Are, gigante: Vlhova guida la prima manche con 3 centesimi su Bassino
di Matteo Pavesi
Petra Vlhova chiude con il miglior tempo la prima manche del gigante femminile pomeridiano di Are, primo dei due appuntamenti tra le porte larghe nella località svedese.
La slovacca ha scaricato sul tracciato la sua potenza arrivando al penultimo intermedio con un consistente vantaggio di 78 centesimi sulla nostra Marta Bassino, in quel momento leader, ma ha allungato le linee sul finale perdendo quasi tutto e rimanendo con soli tre centesimi di margine sulla piemontese.
Una manche piuttosto lunga (1:14.80 il tempo di Petra) su una neve salata e scivolosa a causa delle temperature miti, e su un tracciato dove nella seconda parte improvvisamente gli angoli si stringono e le porte si avvicinano.
Dunque Bassino in piena corsa per la vittoria, mentre tra le prime 7 esce Federica Brignone, autrice di una ottima manche fino a tre porte dal traguardo dove perde la linea e rimane agganciata al palo, cadendo senza conseguenze.
Terzo tempo per la dominatrice della stagione Sara Hector a +0.29, anche lei in ritardo di 8 decimi al penultimo intermedio, poi Michelle Gisin +0.58 e quinto tempo a 6 decimi per la vincitrice di Lenzerheide Tessa Worley (su una neve decisamente più dura).
Sesto tempo per Mikaela Shiffrin staccata di 79 centesimi e chiamata a recuperare posizioni per non lasciare troppo margine all'avversaria Vlhova.
Già dal secondo gruppo di merito i distacchi hanno iniziato ad alzarsi sensibilmente: 7/a Mowinckel a +1.04 (con il #10), Stjernesund 8/a a +1.36, Truppe 9/a a +1.50, Ricarda Haaser 10/a a +1.66
Case anche Alice Robinson (manche tracciata dal suo allenatore): la neozelandese, 8/a in classifica di gigante un anno fa, non riuscirà a qualificarsi per le Finali perchè fuori dalle migliori 25, con quattro uscite negli ultimi cinque giganti.
Le altre azzurre: devono ancora partire Pichler #41, Midali #42, Melesi #44, Zenere #46.
Seconda manche alle 18.