Breezy Johnson rinuncia alle Olimpiadi causa infortunio
di Matteo Pavesi
C'è era grande ansia nel Team USA per il ginocchio di Breezy Johnson: la velocista americana, seconda in classifica di disciplina prima di Zauchensee, aveva saltato la tappa austriaca per un botta patita in allenamento.
Dopo aver recupero si è presentata a Cortina, dove è stata 4/a nella prima prova ma è caduta nella seconda, sentendo dolore al ginocchio, e rinunciando quindi alla discesa e al superg azzurro.
Nella notte l'americana ha annunciato via social di dover rinunciare al sogno olimpico: "devo annunciare che purtroppo mi sono infortunata al ginocchio e non posso partecipare ai Giochi. E' stato un piacere avere la possibilità di rappresentare il mio paese nel 2018. E tutti quello che ho sempre desiderato era tornare forte, veloce e vincere una medaglia d'oro. Ma sono caduta a Cortina l'altro giorno e subito ho sentito un forte crack nel mio ginocchio. Era un grosso pezzo di cartilagine che si è spostato. Mi è stato detto che avrei potuto provare a gareggiare ma non penso sia una cosa furba ne fattibile. Potrei peggiorare le cose e certamente non penso che potrei sciare al meglio.
Amo lo sci e volevo davvero realizzare il mio sogno, ma la realtà è che i rischi, e ci sono sempre dei rischi, non valgono la pena di provarci.
A volte lo sport è brutale. Qualcuno ieri mi ha chiesto perchè facciamo gli atleti, e in momenti come questo viene da chiederselo. Ma la verità è che, per me, le sensazioni che ho sciando mi fanno sentire davvero viva, e per questo continuerò ad andare avanti. Perchè queste sensazioni valgono più di tutto..."
Probabilmente oltre a saltare la tappa veloce di Garmisch e i Giochi, la velocista dovrà rinunciare anche al resto della stagione, cioè la tappa di Crans Montana di fine febbraio e le Finali di Courchevel, ma questo - al momento - è di secondaria importanza.