Schladming: Odermatt da 11/o alla vittoria! Della Vite 8/o
di Matteo Pavesi
Con una seconda manche da sogno Marco Odermatt va a vincere il gigante notturno di Schladming, quinto appuntamento stagionale tra le porta larghe: il fuoriclasse nidvaldese era 11/o dopo la prima manche per un errore a metà run che gli ha fatto perdere tutta la velocità, nella seconda spinge dalla prima all'ultima porta e si va a sedere sulla poltrona del leader, vedendo tutti gli altri scivolare alle sue spalle.
Per Odermatt è il 22/o podio consecutivo in gigante, eguagliando il record di Stenmark (1977/1978), ed è l'ottava vittoria stagionale, la quinta in gigante su cinque gare disputate!
Andiamo con ordine: la notizia al termine della prima manche era proprio l'11/o posizione di Odermatt, a un secondo di distacco dal 'local hero' Manuel Feller che dimostra di essere in ottima forma.
Dopo la prima Meillard era 2/o a 1 decimo, Kristoffersen terzo a 19 centesimi, Kranjec quarto a 3 decimi.
Nella seconda tutti aspettano la discesa di Odermatt, per capire quanta pressione avrebbe messo agli avversari, e in quel momento il leader provvisorio è Verdu (che alla fine sarà 7/o in rimonta di 11 posizioni).
Odermatt arriva sul traguardo con 45 centesimi sull'andorrano (che alla fine avrà il secondo miglior parziale): Haaser va alle sue spalle, così come Della Vite, Favrot, Schmid, Steen Olsen e Zubcic.
Tocca a Kranjec che vanta già 68 centesimi al cancelletto, ma li perde tutti e chiude alle sue spalle per 24 centesimi.
Odermatt a quel punto è a un passo dal podio, mancano solo Kristoffersen, Meillard e Feller.
Il norvegese ha un vantaggio di 79 ma a metà manche li ha già persi tutti e finisce indietro; Meillard ne ha 88 ma anche lui ha metà manche li ha già persi e finisce alle spalle.
Manca solo Feller, leader dello slalom, alla ricerca della prima vittoria in gigante, davanti al suo pubblico e con 98 centesimi di vantaggio: nella parte alta perde pochi centesimi, mantiene mezzo secondo a metà manche e 47 al terzo e ultimo intermedio, dando l'impressione di potercela fare.
Ma negli ultimi 17 secondi Odermatt è stato velocissimo, mentre Feller ha allungato le linee perdendo terreno, e arriva sul traguardo in luce rossa per soli 5 centesimi!
L'urlo austriaco si strozza in gola al numerosissimo pubblico ma non si può non applaudire il fuoriclasse elvetico
Feller conquista il secondo podio in carriera in gigante, mentre Kranjec è di nuovo terzo, ed è terzo anche in classifica di specialità con 60 punti di ritardo da Zubcic. Imprendibile Odermatt con 500 punti totali (215 di vantaggio sul croato).
ITALIA - E' una buona prova di squadra per l'Italia che qualifica 5 atleti nella seconda manche. Il migliore è Filippo Della Vite che chiude 8/o a +0.87, miglior risultato stagionale per lui; Hannes Zingerle è 13/o a +1.58, in recupero di 6 posizioni rispetto alla prima manche e miglior risultato in carriera per l'altoatesino.
Alex Vinatzer chiude 18/o a +2.15, in recupero di 7 posizioni rispetto alla prima, dove si era qualificato con il #25: è il quinto risultato a punti in gigante in stagione.
Luca De Aliprandini infine è 19/o a +2.22; peccato per Giovanni Borsotti, era 13/o dopo la prima manche e nella seconda stava spingendo su tempi da quinta/sesta posizione quando è uscito senza conseguenze.
Oggi è stata davvero una gara di 'Coppa del Mondo' con 14 differenti nazioni a punti, dai 166 della Svizzera ai 3 del Canada, passando per Norvegia, Austria, Italia, Slovenia, Croazia, Andorra, Francia, Germania, USA, Giappone, Belgio e Danimarca.
Risultato storico per la Spagna grazie a Albert Ortega, che con il #67 prima trova la qualifica, poi arriva al traguardo e chiude 27/o: è il primo risultato in gigante per gli iberici dal gennaio 1973, quando Francisco Fernandez-Ochoa chiuse 9/o il gigante di Megeve.
Esulta anche il giapponese Seigo Kato, a punti in slalom a Wengen, ma mai a punti in gigante: oggi chiude 20/o, e il Giappone torna a far punti in gigante dopo quasi 20 anni, dal 24/o posto di Akira Sasaki (con il #69) a Soelden 2004.
Domani tocca agli specialisti dei rapid gates con The Night Race, prima manche alle 17.45.