Wengen, 2/a prova: Franz davanti a tutti, Inner e Paris ci sono
a cura della redazione
L'austriaco Max Franz fa registrare il miglior tempo nella seconda e ultima prova cronometrata della discesa del Lauberhorn, a Wengen.
Oggi la prova è stata accorciata di circa 45 secondi, dunque con partenza appena prima del Hundschopf, per salvaguardare gli atleti che avranno di fronte tre gare veloci nei prossimi tre giorni: il superG che recupera quello cancellato a Bormio, e le due discese programmate originariamente.
Franz ha fatto fermare il cronometro sul tempo di 1:43.42, con 56 centesimi di vantaggio sul norvegese Aleksander Aamodt Kilde e 93 sulla coppia Dominik Paris e Ryan Cochran-Siegle.
Seguono poi Niels Hintermann e Daniel Hemetsberger a 96 centesimi, e Christof Innerhofer, ancora autore di una buona prova, settimo a +1.24 da Franz.
Mattia Casse prende il 14/o posto con +1.79 di ritardo dal leader, mentre Guglielmo Bosca è 27/o a +2.38. Più attardati Matteo Marsaglia, Emanuele Buzzi, Riccardo Tonetti, Giovanni Franzoni e Pietro Zazzi.
Attenzione all'elvetico Stefan Rogentin, autore di due prove di livello, Marco Odermatt, in caccia di punti per la generale, e Beat Feuz, oggi a +2.51, ma autore di prove molto tattiche.
Non sarà invece al via delle due discese Vincent Kriechmayr: l'austriaco ha saltato le due prove cronometrate perchè in quarantena post covid, nonostante un ultimo tampone negativo effettuato oggi; potrebbe però prendere il via al superg di domani, ammesso che le autorità austriache gli diano il permesso di recarsi in Svizzera.
"La pista è in ottime condizioni – dice Paris -. Ieri non era l’ottimale, ma la scorsa notte hanno lavorato e ci abbiamo abbiamo sciato sopra. La traccia è lucida, molto dura. La Kernen S è lucida e non è facile passare nel modo migliore. Oggi ho preso alcuni riferimenti e spero di stare davanti e di potermi giocare un podio. Vediamo come sarà il superG su questa pista: una novità perché non l’ho mai fatto. Ci saranno poi una discesa lunga e una corta. Spero che, alla fine, si potrà anche festeggiare qualcosa."
"Ho fatto due belle prove – dice Innerhofer -, ho sciato come so fare. Finalmente sono riuscito a mettere tutto a posto e mi sono divertito in questi giorni. La pista mi piace e sono pronto. Sono contento di affrontare queste gare. Mi sento bene fisicamente e posso far tagliare lo sci nei punti più difficili, come so fare".
Giovedì si comincia con il superG, che prenderà il via alle 12.30 con diretta su Rai Sport ed Eurosport: è quasi un inedito per la Coppa del Mondo, solo nel 1994 si è corso un superg sul Laubernhorn, con vittoria di Marc Girardelli.
Viceversa in Coppa Europa si è corso 5 volte negli ultimi 10 anni, e quattro volte ha vinto un azzurro: Marsaglia nel 2011, Casse (due volte) nel 2017 e Buzzi nel 2018.