Kjetil Jansrud saluta il Circo Bianco
di Matteo Pavesi
Quando il giovane 18enne Kjetil Jansrud si affacciava per la prima volta ad un cancelletto di Coppa del Mondo, nel gennaio 2003 a Wengen, la squadra norvegese era ricca di talenti e di uomini vincenti come Kjetil Andre Aamodt, Lasse Kjus, Truls Ove Karlsen, Hans-Peter Buraas, Tom Stiansen, e il 21enne Aksel Lund Svindal, che proprio in quella stagione macinava i primi risultati in Coppa del Mondo.
Una squadra di altissimo livello, dove crescere, imparare, respirare esperienza e attitudine alla vittoria: Kjetil Jansrud ha ottenuto così i primi risultati ed è cresciuto sempre di più fino a indossare 358 volte un pettorale di Coppa, fino a vincere trofei e medaglie, e ad essere a sua volta mentore e ispiratore per una nuova generazione di campioni.
Proprio Aleksander Aamodt Kilde, cresciuto anche grazie ai consigli di Svindal e Jansrud, è diventato a sua volta un campione capace di vincere coppa e medaglie e questa mattina a Kvittfjell uno dei primissimi ad abbracciare un commosso Kjetil, che nel parterre della sua Olympiabakken e davanti al suo pubblico, ha ricevuto gli applausi e l'omaggio di tutti i presenti, fans, tifosi, atleti e addetti ai lavori.
Kjetil ha baciato la neve, quell'elemento che gli ha dato così tanto, si è inchinato davanti alla pista, supremo giudice, e davanti al pubblico e ai compagni discesisti.
E' l'epilogo di una carriera con 23 vittorie (13 in superg, 8 in discesa, 1 in gigante, 1 in combinata) e altri 32 podi, 5 medaglie olimpiche (argento in gigante a Vancouver 2010, bronzo in discesa e oro in superg a Sochi 2014, argento in discesa e bronzo in superg a PyenongChang 2018) e 3 medaglie mondiali (argento in combinata a Vail 2015, argento in superg a St.Moritz 2017, oro in discesa a Are 2019), e 4 coppe del mondo (2015, 2017, 2018 in superg, 2015 in discesa).
Numeri straordinari per una carriera lunga 19 stagioni, di un atleta che è sempre stato un simbolo di tenacia ma anche un esempio di correttezza e che certamente mancherà a tutta la squadra degli Attacking Vikings ma anche a tutti gli appassionati.
Nato slalomista, con un 4/o posto a Beaver Creek 2005, diventa prima gigantista, con 5 podi nella stagioni 2009/2011 e il già citato argento olimpico, e poi velocista con il primo podio in superg in Val Gardena nel dicembre 2011.
Nella stagione 2015 conquista 1288 punti vincendo la coppa di discesa, la coppa di superg e arrivando secondo in generale alle spalle di Marcel Hirscher, proprio come nel 2017.
Kjetil vanta anche la vittoria del circuito di Coppa Europa 2005, nonchè 2 argenti ai Mondiali Jr e 20 medaglie di cui 5 titoli ai Campionati Nazionali norvegesi.
A festeggiare Kjetil c'era anche Kjetil Andre Aamodt e il grande amico Aksel Lund Svindal, ritiratosi tre anni fa: i due si sono incontrati nel 2000 e per quasi 20 anni sono stati amici e compagni dai circuiti minori fino alla Coppa del Mondo.
Il prossimo autunno Kjetil sposerà la fidanzata Benedicte Isabel Mortensen, i sue sono già genitori della piccola Froya, nata nel 2020.