Marco Odermatt guida la prima manche del gigante di Palisades Tahoe
di Matteo Pavesi
Settimo gigante stagionale sugli undici in programma: nella ex Squaw Valley, oggi chiamata Palisades Tahoe, in California, Marco Odermatt chiude davanti a tutti la prima manche, in 1:06.48.
Obiettivo non dichiarato dello svizzero è vincere tutti i giganti in stagione, e può riuscirsi vista la superiorità sugli avversari, e anche dall'altra parte dell'oceano detta legge con una manche di altissimo livello: il miglior tempo sul muro del secondo settore (punto chiave del tracciato) e sul finale, Odermatt scia pulito e senza sbavature.
Solo Kristoffersen, pettorale #5, riesce a rimane vicino al leader, e con un eccellente terzo settore chiude a +0.15.
Per il podio sono in lotta anche River Radamus (+0.78) e Filip Zubcic (+0.87): per l'americano è una delle migliori prime manche della carriera, con un primo tanto in cui ha acceso luce verde.
Nella top10 ci sono poi Tumler (si infila con il #16) quinto ma già staccato di +1.27, Haaser 6/o a +1.30, Meillard 7/o a +1.42, poi Kranjec 8/o a +1.65, Caviezel 9/o a +1.76 e Feller 10/o a +1.79.
Appena fuori dai top10 troviamo un trenino di tre azzurri: Della Vite 12/o a +2.06, De Aliprandini 13/o a +2.07 e Vinatzer 14/o a +2.11 (il gardenese tra i migliori nel primo settore).
Non chiude la prova Borsotti, non si qualifica Zingerle; deve ancora scendere Kastlunger.
Seconda manche alle 22 ora italiana.