Petra Vlhova non è ancora pronta per tornare a gareggiare
di Matteo Pavesi
Lunedì a Bratislava Petra Vlhova ha parlato con i media slovacchi delle condizioni del suo ginocchio e dei suoi piani per le prossime settimane.
Nonostante la buona preparazione estiva il suo ginocchio non è ancora pronto per tornare al cancelletto: la campionessa di Jasna non sarà al via a Soelden, ma anche le successive gare sono al momento in forte dubbio.
La rottura dei legamenti del crociato patita proprio nella natia Jasna richiede tempo, ecco per Petra ha deciso di dedicare tutto il mese di novembre agli allenamenti, saltando quindi gli slalom di Levi e di Gurgl, e probabilmente anche la tappa di Killington.
"L'infortunio è stato un grande choc - ha detto Petra - fin dal primo momento ho capito che era successo qualcosa d grave. Non riuscivo a stare in piedi. Il primo pensiero è stato che non sarei stata in grado di gareggiare in slalom il giorno dopo. Poi ho iniziato a guardare avanti, che non potevo cambiare nulla e dovevo guardare al futuro con positività."
Petra potrebbe tornare per la tappa di Mont-Tremblant, in programma in Quebec il 7/8 dicembre; i giganti successivi sono in programma a Semmering a fine dicembre, il 28 e 29.
Vlhova ha ripreso a sciare a fine agosto a Saas-Fee, poi è andata a Ushuaia, in Sudamerica: "non sono mai stata nove mesi senza sciare. Ho dovuto avere tanta pazienza, il lato positivo è che ho svolto una preparazione atletica diversa dal solito e forse ho ricostruito i miei muscoli in modo migliore."