Flavio Roda ha vinto il premio Luigi Ramponi per i dirigenti sportivi
a cura della redazione
Il Presidente della FISI, Flavio Roda, è stato insignito oggi a Milano del Premio "Luigi Ramponi" dedicato ai dirigenti che si sono distinti nel mondo sportivo. La consegna è avvenuta questa mattina presso il Circolo della Spada che è intitolato ad "Edoardo Mangiarotti", lo sportivo italiano più decorato di tutti i tempi.
Il premio è stato consegnato dall’Ansmes, l’associazione nazionale Stelle, Palme e Collari d’Oro, riconosciuta dal Coni.
Ecco le motivazioni che hanno spinto l’Ansmes a consegnare il Premio Ramponi al Presidente Roda.
Bolognese, presidente della FISI, la Federazione italiana di sci, in carica, si avvicina allo sport praticando atletica leggera con le Fiamme Gialle. Poi diventa maestro di sci. E’ stato il primo allenatore di Alberto Tomba, l’allievo speciale. E’ il punto di riferimento tecnico per il settore femminile prima e per il settore maschile poi della Nazionale. Sua la responsabilità di tutte le squadre maggiori italiane, guidate alle Olimpiadi di Torino. Dirige la Scuola Tecnici Federali e si occupa del coordinamento tecnico per le Olimpiadi giovanili. Quindi, l’impegno come dirigente. 11 anni come numero uno della FISI, membro di Giunta Coni, consigliere della Fis. Ha trasformato la Federazione con passione e competenza, costruendo una realtà forte e vincente, consentendole di acquisire un peso politico e tecnico a livello internazionale come dimostrano il numero di gare organizzate in Italia, di medaglie e di podi conquistati tra Olimpiadi, coppa del Mondo e Mondiali. Una crescita esponenziale anche in termini di immagine e finanziaria, con diritti tv e sponsorizzazioni. E dietro l’angolo ci sono i Giochi di Milano-Cortina del 2026.