendo ancora maggiore esperienza e qualificandosi come presenza fissa nelle prime 15 posizioni delle prove del circo bianco.
La stagione 2004/05 porta al primo vero salto di qualità della Kirchgasser: cinque vittorie (di cui 4 in gigante) nella stagione di Coppa Europa le spalancano definitivamente le porte per il palcoscenico principale. Il terzo posto nella graduatoria finale del circuito continentale viene accompagnato dalle prime esperienze tra le porte larghe della Coppa del Mondo, esperienze che trovano l'apice nel settimo posto rimediato nella tappa post natalizia di Semmering.
Il talento ormai era in procinto di sbocciare ed infatti la scorsa annata ha proposto alla ribalta dello sci internazionale una Kirchgasser capace di gareggiare per l'intera stagione a livelli altissimi, mancando spesso per pochi centesimi il primo, meritato, piazzamento sul podio. Costantemente nelle 15 sia tra i rapid gates che tra le più ampie curve del gigante, Michaela seppe ritagliarsi un prezioso posto nello squadrone austriaco per le Olimpiadi di Torino: debutto a cinque cerchi nella combinata chiusa in sesta posizione per poi migliorarsi nello slalom di qualche giorno dopo con un quinto posto a solo mezzo secondo dalla zona medaglie.[agg.ottobre 2006]
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TUTTOaUOVO
Sono Azzurro di Sci
Estero
6347 Messaggi |
Inserito il - 06 ott 2006 : 13:09:51
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Sasaki Akira:
è un jappa che se la cava in speciale
Kostelic Ivica:
è un croato che se la spadroneggiava in speciale. Ha una sorella che ha vinto un tantino più di lui. Ama dormire in camper a bordo pista.
Mario Matt:
omononimo dello stimato matyt. è alto e pare che per questo lo chiamino marione.
Shoenfelder Raniero:
spicca per l'acconciatura. gli capita inoltre di fare bene in speciale e (quando non lo schiero in furma) in gigante.
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CHE MANCHE!?!?! |
Modificato da - TUTTOaUOVO in data 06 ott 2006 13:11:08 |
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Admin
Forum Admin
Italy
12127 Messaggi |
Inserito il - 06 ott 2006 : 14:22:21
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