Soelden 2024: perchè Hirscher parte con il #34?
di Matteo Pavesi
Se un anno fa a Soelden avessimo avuto in mano la startlist di domani ci sarebbe venuto un piccolo choc.
Lucas Braathen si era appena ritirato e i VanDeer erano solo gli sci di Kristoffersen.
Ma sappiamo cosa è successo negli ultimi 365 giorni, e così domani avremo questi protagonisti al cancelletto, ma perchè Marcel Hirscher parte con il #34?
I primi 30 a partire sono determinati dalla World Cup Starting List, con i pettorali che vengono sorteggiati all'interno del primo sottogruppo (1-7) e del secondo sottogruppo (8-15), mentre dal 16/o al 30/o si segue la classifica di WCSL.
A ridosso dei top30 possono partire gli atleti che hanno almeno 500 punti in WCSL generale, e che non sono presenti nella top30 della WCSL della specifica specialità.
Ne hanno diritto Strasser (#31), Sarrazin (#32), Kriechmayr (#33) e Paris, e tranne l'azzurro gli altri ne hanno approfittato e sono al via.
E finalmente, dopo oltre 2000 giorni e cinque inverni, Marcel Hirscher riaprirà un cancelletto di Coppa: l'austriaco con passaporto olandese usufruirà di una wild card che fino a questa estate non esisteva nel regolamento dello sci alpino, e che è stata introdotta per permette "a chi abbia vinto almeno la Sfera di Cristallo generale o una coppa di specialità con almeno 5 vittorie o un oro olimpico o un oro mondiale e che si sia ritirato da almeno di 2 anni" di tornare a gareggiare senza riconquistare i punteggi FIS minimi necessari, e potendo partire subito a ridosso dei migliori 30, ma dopo eventuali atleti over 500 della WCSL.
Discorso diverso per Lucas Braathen, che domani difenderà i colori brasiliani, patria di mamma Alessandra: Lucas non può sfruttare la wild card perchè si è ritirato per un solo anno, e per lo stesso motivo è uscito dalle WCSL, ma a lui si applicano le regole valide dopo i migliori 30, ovvero si deve seguire la classifica FIS e Lucas ha mantenuto i suoi punti FIS (16.36) dove si risulta 31/o.
Prima di lui in FIS list ci sono Zingerle (#35), Borgnaes (#36), Orecchioni (#37), Wahlqvist (#38), Stockinger (#39) e Hansson (#40).
Domani al via ben 74 atleti: chiuderà l'esordiente giapponese Ryoma Katayama.