Mattia Casse fuori dalle liste Wcsl per un errore della Fisi
di Vittorio Savio
Il velocista azzurro Mattia Casse al momento non risulta presente nelle liste Fis Wcsl di discesa e superG. L'errore portato alla luce dal servizio giornalistico di Davide Labate della Rai ha costretto il presidente della Fisi Flavio Roda ad intervenire quest'oggi nel corso del Media Day di Lainate per fare chiarezza.
"Un fatto increscioso quanto accaduto - ha detto Flavio Roda - che non dovrebbe mai accadere. Purtroppo la situazione è questa ed è dovuta ad un errore commesso dalla Fisi e sul quale indagheremo per capire come possa essere accaduto. Purtroppo il fatto che lui fosse infortunato aveva portato al congelamento dei punti FIS come da regolamento. Alla vigilia di questa stagione bisognava riconfermare alla Fis questo congelamento da fare entro il 30 aprile. Questa operazione non è avvenuta ed è per questo che ora non si trova più in graduatoria. Chiederemo alla Fis già domani di trovare una soluzione e di penalizzare per questo errore la federazione italiana e non l'atleta che non ha colpa".
Il velocista piemontese, ma bergamasco di adozione, era rimasto vittima ad inizio stagione scorsa durante un allenamento a Cervinia della frattura dell'astralago del piede sinistro. Ora il rischio che uno dei migliori velocisti azzurri dopo Paris ed Innerhofer sia costretto a partire con pettorali superiori al 30 sia in discesa e superG .